CAPITOLO 8º.

Successivamente entrai nella classe di storia, poi matematica. Come sempre Bi e Genny aspettavano me, Mad e El fuori dalla mensa. Entrammo dentro i ragazzi erano già seduti in un tavolo, noi andammo a fare la a fila e appena finita ci dirigemmo verso un tavolo libero che avevamo adocchiato il precedenza.

"Bi." - disse una voce familiare.

Bi si girò e di istinto mi girai anche io.

"Cal." - disse lei.
"Venite qui." 

Bi ci guardò e noi annuimmo. Ci avvicinammo al tavolo.

"Cos'è non ci conoscete più ?" - disse Mickey.
"Ahahah no, è solo che di solito voi stavate con le vostre amiche e .."
"Sedetevi." - disse Ash.

Io mi sedetti tra Ash e Cal, Bi vicino a Cal e El. Di fronte a me invece c'erano Luke e Jessica con accanto Mike, Genny e Mad.

Per tutto il pranzo Luke e Jessica non avevano fatto altro che baciarsi e gni gni gni.

"Se domani mi devo sedere di fronte a loro cambio tavolo." - sussurrai in modo da farmi sentire da Ash.
"Lo so, lei urta anche a noi."

Sospirai.
 
Avevamo finito di mangiare così ci alzammo e andammo verso l'uscita. Eravamo al cancello fermi a parlare.

"Hil." - sentii il mio nome.

Mi girai.

"Oh, Nick." - dissi andando verso il ragazzo.
"Come stai?" 
"Bene, tu?"
"Bene bene, il festeggiato si è ripreso?"
"Sisi ahahah."
"Bene."
"Scusami ma devo andare, ci becchiamo a scuola."
"Si certo." 
"Ciao Nick."
"Ciao Hil."

Mi riavvicinai agli altri.

"Chi era quello?" - chiese Ash.
"Un mio amico."
"Nick Mara, del quarto." - disse Genny.
"Non fatemi il 3º grado." - dissi.

Continuammo a parlare per altri cinque minuti, poi ci separammo e andammo a casa. 

Appena arrivate, salii in camera e mi misi a studiare per due ore, non amavo studiare se non era musica, ma non avevo voglia di farlo la sera così mi sbrigavo a farli al pomeriggio. Bi invece faceva il contrario. 

Mi ero stesa sul letto e stavo ripensando alla scena che continuava a vagare nella mia mente, Luke che bacia Jessica. Forse avrei dovuto concludere qualcosa con Nick infondo era bello, e sembrava anche simpatico. 


Mangiammo e io andai a dormire, non avevo voglia di pensare a niente.

-

Martedì, un giorno come gli altri, a parte per una cosa, quella mattina avevo pranzato con Nick, che mi aveva chiesto di vederci il giorno seguente. Io avevo accettato.  

Al pomeriggio mi limitai a fare i compiti per il giorno dopo e a suonare un po' di cover vecchie che non suonavo da molto.

-

Mercoledì.

Ero appena tornata da scuola e tra mezz'ora mi sarei dovuta vedere con Nick così dopo essermi messa un maglione bordeaux lungo fino a metà coscia e dei leggins neri, infilai le mie Nike e uscii. Bi mi accompagno gentilmente fino alla caffetteria dove ci eravamo dati appuntamento. Lo vidi lì davanti, così ringraziai Bi del passaggio e lo raggiunsi.

"Ciao Nick." 
"Ciao Hil."
"Entriamo?" - disse lui.
"Si."

Entrammo e prendemmo posto in un tavolino vicino alla vetrata. Incominciammo a parlare dopo aver ordinato due caffè.

Era un tipo simpatico e sportivo, giocava a basket nella team della scuola. Si era rivelato molto dolce nei miei confronti. Anche se per poche ore con lui mi sono trovata bene.

Verso le 7:30 Nick mi riaccompagnò a casa.

"Bene Nick siamo arrivati." 
"Oh, allora vado."
"Grazie mille per questo pomeriggio mi sono divertita molto."
"Grazie a te."

Lo abbracciai.

"Ciao." - dissi dopo essermi staccata.

Entrai in casa e trovai Bi con i ragazzi.

"Ciao a tutti!" - dissi.

