BROKEN
Al calar del sole tra le nuvole...
Spezzata, rotta, frantumata,non sapresti quale altro agettivo usare, per descrivere la sofferenza che hai dentro Allontani con un gesto Gohan , prima di poggiare una mano a terra e rialzarti lentamente.Te la sei sempre cavata da sola, lo farai anche in questo caso.
Del resto sapevi che sarebbe finita così, era solo questione di tempo perchè Goku voltasse definitivamente le spalle:ai suoi figli e a te...
Aspettare ancora è inutile, di dirti addio non s'è mai lontanamente curato. Una pedina inutile ed impotente, questo sei stata, per anni, in un gioco più grande di te.
Allontani i capelli madidi di sudore dalla fronte, alzi lo sguardo là dove le ultime vestigia di Shen-long spariscono nel cielo insieme all'unico uomo tu abbia mai amato.Un ultimo luccichio ed è scomparso, questa volta per sempre, fattene una ragione, se vuoi continuare a vivere.
Improvvisamente tutto appare chiaro come mai prima, dura e gelida nasce una consapevolezza che per anni hai ignorato,nascondendola nell'angolo più oscuro dell'anima: l'hai amato, ma per Goku sei stata più madre che moglie.
Stupida,sciocca e sentimentale, come definirti altrimenti?
Avresti dovuto capirlo quando il giovane con la coda ti ha chiesto se il matrimonio era un piatto culinario, o ancora quando al Tencaichij non t'ha riconosciuta, cadendo letteralmente dalle nuvole.
Nel ventre hai accolto il seme sayan, ma non amore, se non quello rivolto alle creature che dal tuo grembo sono uscite.
Forse il cuore di Goku era troppo puro per venir lontanamente intaccato da un sentimento carnale come il desiderio,disgraziatamente non puoi dire lo stesso del tuo. La nuvola d'oro non è mai stata per te.
Queste riflessioni, per quanto amare siano, non t'abbandonano neppure davanti alle parole di conforto di Bulma.
Non le ascolti , desiderosa di spiattellarle in faccia un :"Parli bene, il tuo di scimmione è ancora con te."
Le trattieni a stento vuoi salvaguardare almeno un poco dell'orgoglio rimasto.
Prima di volgerle le spalle non puoi fare a meno di fissare Vegeta,leggi benissimo oltre l'oscuro schermo delle iridi, oh sì, lui capisce cosa provi...
Goku non ha abbandonato solo una moglie ma anche un compagno, e il principe per questo non lo perdonerà mai, gli rivolgi una smorfia amara.
Probabilmente ha condiviso con lui un legame più profondo del tuo...Che soffra quanto te allora.
Di nuovo la voce di Gohan a scuoterti:
"Vieni mamma andiamo a casa".
Assentisci silenziosamente, posando la mano sul braccio del tuo figlio maggiore, unica certezza in una vita fatta d'incognite.
"Sì andiamo, ci sono moltissime cose da fare, non voglio vostro padre ci trovi impreparati al suo....." .
Nello stesso istante in cui le pronunci sai che mai ci furono parole più inutili e prive di significato. Vuote come il tuo cuore, come la tua casa...ma devi pur attaccarti a qualcosa se non vuoi morire.
Non osi alzare lo sguardo a fissare gli occhi che ti scrutano, scoppieresti a piangere,e la cosa qui è fuori discussione, a casa, potrai dare sfogo alla rabbia e al dolore sordo che t'attanaglia. ................................
I giorni hanno perso il loro significato,la primavera è tornata a vestire i Paoz di colore. Il tempo scorre, privo d'importanza, non devi più preoccuparti del tuo aspetto ,Goku è morto , adesso ha una buona ragione per sembrare eternamente giovane.
Per quanto tu lo voglia non riesci a frenare il corso dei pensieri.
Hai commesso un unico errore gravissimo, l'hai capito troppo tardi, quello di voler a tutti i costi addomesticare uno spirito libero,che non ha esitato a evadere dalla cattività in cui l'hai costretto, costruendo un angolo felice, dove vivere secondo le tue regole.
Per questo hai sempre guardato con sospetto sia Bulma che Piccolo, pericolose fonti di disturbo per il tuo piccolo regno.
Solo un suono nell'aria, quello delle lacrime che lente s'infrangono sul davanzale accompagnando amari pensieri.
Bene,Goku ha spezzato il tuo cuore,e non una sola volta, ma non gli permetterai di fare altrettanto con la tua anima.
Chiudi di scatto le tende,smetti di guardare il cielo.
Nel tuo futuro, come nel tuo cuore, non ci sarà più spazio per altre comete dorate che non siano i tuoi figli.
E' doloroso,ma necessario, per non morire di più.