THE FIVE WORLDS
PREMESSA
La storia che sto per raccontare va al di la di ogni immaginazione. Viaggeremo tra mondi incantati e rimarremo in bilico tra realtà e finzione attraverso portali e tunnel magici e tanto altro ancora.
 
1 CAPITOLO
Quante volte vi è capitato di sognare il principe azzurro?? Beh allora questo non fa per voi ma bando alle ciance non voglio annoiarvi .
DAL DIARIO DELLA PRIMA
Stavo tornando da scuola , quando mi imbattei in un grosso cartello con su scritto LAVORI IN CORSO.
Di solito io prendo la strada principale per tornare a casa ma quel cartello,mi fece prendere una strada secondaria,allora imboccai il vicolo a destra .
Ad un tratto il celo si oscurò e una leggera brezza mi sfiorò la pelle –“strano” pensai essendo il 15 agosto.
Non ci feci caso e continuai ma ad un tratto le gambe mi abbandonarono e collassasi a terra .Lo spazio di terriccio e ghiaia di fronte a me iniziò a bruciare e mi si apri davanti uno strano “portale” da cui compari un’esile figura,vestita con un lungo abito nero e indossava una maschera bianca -:quella maschera mi è[…]
Non finii di dire la frase che quell’essere mi si avvicinò,mi afferrò il braccio e dopo averci passato la mano viscida sopra si dileguò nel nulla ma il braccio mi faceva male . Quando mi senti le gambe corsi nella direzione di casa. Arrivata a casa non badai ai miei genitori e corsi subito in camera mia. Inizia dopo poco tempo dallo strano incontro a sudare e il braccio era come se mi andasse a fuoco,lo passai sotto l’acqua e quando lo vidi compari uno strano simbolo che si estendeva dal polso al gomito , rosso cremisi emetteva una strana luce e i fischiarono le orecchie -:ma cosa mi sta succedendo??????- mi domandai.
La fronte mi si fece letteralmente di fuoco e chiamai i miei genitori.
-:Cosa c’è tesoro – i miei si allarmarono e salirono in camera , mio padre chiamò il medico e mia madre mi mise a letto . Arrivato il medico la “febbre” era già sparita e i miei si rassicurarono ,la cosa che mi saltò all’occhio era che il medico non notò il segno il segno sul braccio -:ma come si fa a non accorgersi del segno?- Ad un tratto mi venne sonno e collassai sul letto,non pensando all’accaduto dormii.  
 
OK questa è la mia prima storia che scrivo , spero di essere stato esaustivo e che vi piaccia
Scusatemi se ho saltato punti e virgole da qualche parte ma spero che vi piaccia e se volete la continuo
Un abbraccio                                                                                                                                NICOL_ BOLAS