ᛁ - Íss
Ghiaccio Íss er árbörkr
ok unnar þak ok feigra manna fár. Il ghiaccio è la scorza dei fiumi
e tetto dell'onda e la distruzione del condannato. S'era aspettato dolore, ma non questo. Che cosa succede, Padre? Alzò il viso su un paio d'occhi rossi. E tu, perché mi guardi così? Stringendo i denti, inferse una pugnalata al gigante inginocchiato di fronte a lui. Che cosa mi sta succedendo, Padre? Vene blu, epidermide blu. Blu come il panorama di quel mondo. Volstagg ancora si contorceva nei momenti di riposo fra un colpo d'ascia e l'altro. Si soffiava sul braccio, poi calava l'arma sul primo nemico a tiro, infine soffiava di nuovo. "Non fatevi toccare", aveva detto. Era forse magia? Una protezione che lo rendeva invulnerabile al gelo? Non più a contatto con la mano del gigante, la pelle dell'avambraccio si stinse gradualmente fino a riprendere le fattezze originali. Fattezze originali. S'era aspettato dolore, e il dolore arrivò. Un'ustione da freddo sarebbe stata più gradita. E mentre ammazzava intorno a sé, si rivolse un'altra domanda. L'ultima. Che cosa mi hai nascosto, Padre? Note d'autrice:
Una vera esplosione di allegria, questo capitolo... |