"Ehy sorellina Volevo dirti che mi dispiace litigare con te , mi dispiace veramente tanto. Tu sei la mia sorellina e ti voglio un bene dell'anima Faith, sei la mia famiglia e voglio solo proteggerti da tutto e tutt!! Scusa se a volte sono eccessivo nei comportamenti e scusa se ti tratto male quando sono incazzato ma non lo faccio per farti del male, io faccio perche ti voglio bene. Odio litigare con te sorellina perche so che ti fa male quando litighiamo e non c'è piú quel bel sorriso che hai ogni volta che sei felice. Io voglio solo la tua felicità Faith davvero. Scusa se ti faccio arrabbiare e se ti rendo triste ma ricorda che lo faccio per il tuo bene davvero. So che mi odierai ma devo dirtelo. Una sera mentre tu stavi dormendo Brad è venuto a casa nostra ubriaco fradicio urlando che voleva vederti, glielo ho negato subito. Era armato ecco perchè non l'ho fatto entrare ma appena lo spinto abbiamo incominciato a litigare in mezzo alla strada, non volevo che venisse da te con un coltello perchè avevo paura che ti avrebbe fatto del male ma lo ha fatto a me. Dopo avermi spaccato il naso mi ha colpito con il coltello sul bacino e subito dopo dalla rabbia l'ho colpito anche io. Ho sbagliato e mi assumo la responsabilità ma ti prego, non voglio che tu te ne vada da me, mi sento già solo senza mamma e papà. Non te ne andare da me sorellina, ti prego. Ti amo di bene.  Perdonami."


Ogni suono intorno a me è sparito, non sento la musica, non sento nessuna voce dei ragazzi. Sento solo i miei battiti del cuore che si spezza lentamente dalla tristezza, rabbia, dalla delusione e dalla voglia matta di urlare e piangere. Mi sento come se mi fosse caduto il mondo addosso e sono schiacciata da tutto il peso sul petto. Continuo a leggere le parole di mio fratello e non riesco a credere a nessuna parola di quello che mi ha scritto, non dico le cose tenere del tipo che mi vuole bene o che non mi vuole perdere ma ben si della piccola verità di quella sera di qualche anno fa. Non può essere andata cosi, non può perchè Brad me lo avrebbe detto di sicuro. Oppure no. Sblocco il telefono e trattenendomi il nodo in gola mi giro verso Brad che sta sorridendo e muove la testa a ritmo di qualche canzone che non sento, come può essere cosi felice sapendo che mi ha nascosto una cosa del genere. Amavo il suo sorriso, ma ora è la cosa che odio di più. Una mano mi pizzica il fianco, mi giro di scatto verso James che mi guarda confuso ma con un'accenno di sorriso.
Tutto bene piccola?
Vorrei dirle che non sto per niente bene ma come sempre, mi sento costretta ad annuire mostrando il mio sorriso più falso che possa fare.
Sicura? Sembri strana, sei triste perchè torniamo a casa?
No, non è quello. Tranquillo Mcvey.
Gli sorrido ancora fingendo che vada tutto bene e gli stampo un bacio per assicurarlo. Mi sorride dolcemente e mi attira a se abbracciandomi con un solo braccio, la mia testa si posa sul suo petto e guardando il vuoto davanti a me penso a cosa posso fare con questa situazione, potrei parlarne sia con mio fratello e Brad, potrei chiarire tranquillamente parlando magari davanti ad una cioccolata al bar ma l'unica cosa che mi viene in mente è che scappare per un pò, sia la cosa migliore da fare.


