Creepypasta numero 8
Orsetto
All'età di quattro anni possedevo un orsetto di peluche al quale ero particolarmente affezionato.
Per quanto possa apparire fluffy, questa storia ha un che di strano e quando ci ripenso mi tornano i brividi..
Ogni tanto lo vedo, lì, sulla mensola e ripenso al mio dolore quando lo persi molti anni fa. Un bambino che perde il suo compagno di giochi non può essere felice. Lo cercai ovunque, non riuscii a trovarlo. Fino all'età di otto anni non l'avevo dimenticato, e ogni tanto ci ripensavo ancora con il groppo alla gola.
Proprio in quell'anno mi capitò di tornare alla mia vecchia casa al lago dove passavo le estati con i miei genitori quasi ogni anno. Lì lo vidi, il fondo al garage, nello stesso stato in cui l'avevo lasciato quando lo persi. Subito chiamai mia madre perchè venisse a vedere: là in alto, nel ripiano più altro di una libreria, l'orsetto sembrava avermi aspettato per tanti anni. Stavo per mettermi in punta di piedi ed afferrarlo quando mia madre mi fermò.
-Ehm.. Quando l'hai perso...eravamo in vacanza in montagna.-
-Cosa?- risposi io non capendo.
-Non saresti mai riuscito a metterlo là in alto a quell'età, non ci arrivi nemmeno adesso.-
- Mamma?- Dissi io percependo la paura nei suoi occhi mentre prendeva l'orsetto e lo tirava verso di me, notando un biglitto attaccato alla sua testa.
"Non mi dimenticherai più, vero?"
Orsetto
All'età di quattro anni possedevo un orsetto di peluche al quale ero particolarmente affezionato.
Per quanto possa apparire fluffy, questa storia ha un che di strano e quando ci ripenso mi tornano i brividi..
Ogni tanto lo vedo, lì, sulla mensola e ripenso al mio dolore quando lo persi molti anni fa. Un bambino che perde il suo compagno di giochi non può essere felice. Lo cercai ovunque, non riuscii a trovarlo. Fino all'età di otto anni non l'avevo dimenticato, e ogni tanto ci ripensavo ancora con il groppo alla gola.
Proprio in quell'anno mi capitò di tornare alla mia vecchia casa al lago dove passavo le estati con i miei genitori quasi ogni anno. Lì lo vidi, il fondo al garage, nello stesso stato in cui l'avevo lasciato quando lo persi. Subito chiamai mia madre perchè venisse a vedere: là in alto, nel ripiano più altro di una libreria, l'orsetto sembrava avermi aspettato per tanti anni. Stavo per mettermi in punta di piedi ed afferrarlo quando mia madre mi fermò.
-Ehm.. Quando l'hai perso...eravamo in vacanza in montagna.-
-Cosa?- risposi io non capendo.
-Non saresti mai riuscito a metterlo là in alto a quell'età, non ci arrivi nemmeno adesso.-
- Mamma?- Dissi io percependo la paura nei suoi occhi mentre prendeva l'orsetto e lo tirava verso di me, notando un biglitto attaccato alla sua testa.
"Non mi dimenticherai più, vero?"