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Autore: fanny80    13/12/2008    3 recensioni
Seguito di Plots and Jealousies tutto dedicato alla meravigliosa Valuz per il suo compleanno!
Genere: Commedia, Comico | Stato: completa
Tipo di coppia: Slash, Yaoi | Personaggi: Blaise Zabini, Hermione Granger, Ron Weasley | Coppie: Draco/Harry
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Note:

Per la dolcissima Valuz, auguri di Buon Compleanno tesoro, nella speranza di riuscire a strapparti un sorriso con questo piccolo delirio. Ti conosco da poco ma sei una persona piena di sensibilità, affettuosa e dolce dolce!!! Ti voglio bene piccola!

Note della storia:

questa piccola Fic è il seguito di Plots and Jealousies ed è composta da quattro capitoli. Grazie a Cissy per il suo magnifico lavoro di betaggio, ti amooo tesoro mio!!! *__*

Disclaimer:

Harry Potter e tutti i personaggi della saga sono di proprietà di JK Rowling e di chiunque ne possieda i diritti. Questa storia non ha alcuno scopo di lucro, e non intende infrangere alcuna legge su diritti di pubblicazione e copyright. Tutti i personaggi di questa storia sono immaginari e non hanno alcun legame con la realtà.

Buona lettura! E un bacio ancora alla festeggiata!! ^.^

Fanny

 

 

 

 

Mishaps And Jealousies

(disavventure e gelosie)

 

ZABINI

 

Prendere atto di alcune cose all'apparenza banali, per poi riuscire ad accettarle, talvolta può richiedere un impegno di proporzioni ciclopiche. Ancora mi domando come sia possibile... dopotutto, valutando bene gli eventi, mi sono accorto di quanto sia facile metabolizzare persino le cose più improbabili. Poi un giorno ti si piazza davanti una verità semplice, del tutto naturale, una di quelle che il nostro cervello dovrebbe essere in grado di assimilare all’istante, senza grosse rielaborazioni ed è la...CATASTROFE! Ebbene sono quelle le verità che ci sconvolgono, quelle più lineari, le più ovvie! BATABOOM e sei fregato.

Avete mai fatto caso, per esempio, a come reagisce il cervello umano davanti ai sentimenti?

Se si tratta di odio... beh, diciamoci la verità, non ci soffermiamo neanche a chiederci perché odiamo tanto qualcuno; qualcosa nella nostra testolina malata ci dice che è giusto così e basta. E lo stesso accade per l’affetto; verso i genitori, per esempio, o gli amici... è una cosa che nasce spontanea, senza tante spiegazioni. Niente di più semplice.

Ma l’AMORE... ah, l'amore... è tutta un’altra storia. Probabilmente dipende dal grado di autolesionismo di cui si è forniti. O forse dal semplice fatto che tutti riusciamo ad essere più sadici con noi stessi, che con chiunque altro. Certo, è vero, ci sono persone che amano e basta. Dentro di loro qualcosa brilla così tanto da raggiungere i loro occhi, come un’entità fatta di vita propria... se si guarda bene, con attenzione, si riesce a scorgere quella luce e se la si è vista una volta, allora non è tanto difficile riconoscerla sempre.

Ma il più delle volte, quando si è innamorati... per amor del cielo! Ci si scervella per rendere le cose difficili. Del resto se non si stesse male almeno un po’, non si saprebbe neppure valutare e godere pienamente della felicità nel momento in cui la si dovesse incontrare. E poi ammettiamolo... chiunque di noi, in un angolino nascosto, gode delle pene d’amore. Ci spingono a parlare con gli amici e ad accettare persino un conforto che, probabilmente, non avremmo mai il coraggio di chiedere se non avessimo l’attenuante di uno stato di sofferente incoscienza.

Di chi sto parlando? Ma di voi ovviamente... di te... ed anche di te, inutile che tu ti nasconda, non c’è scampo.

Sicuramente alcuni sono davvero dei campioni in questo gioco. Se inventassero un premio per “Il Miglior Masochista dell’Anno”, conosco un paio di persone che lo vincerebbero di sicuro, a cominciare da uno dei miei migliori amici. A chi mi riferisco? Ma a Draco-tutto-di-un-pezzo-Malfoy. Il signor “Stritolerò le budella di Potter e poi le darò in pasto a quello stupido Ippogrifo”. Mister “Disprezzo tutti perché nessuno è alla  mia altezza”. Quello stesso idiota che mi ha costretto ad adottare misure drastiche per fargli finalmente ammettere che, persino lui, non era immune alle frecce incantate di Cupido.

