Storie originali > Fantasy
Ricorda la storia  |      
Autore: tonks17    14/12/2008    4 recensioni
Questa ff è ispirata a "Le metamorfosi e altri racconti" di Kafka... parla della "mia" trasformazione... bè diciamo che spero che non sia un totale fallimento... ditemi voi!!
Genere: Fantasy | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

 

Vita da gatto

La sveglia suona. Ancora con gli occhi chiusi faccio per tirare su un braccio per spegnerla ma mi accorgo che questo non si muove più di 10 centimetri. Allora provo con l’altro: niente. La sveglia continua a suonare, mia sorella mi dice di spegnerla. Io cerco di risponderle ma dalla mia bocca escono solo miagolii sommessi. Ed ecco che finalmente mi accorgo di essere un gatto. Un bellissimo soriano grigio e marrone. Quando mia sorella mi vede tira un urlo che fa spaventare i miei genitori, che subito accorrono nella nostra camera, trovando mia sorella che si tiene a distanza dal mio letto. Mia mamma chiede dove sono finita, e mia sorella le fa capire la realtà. Mi sono trasformata in un gatto. In quel momento mi accorgo di vedere tutto in bianco e nero, i colori sono scomparsi. Sembra di essere tornati indietro nel tempo, quando ancora c’erano le televisioni in bianco e nero. Cerco di parlare, ma non mi capiscono. Ovviamente loro non parlano la lingua dei gatti. Scendo dal letto con un balzo, e mia mamma subito mi prende in braccio. Comincia a scrutarmi, e io faccio lo stesso con lei, quando mi stanco e le chiedo di farmi scendere con un miagolio. Lei non capisce e invece di farmi scendere comincia ad accarezzarmi la testa. Io mi innervosisco e mi viene naturale tirare fuori le unghie. Lei mi lascia andare e io salto giù con un balzo dalle sue braccia e, incredibile, non mi faccio niente! Mi guardano ancora un po’ e poi io mi dileguo dietro l’angolo della sala, dove quasi subito incontro un ostacolo. L’ostacolo è leggermente più grosso di me, e si chiama Pupo. Il mio gatto di sei anni sta fermo davanti a me con gi occhi completamente neri, e mi guarda arrabbiato, poi, quasi impercettibilmente si sposta e continua a guardarmi storto mentre mi allontano verso la cucina: mi sta venendo una certa fame. E ora un dubbio mi sorge: dovrò mangiare quella roba che mangiano i gatti? Croccantini e carne in scatola?  Non penso proprio. Vado verso il tavolo, dove in teoria mi aspetterebbe la mia tazza di the fumante. Però al solo pensiero di bere una tazza di the mi si rivolta lo stomaco. Ora, inaspettatamente, ho fame di crocchette al pollo e salmone. Quasi correndo vado a cercare mia mamma in giro per la casa, che, da quella prospettiva, sembra incredibilmente grande. La trovo in bagno, che si lava i denti. Avrà capito che sono io? Sembra di si, perché appena mi vede si asciuga la bocca e mi guarda apprensiva. Si abbassa per accarezzarmi e subito dopo esce dal bagno diretta in cucina. Io la precedo e le corro davanti, facendola quasi inciampare passandogli tra le caviglie.  Quando arriva mi versa i croccantini pollo e salmone nella ciotola rossa e subito io mi metto a mangiarli. Sanno di tutto tranne che di pollo e salmone. Sono salatissimi. Non ho mai amato troppo sale, però in quello strano e irreale contesto, devo dire che mi piacciono molto! Li finisco in un batter d’occhio, e così il mio stomaco è finalmente pieno. Sento dei passi morbidi alle mie spalle. Troppo morbidi per essere quelli di un umano. Mi giro appena in tempo per vedere un piccolo essere marrone a righe che mi salta addosso. Ginger. La mia gattina di cinque mesi mi ha scambiato per Pupo. Loro giocano spesso insieme, chissà se lei farà lo stesso con me…Cerco di guardare l’orologio appeso sopra lo stipite della porta, ma non vedo assolutamente niente. Farò tardi a scuola! Sicuramente il mio pullman sarà già partito… bè tanto meglio. In queste condizioni non sarei andata a scuola comunque. Intanto Ginger continua a saltarmi addosso, e a me viene da ridere, ma non ci riesco, perciò comincio a scodinzolare. Anche lei sembra contenta, quindi cominciamo a giocare insieme. Dopo un po’ però mi viene un gran sonno. Ho assolutamente bisogno di dormire, non mi reggo più sulle zampe. Cerco un posto comodo dove mettermi e rientrando nel salotto vedo il divano che di erge in tutta la sua grandezza davanti a me. Visto da lì sembra un miraggio. Ci salto sopra e mi accoccolo in un angolino. Si sta benissimo lì! Gli occhi si chiudono da soli, e comincio a sognare. Anche i gatti sognano? Ma subito il mio beato sonno viene interrotto da una mano che mi accarezza la testa. La alzo e vedo mia sorella sopra di me, che mi guarda incuriosita e sospettosa allo stesso tempo. Io miagolo per salutarla, ma lei non mi capisce. Poco dopo sparisce dalla mia visuale e poi sento la porta che si chiude. Sono rimasta sola in casa, o meglio, siamo rimasti soli in casa. Pupo è riapparso da dietro il divano. Mi guarda per una frazione di secondo in cui io mi muovo leggermente e subito lui si mette a soffiarmi. Allora io mi alzo e me ne vado in camera mia. Mi rimetto a dormire sul mio letto, ma sono interrotta ancora da qualcosa… La sveglia! Sta suonando ancora e io automaticamente allungo una zampa per spegnerla. Ma la zampa non c’è più!! È stata sostituita da un braccio… un braccio umano!! Sono un po’ confusa. Era tutto un sogno?  A quanto pare si… peccato… mi piace la vita da gatto!

 

Angolo dell’autrice

Piccola e stupida one-shot!!

In principio questo era un tema per scuola... ma accuratamente modificato e reso meno scolastico ho deciso di postarlo qui!! =)

La storia è ispirata ad una delle divertentissime lezioni di antologia (-_-')...la lezione di quel giorno era sul romanzo delle meraviglie... (meraviglioso... °-°) Finita la lezione ovviamente non potevano mancare i compiti, e cosa poteva esserci di meglio che leggere un bel racconto, rispondere alle domande e poi farne un altro ispirato al primo?? Ed eccoci qui... la mia sotria è quindi ispirata a "Le metamorfosi e altri racconti" di Kafka... non chiedetemi chi diavolo è...

Bè insomma, il tema mi è venuto carino, perciò, dato che era una cosa abbastanza strana ho deciso di condividerlo con voi... spero che non sia proprio un totale fallimento...e dato che la prof non l'ha nemmeno ritirato (-____________-) non avevo avuto il commento di nessuno... quindi, per favore, schiacciate quel bel tastino blu che trovate lì sotto e ditemi cosa ne pensate almeno voi!!

Un'ultima cosa: Pupo e Ginger sono i miei gatti!! xD 

Bè ora vi saluto... grazie per aver letto la storia!! E recensite!! Baciii

Vale

  
Leggi le 4 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Storie originali > Fantasy / Vai alla pagina dell'autore: tonks17