<<
Oh mio dio che lente che sono >> sbuffai
spazientito, ormai
eravamo da mezz'ora davanti all'igloo ma delle ragazze ancora nessun
segno.
<< eeehh lente a chi ? >> Sentii dietro di
me e sussultai
spaventato vedendo poi Chiaara dietro di me che sorrideva. Affianco a
lei Eric
che mi sorrideva . Quanto avrei voluto spaccargli la faccia.
<< che gelato volete ragazze, ve lo offro io dai >> disse Eric e chiaralo guardò mettendo su un finto broncio.
<< Eric non devi hai già fatto tanto questa mattina, adesso anche questo? >>Disse Chiara, quindi c'era anche lui tutto il giorno con loro. La mia rabbia non faceva che crescere.
<< Per la mia principessa questo ed altro >> Disse sorridendo e facendo un inchino mentre Chiara gli dava dello stupido. Odiavo tutto di quel ragazzo, l'intimità che aveva con lei, la loro complicità, tutto. Robert notò il mio sguardo e intervnne prima che io potessi picchiarlo.
<< beh Eric lavorando alla baia delle sirene difficilmente avrai tempo per divertirti. >> Disse Robert sorridendo e a quel pensiero sorrisi, non l'avrebbe vista sempre come potevo fare io.
<< Quello è vero, però almeno riesco a vedere questi tre scricioli tutti i weekend visto che avete fatto l'abbonamento. Non mi abbandonerete adesso alle grinfie della vecchia bigliettara del parco vero? >> Tutte e tre si misero a ridere compreso lui << che infami di donne, ridete di me ?? Adesso vi faccio vedere io >> continuò sporcando di gelato Giulia e Lucia e rincorrendo Chiara che era l'unica ad essergli scappate e ora si naascondeva dietro di me . Sorrisi ad Eric contento.
Kellant 1 Eric 0 .
<< Mi dispiace la pulzella si è salvata >> dissi sorridendo e Eric non si scompose, anche se il suo sguardo era proprio di sfida. Chiara intanto gli faceva la linguaccia da dietro la mia schiena.
<< Quanto costa l'entrata al parco? Non abbiamo ancora visto il lago di Garda e a questo punto se le ragazze vanno ci uniamo anche noi. Almeno facciamo una giornatina di relax >> Disse Taylor e Giulia si illuminò.
<< 12 euro un giorno, hai avuto una bella idea >> Disse Giulia avvicinando si a Taylor.
<< beh dai facciamoci una passeggiata vi va? >> Disse Robert porgendo il braccio a Lucia che prese subito e cosi fece anche Taylor. feci per girarmi a offrire il braccio a Chiara ma lei non c'era già piu era davanti a Eric che si scusava per averlo preso in giro. Era come vedere una scena a rallentatore , io che mi giro per porgere il braccio e lei che non c'è più ma è vicina a Eric che prima che io riesca ad aprire bocca gli offre il braccio che lei prende. Eric mi lanciò uno sguardo e io capii cosa volesse dire.
Eric 1 Kellant 1.
<< non pensare che ti dia il braccio vecchio mio >> Disse Charlie facendomi ridere.
<< non ci penso neanche >> Ci
avviammo tutti insieme verso
casa mentre ascoltavo il discorso tra Eric e Chiara , con Charlie
che mi
tratteneva da ucciderlo.
<< madame >> disse Eric e io non potei che
sorridergli facendogli
si con la testa, anche se in realtà avrei voluto stare un
pò con Kellant. Beh alla
fine era un anno che non vedevo Eric e Kellant mi ha chiesto di uscire
anche
domani quindi penso che capirà sevoglio stare un
pò con Eric visto che ora ha
capito cos'è lui per me.
<< Perchè stai facendo arrabbiare Kellant?>> Gli chiesi volendo sapereil motivo del suo comportamento.
<< Non mi piace come ti guarda. Sembra che ti spogli con gli occhi e tu sei solo mia>> Disse e io sorrisi, mamma mia avevo già un fratello e ora ci mancava solo lui.
<< Ho già un fratello e una mamma
iperprotettivi, non me ne serve un
altro.>> dissi sorridendo.
<< Non sono così protettivo come
dici>>
<< Come no, lo stai facendo arrabbiare e non ti piace
come mi guarda,
questo non è essere protettivi come mio
fratello?>> Dissi sorridendogli e
colpendogli il naso con l'indice.
<< Ti sbagli >> disse prendendo il mio
indice per depositarcisi
sopra un bacio. Mi innervosiva quando faceva così, faceva
riemergere i
sentimenti che provavo per lui in passato.
<< an si e allora come sei?>> gli chiesi
ricomponendomi ed
eliminando i pensieri di prima.
<< Sono iperprotettivo per me e non di certo come un
fratello, ma come
ragazzo>> disse e io mi fermai sul posto abbandonando il
suo braccio,
anche Eric si fermo per guardarmi sorridendo. Sbattei contro Kellant
che non
aveva visto che mi ero fermata.
