17/12/2008
1 recensioniThe Clown
-Signore e signori, che inizi lo
spettacolo!
Naso. Rosso.
Cerone. Bianco.
Riso. Allegro.
Felice.
Il Clown è felice.
Il Clown è felice?
Il Clown è felice.
Gira la ruota, gira la vita, gira il sorriso, da su in giù.
Riso, pianto.
Pianto, riso.
Da che parte stai, Piccolo Clown?
Gira la vita, giran le facce,
Una felice, l’altra piangente.
Giran sullo schermo del televisore
In bianco e nero
[o in nero e bianco?]
E la bambina batteva le mani, felice.
E la bambina batteva le mani, felice.
FeliceFeliceFelice.
-Sei mai stato felice, Piccolo Clown?
-A me basta la felicità degli altri.
Una felice, l’altra piangente.
Giran sullo schermo del televisore
In bianco e nero
[o in nero e bianco?]
E la bambina batteva le mani, felice.
E la bambina batteva le mani, felice.
FeliceFeliceFelice.
-Sei mai stato felice, Piccolo Clown?
-A me basta la felicità degli altri.
I Clown vivono di felicità.
E quella vibra, nelle risate che strappano alle labbra tirate del pubblico, di[pena compassione tristezza]vertito. Due minuti, fuggi dal mondo, fuggifuggi, grazie Clown, addio Clown, chissà come fa a ridere sempre.
-Vorresti fuggire, Piccolo Clown?
I Clown ridono, cadono, sbeffeggiano.
La felicità vibra, vibra, li circonda, li ferisce, li tenta.
Loro allungano le braccia e lei fugge, vicina, è vicina, ma non appartiene a loro.
Non sarà mai loro.
I Clown vivono della felicità altrui.
E per quante volte ci provino, non riusciranno mai ad afferrarla del tutto.
MaiMaiMai
-Vorresti, vorresti, Piccolo
Clown?
Gira la danza della felicità,
gira e rigira, intorno a loro.
Cercano, sbuffano, ma le vertigini arrivano,
è troppo veloce, troppo per loro.
-Vorresti correre, Piccolo Clown?
Il riso di trucco di tutti i Clown non dura in eterno (come potrebbe?).
La tristezza dell’animo prima o poi riemerge. Lenta, sconfitta, la maschera si scioglie.
Il Clown sorride, saluta, se ne va. Cala il sipario, il pubblico scende. Il Clown li guarda, sorride ancora, ma la maschera è debole, è tempo di rifarla.
Naso. Rosso.
Cerone. Bianco.
Riso. Allegro.
Sei pronto, Piccolo Clown? Si alza il sipario.
-E
dimmi, e dimmi,
sei tu felice, Piccolo Clown?
-Non mi basta più la felicità altrui.
sei tu felice, Piccolo Clown?
-Non mi basta più la felicità altrui.
La maschera è nuova, intatta, potente.
Riuscirai a liberartene, Piccolo Clown?
Fine
N/A
Non sono sicura di che cosa sia, in realtà.
Sono stata indecisa se inserirlo nel Nonsense, ma poi ho scelto l'Introspettivo.
I Clown mi hanno sempre fatto una tristezza infinita, non so perchè. Ci sono persone che hanno scelto di crearsi una maschera tutta loro, ma poi? Per tutta una vita... saranno sempre felici? Di certo no, ed è per questo che mi fa rabbia quando la gente dà per scontato che i clown siano felici. Anche loro avranno i loro porblemi, ma forse l'immagine sorridente da cui sono circondati a volte è tanto potente da soffocarli.
Naturalmente ciò non vuol dire che tutti i clown siano infelici e depressi. La mia fic esprime semplicemente un alro punto di vista.
Detto ciò... mi fareste molto, molto felice se mi faceste sapere cosa ne pensate. :-)
Grazie.
Chiara
Nota: questa fanfiction è stata già aggiunta ai preferiti di tre utenti EFP. Li ringrazio, certo, ma vorrei far loro notare che non hanno lasciato nessuna recensione. Quando qualcuno aggiunge una fanfiction nei preferiti, ci si aspetta che si spieghi anche il perché. A chi dovesse leggere la storia, che l'aggiunga ai preferiti o meno, chiedo con tutto il cuore di utilizzare anche solo un minuto del suo tempo per spiegarmi cosa c'è di buono o di cattivo nello scritto, cosa che nessuno ha ancora fatto. Grazie.
Chiara