Ash mi venne ad abbracciare, poi Mickey mi battè il pugno, Luke mi salutò con la mano e Calum era momentaneamente impegnato a coccolare Bi.

"Allora dove sei stata di bello?" - chiese Mike.
"Ho fatto un giretto con Nick."
"Ah, è simpatico?" - disse Ash.
"Si." - mi limitai a dire.

-

Anche giovedì era passato, dopo una lunga mattinata a scuola io, Bi, Genny, El e Mad eravamo andate a casa di Ash insieme hai ragazzi. Era lì dove solitamente provavano i ragazzi, ma da quando ci eravamo conosciuti venivano da noi visto che la casa era libera. In quell'occasione avevamo conosciuto la signora Irwin, un donna su alla cinquantina, alta, bionda, insomma una bella signora. Era molto graziosa specialmente con noi ragazze.

Visto che i giorni dopo non c'era nessuna festa in programma, avevamo deciso di dormire in tenda su una collina un po' fuori Sidney.

-

Mi svegliai era venerdì mattina, scesi dal letto, mi vestii e andai a fare colazione, Bi era già giù che mangiava.

"Buongiorno." - dissi.
"Giorno." - disse lei.
"Bi noi, o meglio tu, hai una tenda?"
"Si c'è l'ho nell'armadio."
"Perfetto, ma immagino che tu dormirai con Calum."
"Ahahahahah può essere."
"Ok, vedrò organizzarmi con qualcun'altro."

Rise.

Andammo a scuola e durante il pranzo ci accordammo per le tende.

Genny quel giorno non sarebbe potuta venire così le tende erano Mad e El, Cal e Bi, Luke e Mike, io e Ash.

Io, Bi, El e Mad saremmo andate su in macchina con Bi, mentre i ragazzi con Ash.

Così finito di mangiare ognuno andò a casa a prepararsi, ci saremmo visti alle 5:30 la.

Mad e El arrivarono a casa nostra per le 5:00, verso le 5:15 partimmo.

Arrivammo in orario, i ragazzi erano appena arrivati.

In circa 20 minuti montammo le tende e passammo due ore a parlare.

Si era fatto buio così avevamo acceso un fuoco e ci eravamo seduti tutti attorno.

"Non avrei mai immaginato la mia vita così qui." - dissi.
"Perché com'è?" - disse Cal.
"Bhe, era da parecchio che non ritornavo qui e già dopo due mesi mi ritrovo qui attorno ad un falò con persone fantastiche."
"Awww." - disse Mickey.
"È la verità." - dissi.
"Ragazzi io sono stanchissima." - disse El.
"Si anche io." - disse Ash.
"Allora andiamo a dormire?" - chiese Luke.
"Va bene." - disse Bi.

Dopo esserci dati la buona notte a vicenda entrammo nelle tende. 

 Mi sistemai dentro il sacco a pelo e lo stesso fece Ashton.

"Vorrei rimanere a parlare con te, ma sono veramente stanco."
"Ash non ti preoccupare."
"Buonanotte ili."
"Come? Ahahahah notte Ash."

Rise.

Era passata un ora da quando Ash si era addormentato, io ero ancora sveglia, non riuscivo a prendere sonno perché avevo troppe cose per la testa, uscii dalla tenda cercando di non svegliare Ash. Non appena fuori richiusi la tenda e mi stesi non troppo distante dalle tende. Subito la mia pelle rabbrividì a causa del vento, ma anche se avevo freddo non mi importava, decisi di restare a guardare le stelle. Ero in crisi, Nick o Luke?

"Anche tu non riesci a dormire?" - chiese Luke per poi stenderesi al mio fianco.
"Mi hai spaventava."
"Oh, scusa non volevo."
"Tranquillo, comunque si nemmeno io riesco a dormire, tu come mai?"
"Io  e Jessica ci siamo lasciati." - disse senza distogliere lo sguardo dal cielo.
"Ah mi dispiace, ma perché?"
"Diciamo che ho capito che era come tutte le altre."
"Ah."
"Invece tu?"
"Mercoledì sono uscita con Nick."
"Ah. - disse fermandosi - cosa ti lascia perplessa?"
"Non so se mi interessa veramente."
"Capito."