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Autore: Sunrise19    04/03/2015    1 recensioni
Traduzione dell'omonima storia che si trova sul sito fanfiction.net scritta da mende5525
Sul mio profilo troverete il link necessario per trovare la storia originale in inglese ( e quindi anche l'autrice originale ahah). Ogni parola, virgola, punto, qualsiasi cosa, è sua. A me non appartiene nulla di ciò!
" Lui è un punk e lei una prepotente. Loro non hanno niente in comune, e nessuna ragione per essere amici o anche andar d'accordo. Ma da qualche parte lungo la strada loro avranno bisogno l'uno dell'altro per prendersi cura ed essere curati. " Duncan/Courtney
Genere: Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Courtney, Duncan | Coppie: Duncan/Courtney
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Contesto generale
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Angolo traduttrice:
Buonasera ahah altro capitolo arrivato finalmente! Il successivo dovrebbe essere pubblicato questo fine settimana, a meno che arrivi la fine del mondo o qualcosa di simile ahah.
Buona lettura :D




 
So che l’amore e la lussuria non tengono sempre la stessa compagnia

- Stephanie Meyer




 
Una cosa che molte persone avevano notato di Courtney era il suo cambio d’umore e personalità. Uno: era meno ansiosa. Due: era giocosa ed energica. Tre: pareva essere più flirtante. Certamente tutto ciò era diretto perlopiù a Duncan, che sembrava goderne più di qualsiasi altro fidanzato che si potesse ricordare. Continuavano a litigare e lottare per le cose più stupide ma questo sembrava solo intensificare la loro relazione piuttosto che logorarla.

Courtney si era anche avvicinata agli amici di Duncan. Ultimamente aveva conosciuto meglio Gwen e aveva pure accettato l’offerta di andare a casa sua. Courtney non si sorprese nel vedere quanto la camera della gotica fosse scura e in stile halloween. C’erano poster di gruppi metal ovunque, teschi, candele, e un gruppo di libri dall’aspetto strano.

“ Cosa ne pensi di questa? “ chiese Gwen prendendo un’altra gonna. Courtney la stava aiutando a scegliere come vestirsi per l’appuntamento con Trent. I due erano diventati seri come lo erano lei e Duncan.

“ Uhm… hai qualcosa che sia meno nero? “ chiese Courtney sapendo già che metà delle cose di Gwen erano nere o blu.

Gwen tirò fuori dal cassetto vestiti a caso scuotendo la testa. “ No, credo che l’unica altra gonna che ho sia da studentessa. “

“ Beh a Trent potrebbe piacere. Mica a tutti i ragazzi piace lo stile da studentessa? “

Gwen roteò gli occhi mentre prendeva in mano la gonna corta e rossa. “ Si è tutto ciò di cui ho bisogno per un appuntamento. Trent così distratto da non riuscire nemmeno a fare una conversazione. “

Courtney fece spallucce ed esaminò la gonna. “ È davvero carina, “ ammise.

Gwen la guardò prima di lanciare a Courtney uno sguardo incredulo. “ Davvero? Tienila se la vuoi, “ insistette lanciandogliela.

La ragazza la prese ma velocemente la rilanciò alla gotica. “ Non ho nulla con cui starebbe bene. “

Roteò gli occhi. “ Io ho un sacco di abiti che starebbero bene con quella. “

Courtney si morse le labbra insicura. “ Non è il mio stile. “

“ No, ma a Duncan piacerà, “ disse Gwen con un luccichio di malizia negli occhi.

Courtney era sul punto di ribattere ma il pensiero della reazione di Duncan le fece riconsiderare la cosa. Nonostante lo stile punk non fosse il suo genere e non lo sarebbe mai stato… un giorno soltanto non sarebbe stato così male.

“ Ehi Gwen, pensi di potermi trasformare un po’? “



Le caramelle rubate sono le migliori

- Colley Cibber




 
Il piede di Duncan batteva impaziente contro il cemento. Perché Gwen e Courtney ci stavano mettendo così tanto? Tutti loro dovevano uscire quel fine settimana e Gwen aveva insistito per un’uscita a quattro, lei e Trent, lui e Courtney. Nonostante il pensiero di un’uscita di questo tipo sembrava totalmente  non fare per Gwen, lui non aveva detto no, era amico di Trent ed era felice che Courtney stesse andando d’accordo con la ragazza, essere suoi amici non era sempre facile.

Duncan era sul punto di perdere la pazienza quando Trent improvvisamente disse,  “ Eccole sono qui! “

Gwen mise la propria macchina accanto a quella di Trent. “ Era ora, il film inizia tra un minuto, “ si lamentò Duncan. Odiava perdersi le anteprime, era il momento in cui ogni persona poteva diventare un critico.