14.15

Appena Connor si ferma davanti a casa mia mi sento davvero costretta a piangere, non voglio tornare a casa, voglio scappare correndo senza una metà ma non voglio far preoccupare nessuno. James apre la portiera e mi fa scendere dalla macchina, lo seguo al bagagliaio in silenzio mentre tira fuori la mia borsa. Mi sento svenire da quanto mi stia trattenendo tutto il dolore dentro, ma devo essere forte per me stessa, non voglio finire in depressione e incominciare a fare cose al mio corpo, non posso proprio.
Ecco qua piccola, ci vediamo stasera?
Prendo la borsa, prendo un bel respiro mandando giù il magone e guardo James sorridendo.
Ti faccio sapere ok?.
Sicura di stare bene.? Vuoi che stia un pò con te a casa?
Sento il magone salire di nuovo perchè ho davvero  bisogno di sfogarmi tra le braccia di James che sembra l'unica persone che potrebbe aiutarmi a stare leggermente meglio ma voglio stare da sola per un pò di tempo. Mi alzo in punta di piedi e lo bacio dolcemente succhiandoli un pò il labbro inferiore.
Ti mando un messaggio più tardi Mcvey, ok?
Va bene Faith. dice stampandomi di nuovo un bacio.
Mi metto meglio la borsa in spalla e mi dirigo verso il finestrino di Connor che tira giù immediatamente.
Grazie per il weekend Connor, mi sono divertita molto.
Mi fa piacere. Ci ritorneremo questa estate non ti preoccupare.
Gli sorrido e gli stampo un bacio sulla guancia. Saluto con la mano Tristan anche se anche con lui sono leggermente arrabbiata per avermi nascosto che ha una relazione con la mia -ex- migliore amica.
Hey patata se stasera non hai da fare niente vuoi venire a casa mia?. Ci guardiamo un bel film Horror che io ho paura e mangiamo quintali di pop corn.!
Lo guardo per una manciata di secondi e scuoto la testa abbassando lo sguardo. Voglio picchiarlo, voglio abbracciarlo, voglio litigarci come nei film che urlano come pazzi e voglio perdonarlo. Sono troppo confusa per stare in compagnia, sopratutto di Brad.
Dai patata, cosi stiamo insieme.
TI ho detto di no Brad, smettila cazzo.
Gli sguardi di tutti sono puntati su di me, mi guardono scioccati e confusi per il mio tono rabbioso che ho avuto con Brad che fino a stamattina scherzavamo insieme. Mi schiarisco la voce e mi allontano dalla macchina velocemente seguendo il vialetto del mio palazzo, sento che sto per scoppiare e non riuscendo più a trattenere niente incomincio a piangere sentendo un dolore allucinante nel petto. Odio piangere per dolore, odio sentire il mio cuore a pezzi per colpa di qualcuno caro a me, ho già pianto troppo per la morte dei miei genitori e non voglio finire a piangere per un mese intero per colpa di Brad e mio fratello. Salgo gli scalini velocemente continuando a piangere finchè non sento uno strattone e una presa forte sul mio braccio che mi fa girare completamente. Mi ritrovo davanti a me Brad che mi guarda arrabbiato.
Si può sapere perchè mi hai risposto cosi?
Brad vattene, davvero. Non sto scherzando.
Mi giro verso la porta con le chiavi in mano che tremano dalla rabbia. Non voglio arrivare al punto di darli uno schiaffo in faccia perchè è l'ultima cosa che vorrei fare.
Perchè me ne devo andare Faith? Perchè mi tratti cosi come se ti avessi fatto qualcosa?
Sta alzando la voce e non va bene. Mi giro verso di lui velocemente e lo spingo forte facendolo indietreggiare di qualche passo.
Perchè ti tratto come se avessi fatto qualcosa?. Brad tu sei un figlio di puttana! Ti odio cazzo, vattene via da me.
Smettila di dirmi che sono un figlio di puttana cazzo! dice urlandomi in faccia. Noto che i suoi occhi sono lucidi ma questo non mi importa perchè io sto piangendo più di lui per colpa sua.
Faith dimmi che cazzo succede perchè sono decisamente confuso dal tuo comportamento! Sei ancora arrabbiata perchè sono entrato in bagno mentre pisciavi? Bhe ti chiedo scusa va bene?
Mi passo una mano tra i capelli trattenendomi dalla rabbia che sento dentro di me, voglio davvero farli del male compendoli quel bel faccino di merda che si ritrova. Una maschera perfetta dove dietro ad essa nasconde un sacco di cose che dovrei sapere.
Mi hai detto che quella sera è stato mio fratello ha farti del male! dico spingendolo sfogandomi del tutto. Mi hai fatto sentire una merda completamente e hai fatto credere a me che mio fratello fosse un mostro che ferisce le persone con un coltello quando il mostro è proprio davanti a me! Lo spingo di nuovo facendolo arrabbiare ancora di più. Come ti sei permesso a ferire mio fratello rischiando di ucciderlo! 
Brad posa la sua mano sulla bocca per la sorpresa. Mi guarda con occhi pieni di tristezza e dolore, proprio come i miei. Alla mia sinistra vedo James e gli altri venire verso di me ma li fermo subito con la mano guardandoli male. Ritorno a guardare Brad dove una lacrima gli scende sulla guancia, se non fossi davvero arrabbiata con lui mi farebbe pena e lo abbraccerei forte ma non voglio più a che fare con un bugiardo come lui. 
Sai una cosa Brad?. Credo che tornerai a piangere come hai fatto negli ultimi nove perchè io da questo momento non ci sarò più per te. 
Faith non te ne andare via da me ti prego, non di nuovo.
Brad allunga le sue mani per abbracciarmi, incomincia a piangere ancora di più ma con uno strattone gli allontano le mani guardandolo negli occhi.
No Brad. E tutta colpa tua se me ne sto andando da te. Hai preferito tenermi nascosto una cosa del genere rischiando di perdermi che dirmelo dall'inizio e chiarire con me. 
Brad scuote la testa, i suoi singhiozzi escono dalla sua bocca e più lo fa, più sento dentro di me dolore. Non l'ho mai visto cosi disperato in tre settimane, neanche quando mi ha raccontato mezza verità ieri pomeriggio a letto. Abbasso lo sguardo sul mio polso, levo il braccialetto viola che abbiamo fatto da piccoli e glielo lancio addosso.
Addio Brad. Grazie per avermi fatto del male, grazie tante.
Mi giro senza smettere di piangere, apro il portone velocemente ma la mano di Brad mi blocca ancora.
Non sono pronto a lasciarti di nuovo Faith. Non voglio che tu te ne vada via da me di nuovo, non puoi uscire dalla mia vita come se niente fosse. Ti prego resta perchè ho bisogno di te. Non voglio perderti di nuovo, ti prego, non lasciarmi.
Ho bisogno di abbracciarlo, anche per pochi secondi. Ne ho davvero bisogno ma non posso farlo. Non dopo quello che ho scoperto dopo anni. Tolgo via la mano di Brad dalla mia e senza dire nessuna parola entro nel portone chiudendoglielo in faccia. La nostra amicizia è finita proprio quando il portone ci ha divisi. Fa male, ma forse è meglio cosi.

