Il giorno dopo la sveglia suonò alle 9.30; Eleonor mugugno,e poi cerco a tentoni il cellulare.
 Si tirò su svogliatamente,andando verso l'armadio per cercare qualcosa da mettere.
 Fu in quel momento,che il cellulare suonò.
 Eleonor prese il cellulare 'Isabelle' c'era scritto nel display "pronto.." Rispose eleonor ancora assonnata
 ''crisi...dormi ancora?" Chiese la ragazza ridacchiando. "a dir la verità mi sono appena svegliata" disse eleonor abbozzando un sorriso "ok.." Disse ridendo "che fai oggi?ti va di far un giro??" "oh...a dir la verità,ho un impegno..."rispose eleonor arrossendo "un impegno?" Chiese confusa "e con chi??"chiese curiosa "ecco..." Inizio eleonor arrossendo ancora di più "con Ashton giusto??" Chiese improvvisamente Isabelle "ma...come..." Inizio eleonor presa alla sprovvista Isabelle ridacchiò "me lo immaginavo" rispose "l'alternativa era Luke...ma visto che è stato ash a riaccompagnarti a casa..." Eleonor stava per rispondere,ma Isabelle la precedette "allora hai un appuntamento con ash??" "no..nono...dobbiamo lavorare a quel progetto..." Isabelle ridacchio "oh giusto...e poi tu sei cotta di Luke" Eleonor sorrise "già" rispose solo "beh allora ti saluto...dopo fammi sapere com'è andata" "certo" rispose eleonor "ci sentiamo dopo" "ok,ciao El" disse Isabelle "ciao"rispose la ragazza per poi chiudere la conversazione.

 Dopo essersi lavata e vestita,eleonor scese in cucina "buon giorno piccola"disse sua madre sorridendo "buon giorno mamma" "com'è andata ieri??" Chiese sorridendo "oh bene" rispose ricambiando il sorriso "sono contenta.." "stai molto bene vestita cosi" inizio dopo mostrando un enorme sorriso Eleonor ricambiò il sorriso "dici?"chiese "si,dico" In realtà non era chissà quanto elegante... Dopo averci pensato per un quarto d'ora buono,aveva deciso di indossare dei jeans attillati neri,e una maglia a maniche corte bianca,a pipistrello. E infine,delle vans nere. Si era fatta un trucco leggerissimo,e aveva lasciato i morbidi capelli castani sciolti,raccolti all'indietro da un fermaglio. "oggi...devo uscire" La madre fece un sorriso smagliante "ohh e chi è il fortunato??" "si chiama Ashton...e non si tratta di un appuntamento..."spiegò eleonor "devo andare da un amico...per un lavoro di musica" La madre la guardò sorridendo "sicura che non t'interessa manco un'Po sto ragazzo??" Chiese "oh..mamma..." Disse eleonor esasperata "dico solo che...ti si illuminano gl'occhi solo al parlare di 'un progetto scolastico'..." Eleonor arrossì,senza manco rendersene conto. "stai arrossendo" le fece notare,infatti,sua madre "raccontami di lui...che tipo è??" "beh..." Inizio eleonor "è alto...capelli castani chiaro...occhi verdi...un sorriso che ti toglie il fiato...ma la cose che mi piace di più è che è molto dolce...non so per quale motivo ma...con lui sento di poter essere me stessa...mi sento bene...felice...non lo so...mi fa un effetto strano..è la prima volta che provo qualcosa di simile.." "oh...tesoro credo proprio che ti stai innamorando di questo ragazzo" disse la madre "cosa? No...”disse subito eleonor “in realtà…ce un altro ragazzo che m’interessa…” rispose la ragazza,non troppo convinta.

