Cari lettori…
Vi avevo lasciati a questo “intanto”.
Beh…eccolo!
Ah! Ultima cosa poi vi lascio alla fanfic!
Come avrete notato ( in caso contrario non preoccupatevi che non vi uccido(forse)!) ho aggiunto “erotico” ai generi pur mantenendo il rating arancione perché in questo capitolo (che dovrebbe essere l’ultimo) ho deciso di non censurare più e quindi di non farvi più sognare ad occhi aperti. Cercherò di descrivere il meno Lemon possibile ma…forza! Non fatemi dire  cose che non riesco a dire.
Cominciamo …
Intanto che Otoya  e Tokiya si incamminarono verso il bagno…
Mas: Allora… noi continuiamo?
Syo: Ma sì, dai!
Ren: E se facciamo qualcos’altro intanto che li aspettiamo?
Syo: Nooooooooo! Jinguji ,lo escludo!! Non mi farò violentare da un seme strafortissimo!!! Ti ricordo che io sono di seme debole cavolo!
Ren: Tesoro, con complimenti del genere non posso che star meglio! E comunque… io non intendevo questo, piccolo uke!
Syo: NON CHIAMARMI PICCOLO!! Né TANTO MENO UKEEEEEEE!!!!
Dopo che si calmò assunse l’espressione maliziosa di chi ha una strana idea per la testa.
Dal nulla prese il braccio di Masato e lo allontanò dal gruppo per parlargli.
Gli avvicinò una mano all’ orecchio e gli sussurrò quella malsana idea.
Syo: Ehi Masa! Che ne dici di fare una gara a chi fa venire il proprio seme per primo?!
Mas: EH?! Kurusu ma che problemi hai ?
Il rosa mimò quello che stava per dire nell’ intento di convincere l’altro uke.
Syo: Immagina che bello! Il tuo promesso sposo che geme e …ansima e… e dice “Oddio Masato sei fantastico! Ma dove le hai imparate cose così? Ahh…mh… sei bravissimo!”
E poi tu che ti macchi del suo piacere caldo e corposo! Allora…che ne pensi?
Mas: Penso che tu sia completamente pazzo e che la perversione si sia presa completamente il tuo corpo!
Syo: Minchia ha parlato quello che si deve sposare con Ren!
E comunque lo so anch’io! Però non mi hai risposto! Ti va bene?
Mas: In pubblico?
Il nostro Hijirikawa non era completamente convinto!
Syo: (pens: Ma non dovrebbe essere sbronzo? Adesso gli do altro sakè!)
(Lo devi convincere… non drogare)
Syo: Suvvia!!! Sei sicuro di amare davvero Ren? Se io amo una persona non vedrei l’ora che mi prendesse e mi faccia diventare un’unica cosa con lui!
A quelle parole , il blu cambiò idea.
Mas: O.O… è_é IO LO AMO REEEEEEN!!  E comunque…mh mh (colpi di tosse)…sì accetto.
Syo: Grande!
Mas: Sì ma ad una condizione sola.
Syo:?
Mas: arrivo subito!
Il ragazzo uscì dalla stanza e tornò poco dopo con due bicchieri pieni per metà di uno strano liquido (di cui purtroppo non  conosco il colore!)
Syo: Che cazzo è?
Mas: Stimolante! Così vengono prima!
Syo: Sì sì! Stare con Ren ti fa un brutto effetto.
Mas: pace!
Syo: Va beh! Comunque… Usare lo stimolante mi sta bene…ma purtroppo non per loro!
La faccia del biondo era un misto tra malizia, perversione  e qualcos’altro di strano che ti fa dire “Vediamo se capisci!”
Mas:  Vorresti somministrarlo a me?!
Syo: No beh, non solo tu. Lo bevo anch’io.
Lo sguardo di Masato era molto confuso! Troppo per i gusti di Syo!
Syo: Ok! Allora al tre.
Tolse dalle mani di Masato uno dei due bicchieri.
Syo: Uno…Due… TRE!
