Alboquerque ore 16:30 p.m.

- Papà, io esco!
- Dove vai Troy?
- Da Gabriella!
- Ah, bene....ma non tornare tardi...sai che stasera tornerà tua madre da Bruxelles...
- Si, ok...

Il ragazzo uscì , guardò il cielo luminoso e sorrise...oggi era una di quelle giornata in qui la vita era perfetta,senza problemi...
Uscì la sua moto dal garage e mettendola nell'erba disse:

- Ehi Baby, hai visto ti ho portato fuori da quella prigione buia...oggi starai con me tutta la giornata...

Ci si mise di sopra e mise in moto...accellerò e partì....

Correva fortissimo, l'aria attraversava il suo corpo e si sentiva libero...ormai erano passati cinque anni da quando lei se ne era andata, e tutto era cambiato..sopratutto la sua vita...
I primi periodi soffriva ma poi tutto cambiò, dopo che arrivò Gabriella alla East-High School!
Avevano cantato "Breaking Free" che poi,successivamente,divenne la loro canzone...il suo cuore tornò a battere per una persona che non era lei...
Ma ora era più che mai innammorato di Gabriella e non aveva intenzione di perdere ancora tempo con Sharpay, sopratutto perchè si sarebbe ferito da solo e poi lei non sarebbe mai più tornata!

Ma non si accorse che arrivò, e frenando, spense la sua moto e levandosi il casco,scese...

Si avvicinò a passo lento alla porta, sempre quella, marrone con un grosso vetro decorato nel mezzo, suonò il campanello e come sempre la signora Montez gli aprì...

- Oh ciao Troy...Gabriella è sopra...entra!
- Grazie signora Montez!
- Ti offro qualcosa? ...non sò un bicchiere d'acqua, una limonata, oppure un pezzo di crostata che ho fatto io?
- Grazie, lo stesso ma ho già fatto colazione...la prossima volta assaggio tutto!
- Ok, non preoccuparti!

Il ragazzo salì sorridendo, quella signora era un angelo!

TOC TOC...

- Avanti...
- Si può?
- Ehi, che fai qui?

Si baciarono e lui sorrise:

- Non sei felice di vedermi?
- Oh certo tantissimo...era una semplice curiosità...
- Avevo voglia di vederti...sai da quando è finita la scuola, non posso stare un giorno senza vederti, sei una droga per me!
- Davvero?
- Si...per questo oggi ti voglio invitare a pranzo fuori..

La ragazza spalancò gli occhi e un sorriso a trentadue denti si formò nelle sue labbra...

- Allora vuoi? *ripetè col cuore alla gola Troy*
- Ti sembrano domande da fare?...Certo che voglio...Ti Amo!
- Ehi, anch'io Ti Amo!
- Ok, ora vai che mi devo cambiare...
- Io veramente....
- Troy so già la tua risposta, ed è no...su vai giù...
- Ok!
- E non sbirciare dalla serratura!

Il ragazzo fa un cenno da dannato ed esce ridendo...avrebbe rispettato la sua richiesta così scese e salutò la madre di Gabriella che come sempre era così dolce...
Uscì e si appoggiò alla sua moto...guardava i grandi giardini e le grandi ville e ripensò a quel giorno, senza essersene accorto:

- Troy sei sicuro?
- Ehi Pay, per dover vivere assieme abbiamo bisogno di una bellissima villa...dai...
- Si,in effetti, se poi abbiamo bimbi...c'è anche lo spazio...
- Già, allora che facciamo?
- Andiamo a parlare con il proprietario della casa...
- Bene!

Si avviarono mano nella mano dentro la grande casa e prima di bussare si baciarono per darsi forza e ancora amore...
Quando si staccarono suonarono:

- Prego...

Disse un uomo ben elegante e  simpatico...

- Vorremmo parlare col signor...*guardò un attimo il foglietto e poi disse*...Williams Rupert...
- Sono io, ditemi! Anzi,venite accomodatevi...
- Grazie...*disserto timidamente*
- Allora,di cosa,volevate parlarmi?

Disse Rupert mettendosi davanti a loro ....

- Bhè...*cominciò Troy*...vorremmo affittare questa casa, se possibile!
- Ehm..Fatemi vedere...*prese un agenda e controllò*....si, è libera...siete sicuri?
- Si..per qualche periodo, finchè non ci sposiamo e poi vorremmo acquistarla definitivamente *disse Sharpay concisa e  forte*
- Bene, perfetto....vi faccio fare il giro della casa seguitemi!

I due sorrisero e seguendolo,sentivano che stava cominciando una nuova era...

Gabriella come d'incanto spuntò bellissima, con un vestitino rosa, quel colore lo aveva già visto tante volte su Sharpay, era semplicemente unica...si convinse di questo per non pensare al passato!

- Allora?...andiamo o dobbiamo restare tutto il giorno qui?
- Certo...tieni il casco...
- Tu non ne metti?
- Non c'è bisogno....tu sei più importante!

A quel punto Gabriella sorrise e salì sulla moto...si appoggiò a Troy e sentì il suo calore e il suo solito profumo alla menta...per farlo sentire almeno un pò vicino a Sharpay!
Mise le chiavi e partì!

Un viaggio lungo 1 ora...già un ora in moto...
Il vento si infrangeva su di loro,come le onde del mare...il caldo aumentava sempre di più...lei era stretta completamente a lui...i loro sguardi erano quasi vicini...
Lei pensava al loro amore, mentre lui sperava di non pensare a Sharpay!

Finalmente arrivarono , lui scese...poi le levò il casco, le sistemò i suoi bellissimi capelli e la aiutò a scendere...
Lei gli sorrise...

- Grazie!
- Di cosa?
- Di tutto quello che mi stai facendo passare, Ti Amo!
- Ehi Baby, dovrei essere io a dire questo...ma ti dico solo, Ti Amo, perchè sono le uniche parole che mi vengono da dirti quando ti vedo!

Lei lo baciò...lui la strinse...lei lo abbracciò....lui approfondì...lei lo lasciò...

- Ancora...*sussurrò lui*

Lei si avvicinò a lui e lo baciò mettendoci tutto l'amore che provava!

Quando si separatono, restarono a fissarsi...
Poi lui disse:

- Ti va di fare un giro in spiaggia, e poi andare a pranzo?
- Certo...
- Bene!

Si diedero la mano e si diressero in spiaggia, per passare una bellissima giornata!

Il sole picchiava sulle loro pelli, quasi scoperte...l'amore era nell'aria...si trovavano nella scogliera di Burbank...
Tanti ricordi, fiondarono come tante masse nella testa di Troy...senza che lui se ne accorgesse!

Si misero nella scogliera, e lui entrò un minuto....vide ancora quella scritta....
La guardò e poi sorrise....poi guardando sotto, vide altre scritte che non avevano fatto insieme...
Erano tutte di Sharpay....:

"Mi manki amore", "Ti Amo...ci sto male....perdonami..", "Sette anni e otto mesi, sono passati da quando non ti vedo più"...ecc....

Ma nonostante tutto, lui sorrise ancora...certo che la perdonava...anche lui la amava ancora...anche se con Gabriella, aveva un feeling...

Ma poi decise di uscire e raggiunse Gabriella, che seduta in spiaggia pensava...

- Ehi, a cosa pensi?
- A noi due...al nostro amore...e a quanto sono fortunata!
- Già!

Non dissero più niente, si strinsero e lui non potè altro che pensare a sette anni e otto mesi fà!