Ora nonostante Duncan aveva sempre avuto le scalmane per Courtney, niente in tutta la sua vita o in tutto il suo controllo ormonale avrebbe potuto prepararlo per ciò che sarebbe accaduto successivamente. Courtney uscì dalla macchina indossando degli stivali alti di pelle, calze a rete, una gonna rossa da studentessa, una cintura borchiata, e una canotta nera che lasciava scoperti l’ombelico e parte della scollatura. Aveva lasciato il trucco abbastanza leggero eccetto per gli occhi che erano colorati dalla matita nera. Aveva tenuto i capelli come al solito, ma ciò non sembrò importare dato che la mascella di Duncan cadde a terra e gli occhi raddoppiarono la loro grandezza.

“ Cosa ne pensi? “ chiese Courtney già sapendo cosa stesse passando per la mente di Duncan.

Duncan ingoiò prima di chiedere, “ Perché-perché hai uhm… “ perse le parole. Diavolo era così sexy!

“ Ci stavamo solo divertendo un po’, “ disse Gwen sorridendo per il proprio lavoro. “ Courtney voleva cambiare un po’ per una sera. “

Duncan cercò di star calmo anche se ci fu un irrigidimento nei pantaloni. “ Uhm… stai davvero bene. “

Courtney sentì di doversi divertire un po’ con ciò. “ Si, ma non pensi che sia un po’ troppo? “ chiese facendo correre le proprie mani sul corpo e mostrando la pancia piatta, le gambe lunghe e magre, e gonfiando il petto.

Duncan dovette inspirare profondamente e trattenere il respiro per un secondo. Buon Dio cosa stava accadendo? Era in uno di quei suoi sogni “felici”? Non aveva nemmeno sentito la sua domanda, tornò a guardarla in viso e chiese, “ Cosa? “

Gwen sbuffò prima di mettere il proprio braccio attorno a quello di Trent e dirigersi all’entrata del cinema. “ Venite? “

“ Sì arriviamo, “ disse Courtney avanzando verso l’edificio. Duncan rimase immobile guardando i suoi fianchi ondeggiare di qua e di là facendo ballare la gonna con le sue curve. Courtney lo guardò da sopra la spalla e gli sorrise con una sensualità che lui non aveva mai visto prima. “ Forza Duncan perderemo le anteprime. “

Duncan uscì dallo stato di trance e mise velocemente il proprio braccio attorno alla ragazza pronto ad allontanare ogni ragazzo che l’avesse vista,  al momento era già abbastanza difficile tener lontano se stesso.

Si fermò poco prima dell’entrata del cinema e si mise di fronte a lei bruscamente, la ragazza era sul punto di dir qualcosa quando le labbra del ragazzo si scontrarono con le sue e le tolsero l’aria. Quando finalmente le diede il tempo di respirare, lo guardò intrigata e confusa.

“ Scusa, “ disse lui cercando di ricomporsi. “ Non sono riuscito a controllarmi. “



 
Le donne hanno bisogno di una ragione per fare l’amore. Gli uomini hanno solo bisogno di un posto.

- Billy Crystal



 

Guardare il film risultò essere estremamente difficile per il cattivo ragazzo dato che i suoi occhi vagavano continuamente su Courtney e il suo abbigliamento. Ciò che era peggio era che Courtney fosse completamente a conoscenza del vagare degli occhi di Duncan e decise di torturarlo ancora di più. Ogni volta che allungava la mano per prendere un popcorn si assicurava di sporgersi lentamente e di prendersi il tempo di leccarlo seducentemente. Anche Gwen aveva problemi a guardare il film dato che doveva trattenersi dallo scoppiare a ridere ogni volta che guardava Duncan e Courtney.

Alla fine il film terminò e Duncan ne fu grato dato che si sentiva come se stesse per esplodere. Gwen immediatamente afferrò Trent e disse, “ Penso che dovremmo andare tutti al lago, che ne dite? “

Courtney ricordando il luogo in cui lei e Duncan si erano scambiati il primo bacio annuì felicemente e Duncan accettò ansioso.

Gwen allora prese la mano di Courtney e iniziò a far strada. “ Fantastico andiamo. “

Mentre uscivano dal cinema Gwen le sussurrò, “ Quello è stato crudele. “

Courtney rise prima di rispondere, “ Si ma era sicuramente divertente guardare Duncan sudare per così tanto tempo, almeno al lago può rilassarsi. “

Gwen prese una boccata d’aria prima di guardare Courtney dubbiosa. “ Non ci conterei molto. Duncan starà probabilmente programmando di vendicarsi. Non lascia perdere le cose così. “

Il corpo della ragazza improvvisamente si agitò a quel pensiero. Duncan era senza dubbio spietato quando si trattava di ottenere ciò che voleva. Si sentì come se avesse fatto cadere se stessa in trappola.