Ed entrambi mandarono giù tutto d’un sorso
Mas/Syo: Bleah!!!
Syo: Dio Santo!! Ma che cazzo di sapore ha?!
Ovvia mente tutto questo successe tra la grandissima confusione mentale di Natsuki e Ren ce si guardavano con degli sguardi molto…?!
Ren: Tu riesci a sentire che diavolo stanno dicendo?
Nats: no!
Nel mentre che i due seme si ponevano queste e altre domande esistenziali, gli altri due, iniziarono ad avvicinarsi piano piano.
Syo :Merda ,inizia a farsi sentire! Ok…Masato…pronto?!
Lui annuì e si sedette sul bacino di Jinguji che fece sdraiare tenendosi le spalle alzate grazie ai gomiti su cui si reggeva.
Ren: Masato, tesoro, ma che cavolo fai? Mi stai facendo eccitare!
Nats: Ci potete spiegare che vi siete detti?
Syo: sorpresa!
[Ciao carissime (e, per carità, anche carissimi se ce ne sono), volevo solo dirvi c inizierò prima a descrivere una “breve” yaoi tra Masato e Ren ed un’altra su Syo e Natsuki. In pratica è per dividere un po’ le due cose.
Beh…grazie per l’attenzione!]
MASAREN TIME
Masato stava sovrastando il corpo di Ren. Neanche lo poteva immaginare che uno come lui potesse reggere il confronto con la magnificenza dell’altro.
L’arancione sentì che qualcosa stava innocuamente (so cosa state pensando ma sì, innocuamente esiste come parola) pulsando sul suo addome. Qualcosa che, osservandola bene, chiedeva aiuto!
Il blu si piegò su Ren e assaporò ogni singolo centimetro della sua pelle, giocandoci con le dita morbide e la lingua calda aiutata dalle sue morbidissime labbra.
A questo punto il ragazzo dagli occhi cristallini non divenne molto diverso dal suo compagno con gli occhi zaffiro che, appena fattoci caso, sorrise vittorioso.
Ren: Perché hai…mh…preso tu l’i-iniziativa? Centra c-con ciò che ti ha…mh… detto Syo?
Mas: Ehi, non ti piace fare l’uke almeno una volta? Abbandona tutti i pensieri e lasciati andare!
Ren: Vuoi sentirmi gridare?
Mas: Voglio solo… farti venire!
Ren: Chissà da chi hai preso?!
Mas: Ovvio! Dal migliore!
Dopo avergli risposto, lo baciò sensualmente e questa fu la lingua di Masato a dover entrare nella bocca di Rene giocare con la sua simile.
Ma scappò in fretta perché fu attratta, come una calamita, dal membro del giovane, bello tranquillo ed eccitato.
Ci passò le dita affusolate, poi le labbra, stampandoci bacetti rapidi e focosi.
Dopo di c ci passò la lingua ed iniziò ad gemere: il suo rigonfiamento non poco vistoso ormai stava disperatamente chiedendo di essere liberato!
Fortunatamente lo assecondò Jinguji che gli abbassò i pantaloni con forza ( ricordiamo che intanto era ancora sua preda).
Mas: R-ren, mh…che fai?
Jinguji prese il membro di Hijirikawa con le mani e lo mosse piano, poi sempre più veloce tant’è che ormai Masato non ce la faceva più. Doveva assolutamente venire.
Mas: Ren, qua sei…mh… tu quello che …ah… deve venire n-non io!
Ren: Con te vengo sempre in poco tempo. Non preoccuparti che stai andando benissimo! Io però voglio far provare questo piacere anche a te!
L’altro annuì e arrossì ancor più di quanto già non era.
Per sopportare quel olore eccitante prese in bocca l’erezione di Ren, calda e dura.
Lui, dal canto suo, era davvero stupito.
Ren: Masa-chan che dici…anf anf…non stai…mh…esagerando un…anf anf…po’?
Mas: Mh…assolutamente no!