E poi, a quel... mostriciattolo alato non poteva coglierlo un dannato fulmine?! Qualcuno gli ha mai fatto notare che in quanto a mira fa davvero schifo?

Evidentemente no, visto che di tanti sulla faccia della terra è andato a beccare le due persone più impossibili del pianeta, mettendosi in quella testolina malata l’idea di farli finire insieme. Non devo essergli molto simpatico o forse è talmente ritardato anche lui, da non aver valutato ciò che sarebbe toccato a me e all’intera Hogwarts davanti ad un simile terremoto. Esagero? No, ve l’assicuro! Anche perché il bamboccio con la faretra ha peggiorato la situazione – e mi potete credere – coinvolgendomi in prima persona. Tuttavia devo ammettere che, paragonato al cataclisma inscenato da quei due, a me è andata da Dio.

A questo punto suppongo siate impazienti di sapere cosa sia successo... Bene, aprite le orecchie...

Avete presente tutta quella faccenda di Harry-vi-salvo-tutti-io-Potter, vero? Allora, dovete sapere che il “Grande Eroe” –si fa per dire, Eroe un accidenti! Io c’ero! Voldemort praticamente s’è ammazzato da solo, per non sentirlo blaterare ancora, forse non lo sopportava più neanche lui – insomma, il Prescelto, ha affrontato il Signore Oscuro vincendo e liberando il Mondo Magico... bla bla bla...

In seguito a questa vicenda – che se sento raccontare un’altra volta, giuro, mi Schianto da solo – abbiamo ripetuto il settimo anno e ci siamo ritrovati tutti a scuola per prendere i M.A.G.O. Tutti... beh... tutti quelli sopravvissuti o scagionati, comunque... sorvoliamo!

Dicevo, ci siamo beccati un altro anno scolastico, alla fine del quale ci è toccato l’esame. Ebbene, Maggio è stato un vero e proprio mese di fuoco, faceva un caldo talmente opprimente che passavamo tutto il tempo libero sotto gli alberi in riva al lago ed in molti, forse per disperazione, si tuffavano in quelle acque torbide o meglio sudice, in cerca di un po’ di refrigerio.

E dato che quel pennuto spelacchiato, da solo, contro Malfoy-sono-un-blocco-di ghiaccio non avrebbe mai potuto vincere, ha usato Theo per fargli pronunciare le più assurde e fatidiche parole di “Storia di Hogwarts”.

Però... non me n’ero accorto...” ha bofonchiato Nott, tutto immerso in qualcosa che Draco ed io non potevamo vedere dato che stavamo sdraiati all’ombra, ad occhi chiusi.

Di cosa cazzo stai parlando Theo?” gli ho chiesto con i miei soliti modi gentili, sbadigliando infastidito. Scusate ma stavo lì, lì, per addormentarmi... e che diamine!

Lui ha piegato appena un po’ la testa verso di noi, mantenendo sempre lo sguardo incollato su quella cosa ancora imprecisata, finché non ha sbottato: “Quand’è che Potter è diventato così...?”

Così... come?” ha domandato Draco infastidito, inarcando un sopracciglio.

Così...” ha sussurrato Nott ed io ho avuto la strana sensazione che stesse sbavando.

Per le mutande di Merlino, Theo, si può sapere che vai blaterando? Così cosa?!” ho imprecato io.

Lui si è voltato verso di me con espressione allibita mormorando “Così... figo...”

Adesso rendetevi conto che stavamo parlando di Harry-mi-vesto-come-un-idiota-Potter! Il mio miglior amico ed io eravamo praticamente sull’orlo di una crisi di nervi. Ci siamo alzati di scatto, perfettamente in sincrono – nella versione più comune di “NOI siamo due fighi da paura!” – e lo abbiamo fissato totalmente traumatizzati, sbigottiti, sconvolti, increduli e... ok, ok... ho finito...

Malfoy ha esclamato “Nott, questo caldo ha completamente spappolato il tuo unico neurone?! Che cazzo ti salta in te... sta...”

Ecco... è qui che ho iniziato davvero a preoccuparmi, tutto il crescendo d’ indignazione che mi aspettavo di sentire è scemato nell’ultima sillaba e la sacrosanta filippica di Draco si è bruscamente interrotta. Ho osservato il mio biondo compagno di Casa e ho capito che all’orizzonte si profilava una vera è propria calamità. La sua bocca era rimasta leggermente aperta ed i suoi occhi erano del tutto allucinati; ho seguito la traiettoria del suo sguardo e... CATABOOM! Ecco davanti a noi la fine del mondo, l’APOCALISSE!