“ Ehi non ti preoccupare, “ disse Gwen. “ Stai tranquilla e abbi la meglio su di lui. “

Courtney inghiottì profondamente prima di balbettare, “ Uh… si, si. Posso farcela. “

Intanto i ragazzi stavano avendo la loro piccola discussione. “ Dio, è stato proprio crudele, “ disse Trent dando colpetti alla spalla di Duncan.

“ Lo so amico! Non hai visto cosa mi stava facendo? “ rispose bruscamente Duncan sentendo la tensione ucciderlo fino in fondo.

“ Ma forza, era ovvio che stesse cercando di… uhm… irritarti. “

Gli occhi di Duncan uscirono dalle orbite non appena realizzò che Trent aveva ragione. Quella sfacciata lo aveva fatto di proposito. Improvvisamente iniziò a ridere in modo maligno facendo spaventare il ragazzo.

“ Cosa? Cosa c’è di così divertente? “ chiese Trent preoccupato.

“ Pensa di essere cattiva, “ disse Duncan determinato. “ Mostrerò alla principessa cos‘è cattivo. “



 
Ma la seduzione non è far fare a qualcuno ciò che non vuole fare. La seduzione è indurre qualcuno a far ciò che segretamente vuol già fare.

- Waiter Rant



 

Quando arrivarono al lago Wawanakwa le orecchie di Courtney stavano fischiando. Forse doveva dire a Duncan che era stato tutto uno scherzo, l’avrebbe lasciata stare poi giusto? Scosse la testa rimproverandosi.  ‘ Da quanto conosci Duncan? ‘

Non è che a Courtney importasse che Duncan la seducesse o qualcosa di simile ma al momento il ragazzo pensava fosse una specie di competizione, che lei era sicura di perdere. Courtney non l’avrebbe mai detto ad alta voce ma Duncan era assolutamente bello e sexy. Ogni volta che si baciavano le sue gambe si indebolivano e il viso arrossiva. Se avessero fatto quello stupido gioco probabilmente lei si sarebbe piegata nel giro di qualche secondo e sarebbe diventata completamente vulnerabile.

Saltò non appena Duncan la raggiunse e le mise il braccio attorno alla vita. “ Pronta per un po’ di divertimento principessa? “

Così il gioco iniziò. Courtney si girò per guardarlo in viso e fece il suo miglior sorriso fiducioso. “ Oh sono pronta, tu lo sei Duncan? “

Oh lo stava rendendo troppo semplice. La afferrò dalla parte inferiore della schiena e portò i suoi fianchi contro i propri e dovette trattenere le risate non appena il viso della ragazza si dipinse di shock e desiderio. “ Sono davvero pronto principessa. “ Detto ciò la lasciò… per il momento.

Courtney, testarda come sempre, gli fece l’occhiolino e gli indicò di seguirla dall’altra parte del lago di modo da avere un po’ di privacy, Gwen e Trent erano troppo occupati l’uno con l’altro per notarlo.

Mentre si dirigevano verso la riva del lago Courtney si sentì tremare di anticipazione ed eccitazione. Non aveva mai fatto nulla di così estremo con Duncan prima ma si fidava di lui con tutto il suo cuore.

Quando ebbe trovato il punto adatto si fermò e si girò verso di lui facendo scorrere le proprie mani lungo il suo petto fino allo stomaco. Duncan le sorrise mentre la luna le illuminava il viso e il corpo. “ Ricordami ancora perché hai voluto indossare ciò “ chiese lui tirando la gonna e poi lasciandola.

Courtney si morse il labbro inferiore timidamente prima di ammettere, “ Pensavo che ti sarebbe piaciuto. “

Ridacchiò prima di far scorrere le proprie mani sulla schiena della ragazza. “ Mi piace tutto ciò che indossi, ma certamente hai avuto un cambiamento carino. “

“ Felice che la pensi così, “ disse con voce roca, le sue mani si fermarono proprio sopra la cintura.

Duncan fece un’ulteriore mossa spostando le mani sotto la sua canotta facendola tremare non appena le sue dita incontrarono la pelle. Le mise una ciocca di capelli dietro l’orecchio e sussurrò, “ Ma mi piacerebbe vederti con niente addosso. “

Il corpo di Courtney sembrò congelarsi ma il ragazzo notò che era perlopiù tensione e quando si allontanò abbastanza per guardarla vide che anche lei lo voleva. Entrambi dolevano per la stessa cosa e avevano problemi a contenersi.