L’arancione, ancora ansimante, trovò la forza per andare a stuzzicare la punta dell’organo di Masato, che teneva stretto con l’altra mano.
Cosa successe dopo fu più che prevedibile.
Masato venne sulla mano di Ren in un lamento basso e contenuto.
Il nostro amato modello sexy si leccò la mano ormai divenuta biancastra.
Mas: Bene…ora tocca a te!
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[Ora torniamo all’inizio e spostiamo l’attenzione su Natsuki e Syo]
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INTANTO…
Syo gattonò verso Natsuki. E fin qui tutto normale no?! NO!
No perché lo fece con una malizia che avrebbe fatto ansimare anche il più serio e forte dei seme!
E anche se Natsuki non era per niente serio era pur sempre un seme quindi iniziò a respirare affannosamente…e già che c’era arrossì anche.
Il ragazzo di cui il colore dei capelli è ancora un mistero (Syo) avvicinò le labbra all’orecchio dell’altro.
Syo: Abbiamo fatto una scommessa  per vincere…
Con una mano gli aprì la cintura e, nel ritirarla su, si lasciò ad una lieve carezza per il quale il giallo non riuscì a trattenere un dolce lamento.
Syo:…devo solo farti venire il prima possibile!
Quelle parole furono pronunciate con quel famoso filo di voce che rende tutto un po’ più erotico e proibito, seguite da un morsetto.
Lo sappiamo tutti che la perversione di Syo non arriva ai livelli di Ren ma poco ci manca (ricordo che la fanfic è OOC!!)!
Aggiungendoci il fatto che aveva bevuto vodka e stimolante possiamo ben dire che il vero Syo si era fatto una  bella vacanza.
Nats: Em… Syo-chan…
Syo: Please, my sexy dear, come!!
Nats: Ora cominci pure a parlare in inglese?
Syo: è più eccitante!
Nats: La tua voce mi eccita comunque!
Ormai anche il giovane con gli occhi verdi si lasciò trascinare dal gioco.
Natsuki gli prese i fianchi e penetrò sotto i vestiti con le mani, massaggiandoli e passandoci su ripetutamente.
Syo: Natsu,…dovresti venire tu! Non io! Mh…per favore, questa, ah…, volta lascia f-fare a me!
Prese una cravatta dallo schienale del letto e la usò per legargli i polsi sopra la testa in modo che le sue mani non potessero interferire con i suoi piani.
Li sbottonò la camicia con tranquillità e, ad ogni bottone aperto, corrispondeva un bacio sulla pelle bianca di Shinomiya-san.
Quando l’indumento fu sbottonato del tutto, il rosa si concentrò a leccare passionalmente i suoi pettorali e, incontrando un capezzolo, iniziò a giocarci con la bocca, torturandolo a poco a poco.
E anche per il nostro povero piccolo Natsuki arrivò il momento in cui aumentò il dolore di un qualcosa perfettamente perpendicolare a quello di Kurusu, già duro da molto tempo.
Syo liberò entrambi e strusciò contro Natsuki che, con le labbra serrate emetteva dei piccoli gridolini.
L’altro lo guardò fremere dall’eccitazione. Era emozionante. Davvero emozionante.
Unì le proprie labbra con quelle del “seme”(si era capito che si sono scambiati i ruoli vero? Bene. Sappiate che con seme e con uke intendo il vero seme, che in questo caso è Natsuki, e il vero uke , ossia Syo, anche se in questo momento non è che lo siano più di tanto!!)
Provò ad infilare anche la lingua e il permesso gli fu concesso praticamente subito dato ce le labbra si erano stancate di rimanere chiuse.
Le due lingue danzarono dentro e fuori la bocca di Natsuki e, per rendere più… emozionante il momento, Syo ebbe la grande idea di attenuare quel dolore che pulsava forte, con la mano.
Nats: Syo…ah!! B-Basta! Ti prego! S-se continui così finirà che…mh…ahhh!
Ansimava, gemeva e si lamentava ma, infondo, era proprio quello che voleva Syo e che aveva sempre voluto.
