11/03/2015
4 recensioniPerché Panda?!
Perché ci serviva un modo veloce per chiamarlo, perché 'Panda Day' suona che è una meraviglia e perché i panda sono carini e coccolosi.
Il meccanismo, se qualcuno vuole partecipare, è semplice.
Ogni settimana sceglieremo una parola aprendo a caso il dizionario e quello sarà il prompt per le varie fanfiction (tutti i generi, tutti i rating, tutti i pairing ma niente long) e basterà scrivere *Panda Day* nell'intro alla storia e il prompt della settimana in piccolo sotto al titolo sempre tra i due asterischi.
E non dimenticate la foto dei Pandaman in basso a destra!
Grazie a tutti e buona lettura!
La parola per mercoledì prossimo è: Sogno
Gli inopportuni interventi di Rufy
fango
Una giornata come le altre, nel Grey Terminal alla ricerca di oggetti e materiali per ampliare il loro nascondiglio, i 3 fratelli Ace, Sabo ,e Rufy decisero di dividersi per cercare più in fretta. Appena di separarono Ace ebbe uno dei suoi soliti attacchi narcolettici,addormentandosi in piedi di botto, cominciando a russare con un rivolo di bava che gli scendeva dal angolo della bocca,rimasta spalancata .Probabilmente come tutte le volte che gli capitava,si sarebbe risvegliato dopo qualche minuto in quella posizione, ma un colpo di vento improvviso lo sospinse, e cadde in avanti , su un gran mucchio di metallo arrugginito, dove continuò tuttavia a ronfare. Rufy passando di li lo trovo così,tuttavia non si preoccupò sapendo di quella strana malattia così difficile da pronunciare di Ace, che lo faceva addormentare di colpo. Era ormai abituato a trovarlo addormentato ,a volte anche più di una volta al giorno, in piedi o nei posti più strani, ma vedendolo in quella posizione pensò fosse scomodo e volle rendersi utile. Dimenticandosi al istante del cannocchiale che stava cercando lo sollevò tirandolo su per un braccio, cercando di spostare e sistemarlo in una posizione più confortevole,ma nel bel mezzo venne distratto da un richiamo di Sabo,che urlava dicendo di aver trovato il cannocchiale che voleva, a quelle parole Rufy per l'entusiasmo esultò mollando la presa sul Ace,che cadde a terra, con la faccia immersa in una enorme pozzanghera, d'acqua sporca. Come fece a non svegliarsi subito ,e come riuscì a continuare a dormire per un altra decina di minuti senza morire affogato o strozzato da tutto il fango che gli finì in gola, rimase un mistero. Quando si risvegliò Ace era completamente ricoperto di fango dalla testa ai piedi,il viso grondante di fango,mischiato a un liquido verde non identificato, la vaga sensazione di essersi perso qualcosa,ed estremamente di cattivo umore.
Vedendolo in quelle condizioni Sabo non esitò a scoppiare a ridergli in faccia.
Guadagnandosi un calcio il secondo dopo, che butto anche lui in una pozza di fango.
Rufy invece era troppo occupato a fissare il terreno,per non incrociare il suo sguardo colpevole con quello del fratello.
Era stato mosso da buone intenzioni, ma essendo goffo e facilmente distraibile avrebbe fatto meglio a non fare niente
