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Autore: _MartyK_    15/03/2015    1 recensioni
- Beh? Cosa dobbiamo sapere?-
Bill e Kelly si girarono verso di lui e arrossirono di colpo
- Nulla, perchè?- rispose Bill con noncuranza.
- Perchè siete strani, tutti e due! Se state insieme non dovete farvi problemi, anzi è meglio se ce lo dite subito- disse Tom - prima che mi illuda..- continuò poi a bassissima voce, ma non troppo bassa per sfuggire alle orecchie di Bill...
Genere: Fluff, Romantico, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Bill Kaulitz, Nuovo personaggio, Tom Kaulitz, Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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PROLOGO
Kelly, una ragazza di diciannove anni, alle prese con l'ultimo anno scolastico al Liceo Linguistico, una sorella capricciosa ed impicciona e un'amica-nemica molto smorfiosa e prepotente. La vita è sempre la stessa ma qualcosa sta per cambiare, potrebbe essere la volta buona per dar senso alle sue giornate così grigie e monotone oppure l' errore più grande...

CAPITOLO 1
Era una mattina grigia, il sole illuminava a stento la città mentre Kelly dormiva beatamente nel suo caldo e morbido piumone. Ma qualcuno interruppe il suo sonno rigenerante. Sua sorella, Miriam. Kelly sentì aprire la porta della sua stanza e sentì dei passi avvicinarsi ai piedi del letto. Miriam era solita a rompere alle sei e mezza del mattino per ricordare alla sorella maggiore che la scuola era lontana da casa e doveva prendere l'autobus delle sette.
- Kelly alzati!!- urlò Miriam. Kelly sobbalzò e si tirò su per lo spavento.
- Oh sei tu! Ma che ti prende, sei impazzita?! Sono solo le..- Kelly venne interrotta dalla sorella.
- Le sei e mezza del mattino, è tardi!!-
- Ma come è tardi? E' prestissimo!- ribattè Kelly mentre si buttò a peso morto sul letto.
- Senti sorella, oggi è lunedì, non domenica! Quindi alzati!- urlò Miriam con una voce talmente stridula che stavano per rompersi i vetri delle finestre della stanza.
- Che cosa?! Lunedì?- chiese incredula Kelly. Come al solito, Kelly aveva dimenticato che non esistevano due domeniche di seguito.
- Certo cherie, lunedì, cosa credevi?- rispose la sorella con nonchalance.
- Dio sia lodato, devo sbrigarmi cavoli!!- disse Kelly saltando giù dal letto e scendendo le scale dirigendosi verso la cucina. Con molta velocità, si preparò un caffè con dei biscotti da inzuppare. Sulla scatola dei biscotti c'era scritto ''L'ideale per godersi il primo mattino prima di andare a lavoro''
- Certo, con tutta la fretta che ho penso proprio a godermi questa mattinata di merda- pensò fra sè e sè. Dopo aver finito di fare colazione, si precipitò in bagno per lavarsi e vestirsi, tutto sotto gli occhi divertiti di Miriam. Dopo un po' di tempo Kelly uscì dal bagno pronta per andare a scuola.
- Sei pronta?- chiese Miriam.
- Certo non mi vedi? E poi non starmi appiccicata come se fossi la mamma!- rispose Kelly. Lei e Miriam sono orfane. La loro mamma se ne andò quando Kelly aveva undici anni. Erano cresciute solo con lei, il padre non lo avevano mai conosciuto perchè la madre era divorziata. Da quando la madre aveva lasciato quella casa, le due sorelle furono costrette a fare tutto da sole, senza l'aiuto di nessuno. Miriam cambiò espressione facendo preoccupare Kelly, di solito era una ragazza così vivace, era lei quella un po' dark e pessimista.
- Ehy che succede?- chiese Kelly.
- M-mi manca la mamma..- rispose Miriam abbassando la testa mentre le scappò una lacrima.
