Fumetti/Cartoni americani > A tutto reality/Total Drama
Ricorda la storia  |      
Autore: The_Poke_Dancer    11/03/2015    1 recensioni
Breve one-shot sui pensieri di Courtney dopo il tradimento di Duncan e Gwen in A Tutto Reality: il Tour e piccola rivincita.
Non è nulla di speciale, ma spero vi piaccia.
Canzone utilizzata: Il mio sbaglio più grande, Laura Pausini
Genere: Generale, Sentimentale, Song-fic | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Courtney, Duncan, Gwen | Coppie: Duncan/Gwen
Note: Missing Moments | Avvertimenti: nessuno | Contesto: A tutto reality - Il tour
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

Lo sai tu mi hai messo nei guai
i miei occhi sono isole dove non viaggi mai
bravo forse più di me a ingannarmi senza maschera
ed io a fidarmi di te
E' durato un flash io mi ero illusa di noi
ma con l'istinto di una donna oggi so chi sei.

 

Courtney sospirò affranta seduta sulla poltroncina giallo-oro della prima classe. Nonostante avessero vinto per l'ennesima volta, non riusciva a godersela.

Era il giorno peggiore della sua vita.

Duncan e Gwen si erano baciati e nessuno dei due glielo aveva detto nemmeno per sbaglio. Era stato Tyler a rivelarglielo sotto ricatto di Alejandro. Certo, l'atleta poteva anche capirlo ma Duncan e Gwen... perché lo avevano fatto? Il suo ragazzo e la sua migliore amica... o meglio ex-ragazzo ed ex-migliore amica.

 

Un gioco che non vinco mai!

Sei...

il mio sbaglio più grande,

che rabbia che mi fai!

 

Tirò su col naso e singhiozzò un paio di volte, per poi scoppiare definitivamente a piangere. Heather, accanto a lei, tentò di consolarla dandole qualche pacca sulla spalla. Esattamente quello che le serviva...

Cody e Sierra stavano parlando del gancio destro del ragazzo a Duncan. Avrebbe voluto godere di quel momento... ma non ci riusciva. Non riusciva a godere del dolore fisico del punk.

Gwen invece era seduta nella poltrona davanti a lei. Non la degnò nemmeno di un'occhiata, mentre lei continuava a lanciarle sguardi preoccupati.

Continuando a singhiozzare scappò via dalla prima classe e si diresse nella stiva. Voleva rimanere sola. Trovò uno spazio ben nascosto dietro a degli scatoloni e ci si rannicchiò, piangendo come non aveva mai fatto prima di allora.

Non lo sopportava. Non sopportava che quelli che considerava la sua migliore amica e il suo fidanzato l'avessero tradita in quel modo. E ci avrebbe scommesso tutto quello che aveva che non erano nemmeno. O almeno, a conoscerli, lo sarebbero stati all'inizio, ma poi più nulla. L'ennesima lacrima le scivolò lungo la guancia e finì nella sua mano.

La osservò.

In quel momento si sentiva debole come quella goccia, destinata ad essere una delle tante e ad asciugarsi della materia da cui era formata. Sospirò, per poi prendere la decisione finale.

Avrebbe fatto rimpiangere a Gwen e Duncan di essere nati. Avrebbe convinto Sierra e Heather a votare per quella maledetta gotica darkettona in caso di sconfitta (e avrebbe fatto di tutto pur di perdere), in caso contrario sarebbe stato eliminato quello stupido punk.

Eppure...

 

Il vuoto sotto i passi miei!

Sei...

il mio sbaglio più grande,
ma che rifarei!

 

Non riusciva ad essere totalmente arrabbiata con loro. Sì, voleva eliminarli e possibilmente anche menarli, ma non riusciva a recidere totalmente il legame che si era instaurato in quelle stagioni. Non ne aveva la forza.

Lentamente si sollevò dal nascondiglio in cui aveva passato più tempo del previsto e fece per uscire, quando intravide un'ombra. Scrollò le spalle, immaginando che Ezekiel si fosse rintanato nuovamente lì dentro. Non immaginò invece che quell'ombra potesse essere una gotica dai capelli blu e gli occhi scuri.

 

Si diresse alla mensa dove trovò tutti gli altri concorrenti tranne Gwen, che arrivò poco dopo di lei. Le lanciò uno sguardo gelido e lei abbassò il suo dispiaciuta.

Dentro di se, Courtney era triste allo stesso modo, ma non riusciva ad esternarlo. Si andò a sedere accanto a Heather, ma ad un certo punto Duncan si avvicinò.

“Courtney, volevo dirti che...” incominciò lui, ma lei non lo lasciò finire.

“Cosa?” lo interruppe irata.

“Mi dispiace...” dentro di se il suo cuore si era già sciolto, ma... non voleva mostrarlo.

“A sì?” continuò, scattandosi verso il centro della mensa, seguita dal punk “Adesso chiedi scusa? Dopo avermi tradito senza detto nulla, come se non esistessi? Oro chiedi scusa?” gridò infuriata. Mentre nove paia di occhi si concentravano su di loro.

“Scusa, mi dispiace...” mormorò ancora Duncan. Courtney ringhiò e di scatto prese un vassoio di sbobba di Chef e glielo lanciò in testa. Il punk non protestò.
“E non osare dirmi ancora che ti dispiace!” disse tirandogli un calcio nei gioielli. E mentre Duncan lanciava un gemito acuto, Courtney si allontanò con un sorriso soddisfatto. Aveva ottenuto metà della sua vendetta.

Come si divertiva a giocare con quell'adorabile punk!

 

 

Angolo autrice

Chiedo perdono per la tarda ora, ma non ho resistito!

Dunque... questa Song è nata con uno scambio di battute con Azu (AzzurraTriton... sia sempre benedetta quella ragazza!) e con un video (il link: https://www.youtube.com/watch?v=uy79YUHcWl8 )

La canzone è invece Il mio sbaglio più grande, di Laura Pausini, una cantante che io adoro tantissimo.

Spero dunque che la storia vi sia piaciuta!

Ciaooo!!!

   
 
Leggi le 1 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Fumetti/Cartoni americani > A tutto reality/Total Drama / Vai alla pagina dell'autore: The_Poke_Dancer