19/03/2015
4 recensioniUna bambina bionda dagli occhi verdi un po’ cicciottella stava scuotendo forte il braccio della signora seduta affianco a lei su un grande divano rosa pesca.
- Va bene Anne, ma solo uno..
Le rispose Petunia Dursley, paziente. Non potrebbe mai negare nulla alla amata nipotina.
La bambina corse felice verso il mobiletto dove venivano custoditi i suoi dvd, li osservò attentamente e poi ne scelse uno ancora avvolto nel celophane trasparente.
- Guardiamo questo? Me lo ha regalato papà ieri, si chiama Frozen!
- Va bene tesoro, tutto quello che vuoi..
[Elsa?
Sei già sveglia oppure dormi ?
Giochiamo insieme dai.
Da quando non ti vedo più,
mi sento giù,
mi manchi molto sai.]
Sei già sveglia oppure dormi ?
Giochiamo insieme dai.
Da quando non ti vedo più,
mi sento giù,
mi manchi molto sai.]
- Lily, sei un mostro! Non voglio avere nulla a che vedere con te!
- Tunia, ti prego non dire così.. Io ti voglio bene, sei mia sorella!
- Hai smesso di essere mia sorella quando sei stata ammessa a quella scuola per spostati!
[Noi siamo tanto amiche,
o forse no?
Che cosa ti ho fatto mai?
Se tu vuoi spiegarmi come,
faremo un bel pupazzo insieme.]
- Tunia, hai voglia di andare a prendere un gelato insieme? Domani parto per Hogwarts e non ci vedremo prima di Natale..
- Andare a prendere un gelato in pubblico con te?! Vuoi scherzare ?! Non vado in giro con i fenomeni da baraccone!
[Sei già sveglia
Oppure dormi?
Vuoi fare un giro insieme a me?
Mi annoio troppo non ne posso più,
parlare ai quadri non diverte poi granché.
Giochiamo con la neve,
o con quel che vuoi,
ma esci ti prego dai.]
- Ciao Tunia.. Sono venuta a trovarti per dirti che io e James ci sposiamo.. Volevo dirtelo di persona..
- Non pensavo che gli spostati potessero sposarsi tra loro.. Dovrebbero impedirvi di mettere su famiglie di piccoli mostri come voi!
- Quindi non verrai al matrimonio?
- Certo che no, vattene!
[Elsa?
Puoi lasciarmi entrare?
Prima eri sempre accanto a me.
Vorrei capire perché proprio tu
Non vuoi avermi più
Insieme a te.
Ed ora che faremo?
Siamo sole ormai.
Quale conforto avrò?]
Mia cara Petunia,
sono spiacente di comunicarti che ieri notte Lord Voldemort, il mago oscuro, è riuscito ad entrare in casa Potter per cercare di uccidere tuo nipote Harry.
Il piccolo sta bene e Voldemort è sparito ma, purtroppo, è riuscito ad uccidere Lily e James. Hanno cercato di proteggerlo fino alla fine.
Lily, sacrificandosi per lui, ha creato una potente protezione magica che lo terrà al sicuro fino alla maggiore età. Questa protezione, però, funzionerà solo se Harry vivrà con consanguinei di Lily.
Ti chiedo quindi prenderti cura di Harry come se fosse tuo figlio.
Le mie più sincere condoglianze.
Con affetto,
Albus Silente
[Ora tu mi manchi troppo]
- Nonna, cosa succede? – chiese la bambina spaventata. – Perché piangi?
Petunia alla fine aveva ceduto. Tutto ad un tratto si era resa conto di una cosa: Lily non sarebbe tornata mai più. Sua sorella era morta.
Erano passati più di trent’anni dalla sua morte e lei non era nemmeno andata al suo funerale.
Aveva tormentato suo figlio per anni, lo aveva trattato come un estraneo.
Sapeva a malapena che era vivo..
- Anne. – disse, asciugandosi gli occhi. – Potresti chiamarmi tuo padre?
La bambina, con un ultimo sguardo preoccupato alla nonna, sparì su per le scale.
Pochi secondi dopo tornò giù con il padre.
- Mamma, va tutto bene? – chiede Dudley, preoccupato. – Ti senti male?
Petunia prese un gran respiro.
- Voglio andare a trovare Harry.
Dudley la guardò, stupefatto.
- Cosa?
- Credo che sia ora che Anne sappia tutta la storia..
Duddley sospirò.
Ok.. – disse, stancamente. – Anne, vieni qui.. La nonna ha una storia da raccontarti..
La bambina guardò la nonna incuriosita.
Petunia guardò la nipote. Avrebbe preferito che anche Vernon fosse presente a questo momento, ma era andato via per il weekend con il circolo dei pensionati e lei non poteva più aspettare.
- Ti racconterò una storia Anne, parla di una bambina di nome Lily.
Vedi, Anne, questa bambina era belissima, aveva capelli rossi e splendidi occhi verdi, esattamente come i tuoi. Lily aveva una sorella e le due si volevano molto bene, a sei e otto anni si erano giurate che non sarebbero state solo sorelle, ma migliori amiche.
Gli occhi di Anne brillavano, adorava le belle storie.
- Un giorno però le cose cambiarono, Lily scoprì di essere speciale, scoprì di avere poteri magici e le arrivò una lettera speciale, che le comunicò di essere stata ammessa ad una scuola di magia.
La sorella divenne gelosa, la chiamò mostro e fece di tutto per allontanarsi da lei. Quando Lily si sposò rifiutò con cattiveria l’invito al suo matrimonio. Anche la sorella si era sposata ed entrambe avevano avuto un figlio.
Pochi anni dopo la sorella si svegliò e scoprì che sua sorella era morta, uccisa da un potente mago oscuro.
Le affidarono il bambino di appena un anno, Harry, chiedendole di crescerlo con un figlio. Ma non lo fece.
Trattò quel bambino con disprezzo, anche lui era speciale, come Lily.
Per questo lo odiava, lui aveva poteri magici e suo figlio no.
Quando il bambino, ormai adulto, partì per sconfiggere l’assassiono dei suoi genitori non lo rivide mai più.
Seppe solo che riuscì a sconfiggere il mago oscuro.
La sorella di Lily si chiamava Petunia..
La bambina la guardò, sorpresa.
- Sì, Anne, Lily era mia sorella..
- Davvero era una strega? Come Elsa?
Petunia sorrise, tristemente.
- Sì, tesoro..
- E anche Harry?
Dudley rise, divertito dall’entusiasmo della figlia.
- Sì, anche lui..
- Posso conoscerlo?
Petunia e Dudley si guardarono.
- Ok, andremo a trovarlo..
Angolo dell’autrice:
è la mia prima song-fiction, spero di non aver scritto un disastro! Ma ascoltando “facciamo un pupazzo insieme” mi è venuto spontaneo scriverla!
Recensite!
Un bacio
gossip_girl