Syo: non trattenerti! Vieni senza problemi!
Quel povero cucciolo non poté far altro che annuire e continuare ad ansimare, gemere e lamentarsi.
 
[Ora che abbiamo finito di descrivere entrambe le coppie torniamo ad una SITUAZIONE GENERALE!
So che ad un punto come questo voi direste: “Ma non è ancora venuto nessuno!” State a vedere!]
Le due coppie continuavano, con sempre più vigore, a far quello che stavano facendo anche prima -_-‘
Ad un certo punto sentirono le grida di Otoya provenienti dal bagno.
Mas: M-ma che…ah! Che fan-no quei due?
Ren: La stes-sa cosa che…mh…stiamo facendo anche n-noi
Syo:Tokiya ci de-ve delle spiega…ah…zioni!
Passarono alcuni minuti in cui si sentivano solo dei gemiti da parte di tutti e quattro, chi più chi meno ovviamente (Si, anche Ren! Contenuto sì, ma anche lui).
Ed ecco che…
Nats: Oddio Syo-chan…sto per…
Il povero Natsuki si ritrovò senza la possibilità di fare altro  perciò venne, con grande felicità per Syo che poteva ritenersi vincitore della sfida. Dopo meno di un minuto venne anche Ren.
Tok: Eccoci! Siamo tor-…
Tokiya e Otoya tornarono “sani e salvi” dal bagno e si trovarono davanti una scena un po’…
Oto: Scusate! Toki mi sa che abbiamo disturbato qualcosa! Torniamo di là.
Ittoki gli si aggrappò al braccio ma lui teneva lo sguardo fisso solo su un punto preciso.
Syo: Non pensate male!
Tok: Guardando una scena del genere non c’è molto da pensare.
Ren: Senti da che pulpito! Lo abbiamo sentito Otoya che gridava! È già tanto se riesce ad alzarsi!
Il rosso riprese quel colorito tipico delle ciliegie mentre il viola restava ancora fermo ad osservare quel punto che si rivelò essere Ren.
Quando lo vide nei panni dell’uke si mise a ridere così tanto che a momenti piangeva.
No dai adesso ditemi…ve lo immaginate Tokiya che muore dalle risate? So che è difficile ma provateci! Dategli come giustificazione il fatto di aver visto il suo migliore amico di seme strafortissimo che fa l’uke!
Tok: Mi spiegate che state facendo?
Mas: Abbiamo fatto una gara, io e Syo, a chi faceva venire il proprio seme per primo,
Tok: E…chi ha vinto?
Syo: Io! Cioè…Natsuki è venuto prima di Ren!
Tokiya guardò l’arancione ancora più divertito. Fece una L con l’indice e il pollice e se la mise sulla fronte.
Tok: LOSERR!!
Jinguji  si  mise a sedere e si sistemò.
Ren: Voi due come è andata? Hai fatto quel che dovevi fare?
Oto: Ha fatto! Eccome se ha fatto! Dovevate vedere la sua faccia. Paradisiaca.
Ren: (pens: Io l’ ho vista e non mi è sembrata poi tanto paradisiaca! I gusti sono gusti!)
Syo: Ma alla fine glielo hai detto, Otoya?
Oto: dovrebbe averlo capito.
Tok: Syo ma tu lo sapevi?
Nats: lo sapevamo tutti! Tutti tranne te!
Tok: Quindi voi sapevate che ci amavamo reciprocamente senza saperlo e voi non ci avete detto niente?
Mas: Non sei stato l’unico a chiederci di non diglielo per nulla al mondo.
Ichinose prese la mano del suo cucciolo puccioso rosso e lo guardò dritto nei suoi occhi rubino.
Tok: Grazie, amore!
Oto: grazie anche a te!
Ren: siete davvero carinissimi. Abbiamo fatto bene ad aspettare che si confessassero da soli. Ora, Oto, voglio sapere  tutti i particolari ok? Non tralasciare niente.