<< Stai attenta piccola se no ti travolgo visto che sei
uno
scriciolo >> Mi disse sorridendomi e offrendomi il
braccio ma io feci
cenno di no, dovevo parlare con Eric. Tornai al suo fianco e mi
aggrappai al
suo braccio.
<< Cosa stai dicendo Eric?>> come ragazzo ?
cosa voleva dire ?
<< Quello che ho detto perchè
?>> Mi sorrise e capii immediatamente
che stava cercando di cambiare discorso.
<< Cosa intendevi quando hai detto come
ragazzo?>>
<< Proprio quello che ho detto, Chiara io non sono tuo
fratello, sono
semplicemente Eric un ragazzo qualunque.>> Non poteva
succedere ora, io
lo vedevo come fratello ma a quanto pare non è questo quello
che vuole.
<< Scusami ma sei arrabbiato con me? non siamo
più fratello e sorella
adottivi >> Gli chiesi confusa, non capivo sinceramente
cosa volesse
allora.
<< No non lo siamo >> Sembrava agitato.
<<
Perchè no?>> mi guardò dritto in
faccio e sembrava veramente nervoso.
<<
Perchè se lo fossimo non potrei dirti che inizio a sentire
qualche sentimento
per te. E di certo non è di amicizia>> Rimasi
sconvolta. Adesso doveva
dire questa cosa. Dopo anni che io ero innamorata di lui, ora che me ne
sono
fatta una ragione e ho iniziato a provare sentimenti per un altro lui
sconvolge
tutto .
<<
Perchè adesso?>> Era l'unica cosa che mi
veniva in mente di chiedergli .
<<
Perchè stamattina ti ho vista ed è scattato
qualcosa, per quello ho fatto
arrabbiare Kellant>> Disse abbassando lo sguardo sui suoi
piedi.
<<
tu..>> non
riuscivo neanche a parlare, non capivo nulla.
<<
Lo so dovevo
capirlo molto tempo fa quando anche io piacevo a te, solo che non lo so
..
Quando ti ho visto oggi sono rimasto colpito e ho capito
veramente i miei
sentimenti che fino ad ora nascondevo dicendo che eri la mia sorellina.
lo so
che..>>
<<
Zitto!! Zitto non
parlare!! >> Tutti si fermarono verso di noi.
<<
Chiara io non
volevo>> Tutti ci guardavano stupiti .
<<
Stai zitto!! Adesso
non capisco più nulla per colpa tua >> dissi e
corsi via . Eric non provò
a fermarmi ma abbassò lo sguardo mentre io corsi verso casa.
Adesso cosa dovevo
fare? E' ovvio che io provi ancora dei sentimenti per lui , l'ho
inseguito per
anni. Ma Kellant. Cosa dovevo fare ora. Arrivata nella via invece di
salire a
casa andai verso il parchetto per i cani e appena arrivai mi sedetti
sulla
panchina. Quella corsa mi aveva fatto rimanere senza fiato. Rimasi li a
pensare
che fare non so per quanto tempo e intanto il mo cellulare continuava a
squillare. Non risposi al telefono ma guardai il messaggio che mi
arrivò.
"Immaginiamo
dove tu possa
essere, comunque se vuoi parlare noi ti raggiungiamo. Facci sapere che
siamo
molto preoccupate per te."
-Giulia-
Richiusi il
cellulare non
rispondendo neanche a loro, perchè cavolo Eric doveva dire
una cosa simile. Mi
arrivò un altro messaggio.
"Posso
sedermi con te
per spiegarti o se lo faccio mi uccidi?"
-Eric-
Alzai lo
sguardo verso il
cancello del parco e lo trovai li in piedi con una giacchetta per me.
<<
Posso sedermi ?
Porto doni di pace>> Disse e mi porse la giacchetta ,
anche se era estate
io avevo sempre un vestito ed era ormai mezzanotte. Feci cenno di con
la testa
e presi la giacchetta mettendomela sulle spalle.
<<
Scusami>> disse e io mi voltai a fissarlo con gli occhi
gonfi di lacrime.
<<
Spiegami >> Cosi aveva la sua opportunità e
magari io avrei chiarito le
mie emozioni. Mi sorrise prendendomi una mano tra le sue e sedendosi
affianco a
me.
<<
Io
ho sempre saputo che ti piacevo, ma avevo paura ero ancora un ragazzino
e tu
eri piccola e la sorella del mio migliore amico, non potevo mi sembrava
sbagliato. Per questo mi sono imposto di vederti come la mia sorellina,
poi
l'anno scorso non ti sei più fatta vedere.. >>
<<
ti ho evitato per dimenticarti e ci sono quasi riuscita>>
Lo vidi sorridermi
ma il suo sorriso non contagiò il mio, ero in guai seri ora.
