Mercoledì 15 settembre e voilà oggi sarebbe stato il mio primo giorno,dell'ultimo anno di scuola.

 

Erano già tre anni che ero lontana dalla mia famiglia,per studiare a New York,ma dopo due anni in collegio,potendo uscire,fare baldoria,fumare e stare con tutti i ragazzi che volevo solo una volta alla settimana;era ora di fare l'ultimo anno in una scuola seria.

 

Sono Ilenia;i miei genitori Anne e David sono i classici genitori ricchi della California,sempre indaffarati,ed io la ragazza che è sempre stata un po' una facile,solo per farsi vedere;quella che andava con tutti i ragazzi solo Perchè se no non avrebbe avuto amici,ed è meglio così.Ma quest'anno il passato lo volevo lasciare alle spalle e diventare la brava ragazza che ero sempre stata dentro,senza troppo trucco,non troppo appariscente,vogliosa di veri amori e semplice.

 

Di aspetto Sono molto magra,alta circa un metro e sessantacinque,ho i capelli castano scuro lunghi fino a metá schiena leggermente mossi e gli occhi marroni scurissimi.

 

Tutti mi dicono e mi hanno sempre detto che sono bellissima,ma non ero felice,perchè in realtà per me era tutto finto.

Quindi i miei genitori mi comprarono una casa a Manhattan.Era al 40º di 40 piani,un attico(i miei genitori non dandomi mai veri affetti mi sommergevano solo di beni materiali ed esageravano),aveva una cucina moderna,per ospitare i miei esperimenti e abbuffate,una gigantesca sala con divani e accessori vari,una bagno gigante,una camera da letto proprio come la volevo io(infatti l'avevo arredata solo io con i soldi dei miei),con un letto grande in legno,comodini,lampade e quadri.Sembrava quasi vissuta e la terrazza incima,sul tetto era un tocco in più,che avrei arredato.Mi ricomprai e "ripopolai" l'armadio e per tutta l'estate dalla fine del collegio feci quello che più mi piaceva:guardare vecchi film,mettere in ordine,ascoltare musica,leggere e cucinare.

 

Peró la pacchia doveva finire e il 14 di sera i miei genitori mandarono il classico messaggio pre-inizio scuola che diceva "buona fortuna,studia tanto,con affetto mamma e papà".Ormai non facevo più caso a quanto erano distaccati,rispondevo "grazie e mi raccomando impegnatevi  a lavorare,un bacio ile"

Andai a dormire quella sera,dopo aver mangiato un po' di insalata di tonno e andai nel mio letto comodo ascoltando la mia canzone preferita,la mia colonna sonora di tutti i momenti,tristi e felici,"Sara" dei Fleetwood Mac.

 

 

Buonasera questa è la mia prima storia (non uccidetemi)e dopo 6 giorni dall'iscrizione ad EFP ho deciso di pubblicare.Mi è venuto in mente proprio oggi che sono andata a Milano ,e durante il viaggio ascoltavo la canzone Sara(titolo della FF) questa è la prima storia che scrivo,spero vi piaccia,durerà un po' e soprattutto SARÀ AGGIORNATA OGNI POCO TEMPO,PERCHÈ VI CAPISCO,IO PERDO IL SEGNO se non si pubblicano.Comunque commentate e soprattutto se avete critiche fatele,non siate timide/i,ne ho bisogno! 

 

Un Beso 

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