Oto: Allora… è stato fantastico! Tokiya è bravissimo! Mi ha fatto letteralmente impazzire! Ho gridato più forte che mai in tutta la mia vita!
( Tutti tranne Oto e Toki): Sì, ce ne siamo accorti!!
Oto: Ora capisco perché agli adulti piace così tanto! Mi ha fatto sentire davvero in Paradiso!
E poi quando è venuto…ahhh…uno spettacolo!
La faccia di Otoya era di una beatitudine senza fine.
Oto: La sua fronte era bagnata da qualche goccia di sudore, gli occhi luccicanti pronti a piangere…
Tok: Ok, penso possa bastare!
Oto: Le guance colorate di un rosso vivo che neanche i miei capelli e i miei occhi possono imitare, la bocca semiaperta, il respiro affannato, il petto che si alzava e abbassava…
Tok: Hanno capito!!!
Oto: E, per finire,… quelle macchie del suo piacere caldo che sporcava la sua mano e la cintura! Ahhh… fantastico!
Tok: °////°(pens: L’ha detto! L’ha detto davvero!)
Ren: Otoya, secondo te Tokiya è più bravo di me?
Tok: Em…Non mi sembra ti abbia mai…accolto!
Ren: Questo lo dici tu!
A quelle parole qualcosa scattò nella mente del viola. Qualcosa che gli ordinò di prendere Ren per il colletto del maglione e sbatterlo al muro!
Tok: Non provare a ripeterlo!
Mas: Oddio! Ren, tutto ok?
Ren: Sì non preoccuparti!
Syo: Toki che cazzo hai? Oggi sei strano!
Syo e Natsuki staccarono Tokiya da Ren ma quest’ ultimo li chiese di lasciar stare.
Tokiya abbassò lo sguardo. E si staccò per un attimo da lui.
Tok: Scusami! Mi dispiace davvero! Non riuscivo a controllarmi!
L’arancione spinse lievemente il capo del viola sul proprio petto e gli accarezzò i capelli!
Ren: Oh povero Toki!!
Tok: Non trattarmi come un bambino solo perché hai quattro mesi più di me!
Lui sorrise.
Ren: Sai Toki, in questo stato sei maledettamente stuprabile?
Tok: Stuprami se ti va! Sono qua, io!
Ren: Ah, quindi se tocco Otoya mi uccidi, se stupro te va bene. Bravo eh, complimenti!
Ichinose alzò lo sguardo e vide Jinguji appoggiato al muro, che lo abbracciava!
Scostò lo sguardo da quegli occhi azzurrissimi e arrossì lievemente.
Tok: Masato, Oto-chan…vi dà fastidio se rubo un bacio a Ren?
Mas: Non consumarmelo!
Oto: Basta che tu sia felice!
Tok: E se dovessimo, per errore, continuare?
Mas: Tranquillo!
Oto: Idem!
Tok: Grazie ragazzi! Vi dispiace lasciarci soli per un po’? Vi veniamo a chiamare noi!
Syo: Ok! Andiamo in camera tua e di Otoya. Quando finite venite che brindiamo!
Tok: Va bene!
I quattro uscirono e Ren e Tokiya rimasero da soli.
 
Allora signore e signori.
Questo capitolo è finito ma in teoria no! E voi, giustamente, direte : “Ma che cazzo vuol dire?”
Ve lo spiego subito.
Quando ho scritto questo capitolo mi sono accorta che è troppo lungo perciò l’ ho semplicemente diviso a metà. Non ho ancora finito di scrivere l’altra metà e spero che sia lunga abbastanza. Ah, vi assicuro che il prossimo sarà il quarto e ultimo capitolo così magari agli inizi della primavera possiamo finire la fanfic su
Capodanno ^_^
Per il resto…niente! Grazie per avermi seguito e fate in bravi continuandomi a seguire, mi raccomando!
Ciao Ciao e al prossimo capitolo che tra un po’ pubblicherò insieme a quello di Pasqua!
Baci, abbracci e panda coccolosi dalla vostra Naomi!!