Fin dal primo momento in cui
aveva posato gli occhi
su di lui, Larxene aveva capito che quello era il tipo di nessuno da
odiare con
tutto il cuore.
Un caratterino focoso e sarcastico. Un corpo che…
beh, se fosse stata un uomo probabilmente avrebbe ucciso per averlo
così. Non mezzo
rotto come Vexen, non troppo mingherlino come Zexion, non enorme come
Lexaeus. Perfetto,
con il torace che si stringeva nella vita stretta. E quei due
bellissimi
chakram! Che armi potenti e affascinanti!
Ma, soprattutto, fluenti capelli rosso fuoco
abbandonati con noncuranza sulle forti spalle. Talmente lisci che le
piastre
fuggivano in lacrime per la loro inutilità.
- Ciao, io sono Axel! –
Doveva
assolutamente pagare. Nessuno poteva avere
capelli così lisci se non li aveva lei.
Il basso ringhiò che le salì dal diaframma
avrebbe
dovuto essere d’avviso, ma Axel non lo sentì o
fece finta di non sentirlo. Semplicemente
le porse la mano in segno di amicizia.
Larxene convogliò tutta l’elettricità
del suo corpo nella mano destra e strinse con un sorriso sadico dipinto
sul volto.
Ora al posto di quei bei
capelli rossi avrebbe avuto solo un cespuglio eterno da porcospino.
Akasuna No
Saya (C)
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torno dopo
un'eternità e chiedo ancora scusa.
Ma ho grossi problemi famigliari e scrivere sta diventando un optional,
per tutte le mie raccolte già avviate su EFP.
Consideriamolo un nuovo inizio, per cui ringrazio vivamente chiunque
tornerà a commentare dopo così tanto tempo.
Fatemi gli auguri: devo studiare e fare la brava per poter vincere il
tanto agognato anno scolastico in Giappone!
other fiction^^
γλυκό
ενόχληση
(Dolce Seccatura)
Hinata
in Wonderland