Sorry…
La battaglia era ormai finita, mentre il
ragazzo correva tra la folla.
La trovò macchiata e stanca, lasciata per
un attimo dagli amici.
Era giunto il momento.
Gli si fece vicino, con il cappuccio
calcato sulla testa.
La ragazza nel vederlo, strabuzzò gli
occhi, terrorizzata.
Pensa che la ucciderò, ormai tutti
pensano che li uccida.
“Granger, ti ricordi quando ti
chiamai Mezzosangue, quando ti insultai,
quando mi augurai che il Basilisco
uccidesse proprio te, quando ti feci crescere i denti da castoro, quando ti
tolsi punti approfittando dal compito datomi dalla Umbridge, quando ti schernii
per quell’occhio nero, quando ho quasi ucciso Silente, quando ti ho
lasciata torturare da mia zia, quando ho minacciato di morte i tuoi amici,
quando poco fa ti stavo per ammazzare?...”
“Si.”
“Non ne vado fiero.”
“Sono d’accordo.”
“Non sono venuto qua solo per
questo.”
“E allora per cosa?”
I suoi occhi si strinsero in due fessure.
Lo stava forse studiando?
“Ebbene, non volevo solo elencarti
le mie azioni sono venuto qua solo per una cosa.”
“…. Cosa?”
La voce tradiva una titubante curiosità.
“Per chiederti…. SCUSA.”
Ora era sorpresa sul serio.
“Perché?”
Che domanda stupida.
“Se l’unica persona che le
merita.”
“IO?”
“Si. Tu sei, affidabile.”
Nessuno dei due stava capendo un parola di
tutto quel discorso assurdo.
“Ora devo andare.”
“Dovresti, o sarai arrestato.”
Un consiglio?
“Ah, Granger, un’ultima cosa.”
“?”
“Al Ballo Del Ceppo eri bella sul
serio...”
15 ANNI DOPO…
“Mamma, mamma guarda cos’ho
trovato!”
Esclamò Rose, trionfale.
Hermione raggiunse la figlia, e nel
vederla intenta a guardare nel suo vecchio baule non poté fare a meno di
rimproverarla.
“Cosa stai combinando? Guarda quanto
disordine! Quante volte ti avrò detto di non frugare nelle mie cose?”
La bambina fece una curiosa smorfia, che
la rese ancora più carina.
“Volevo solo mostrarti una foto che
avevo trovato.” Brontolò.
“Quale foto?”
Rose gliela tese, sorridendo sotto i baffi.
Era la sua vecchia foto del Ballo del
Ceppo!
Era avvinghiata al braccio di Krum, mentre
alle loro spalle Ron faceva un’espressione rabbiosa e Harry perplessa.
I ricordi la trascinarono nel passato…
“Guarda che carino questo!”
Fece all’improvviso la figlia.
Indicava un ragazzo dai capelli chiari,
dal completo costoso che stava in angolo, forse preso per sbaglio dalla
macchina fotografica.
Hermione ebbe un tuffo al cuore.
“Non mi dirai che ti piace sul
serio? Guardalo, com’è presuntuoso! Mi dà i nervi solo a guardarlo!”
“Ma mamma, lo sai che a me piacciono
le persone sicure di loro e arroganti, per questo quando vedo Dragon Ball
faccio sempre i tifo per Vegeta!”
“Oh cosa mi tocca sentire!
Un’altra parola, signorina, e faccio staccare la tv che nonno Weastley ci
ha piazzato in casa.
“Ma a me e Hugo piace!”
Protestò la bimba.
Hermione la prese in braccio, dolcemente.
“La pensate sempre così , voi donne,
prima di incontrare ragazzi veramente insolenti e arroganti, ma poi ti
assicuro che è il contrario!” Le sussurrò, ironica.
“A mamma, ti posso dire
un’ultima cosa sul cartone? Poi sto zitta, lo giuro.”
“Oh, dimmi.” Fece Hermione
rassegnata.
“Lo sai che dopo quello cattivo si
sposa con una ragazza geniale come te?”
“Oh, Rose, per l’amor del
Cielo, un’altra parola e ti faccio cambiare il pannolino a Hugo!”
“Ma mamma, con te non si può proprio
parlare! ”
“Malfoy, ti posso dire
un’ultima cosa?”
“?”
“Al Ballo del Ceppo, non mi ero
messa in ghingheri per Viktor…”
THE END
CIAO A TUTTI! QUESTA E’
SPERO VI PIACCIA, PERCHE’ IN UN
PRIMO MOMENTO AVEVO PENSATO DI USARLA COME INTRODUZIONE PER UNA FICCY A
CAPITOLI… VOI CHE NE DITE?
COMMENTATE PLEASE!!!!! J
UN BACIO,
Lakrimosa