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Autore: sweet dreaming girl    15/12/2008    1 recensioni
La sera prima mi era sembrato tutto come in un film, mentre ora tutto diveniva un incubo… forse ero nella parte del film dove i protagonisti litigano per poi rincontrarsi e guadagnarsi il tanto meritato lieto fine.
Genere: Romantico, Triste | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Altro personaggio, Emmett Cullen
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Questa storia è ambientata appena prima della partenza dei Cullen, basata sulla relazione fra Anita (una cugina orfana di Bella)ed Emmett (vampiro ex-depresso dopo aver rotto con Rose... ora lei sta con Jake...) Spero vi piaccia... INIZIO:Vorrei poter dire che fui svegliata dal sole, ma non fu così. < Cosa vuol dire “per un po’” ? > Perché Bella stava urlando in quel modo? < Bella calmati! > < No che non mi calmo. Come credi che possa scordarmi di te, Edward? Eh? > < Bella ti giuro che farò il possibile per farti scordare completamente di me! > Mi voltai di scatto verso Mett. Che discorsi erano quelli??? < Amore, di cosa stanno parlando? > < Del fatto che dobbiamo partire… > < Ma l’anno non è ancora finito, avevamo deciso di andare in vacanza dopo il diploma > < Non parlo di me e te, ma di me e la mia famiglia. > < È uno scherzo? > < No > mormorò colpevole. Mi alzai dal suo petto, sedendomi sul lettone e tenendo su il lenzuolo a mo’ di asciugamano. < Stai mentendo! > < No > < Perché lo fai? > < Perché diventerebbe tutto troppo pericoloso per voi… > < Metti che, anche se è molto ma molto improbabile, mia cugina si dimentichi di Edward… Io come pensi che potrei mai dimenticarti, ora? > < Su questo hai ragione e ti chiedo scusa, non mi perdonerò mai di averti fatto soffrire così tanto, ma sappi che io non ti dimenticherò mai… e per me mai non vuol dire a vita, per me mai è per sempre! > < Già, come il tempo in cui avresti dovuto restare qui con me! Avevi promesso che non mi avresti mai fatta soffrire! > < Lo so ma qui si tratta di tua cugina > < Di mia cugina? Cosa me ne frega di lei? Mi avevi promesso che non mi avresti mai lasciata! > e per la terza volta in due giorni scoppiai in lacrime ma questa volta non potei rifugiarmi fra le sue braccia. La sera prima mi era sembrato tutto come in un film, mentre ora tutto diveniva un incubo… forse ero nella parte del film dove i protagonisti litigano per poi rincontrarsi e guadagnarsi il tanto meritato lieto fine. In quel istante entrò Bella, rimase scandalizzata dal fatto di trovarmi semi nuda nel letto di un Cullen, ma non lo diede a vedere. < Portami a casa, per favore! > Mi rivolsi ad Emmett, il mio orsacchiottone, non poteva avermi fatto questo! < Vestiti, vi accompagno io! > Mi alzai, trascinandomi dietro il lenzuolo, mi rivestii e, al mio ritorno, finalmente capii dove mi trovavo. Era una casetta al limitare della foresta, quella che stava sul retro di casa Cullen. Probabilmente costruita per una delle coppiette di famiglia. Nonostante tutto gli stringevo la mano. Salutai quasi in lacrime ogni componente della famiglia, tenendomi però a debita distanza da Jasper. Bella fece i capricci come una bambina e si diresse vero la macchina senza salutare nessuno. La raggiungemmo e quando per l’ultima voltai li guardai, vidi finalmente ciò che erano. Persone fantastiche e non dico solo esteriormente. Facevano tutto questo solo per salvarci la vita, anche se ero certa che questa loro scelta mi avrebbe davvero fatta soffrire. Mett Parcheggiò di fronte a casa di Charlie, probabilmente per l’ultima volta. Bella, senza guardare in faccia nessuno, entrò in casa e vi rimase. Io fui più forte, gli parlai per quella che credevo sarebbe stata l’ultima volta. < Quindi è un addio? > < Già piccola mia. Fidati, non avrei voluto che ti svegliassi così sta mattina, avei voluto abbracciarti e coccolarti e rendere ancor più speciale il giorno più bello della mia esistenza, ma… > < So che ti amo e non ho bisogno di sapere altro. Grazie per avermi accontentata, non lo dimenticherò mai. > < Anch’io e mi mancherai ma non posso prometterti che ti rivedrò > < Lo so… > Aprì le braccia ed io mi ci fiondai. Lo abbracciai, nulla sarebbe più stato come prima. Mi staccai da lui. Un bacio. Unico, veloce, l’ultimo. Entrai in casa e vi rimasi per tutte le vacanze.
  
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