Courtney alla fine rilasciò un respiro tremolante guardandolo quasi innocentemente e suggerì, “ Andiamo a nuotare senza vestiti. “

Duncan dovette contenere la propria felicità dovuta alla vittoria mentre annuiva con un luccichio nello sguardo.

Courtney annuì di rimando ed era sul punto di svestirsi quando Duncan notò la sua esitazione. Era nervosa, timida e vulnerabile. Duncan voleva assicurarsi che si sentisse bellissima, perché era questo ciò che era. Andò dolcemente verso di lei e le tolse le mani tremanti dall’orlo della gonna.

La guardò intensamente negli occhi per farle sapere che poteva fidarsi di lui e iniziò ad aiutarla a sentirsi a proprio agio. Iniziò a slacciare gli stivali al suo posto e l’aiutò a toglierseli, poi arrivò alle calze a rete e gliele tolse rivelando le gambe nude. Per tutto il tempo Duncan aveva tenuto lo sguardo connesso a quello della ragazza mentre lei aspettava di vedere cos’avrebbe fatto successivamente il ragazzo.

Il suo respiro accelerò quando le mani di Duncan raggiunsero l’orlo della gonna e la rimossero. Il viso le diventò molto rosso e lui continuò a tenere le mani sui suoi fianchi alzando lentamente la canotta e togliendola dalla testa. Courtney timidamente avvolse la braccia attorno al proprio corpo minuto finchè si rese conto che Duncan la stava ancora guardando, non solo il suo corpo, ma lei interamente. Tutto ciò che era e ciò che l’aveva resa chi era.

Courtney sentendosi più sicura rimosse le mani e iniziò a slacciare la cintura del ragazzo, il che fece si che i pantaloni cadessero automaticamente dato che erano già larghi. Duncan semplicemente lanciò via le scarpe e le calze mentre lei gli toglieva la giacca di pelle e la maglietta col teschio. La ragazza era sul punto di togliergli il collare quando le mani di Duncan la fermarono.

“ No, no, lascialo su questo, “ disse camminando verso l’acqua. “ Rende il tutto un po’ più perverso. “

La bocca di Courtney si spalancò mentre rideva e roteava gli occhi. Ovviamente doveva rovinare un così buon momento romantico. Le uscirono quasi gli occhi dalle orbite quando vide i suoi boxer volare oltre di sè. Era troppo imbarazzata per guardarlo interamente nudo mentre lo sentiva entrare in acqua.

“ Dai principessa non puoi tirartene fuori ora, è stata una tua idea il nuotar nudi e non ho intenzione di rimanere qui nudo tutto solo. “

Courtney si scosse determinata a finire ciò che aveva iniziato e rispose, “ Okey eccomi. “ Portò le mani dietro la schiena per slacciarsi il reggiseno per poi intimidirsi e lasciarle ricadere lungo i fianchi. Sentì Duncan lamentarsi in disappunto.

“ Cordarda! “ *1

“ Non sono codarda! Smettila di paragonarmi a Tyler! “

“ Beh allora muoviti! “

Stava diventando impaziente. Con questo Courtney ebbe un’altra brillante idea mentre raggiungeva l’acqua e si tuffava lasciandosi addosso reggiseno e mutande. Quando tornò su rise per l’espressione confusa di Duncan. “ Cosa stai facendo? Questo non è essere nudi, “ disse lui indicando con disapprovazione il reggiseno.

Courtney fece spallucce. “ Non mi spoglierò più di così. “

Duncan fece un pugno e battè su una nocca. Se ne stava davvero tirando fuori. “ Sei così dispettosa, “ sbottò duramente.

Rise per la sua frustrazione. “ Se mi vuoi così tanto nuda allora perché non fai qualcosa a riguardo? “

Il corpo di Duncan si agitò al suo suggerimento mentre rimaneva a bocca aperta per il suo sguardo di sfida. “ Seriamente? “

Courtney galleggiò sulla schiena dando a Duncan una visione intera del suo corpo. “ Solo se pensi di essere uomo abbastanza. “

 Normalmente Duncan non si sarebbe tirato indietro davanti ad una sfida ma questo era sicuramente un ostacolo. Si era immaginato Courtney nuda molte volte prima, era un ragazzo dopotutto, ma ora stava diventando davvero nervoso. Non diventava mai nervoso con una ragazza, ma Courtney non era una donna qualsiasi. Era la sua principessa e non voleva approfittarsene.

