Mione camminava lungo il corridoio che portava alla Sala Grande. I suoi capelli che odoravano di pesca,albicocca e muschio svolazzavano fieri al vento, mentre i suoi occhi al caramello (e tutti i tipi di cioccolato inimmaginabil) saettavano da un ragazzo all'altro.
"Ciao Mione." Le disse Gin-Gin, affiancandola.
"Ciao Gin." Le rispose Mionina, fissando la sua manicure perfetta.
"Non scoprirai mai quello che mi è successo questa mattina..."
"Harry ti ha lasciato?" Mione chiese alla sua amica con uno sbadiglio.
"Chi? Harry...chi è Harry?"
"Il tuo ragazzo,Gin-Gin"
"Ah. Ma perché siamo fidanzati?"
"Si, Ginnina, da quasi du..."
"Non sono queste le cose importanti" Agitò una mano a mezz'aria "Ti dicevo che non scoprirai mai quello che mi è successo questa mattina, una cosa tragica!"
"Cosa?" Chiese Mionina curiosa.
"Mi si è spezzata un'unghia."
Un urlo riccheggiò per tutto il castello, tanto che due Grifondoro coraggiosi si alzarono per andare a salvare la fanciulla che aveva urlato.I loro nomi erano...erano...
'Ma è naturale1', direte voi, 'Ron Weasley e Harry Potter che vanno a salvare le loro bellissime dame.'
Ma no! I loro nomi erano Dean Thomas e Seamus Finnigan,che iniziarono a correre alla ricerca della ragazza, mentre i nostri due eroi non se ne erano fregati una ceppa e continuavano a mangiare come due idioti, mentre ancora non si erano accorti dell'assenza di Mionina e Gin-Gin.
Mentre Mione continuava ad urlare e Gin-Gin se ne andava piano piano perchè l'urlo di Mione le stava LEGGERMENTE perforando i timpani, un altro ragazzo passava di lì. I suoi capelli che un tempo erano una leccata di mucca, adesso svolazzavano liberi al vento, mentre i suoi occhi di ghiaccio, mare in tempesta e bla bla bla...guardavano la ragazza ancora intenta ad urlare.
Il nostro Drachetto non ci poteva credere...era quella una dea? Non aveva mai visto una creatura più bella di quella: i suoi capelli crespi, i suoi occhi al caramello e le sue perfette labbra piene di rossetto che aveva tanta voglia di baciare, tutto di lei gli gridava di averla.
Il nostro ''eroe'' le posò leggermente la mano sulla spalla della ragazza, che si girò e smise di urlare. Mare in tempesta e cascata di cioccolato per la prima volta si incontrarono, creando qualcosa di inimmaginabile. Gli innamorati si guardarano per secondi, minuti, ore, giorni, settimane, mesi, anni, secoli, millenni...
"Oh mia dolce fanciulla, la potrei invitare in camera mia per un dolce scambio di opinioni?" Chiese Drachino.
"Quanto dolci?"chiese Mionina sbattendo le ciglia a 230 km/h
"Dolcissimi."
E quella notte accadde l'inevitabile. Le loro anime si erano fuse per diventare un tutt'uno.
MA NON TUTTO FU ROSE E FIORI...
Infatti nel bel mezzo della notte, Lucius Malfoy comparve nella camera di suo figlio e vedendo l'orripilante scene che gli si presentava davanti, li uccise entrambi.
"AVADA KEDAVRA!"
Dopodiché tornò al suo Manor dove chiese al fantastico, magnifico, straordinario, eccellente, magnanimo, spettacolare Signore Oscuro di cruciarlo affinchè potesse dimenticare quella orripilante scena.
NEL MENTRE
"Dove siamo Dean?"
"Non lo so, ci siamo persi..."
"Non è possibile...io voglio mia mamma... sigh sigh."
"Anch'io... sigh sigh."
-Signor Finnegan, signor Thomas, mi spiegate di preciso cosa ci fate qui dopo il coprifuoco?" Disse una voce untuosa dietro di loro.
"AHHHHHHHH" Urlarono i due iniziando a correre.
"Idioti." Disse il professore andandosene.
THE END