Appena entro in casa non ho le forze di fare un'altro passo per raggiungere il mio letto. Mi attacco alla porta con la schiena e scivolo giù su di essa piangendo ancora più forte. Mi sento sola al mondo, non ho più Brad con me, non vedrò mai più quel sorriso allegro, i suoi occhi pieni di vita e di vivere, il suo sorriso da castoro che mi faceva impazzire, non sentirò più la sua voce, la sua risata che adoro perchè assomiglia ad una trombetta arrugginita e non mi sentirò mai più felice e contenta di averlo accanto a me. Mi sento sola anche perchè Clark mi ha nascosto tutto questo, poteva dirmelo a voce al posto di mandarmi un messaggio come le persone che non hanno il coraggio di dirti le cose in faccia per paura. Non ho più nessuno escluso James ma non voglio chiamarlo finchè non mi sarò ripresa perchè non voglio far stare male anche lui per colpa dei miei problemi. Ho voglia di scappare e andarmene via ma non posso scappare senza aver risolto qualcosa, si sa che scappare non è libertà, ma ho davvero bisogno di andarmene via da qua lontano da tutti quanti. Mi alzo lentamente da terra con le forza sempre più basse, mi gira la testa da quanto sto piangendo ed è un miracolo che non sia caduta a terra come una pera cotta. 
Faith.
La voce di mio fratello mi fa sussultare, alzo lo sguardo e lo vedo uscire dalla cucina camminando subito verso di me per aiutarmi. Inizio a piangere ancora di più come una dannata perchè non potrei sopportare un'altra litigata con qualcuno ma non so perchè appena sento le sue mani toccarmi i fianchi per sorreggermi trovo la forza di spingerlo via da me. Mio fratello mi guarda con sguardo dispiaciuto e se si mette a piangere giuro che non uscirò da camera mia per una settimana perchè odio e mi fa stare male vedere le persone a cui tengo piangere.
Clark vattene via anche te per favore voglio restare sola.
No tu non vuoi stare da sola perchè nessuno quando sta male vuole starsene a piangere in un letto senza essere consolata. Vieni qua dai.
Mio fratello allarga le braccia per potermi stringere forte ma lo fermo subito mettendoli una mano sul petto, stringo la sua maglietta forte e poi incomincio a tirarli pugni sfogandomi del tutto mentre lui me lo lascia fare.
Ti odio Clark, odio Brad, odio tutti quanti. Odio i nostri genitori che mi hanno abbandonata a questo mondo di merda. Odio per fino me stessa che mi sono fidata di Brad.!
Continuo a dare pugni a Clark finchè non mi stanco del tutto. Lo guardo in faccia e vedo che mi guarda in silenzio ma riesco a percepire quanto stia male a vedermi cosi. 
Ti voglio bene Faith. E mi dispiace di aver reagito cosi con Brad quella sera ma io odio quel ragazzo perchè sua madre ha rovinato la nostra famiglia. Lo odio perchè ha provato a venire da te ubriaco con un coltello in mano e lo odio perchè ti ha fatto credere che fossi io il mostro quando io non ho fatto altro che proteggerti.!

Le braccia di Clark mi prendono alla sprovvista stringendomi a lui, incomincio a dimenarmi per staccarmi dalla sua presa ma più mi stringe per non farmi andare via e più mi arrendo. Non piangevo con il viso sul suo petto da quando eravamo tornati dal funerale dei nostri genitori e mi sento vuota proprio come quel giorno. 
Faith perdonami davvero, mi dispiace per non averti mai detto la verità. Sei l'unica persona che non voglio perdere per niente al mondo perchè sei la mia sorellina più piccola e lo promesso a mamma e papà di proteggerti per sempre. 
 Non ti lascerò mai Clark. Ti chiedo scusa di non averti mai creduto, mi dispiace un sacco. Sono una sorella di merda.
Lo sei solo quando mi mangi i miei biscotti preferiti di nascosto sotto le coperte.
Mi scappa una risata mentre mi stacco da lui per guardarlo negli occhi. Gli voglio troppo bene per odiarlo, è la mia famiglia, è il mio protettore, è il mio fratellone grande e forse l'unico uomo che non mi tradirà mai da questo momento fino alla fine. 


Hola..spero di non aver causato pianti come fontane ahha.
Io sinceramente mi stavo per mettere a piangere davvero, sopratutto quando Brad mi chiede di non andare via da lui..
Bhe..per questo capitolo voglio tante tante recensioni! :D
Non è finita qua..haha
Bacio da Debby Xx