Nuotò lentamente verso di lei ed era sul punto di toccare la spallina del reggiseno quando le sue mani ricaddero lungo i fianchi. Courtney fu un po’ confusa dalla sua mancanza d’azione e divenne presto insicura. “ Cosa c’è che non va? “ chiese preoccupata per la risposta.

Duncan espirò prima di far scorrere le mani tra la cresta scompigliata. “ Niente… solo che non sono sicuro di poterlo fare. “

Courtney si sentì toccata dalle sue parole e dovette allontanarsi da lui prima di cominciare a piangere. “ Perché? C’è qualcosa che non va in me? “

Duncan velocemente scosse la testa realizzando che la ragazza aveva dato alle parole un significato diverso. “ No non sei tu! “ giurò.

“ È perché sono vergine o qualcosa di simile? “ chiese Courtney con la voce che si alzava diventando sempre più arrabbiata.

“ Cosa?! No amo che tu non l’abbia ancora fatto, amo che tu non sia una qualche troia. Solo che io… io… “

“ Solo cosa Duncan? Parla! “ sbottò Courtney buttandogli un po’ d’acqua in faccia.

“ Non penso di essere capace a fermarmi poi! “ ammise alla fine.

Inizialmente lo guardò intensamente e poi capì. Intendeva che se fossero andati avanti a far ciò che stavano facendo non sarebbe riuscito a controllarsi. Capì  che stava cercando di avvisarla, di assicurare che non avrebbe oltrepassato il limite o fatto qualcosa senza il suo permesso.

Gli sorrise seducentemente e portò le mani attorno al suo collo guardandolo dritto negli occhi. “ Non voglio che tu ti fermi. “

Duncan la guardò con gli occhi spalancati e si allontanò un pochino per studiare il suo viso. Sembrava seria ma non riusciva a capire perché. “ Sei sicura? “ chiese per essere sicuro.

Courtney annuì spingendoglisi ancora più vicina. “ Duncan ti amo, e se qualcuno dovesse essere il mio primo allora voglio che sia tu. “ Vide che appariva ancora nervoso e si limitò a stringere ancora di più le braccia attorno a lui. “ Mi fido di te. “

Era così bello sentir quelle parole. Duncan le spostò i capelli dietro l’orecchio e la baciò intensamente prima di slacciarle il reggiseno. Courtney arrossì violentemente mentre lui faceva correre le mani sul seno. Iniziò a baciarla così appassionatamente che Courtney ebbe un capogiro e il suo intero corpo si scaldò. Gemette non appena Duncan iniziò a baciarle e a morderle il collo.

Improvvisamente si ricordò qualcosa e fermò le mani del ragazzo dallo stringerle il seno e lo guardò ansiosa. “ E Trent e Gwen? “

Duncan si allontanò scioccato. “ Non sono sicuro che una cosa a quattro sia una grande idea, ma se la vuoi davvero io- OWE! “ Duncan fu interrotto da un calcio della ragazza all’inguine.

Non intendevo quello! Voglio dire e se ci sentissero? “

Dopo aver superato il dolore tra le gambe Duncan scrollò le spalle. “ Immagino che dobbiamo essere silenziosi allora, “ disse Duncan facendo aggianciare la propria mano all’elastico delle mutande della ragazza. Courtney ansimò non appena lui iniziò a tirarle via. “ O almeno così sarà se riuscirò ancora a far ciò che devo dopo quel colpo basso. “

Gli occhi di Courtney parvero confusi mentre diceva in voce tremante, “ Pensavo ti piacessero le cose brusche. “

Rise prima di baciarla intensamente e dire, “ Sei pronta? “

Annuì per poi dire velocemente, “ Cerca solo di tenerlo basso. “ *2

“ Non penso che lo vorrai giù principessa. “

Courtney non ebbe nemmeno la possibilità di urlargli addosso che la tensione tra i due finalmente si ruppe.

Tempo dopo…

“ Cos’avete fatto ragazzi? “ chiese Gwen seduta accanto a Trent sul cofano della macchina.

Courtney e Duncan arrossirono leggermente prima di dire entrambi, “ Niente. “

Mentre si preparavano tutti per andare a casa Gwen sussurrò a Trent, “ Qualcuno dovrebbe dir loro che non erano così silenziosi come pensavano. “



 
Il sesso senza amore è un’esperienza priva di significato, ma tra le esperienze insignificanti è davvero bella.

Woody Allen




 
 
*1 lui le direbbe “ gallina “ ma in pratica il senso è quello ahah

*2 Oddio che traduzione orrenda. In inglese sarebbe “ Just try to keep it down. “ che da parte di Courtney ovviamente avrebbe tutt’altro significato, però vabbè ahah.
  
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