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Autore: _candyeater03    07/03/2015    4 recensioni
{Grace Hadley (OC)}{OneShot; 739 parole}
***
Dal testo:
Ciao.
Questa parola riecheggia nell’oblio, può avere mille come nessun significato. Addio, sarebbe meglio dire. Già, molto meglio.
Questa lettera non ti arriverà mai, la scrivo solo per colmare il vuoto che mi sta assalendo grazie a te. Probabilmente poi la brucerò, per non lasciarmi sopraffare dal flusso dei ricordi. Perché io sono una ragazza forte, e non posso permettermelo.
Genere: Drammatico, Malinconico, Triste | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Nuovo personaggio, Sorpresa
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Ciao.

Questa parola riecheggia nell’oblio, può avere mille come nessun significato. Addio, sarebbe meglio dire. Già, molto meglio.
Questa lettera non ti arriverà mai, la scrivo solo per colmare il vuoto che mi sta assalendo grazie a te. Probabilmente poi la brucerò, per non lasciarmi sopraffare dal flusso dei ricordi. Perché io sono una ragazza forte, e non posso permettermelo.

Sono la terza sorella di cinque, il posto più sfortunato, secondo me, perché si è costretti a subire le angherie di due fratelli maggiori e i capricci e le abilità manipolatrici di due fratelli minori. Poi io in casa sono sempre stata quella diversa. Quella bruna, pallida e dagli occhi color nocciola, che prende nove a scuola, che tira con l’arco. Ma tu sei sempre andato d’accordo più con me che con le altre. Perché, dopotutto, io ti somiglio. Nessuno dei due sa mostrare i propri sentimenti, siamo entrambi freddi, orgogliosi, apparentemente indifferenti. Io so quali sono i tuoi problemi e tu sai quali sono i miei problemi, e ci infondiamo autostima a vicenda, perché è questo che i fratelli fanno, no? Sì, ma io ormai non lo so più.

Stiamo assistendo alla tua morte lenta e dolorosa da più di cinque ore, mentre ci chiediamo quando la Ragazza in Fiamme vorrà mettere fine a questa agonia. Il Distretto 2 è fermo, costretto ad un silenzio luttuoso, interrotto solo dalle lacrime di Kara che cadono sul pavimento di marmo. Lei è sempre stata la più sensibile, vero? Dopotutto è piccola, ha solo dodici anni. La morte di un fratello deve essere stata una discreta batosta sentimentale. Vicino a Kara c’è Stephanie, che, in quanto sorella maggiore, cerca di sollevarle il morale.
Mamma e papà hanno un’espressione indecifrabile. Carica di tristezza e rancore, e un po’ di rimorso, perché sono stati loro a invogliarti ad offrirti volontario.
Gwen, invece, gioca con le costruzioni sul pavimento. Non può capire, ha solo cinque anni. O forse potrebbe, solo che nessuno ha voluto spiegarglielo.

Stai piangendo. Prima di adesso hai pianto solo quando è morta Clove.
All’Accademia hanno già iniziato a fare le condoglianze a suo fratello, Travis Kentwell. Probabilmente farò la sua stessa fine.

Una volta eri un bel ragazzo. Ricordo tutte le tue compagne di scuola che ti cercavano al telefono, ed io che facevo finta che tu non fossi in casa. Era divertente.
Adesso gli ibridi di Capitol City ti stanno squartando vivo e io faccio fatica a guardarti. Non riesco a credere che quel tributo sia mio fratello. Non voglio crederci.

Nell’Arena sorge il sole, e Katniss Everdeen si alza in piedi. La sua freccia ti trafigge il cuore in modo così fulmineo che sembra irreale.
Un gemito scuote la nostra famiglia. La prima è Gwen, che ha percepito la tensione e che inizia a piangere e gridare. È seguita a ruota dai nostri genitori, poi da Kara e Stephanie.

Sguscio con discrezione fuori dalla stanza, intenta a scendere in giardino. Ora i tributi del Distretto 12 saranno incoronati vincitori. Mi viene rabbia a pensare che tu e Clove potevate tornare a casa, se non l’avessero fatto loro. Eravate i più forti tra i tributi, le scommesse a Capitol City giravano intorno a voi.
Apro la porta e una fresca ventata mi accoglie. Nell’Arena si è levato il sole, in realtà è notte fonda. Mi sdraio sull’erba bagnata, e alzo lo sguardo alle stelle. Questa sera sono bellissime.

Quando eravamo piccoli, quando io avevo nove anni e tu dodici, guardavamo il cielo per ore, ammaliati dalla sua bellezza. Due lacrime cadono sul terreno erboso. Le Pleiadi sono esattamente sopra di me. La costellazione è tanto piccola quanto splendida.
Una volta mi hai detto che le persone vanno lì dopo la morte. Vedo una di quelle stelle brillare più delle altre e so che sei laggiù. Sorrido con gli occhi lucidi mentre i singhiozzi della nostra famiglia si fanno più forti.

So che sarebbe bello averti qui. Abbracciarti, ascoltare le tue battute senza senso. Non dare più niente per scontato. Dirti che ti voglio bene. Perché non l’ho mai fatto apertamente, non sono il tipo. Perché ti volevo bene, Cato. Anche ora che sei morto, il ricordo di un fratello come te non mi abbandonerà mai. Perché tanto apparivi cattivo con il resto del mondo, quanto con me eri un ragazzo dal cuore aperto ad ogni cosa. Ed io ti volevo bene per questo.

Quindi…addio.


 
Grace Hadley, la tua sorellina





 
NdA:
Ciao! Non ho la più pallida idea di come sia uscita fuori questa OS, comunque ora c'è e non ci si può fare nulla :)
Prima di pubblicarla, non l'ha letta nessuno. Lascio, quindi, a voi il compito di giudicare, perciò un paio di recensioni non dispiacciono c:
Ci vediamo!

Candy<4
   
 
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