Potter si trovava in riva al lago – adesso seguitemi bene, altrimenti non riuscirete a capirmi – aveva un paio di logori jeans babbani a vita bassa, arrotolati sotto al ginocchio, i polpacci immersi nell’acqua e... Non.Aveva.Neanche.Uno.Straccio.Di.Maglietta!!

Ma questo non era il peggio... no... Weasley era accanto a lui nella stessa tenuta che, sulla Donnola, non sortiva certo lo stesso effetto e, schizzandosi l’acqua l’un l’altro, stavano allegramente giocando a “Vediamo chi dei due riesce a sembrare più tonto”.

Ha vinto Weasley ovviamente, inutile dirlo, perché Potter invece... Beato Salazar! Era da svenimento immediato! Le perle d’acqua scintillavano sul suo torace sotto la luce accecante del sole, i capelli bagnati gocciolavano in modo seducente ed era... era... – cazzo chi avrebbe mai detto che Nott potesse aver ragione su qualcosa? – FIGO DA PAURA!

Ad un certo punto, però, io ho distolto gli occhi dal Golden Boy; proprio così, mi sono... distratto e, da lì in poi, non ho capito più niente... si, perché quel dannato pennuto spelacchiato con arco e frecce se l’è presa anche con me! Infatti, a pochi passi dal “Duo delle Meraviglie” c’era Seamus Finnigan, il Grifone idiota e ridanciano, il... ok, basta, lui era lì ed era...

Santa Morgana... per me San Potter, al suo confronto, era divenuto all'improvviso nient'altro che un micetto fradicio ed insignificante... L' irlandese stava in piedi in riva al lago, con addosso un jeans che aveva dell’indecente e scherzava con quel coso insipido di Thomas. Ancora oggi non ho idea di cosa avesse fumato Mister-Io-Ho-Le-Frecce-Ma-Mi-Manca-La-Vista, ma trovavo Finnigan assolutamente irresistibile.

Si, ho sbavato e... si, sto sbavando anche adesso! E fatevi un po’ i cavoli vostri!

Comunque ero talmente preso dalla mia visione, che mi sono reso conto solo all'ultimo del fatto che Draco si fosse alzato in piedi ed avesse sferrato un pugno a Nott, per poi avviarsi a grandi passi, furibondo, verso il castello. L’unica reminescenza che avevo delle parole di Theo prima che Draco lo colpisse, era qualcosa come “Cazzo, me lo scoperei anche adesso...”, o almeno credo... potrebbe anche essere stato solo un parto della mia mente malata, ma considerando gli sviluppi che seguirono a quella giornata...  direi che avevo sentito benissimo. Ciononostante, lì per lì, non potei fare a meno di chiedermi perché Nott volesse andare a letto proprio con Potter e come mai Draco lo avesse preso a pugni per questo...

Purtroppo non sapevo cosa mi aspettava... il peggio doveva ancora arrivare! Se ci penso mi viene da piangere persino adesso! Trascorsi le due settimane seguenti a subirmi le paranoie del mio migliore amico: Draco che prendeva a calci i primini, Draco che sbraitava ogni volta che vedeva Potter appiccicato alla piattola rossa e che se ne andava in giro per Hogwarts a disseminare il panico tra gli studenti di tutte le Case ad eccezione – udite, udite – dei Grifondoro! E questo mi ha spaventato più di tutto, credetemi... Al termine di quel periodo infernale, Draco ha avuto una vera e propria crisi di nervi e, se non sbaglio, le sue parole esatte sono state:

Ma di tanti idioti in questo mondo di merda, proprio lui mi doveva capitare?! Non poteva colpirmi un fulmine?! Non poteva sbranarmi quel cazzo di serpente gigante di Nagini, prima che mi cadesse addosso questa immane catastrofe?!”

Io l’ho osservato con aria di scherno chiedendo “Ci sei arrivato finalmente?” e lui si è voltato verso di me replicando con tono convinto “E’ solo colpa di Nott... stanotte lo stritolerò nel sonno...”

Invece di ordire piani di vendetta contro Theo, non faresti prima a cercare di avere ciò che vuoi..? Del resto, amico mio, tu ottieni sempre quello che desideri...” Già, l’adulazione su Draco Malfoy ha lo stesso effetto di un piatto di cosce di tacchino sotto il muso di Ronald Weasley... Così siamo passati alla fase: Diventiamo tutti amici del cuore...