- Scusami se te l'ho ricordata... comunque, non fare così, lei si arrabbierebbe. Vuole che siamo felici e non vuole vederci tristi. Dai su!- disse Kelly alzandole il viso e asciugandole la lacrima.
- Va bene. Dai, andiamo- disse poi per riprendersi. Kelly e Miriam frequentavano la stessa scuola, la prima faceva il quinto anno mentre l'altra il secondo. Uscirono di casa, presero l'autobus per poi dirigersi verso la scuola. Lì si separarono: Kelly andò da quella ''pazza'' amica e Miriam andò dalle sue.
- Kelly, quanto tempo!- disse Jenny abbracciandola in un modo così falso e forzato.
- Basta Jen, da quanto in qua vuoi abbracciarmi?- chiese Kelly ormai stufata da quell'amicizia, se così poteva definirsi. Un continuo susseguersi di liti e poi la ''pace''.
- Oh Kelly come sei pesante! Non ti accontenti mai eh? Per una volta volevo fare la buona ma vedo che con te non si può..- disse Jenny con un sorriso strafottente.
- Non si può perchè non ce la faccio più a sopportare smancerie false.- rispose fredda Kelly - E poi perchè vorresti fare la buona con me? Per caso è Natale e non me ne sono accorta?- aggiunse sarcastica.
- Ah ah ah, non è divertente! Ci vediamo, depressa!- disse Jenny allontanandosi. Kelly odiava essere soprannominata depressa, solo perchè era un po' dark sia nello stile che nel carattere non significava che fosse realmente depressa. Cercò di non pensarci ed entrò in classe un po' prima che suonasse la campanella.
* * *
La giornata scolastica passò molto lentamente, Kelly non aspettava altro che il suono dell' ultima campanella, così poteva andarsene da quell' inferno fatto di professori odiosi e compagni cattivi e superficiali. Quando il desiderio di Kelly si avverò, fu la prima ad essere fuori dall' istituto aspettando la sorella alla fermata dell'autobus.
- Ciao sorellona!!- salutò Miriam tutta pimpante.
- Dimmi il tuo segreto!!- disse ridendo Kelly.
- Sono innocente- rispose Miriam.
- Come fai ad essere felice dopo cinque lunghissime ore di scuola?- chiese esasperata la sorella.
- Mi faccio le canne- rispose ridendo Miriam. Kelly per un attimo ci credette ma poi capì che era uno scherzo.
- Dai, sul serio, come fai?-
- Non lo so...- rispose Miriam facendo le spallucce.
- Sei innamorata eeeh?- chiese Kelly prendendola a pizzicotti.
- No che dici? Non sono innamorata da quando quel cretino mi ha mollata...- rispose Miriam.
- Se lo dici tu.. andiamo che è arrivato l'autobus- disse Kelly. Bene! Kelly era sopravvissuta ancora una volta ad una noiosa e monotona giornata scolastica ma soprattutto, era sopravvissuta all' interrogazione di fisica. Quando lei e la sorella scesero dall'autobus, Kelly si rivolse a Miriam
- Aspettami in casa, io devo andare a fare una cosa-
- Che cosa?- chiese Miriam confusa.
- Niente, tu intanto aspettami. Non so, trovati qualcosa di divertente da fare- rispose velocemente Kelly.
- Okay, sappi che stai diventando più strana di quanto non lo sia già!- disse Miriam perplessa davanti a quel comportamento così strano della sorella. Di solito si confidavano sempre tutto, anche i segreti più oscuri e profondi. In realtà Kelly aveva ripreso a fumare. Aveva smesso da circa un anno ma i compiti e le interrogazioni la stavano innervosendo molto il che aveva ricominciato e questa volta, come prima, non ne poteva proprio fare a meno. Stava davanti alla porta del tabaccaio quando la sorpassò una persona misteriosa tutta incappucciata
- Hey ma che fai!? C'ero prima io!-


***
Ciaoo!! Questa è la mia prima storia perciò siate pazienti XD spero di avervi incuriosita :) aspetto tanti commentini <3 un bacio <3
Martina
   
 
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