Odio, ecco ciò che provo per lui, solo e unicamente odio.
“Claire, datti una mossa. Dobbiamo essere in palestra tra meno di dieci minuti e tu, sei chiusa in bagno da un’ora. Arriveremo tardi” brontola Lottie da fuori la porta.
“Arrivo!” affermo sbuffando.
Passo un filo di rossetto rosso chiaro sulle labbra e dopo aver guardato la mia immagine riflessa nello specchio per bene tre volte, posso considerarmi pronta.
“Oh che onore, rivederti dopo un’ora!” afferma ironicamente. “Sei bellissima” aggiunge sorridendo dolcemente.
“Grazie, andiamo dai” afferro il mio cappotto dall’armadio e, seguita da Lottie finalmente usciamo.
“Ragazze!” esulta Michael comparendo dal corridoio di fianco al nostro. “Wow, una più bella dell’altra” aggiunge.
Sorridiamo in segno di ringraziamento e, ci avviamo verso la palestra, luogo dove si terrà questa tanto aspettata e parlata festa.
“Claire” chiudo gli occhi sospirando a lungo, quella voce, quella maledetta e fottuta voce, la riconoscerei tra milioni. “Claire fermati, per favore” insiste afferrando il mio braccio.
“Lasciami!” esclamo cercando di liberarmi dalla sua presa. “Non ti azzardare a toccarmi” aggiungo con tono fermo e minaccioso.
“Possiamo parlare?”
“Non ho niente da dirti e ora, se non ti dispiace, ho degli impegni”
“Divertirti con Ashton?” domanda nervosamente.
Alzo le spalle facendo l’occhiolino.
“Potrebbe essere, buona serata, Hemmings”
Forte, Claire devi essere forte, lui non è nessuno, lui non ha il potere di buttarti a terra, lui è il tuo passato.
Vai al diavolo vocina interiore, lui è il mio male ma allo stesso tempo il mio bene, lui è quella persona che se la si guarda negli occhi rischi di innamorarti perdutamente, lui è Luke Robert Hemmings e, in fin dei conti una parte di me lo continuerà ad amare per parecchio tempo nonostante tutto e tutti.
“Ehi Claire, tutto bene?” torno alla realtà grazie a Michael. “Stai pensando a lui, vero?” sospira a lungo.
“No” mento freddamente. “Non ne voglio più sapere di Luke”
“Sarà ma, io non ci credo. Perché ti ha fermata?”
“Voleva parlare”
“Claire, posso assicurarti che non ha mai smesso di parlare di te un attimo da quel giorno” confessa il mio amico.
“Michael, io ti voglio un bene dell’anima ma, te ne vorrò di più se per favore, chiudiamo una volta il discorso: Luke”
Annuisce abbracciandomi.
“Tutto quello che vuoi ma, ora andiamo a bere qualcosa” sorride.
Faccio si con la testa e, ci immischiamo tra la folla di alunni per raggiungere uno dei tavoli con gli alcolici.
“Cosa prendi?”
“Vodka” affermo convinta. Per la realtà, io non bevo ma, dopo questa stressante giornata, un bicchierino ci vuole proprio.
“Ma ne sei sicura?”
“Certo”
Alza le spalle con sguardo perplesso e mi porge il bicchiere rosso.
“Solo questa?” brontolo vedendo meno di metà liquido dentro.
“Non fare stupidaggini, per favore. Non serve a nulla bere”
Senza rispondere comincio a bere, ad ogni sorso che faccio sento la gola bruciare. Forse, anzi, senza il forse è stata una pessima idea. Bevo l’ultimo sorso di colpo e, non voglio saperne più di alcolici per l’intera serata anzi, per diversi mesi o anche anni.
“Vacci piano Claire” afferma preoccupato Michael.
“Non preoccuparti, non toccherò più alcool, lo odio” affermo con faccia disgustata. “Raggiungo Lottie, vieni?”
Annuisce e dopo aver appoggiato il bicchiere vuoto sul tavolo di legno, ci facciamo spazio tra gli alunni per raggiungere il divanetto di finta pelle nera dove, comodamente sono seduti i nostri amici.
“Andiamo a ballare. Dai. Dai. Dai” insiste Lottie tirandomi per un braccio.
“Sono una pessima ballerina, ti prego” cerco di convincerla.
“E chi tra noi tutti, è un bravo ballerino?” domanda incrociando le braccia al petto. “Su dai, non essere pigra. Andiamo tutti quanti, vero?” si rivolge ai nostri amici con sguardo minaccioso.
“Non abbiamo scelta” affermano ridendo alzandosi dal divanetto.
Ci mescoliamo in mezzo agli altri alunni e, appena troviamo un angolino per tutti noi, cominciamo a muoverci in un modo abbastanza imbarazzante.
“Scusami” affermo ad alta voce dopo aver tirato una gomitata a qualcuno alle mie spalle. Mi volto e trovo la ragazza dai capelli rosso fuoco avvinghiata a Luke.
Giuro che cambio college, penso sia la scelta migliore che potrei fare.