<<
quando ti ho rivisto oggi non eri più la sorellina che
ricordavo eri una
ragazza grande ormai e tutte le illusioni e imposizioni che mi ero dato
per
vederti come una sorella sono andate in frantumi e mi sono accorto di
provare
sentimenti per te. Anzi di aver sempre provato qualcosa per te ma li ho
sempre
nascosti. Al contrario tuo sò mentire e a quanto pare anche
a me
stesso.>> Strinse un pò la presa sulla mia
mano e io mi voltai a fissarlo
negli occhi.
<<
Cosa pensi Chiara?>> Mi chiese sorridendo.
<<
Io non lo so, non puoi fare così. Ero riuscita a
dimenticarti e stavo per
iniziare una nuova cosa con Kellant e ora distruggi tutto.
>> Dissi non
riuscendo più a trattenere le lacrime.
<<
Dimmi una cosa >>
<<
Cosa Eric? >>
<<
Kellant ti piace? >> Lo guardai colpita e triste.
<<
Si mi piace>> Non volevo che il legame con Eric si
rompesse. Era
importante nella mia vita.
<<
E io ti piaccio?>>
<< si anche se ho cercato di dimenticarti provo ancora
dei sentimenti per
te>> Eric prese il mio volto tra le mani e mi
baciò delicatamente. Non
era l'elettricità che provavo con Kellant ma qualcosa di
più lento e caldo,
come lava bollente. Mi lascia trasportare da tutte quelle sensazioni ma
poi mi
ricordai di Kellant.
<<
Non posso scusa>> Eric fece un'espressione triste e non
potei fare a meno
di accarezzargli una guancio con la mano che lui prese e
baciò.
<<
Sei confusa e lo capisco, ti piacciono due persone e non capisci i tuoi
sentimenti. Ti lascio tutto il tempo che vuoi ma lotterò per
te sappilo, ora ti
lascio a lui prima che mi uccida>> Disse Eric alzandosi e
facendomi una
linguaccia.
<<
Non uccidermi bello>> Disse Eric e io guardai verso la
porta vedendo
KEllant in piedi e furente.
<<
Chiara???>> Ecco ora ero nei guai. Si avvicinò
a me e si sedette affianco
a me come aveva fatto Eric.
<<
E così mi hai fregato. Pensavo che dopo quello che mi avevi
detto in pizzeria
io potessi essere sereno ma a quanto pare non..>>
<<
Non è così Kellant. Tu mi piaci e un
sacco>>
<<
Ed Eric allora?>> Sbottò furioso.
<<
Per lui avevo una cotta fino all'anno scorso e ora lui si è
dichiarato a me e
io non so che fare. Tu mi piaci e un sacco e i sentimenti che provo per
Eric
non capisco se sono di amicizia o di amore.>> lo guardai
ma lui distolse
lo sguardo evitandomi.
<<
Mi hai mentito, mi..>> Disse con gli occhi lucidi e io lo
fermai
prendendogli il mento e facendolo voltare verso di me.
<<
Non ti ho mentito o usato.. Io provo davvero qualcosa per te nonostante
tu sia
un goffo scimmione che si innervosisce subito!!>> Kellant
mi fisso
finalmente negli occhi e io gli sorrisi.
<<
Si mi piaci anche se sei scimmione.. voglio solo prima capire cosa
provo per
Eric per non far soffrire nessuno prima di iniziare
qualcosa.>> Dissi
sentendomi in colpa per la situazione in cui lo avevo messo. Lui mi
baciò con
foga e l'elettricità tra noi torno immediatamente a
travolgermi. appoggiò poi
la frote alla mia .
<<
Se Eric ti vuole dovrà prima lottare con me>>
Rimasi scioccata, sarebbero
venuti alle mani tutti e due e per me, non potevo permetterlo.
<<
volete picchiarvi?>> chiesi timida e Kellant scoppio a
ridere.
<<
Ma no semola , lotterò per conquistare il tuo
cuore, vedrai ce la
farò>> Disse torando sereno come prima. Io gli
sorrisi e lo baciai.
<<
Visto
sono già in vantaggio, a lui non lo hai dato il secondo
bacio >> Disse con
un'espressione felice e triste. Mi sentivo in colpa, lo avevo messo in
una
posizione orribile.
<<
Mi
dispiace Kellant io... io >> Scoppiai a piangere e lui mi
abbracciò>>
Ero veramente un mostro per lasciare una persona così buona
in attesa .
<<
Per te ne vale la pena. Che dici, torniamo a casa che ti cercano
tutti?>>
Io gli sorrisi asciugandomi le lacrime e gli presi la mano .
<<
Si. Andiamo a casa>> Mi sorrise contento guardando le
nostre mani
intrecciate.
<<
Sto già vincendo vedi >> Sorridemmo entrambi
tornando a casa.