Fanfic su artisti musicali > Tokio Hotel
Segui la storia  |       
Autore: emilyxxx    13/12/2008    2 recensioni
-dici che si risveglia?- sussurrò Alba a Tom. -ne dubito… certo, che quella c’è andata giù forte!- rispose lui toccando con l’indice la macchia violacea intorno all’occhio di Liz. -c…che succede?- si sentì sussurrare da una voce debole, coperta dal rumore delle auto sull’autostrada. -oh Liz! Certo che potevi non andare a stuzzicare quell’armadio!- ridacchiò Alba. -siamo nel tour bus…- continuò ancora la rossa vedendo che l’espressione persa e confusa dell’amica rimaneva al suo posto. -non ci hanno licenziate?- -no!- rispose sorridendole la rossa. Quel viaggio sarebbe stato difficile…. O forse no. [...] -ok, adesso, ditemi dov'è la mia borsetta con il trucco!- disse minacciosa Alba facendo mettere tutti in riga. -Bill lo escludo... Tom! sei stato tu...- e si avvicinò lentemante al ragazzo. -io...io non...- -zitto!!-
Genere: Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Tokio Hotel
Note: What if? (E se ...) | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Documento senza titolo -svegliaaaaaa!- urlò Alba già bella che vestita davanti al letto di Liz.
-eh no eh! Ti prego! Ieri mi hai fatto subire un film sdolcinato e romantico di cui non voglio ricordare il nome, e ora non vuoi farmi sognare ti ucciderti?- Alba ridacchiò.
-vado a firmare il contratto…-

-Taxi!!- urlò Liz fuori dal portone di casa.
-ma l’altra volta ci siamo andate a piedi!- protestò Alba stringendosi nella giacca.
-zitta! Devi arrivare perfetta!-
-e questo che centra?- chiese a quel punto la rossa.
-mi lasci fare?- esclamò la bionda mentre apriva la portiera di un taxi che aveva appena accostato.
Con un gesto indicò l’interno dell’auto.
Alba sospirò e ci s’infilò dentro.

