Chiarimenti

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Trunks scese dalla macchina.

Era a casa.

La Cc era davanti a lui,la guardò sorridendo.

Era a casa,finalmente.

Chiuse la macchina in una capsula e se la mise in tasca.

Era ancora girato quando si sentì prendere per la  spalla da dietro.

Il suo primo istinto fu di afferrare il braccio e storcerlo ma,appena afferrato,riconobbe a chi apparteneva.

Lo lasciò immediatamente,girandosi di scatto.

“Papà”dopo una settimana poterlo chiamare così era fantastico.

“Dov’eri finito?Tua madre era in pensiero!”il tono era aspro fino all’inverosimile

“Scusa,non volevo”abbassò la testa,però Vegeta gliela sollevò prepotentemente

“Un Sayan non abbassa mai la testa”lo rimproverò

“Specie se è figlio del principe”mormorò Trunks

“Muoviti,rassicura tua madre poi vieni nel GR”il ragazzo annuì e i principe si dileguò all’interno della casa mentre lui volò fino alla finestra di camera sua.

Bulma era lì che piangeva.

Il ragazzo bussò lievemente alla finestra e vide la donna alzare la testa,i suoi occhi s’illuminarono

“TRUNKS!”spalancò la finestra e gli si gettò tra le braccia,il ragazzo la sostenne abbracciandola

“Mi sei mancata mamma”le disse,entrando e poggiandola a terra

“Tesoro mio,dove eri finito?”singhiozzò la donna,Trunks si sentì profondamente in colpa

“Ti racconterò tutto dopo,papà mi aspetta”cercò di rassicurarla ma Bulma non voleva lasciarlo senza aver saputo tutto

“Tuo padre aspetterà”assicurò,Trunks sorrise

“Non credo di poter far aspettare sua altezza il principe dei Sayan”la donna,dopo una settimana,rise

“Vai pure,io intanto vado a cucinarti qualcosa”cinguettò allegra,Trunks capì che la madre era proprio di ottimo umore visto che,di solito,odiava cucinare.

Trunks,poi,si diresse verso il GR e come si aspettava Vegeta era già lì.

“Eccomi”Vegeta fece segno al ragazzo di sedersi e lui  obbedì senza dire una parola

“Ora dimmi dov’eri!”sbottò il principe e a Trunks parve di sentire una nota di preoccupazione

“Io…”Trunks raccontò tutto d’un fiato cos’era successo tralasciando solo il fatto del bigliettino che aveva ancora in tasca

“Perché hai espresso quel desiderio?”domandò alla fine Vegeta e il ragazzo impallidì

“Ecco…pensavo che…tu…”cominciò a balbettare Trunks

“Non balbettare,ricordati che sei mio figlio!”sbottò il principe

“E’ QUESTO IL PUNTO!”urlò Trunks,mentre Vegeta lo guardava stupito

“Spiegati”ordinò

“Tu…tu ti ricordi solo se mi alleno che sono tuo figlio!Sono tuo figlio se batto Goten,sono tuo figlio se rispondo alla mamma,sono tuo figlio se tengo testa in un combattimento a Gohan,sono tuo figlio solo quando vinco!”ormai Trunks era un fiume in piena,parlava senza fermarsi e lasciandosi alle spalle il rispetto e l’ammirazione per il padre

“Io…”mormorò il principe,non aspettandoselo

“Tu,papà,ti interessi a me solo quando ti fa comodo o solo se mamma ti minaccia di non farti entrare nel suo letto lasciarti senza cibo!”continuò il ragazzo

“Non è così…”fece il principe,ma Trunks non lo ascoltò e continuò

“Avevi detto che saresti cambiato,che ti dispiaceva di avermi ignorato ma non è cambiato niente!!!”si riferiva,evidentemente,all’evento di Majin Bu

“Smettila moccioso,non hai capito niente!”sbottò Vegeta,era ferito da quelle parole

“E tu ancora non hai capito che mi chiamo Trunks!”ribatté il ragazzo

“Smettila di usare quel tono con me”era stupore quello che sentiva nella voce del padre?No;impossibile,suo padre non si stupiva mai,si disse

“Perché,sennò che mi fai?Mi picchi come quando ero piccolo?Fallo pure,non cambierai la verità!”uno schiaffo arrivò sulla guancia di Trunks

“Ho sentito abbastanza”sibilò Vegeta,ma quando osservò lo sguardo beffardo del figlio ebbe una fitta al cuore.

Quello sguardo lo conosceva bene.

Era il suo.

“Ora sei soddisfatto?”chiese Trunks e al principe parve di vedere se stesso.

Si sapeva,per certo,che Trunks gli assomigliava quando voleva ma molto raramente mostrava quel lato,il lato Sayan.

“Trunks…”Vegeta non sapeva che fare,sinceramente.

Picchiarlo sarebbe servito solo a tirar fuori ancora di più la sua rabbia,parlargli sembrava inutile e poi,anche volendo,il principe sapeva di non essere un grande oratore.

Il ragazzo,intanto,continuava a parlare,a sfogarsi urlandogli contro  e Vegeta ascoltava,in silenzio,aspettando si calmasse.

Ci volle un’oretta buona,ma alla fine Trunks si quietò e respirò un paio di volte,calmandosi definitivamente

“Ora posso parlare?”chiese ironicamente Vegeta e Trunks,ancora  un po’ sottosopra,annuì

“Trunks… io apprezzo molto le tue doti guerriere e ne sono molto fiero però,maledizione,non contano solo quelle per me!”Trunks ascoltava in silenzio,prendendo fiato

“Certo,non lo dimostro,ma sono fiero di te ogni momento e in ogni cosa che fai!”affermò Vegeta e il ragazzo lo fissava,incredulo

“So di non essere un padre perfetto…so che…che ti servirebbe più affetto ma,dannazione,io sono fatto così!”Trunks stava zitto,non sapeva che dire

“Ci ho provato,credimi,ci ho provato a cambiare…ma non posso diventare come un comune terrestre!”sbottò Vegeta,poi respirò profondamente e riprese

“Se ci tieni,posso provarci…sarà difficile ma…non voglio che tu soffra”stava per continuare ma Trunks riprese la parola

“A me vai benissimo così…voglio solo poter parlare con te senza essere sgridato”Vegeta annuì

“Questo posso anche farlo”commentò

“E,possibilmente,fare altre cose con te oltre che allenarmi”questo era già più complicato,però Vegeta annuì di nuovo

“Possiamo provarci”Trunks sorrise smagliante,ora al principe il ragazzo ricordava la moglie

“Sono contento di essere tuo figlio”Vegeta diventò leggermente rosso sulle guancie,mentre Trunks uscì ridendo piano

Bene bene bene ^-^ il prossimo capitolo sarà l’ultimo ^_^ grazie a chi mi ha seguito in questa piccola avventura,vi ringrazierò bene nel prossimo promesso ma ora proprio non posso ^_^” scusate ^_^” grazie a tutti,ciau ciao^^

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