È stato più facile di quel che pensassi, sapete? Due moine con la Granger e Weasley ha abbassato le armi, poi Finnigan mi ha fatto gli occhi dolci... Va bene, sto divagando, però è la verità! E pensare che quell’idiota di Potter è convinto che il mio Irlandese preferito stia corteggiando Pansy, ma si può essere così ingenui? Comunque, abbiamo finito col passare del tempo insieme, a cazzeggiare fra un esame e l'altro.  Devo ammettere che i Grifondoro non sono poi così male e le cose sarebbero filate lisce, se quell'accidenti di angioletto sovrappeso non si fosse svegliato improvvisamente dal suo stato di intorpidimento e non avesse scagliato la sua freccia migliore...

Potter ha cominciato improvvisamente a tenermi il muso, segno che qualcosa gli faceva torcere le budella... così, tanto per provare, ho infilato la lingua nella bocca di Draco ed il nostro bel Grifone è diventato... paonazzo? Violaceo? Credevo sarebbe esploso da un momento all’altro...

E non ero stato l’unico ad accorgersene, figuriamoci se Granger-occhio-di-falco non si rendeva conto della cosa. Ovviamente la poveretta ha passato circa mezza giornata a tentare di spiegarlo a Wealsey, che è ritardato all’ennesima potenza; lui ed i Nargilli di Luna Lovegood sono stati generati dalla stessa mente malata...

Alla fine tutta Hogwarts aveva capito che il Principe delle Serpi era il sogno proibito del Prescelto e che questi ne era geloso marcio... ma l'intera scuola aveva altresì compreso quanto fosse inutile aspettarsi che quell'imbranato di Potter prendesse l'iniziativa... figuriamoci se poteva svegliarsi dal suo stato catalettico! Perciò, dopo un complotto di ore con i Grifondoro, durante le quali Finnigan mi si strusciava contro ad ogni occasione mettendo a dura prova il mio autocontrollo, abbiamo macchinato un piano. E' stato un vero tormento... e quello era solo il primo di un'innumerevole serie di tentativi volti a compiere la missione: “Svegliamo Potter”!

Abbiamo provato con la gelosia, con le moine, con le pose lascive... Draco un giorno si è persino chinato esattamente davanti a lui, con la scusa di raccogliere un libro  e ha sfregato le natiche sul suo uccello, ma credete che lo Sfigato abbia dato segni di vita? Neanche per scherzo! La sua faccia si è talmente gonfiata e la sua bocca si è aperta a tal punto, che per un momento ho creduto se lo sarebbe mangiato, tanto per togliersi il pensiero. Dopodiché, invece di sbattere Malfoy contro il primo muro disponibile, s’è scusato un milione di volte ed è fuggito a gambe levate.

Vi giuro che alla fine eravamo tutti a corto di risorse e d'idee, ormai restava soltanto “la sceneggiata” finale, quella che se non avesse funzionato avrebbe finito col mandare Draco al manicomio e noi sotto un cumulo di terra... ma, sia lode ai Fondatori, quel piano ebbe successo!

Dopo aver messo stoicamente da parte lo shock per la relazione Greengrass-Paciock, di cui ancora non mi capacito, abbiamo deciso di portare Potter allo stremo della ragione: insomma volente o nolente, DOVEVA CAPIRE! Così siamo andati tutti a Hogsmeade da Madama Rosmerta, dove Finnigan, seduto insieme a Thomas ad un tavolo poco lontano dal nostro, non mi toglieva gli occhi di dosso, tanto che a un certo punto ho temuto per la vita di Draco perché...

Ok, ho capito, non ve ne frega niente. Ho capito!

Per farla breve, mi sono strusciato contro il mio migliore amico in modo davvero indecente, credo la scena fosse più o meno ai livelli di:

Ci siamo signore e signori, Zabini fa la sua mossa ed infila, senza preavviso, la lingua nell’orecchio di Malfoy che geme privo di vergogna! In risposta il nostro biondo solleva una gamba per poggiarla su quella del moro, sorride malizioso e... si, cari spettatori, ora stanno “limonando” ad una velocità pazzesca! Finiranno per scopare su questo tavolo? Non ci rimane che aspettare per scoprirlo!”