Ashton si avvicinò al portone d'ingresso,aveva le mani sudate,e le farfalle nello stomaco... Suonò il campanello con la mano tremante,dopo di che tirò un sospiro profondo;cercando di calmarsi il più possibile. La porta si aprì poco dopo,e sbucò una donna,alta con del lunghi capelli castani che arrivavano fin sotto le spalle. Aveva la pelle chiara,quasi fosse di porcellana,e due grandi occhi verdi... Ashton capì subiti che si trattava della madre di Eleonor.. "salve.."disse timidamente il ragazzo "tu devi essere Ashton" disse gentilmente la donna "si signora.." "piacere di conoscerti sono la mamma di Eleonor" disse sorridendo "Eleonor scende subito...prego accomodati" Disse spostandosi per permettendo al ragazzo di entrare.
“torno subito vado a chiamare Eleonor…fa come se fossi a casa ”disse salendo le scali.
Ashton si guardò in torno,appena entrato in casa si ritrovo davanti a un grande salotto…molto diverso da quello a cui lui era abituato…
si sedette nel divano ad angolo color crema giocando nervosamente con i numerosi bracciali che aveva ai polsi.
 Sospirò…sentendo ancora le farfalle volare allegramente nel suo stomaco…e l’attesa non faceva che peggiorare le cose.

“hey!”disse ad un tratto una voce famigliare.
 Il ragazzo si volto,Eleonor stava scendendo le scali seguita da sua madre.
 Ashton rimase per qualche istante a fissarla…era davvero bella… lo aveva  pensato dalla prima volta che l’aveva vista
“hey” disse il ragazzo sorridendo e andandoli incontro “bene em…andiamo?”chiese lei arrossendo,senza non sapendo manco bene il perché. “certo”rispose Ashton,Eleonor si mise un giacchetto di jeans,appeso nell’attacca.
“bene ragazzi studiate e divertitevi…”disse la madre di Eleonor che fino a quel momento era rimasta in silenzio a pochi metri da loro.
 Eleonor sorrise un’po’ imbarazzata,mentre la donna si avvicinava ad Ashton porgendoli la mano “è stato un piacere conoscerti Ashton…”
 “il piacere è stato mio” rispose il ragazzo
“ciao ragazzi” gli saluto di nuovo,il due salutarono,dopo di che uscirono di casa.

“siamo arrivati”disse Ash,dopo più o meno mezz’ora di viaggio,fermando la macchina davanti a una palazzina rossa corallo.
 i due scesero dall’auto,andando verso alla porta d’ingresso “prego” disse lui una volta aperta la porta permettendo alla ragazza di passare.
“grazie”rispose lei.
 Il ragazzo richiuse la  porta alle sue spalle “vieni” disse prendendole la mano e guidandola per le scali,fino a raggiungere il primo piano.
 Ashton estrasse le chiavi di casa dalla tasca del giacchetto,e apri la porta dell’appartamento,dopo di che come aveva fatto poco prima,si scanso permettendo ad Eleonor di entrare per prima.
 la ragazza sfoggio un timido sorriso di ringraziamento,per poi entrare seguita da ash.
 la porta d’ingresso ti portava direttamente nel salotto dell’appartamento,un salotto molto più piccolo rispetto quello della casa di Eleonor…
 “dammi pure il giacchetto” disse gentilmente Ashton,la ragazza sorrise,sfilandosi il giacchetto di jeans e porgendolo ad Ashton che lo appese nell’attacca panni “grazie” rispose
“Ashton!!” esclamò una voce ad Eleonor sconosciuta…
Un bambino sbucò gli andò incontro di corsa “hey!”disse il ragazzo prendendolo in braccio,era un bambino più o meno sui 6 anni,con gli stessi capelli biondo-castani di Ashton e due grandi occhioni grigi.
 poco dopo comparve anche una bambina…più o meno sui 9 anni,con dei lunghi capelli castano scuro e due occhi marrone  chiaro,che con la luce del sole parevano quasi d’orati.
“ash!!”disse la bambina andando incontro al ragazzo,che prima mise giù il piccolo,e poi abbraccio a entrambi
“Eleonor lui è mio fratello Henry”disse indicando il bambino “lei invece è mia sorella, Lauren”.