-tenga…- pagò la bionda prima di uscire dalla macchina.
-vieni qui! Su!- Liz tirò per un braccio l’amica.
-non mi faccio schiavizzare da te!!- protestò lei, ancora attaccata alla portiera.
-uffa!! Dai! Che facciamo tardi!- Alba sbuffò, ma poi cedette alle braccia dell’amica.
-bene.. ora tu entri… e…. ti prego! Sorridi almeno!- esclamò la bionda aprendo le braccia.
-contenta?- rispose la rossa mostrando un sorriso più finto di un pezzo di plastica.
-molto meglio.. dicevo, entri, e firmi! Ma devi firmare! Ok? Niente attacchi di panico o di confusione d’identità! Ok Ally?- puntualizzò Liz.
-e poi….- stava per continuare…
-…proponigli la mia presenza come truccatrice! Lo so! Gli dico di te! Tranquilla!- finì la frase la rossa.
-bene.. vai!- e la scaraventò ancora dentro la stanza.
Alba si spolverò i pantaloni e poi alzò il viso.
-salve… finalmente posso presentarmi.. sono David Jost, il maleducato dell’altro giorno!-
Alba sorrise.
Prese la mano ruvida del signor Jost.
-piacere io sono Alba Krüger!- rispose lei sorridendo ancora di più.
Questo, però, era un sorriso vero.
L’uomo davanti a lei, aveva un sorriso simpatico e un paio di occhi azzurri molto attenti.
Si sarebbe trovata bene…. Lo sapeva.
-allora.. so che sposso sembrare sbrigativo, ma vuole firmare? Dovrà venire col nostro prossimo tour… andremo anche in America!- disse orgoglioso.
Il sorriso di Alba ormai era enorme.
L’America.
“wow….” Pensò lei avvicinandosi alla scrivania.
Impugnò la penna e firmò 5 fogli.
-em… non vorrei.. cioè.. non è che vi servirebbe anche una truccatrice?- azzardò lei dopo aver riconsegnato i fogli.
-…la signorina Elizabeth Waghner? Non si preoccupi… già assunta!- Alba sospirò di felicità.
Forse la sua vita stava davvero cambiando.
“ma…”
-scusi, posso sapere per quale band lavorerò?- chiese ad un certo punto la rossa.
-certo! Mi scusi! Per i….- non riuscì a finire la frase che si sentì la maniglia cigolare.
-Ehy David!- esclamò un ragazzo alto, vestito largo, con i rasta…
“ok, chi è questo?” pensò confusa Alba, inarcando le sopracciglia.
-…che fatica questa registrazione! Mi fa male la gola!- esclamò un’altra voce, più acuta, appartenente ad un ragazzo, altissimo, e…
“oddio... ma dove sono finita??!?” pensò preoccupata la rossa, appoggiandosi alla scrivania, e stringendola con le mani, da dietro, con il busto verso i nuovi arrivati.
Questo ragazzo appena entrato, era strano, aveva i capelli…lunghi? e piastrati, con mesh bionde. Strano. Anche il suo modo di vestire…
“gusti…” pensò tra se e se Ally scrutando il ragazzo. Il suo sguardo si posò sulla persona che teneva per mano: una ragazza.
Aveva i capelli biondissimi, quasi bianchi, occhi nocciola leggermente a mandorla, naso all’insù, labbra sottili, e un fisico a dir poco.. magro, molto, troppo.
Con poco seno, e poco, pochissimo didietro.
“e questa?” pensò accigliata Alba. Che spostò subito lo sguardo sul nuovo entrato.
-non mi sento più le mani!- esclamò, piegando le dita.
Biondino. Muscoloso, con la faccia buffa… sembrava un tipo dolce.
L’ultimo che entrò era molto muscoloso, con capelli che sembravano spaghetti, perfettamente piastrati, pari, e castani.
Tutti chiacchieravano con David che si era appena alzato.
Dopo qualche minuti… si accorsero di lei.
-em… chi è lei?- sussurrò all’orecchio di David, il ragazzo biondo.
-è una ragazza molto gnocca…- si sentì sussurrare dal ragazzo con i rasta, per poi ridacchiare.
-Tom!- esclamò invece quello moro.
“Tom….” Ripetè mentalmente la rossa.
-Ragazzi, lei è la vostra traduttrice, ci seguirà in tour, insieme ad un'altra ragazza…
puoi entrare ora!- esclamò David.
Liz aprì la porta, facendo voltare tutti verso di lei.
Lei sorrise gentilmente e affiancò Alba, che si scansò dalla scrivania, mettendosi eretta, accanto all’amica.
-woh…. Perfetto!- esclamò ancora il ragazzo con i rasta, Tom.
Il moro fece un’espressione rassegnata.
-piacere, io sono Elizabeth Waghner… ma chiamatemi Liz!- sorrise lei sicura.
-Tom… piacere… Liz!- e sorrise di sbieco. La bocca di Alba si spalancò, fino alle ginocchia.
-io sono Bill! Non ascoltate mio fratello.. lui è sempre così!- disse stringendo la mano alla bionda, ma rivolgendosi a tutte e due.
-io sono la sua ragazza, spiacere, Sarah…- disse sorridendo dolcemente.
“la ragazza che non ha culo!” pensarono Liz e Ally insieme. Ridacchiando tra loro.
-Georg… piacere…-
-io sono Gustav! Quante lingue sai?- disse rivolgendosi ad Alba.
-eh? Em.. 4…- rispose intimidita. Lui le sorrise. Lei abbassò lo sguardo.
-comunque mi chiamo Alba…- disse rivolgendosi a tutti.
Gli altri risposero con qualche “piacere” “ciao” o cenni con la testa.
-bene quando iniziamo?- chiese subito Liz, dopo un secondo di silenzio.
-domani…-
Alba e Liz spalancarono bocca ed occhi contemporaneamente.


Ringraziamenti:

Arumi_chan

Black_DownTH
  
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Fanfic su artisti musicali > Tokio Hotel / Vai alla pagina dell'autore: emilyxxx