Potter stava per Schiantarmi e, dato che ne andava della mia stessa vita, Paciock è stato tanto gentile da proporci di uscire di lì, perché sarebbe stato meglio far prendere un po’ d’aria al cervello surriscaldato della nostra ignara vittima. La pantomima è proseguita fuori... ero abbarbicato addosso a Draco, gli mordicchiavo il collo, lui rideva e mi palpava il sedere; se non ci hanno sbattuti ad Azkaban per atti osceni è solo perché noi Maghi siamo più tolleranti dei Babbani, almeno per certe cose...

La mossa più geniale, però, è stata quella della Granger... Sai che, secondo me, Zabini e Malfoy sarebbero davvero una bella coppia? Non sei d'accordo, Harry?” l’ho sentita mormorare ed allora ho davvero esultato. Mi sono spalmato contro Draco per dare più enfasi alle sue parole e ho gettato un’occhiata a Potter, che sembrava aver acquisito un'intensa tonalità scarlatta... non potete capire quanto mi sono divertito! Poi ho trascinato Draco da loro, esattamente un attimo prima che Harry finisse di replicare incerto: Si... davvero fantastica, sarebbe... meraviglioso...”

Mi sono piazzato davanti a lui con un sorriso a tremila denti e ho piegato la testa in una posa vagamente innocente, poi ho lanciato la bomba...

Che ne pensate di passare una settimana tutti insieme nella mia villa in Irlanda, quest'estate?” ho cinguettato cingendo le spalle del mio biondo amico “Potete raggiungere Draco e me a metà Luglio, noi saremo già lì”.

Avevo appena gettato il seme del dubbio e Potter mi è quasi svenuto davanti “P-p-passerai le vacanze con... Zabini?!” ha chiesto a Draco, balbettando con tono stridulo, gli occhi sbarrati ed un'espressione infelice dipinta in faccia...

Malfoy gli ha sorriso sornione, come un gatto che abbia appena acchiappato un succulento topolino “Si Potter, che problema hai?”

I... io, nessuno. Che problema dovrei avere?!” povero Potter, in fondo mi faceva pena! Se ne stava lì, a sudare freddo, torcendosi le mani roso dalla gelosia e facendo la figura dell' idiota...

Allora ho deciso di salvarlo, sono caritatevole e buono IO, cosa credete! “Tu non verrai con noi?” gli ho domandato, ma non credo di averlo aiutato molto... ehm... era talmente fuori  che ha fatto l’ennesima figura da pesce lesso...

Chi, io?” ha chiesto infine e non ho proprio potuto evitare di fissarlo esasperato No, Potter, parlavo con la Chang. E' appena passata e ci stavo facendo un pensierino...” ho ironizzato; tutti sanno che sono orgogliosamente gay ed in ogni caso, anche se fossi etero, non toccherei la Chang neanche mi trovassi in fin di vita e lei avesse l’Elisir dell'Immortalità “Certo che dicevo a te!”

Ti ringrazio, ma non credo che potrò. In ogni caso ti farò sapere...”.

Faceva il difficile lui, il grande Salvatore di questo cazzo, non poteva passare del tempo con dei comuni mortali... mi era venuta l’irrefrenabile voglia di urlargli contro qualcosa del tipo:

POTTER! SVEGLIA! SI VEDE LONTANO MILLE MIGLIA CHE SEI GELOSO MARCIO! ALLORA AFFERRA DRACO PER UN BRACCIO, TRASCINALO IN UN ANGOLO E SCOPATELO! COSÌ LA FACCIAMO FINITA!” ma ecco... probabilmente Draco non avrebbe apprezzato, così ho lasciato fare a lui...

E dai, Harry, non fare il guastafeste! Ci saremo tutti e vedrai che ci divertiremo!” non l’ho mai visto gorgheggiare in quel modo... sembrava un serpente che dolcemente si avvicina alla preda e Potter era un povero coniglietto ipnotizzato dal suo sguardo!

D’accordo, verrò!” non sono troppo sicuro che si sia reso conto di averlo detto realmente... era così imbambolato che ho dovuto fare uno sforzo smisurato per non ridergli in faccia.

Bene” ho ribattuto e nella mia mente ho aggiunto “Portatevi dietro Finnigan, vi scongiurooooo!!!”

Abbiamo ripreso a camminare, raggiungendo il lago e... ma se volete sapere come è andata a finire, leggetevi il delirio di Potter e non rompetemi! Vi dico solo che alla fine quei due pomiciavano senza pudore davanti a noi e adesso... beh, adesso Draco ed io siamo in Irlanda, gli altri arriveranno domani e ho come la sensazione che ci sarà da divertirsi. E poi la casa di Finnigan non è troppo lontano dalla mia...

 

 

 

 

 

 

   
 
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