Fanfic su artisti musicali > 5 Seconds of Summer
Segui la storia  |       
Autore: hoodsreason    08/03/2015    2 recensioni
"I don't believe that anybody could feel the way I do, about you now."
Genere: Generale, Introspettivo, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Ashton Irwin, Calum Hood, Luke Hemmings, Michael Clifford
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

1- Here we are.

A me, che per una volta, sto continuando una cosa che ho iniziato.

 
“Che rottura di coglioni”. Questo è il primo pensiero che attraversa la mente di Alice Sinclaire quella mattina, ché la voglia di andare a scuola è proprio sotto la suola delle scarpe; e, se le avessero detto come sarebbe finita quella giornata, sarebbe sicuramente rimasta al sicuro sotto le coperte del suo amatissimo letto fino alla fine dei suoi giorni.

Calum Hood sta buttando, con stizza, a terra il mozzicone della terza sigaretta consecutiva, ché non ne può più di aspettare, quando Alice esce trafelata da casa e, prima che il ragazzo riesca a proferire una sola sillaba della sua lista di insulti, allunga una mano verso Calum e : “Dai Hood non guardarmi con quella faccia da mestruato in lotta con il mondo e dammi una sigaretta, ché se il buon giorno si vede dal mattino, sono pronta a giocarmi la casa, questa sarà una fantastica giornata di merda”. Calum sbuffa, abbozza un sorriso, le passa una sigaretta e avvolge un braccio attorno alle spalle della sua migliore amica e insieme si dirigono verso l’edificio fatiscente meglio conosciuto come scuola.

Delilah è pronta a commettere un fratricidio ché non ne può più di ascoltare suo fratello che blatera, ma si vede costretta a sopportarlo perché col cazzo che si fa 20 minuti a piedi alle 8 del mattino. Ashton non fa in tempo a parcheggiare davanti al cortile della scuola che lei si è già fiondata fuori dalla macchina. “Hey piccola ingrata, non solo mi fai tirare giù il culo alle 7 di mattina, ma poi ti permetti anche di non ringraziare?!” Ashton richiama, ovviamente urlando ché per il riccio un tono da persone quasi civili è un miraggio, la sorella che torna sui suoi passi, lo stritola in un abbraccio e gli fa uno dei rari sorrisi che Delilah Isobelle Irwin concede al mondo: “Scusa Ash, ma lo sai che quando parli a raffica non ti sopporto”. Il ragazzo scoppia a ridere contagiando anche la sorella, ché su 7 miliardi di risate la più contagiosa è sicuramente quella di Ashton. Ashton poi, guardandosi in giro, scorge, in mezzo al via-vai di studenti, un ciuffo di capelli biondi che conosce a memoria e si dirige a grandi passi, trascinando con sé Delilah, verso Luke Hemmings.

Il casuale dell’ipod di Luke Hemmings sta riproducendo Holiday dei Green Day quando il ragazzo si trova sommerso da uno scimmione che risponde al nome di Ashton Irwin. Luke non pensava di rivedere Ash dato che, per usare un’espressione ricorrente del repertorio di Calum Hood, lo stronzo ha finito e noi siamo bloccati qui a romperci i coglioni per altri due anni. “Cosa ci fai qui Ash?” domanda allora Luke all’amico che prontamente risponde: “Accompagno la scrocca-passaggi che mi ritrovo come sorella” mentre indica Delilah con un cenno della mano; Hemmings fatica a mantenere un’espressione facciale normale ché, come abbia fatto Delilah Irwin a diventare così figa durante l’estate, non riesce proprio a spiegarselo.

Arizona raggiunge la sua migliore amica, che la sta aspettando su una panchina del cortile della scuola, le ruba un’auricolare, ovviamente c’è una canzone di Sheeran ché Nina è dannatamente prevedibile, e si accomoda accanto a lei aspettando che esponga i modi che ha escogitato la notte precedente mentre “quel rincoglionito che mi ritrovo come vicino di casa voleva far vedere al mondo come si suona la batteria e, deficiente com’è, ha deciso di farlo all’una di notte, cazzo, all’una; e tu non ridere, ché è una cosa seria”. Arizona si limita ad abbracciarla; Nina è l’unica che la capisce veramente e, davvero, non potrebbe chiedere di meglio.

Calum e Alice raggingono tranquillamente i loro amici e non si scusano neanche ché ormai tutti sanno che la puntualità e Alice Sinclaire non sono destinate a coesistere. Delilah si butta addosso all’amica ché le è mancata da morire quest’estate, Calum saluta Luke e Ash con la solita pacca sulla spalla. Mentre si salutano un debole “Hey ragazzi” viene indirizzato a loro. Si girano.
Luke non sa se abbracciarlo o insultarlo;
Ashton vorrebbe urlargli addosso di tutto, soprattutto parolacce;
Delilah lo guarda spaesata e pensa che adora  suoi capelli blu;
Calum sente la rabbia esplodergli nel petto e se, non fosse stato per Ashton e Luke, gli avrebbe spaccato la faccia;
Alice, semplicemente, crolla.

Michael Clifford è tornato
 


HI BABES!!!
Bene, questo è il primo capitolo. Ho presentato i vari personaggi e c’è il colpo di scena alla fine con la comparsa di Mike.
Lasciate una recensione con le vostre impressioni, se vi va.
Queste sono le protagoniste femminili della storia, per come me le sono immaginate.
Cara Delevingne as Arizona

Charli XCX as Alice

Kaya Scodelario as Delilah

Nina Nesbitt as Nina

 
Okay con queste belle ragazzuole (BUONA FESTA DELLA DONNA A TUTTE) vi lascio, spero che il capitolo vi sia piaciuto.
Al prossimo aggiornamento;
Un bacio,
Ele :)
  
Leggi le 2 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Fanfic su artisti musicali > 5 Seconds of Summer / Vai alla pagina dell'autore: hoodsreason