“lei è Eleonor”continuo Ashton guardando i due bambini
 Eleonor sorrise  “piacere” disse,stringendo la mano prima a Lauren e poi a Henry
“ah si!! Ashton parla spesso di te!!” disse Henry
 la ragazza sorrise,mentre Ashton sembrava esser stato preso alla sprovvista
“davvero??”chiese infine Eleonor
“si!” confermò Henry,ma prima che qualcuno aggiungesse altro  
 una voce femminile parlo per prima.
“Henry!Lauren! Muovetevi o faremo tardi!” disse.
 una donna alta si avvicinandosi a loro,aveva dei morbidi capelli biondi e due grandi occhi azzurri.
“forza andate a mettervi le scarpe!”ordinò poi la donna sorridendo,i due annuirono
“torniamo subito!”disse Henry,per poi correndo verso il corridoio seguito da Lauren
“non mi aspettavo di trovarvi a casa”disse Ash sorridendo e dando un lieve bacio sulla guancia alla donna
“si infatti,ma il colloqui è stato rimandato di un ora”spiegò la donna ricambiando il sorriso
“ah capito”rispose lui
 infine la donna rivolse la sua attenzione su Eleonor “tu devi essere Eleonor” disse sorridendo,Eleonor annui,ricambiando il sorriso “molto lieta di conoscerti;io sono Anne la mamma di Ashton”
 “il piacere è tutto mio” disse Eleonor stringendole la mano
“vieni Eleonor accomodati…posso offrirti qualcosa?? Un succo??” chiese Anne
“oh si grazie”rispose sorridendo
“ve lo porto subito…intanto sedetemi pure”disse indicando il divano,e andando poi verso la cucina

Eleonor e Ashton si sedettero nel comodo divano ad angolo di velluto chiaro,situato al centro del piccolo soggiorno.
“non sapevo avessi un fratello e una sorella..”disse Eleonor sorridendo
“beh…ci sono diverse cose che non sai di me…”
 “tipo?”chiese spontaneamente la ragazza,Ashton sorrise “tipo…”inizio,ma non riuscì a finire la frase;perché due piccole braccia lo abbracciarono da dietro “preso!!!” disse Henry ridendo,Ashton si girò,rivolgendo la sua attenzione al piccolo “ah cosi fai gli agguati!!”esclamò il ragazzo fingendosi arrabbiato “si!!”rispose ridendo il piccolo. 
“ah ridi eh..”disse Ash,per poi prendendoli le mani e tirarlo su modi scimmia “oh mettimi giù!!”disse Henry ridendo “naah!” rispose il ragazzo.
 Nel fra tempo,arrivò anche Lauren,che appena vide la scena si mise a ridere
“anche lei voleva farti un agguato!”esclamò Henry indicando la sorella
“cosa??non è vero!!”si difese Lauren ridacchiando
“sicura??”chiese il ragazzo,mettendo giù Henry e avvicinandosi alla sorella
“si…sicura…”disse la bimba ridendo “mmm..non mi convinci”disse Ashton,Lauren rise ancora,facendo per allontanarsi,ma ash la prese per i fianchi iniziando a farle solletico “ahh smettila ash!” disse Lauren ridendo
 anche Eleonor rise,trovando dolce il modo il cui Ashton si comportava con i fratelli più piccoli…si vedeva che erano molto affiatati…
Anne arrivo in quel momento,con dei bicchieri in una mano,e un succo d’arancia rossa nell’altra.
 appoggio il tutto nel piccolo tavolo di fronte al divano,per poi rivolgere la sua attenzione ai figli,accanando un sorriso “qualcuno vuole la merenda??”chiese la donna “iooo!!” sciamarono i bambini in coro.
“bene…perché è avanzato un'po di dolce…che ora ovviamente porterò di qua…ma attenzione,lo mangia chi è seduto!!” disse per poi riandando verso la cucina.
 fu una frazione di secondo,Ashton mise a terra la sorella,e si precipito sul divano accanto ad Eleonor,seguito dai fratelli più piccoli,strappando una risata a Eleonor.
 Anche Anne sorrise quando tornò dalla cucina e trovo tutti seduti ordinatamente sul divano “funziona sempre…ormai conosco i miei polli ” disse sorridendo a Eleonor,che non poté fare a meno di ridere ancora.

Salveeeee!!!! scusate il ritardo...ma sta settimana sono stata male,e non ho avuto tempo di aggiornare...:(
Spero che vi piaccia il capitolo! come sempre mi farebbe piacere sapere la vostra,magari con un commento qui sotto :D
a presto xx