Sea: resource of love.
Il vento mi scompiglia i capelli, la sabbia mi entra negli
occhi causandomi un forte bruciore; il profumo del mare penetra nelle mie
narici, lo scoglio duro, duole alle mie gambe: sono qui inginocchiata di fronte
alle possenti onde che is infrangono sugli scogli…
La luna si riflette nel mare: è lei la regina della notte.
Alzo lo sguardo e vedo due luci abbaglianti illuminare un
volto: quelle luci sono i tuoi occhi, il volto è mio.
Sono così belli i tuoi occhi verdi che mai, giuro mai,
smetterei di guardare…e i tuoi capelli, sempre scompigliati.
Ad un tratto una lacrime riga il mio viso: tu, il mare, la
luna non ci siete più; era solo un SOGNO!
Ma le mie emozioni sono reali come il pianto che invade i
miei occhi; un pianto di gioia e di dolore perché tu sei lontano nel reale, ma
vicino nei miei sogni.
***
-weasley! Ehi
Weasley!- bofonchiò una voce familiare, scuotendomi e facendomi sobbalzare…
-Chi è?- risposi irritata, quando intravidi capelli biondi
e capelli color ghiaccio. Il mio stomaco fece una capriola all’indietro. –Draco
Malfoy! Che-che ci fai qui?- domando balbettando.
-sono venuto a darti fastidio. Cosa vuoi che faccia Mister
Draco Malfoy?- rispose il biondo.
-No, tu sei solo Mister “Imbecille&rompiscatole”
quindi levati di torno.- ribattei, cercando di sembrare più spiritosa
possibile.
-Ehi, bada a come parli bambina, comunque…se proprio lo
vuoi sapere vengo qui spesso per riflettere…e tu invece? Vieni a rimpiangere lo
Sfregiato? O ti disperi per tutte le tue storielle inutili?Eh, Weasley?- mi
aggredì Malfoy.
- no, guarda….bè forse in un certo senso si…ma… e TU?
Vieni a disperarti perché non hai ancora deciso che strada prendere? O perché
tutti ti temono, senza sapere che sei tu che temi loro e più di tutti tuo
padre…l’autore del tuo crollo…Eh, Malfoy?- domandai acida e infastidita.
Ma nessuno rispose alle mie parole…sentii Draco mormorare
parole sconnesse, poi lo vedo scoppiare in un pianto amaro. Non liberatore e
spontaneo…ma in certo senso represso, faticoso…colmo di dolore inguaribile. In
effetti, a vederlo piangere così, la testa ripiegata tra le braccia e agitata
da sussulti, avvertii lo stesso disagio che si può avvertire vedendo piangere
un uomo.
“cosa ho fatto? Non ho MAI visto Malfoy in questo stato,
l’ho offeso” pensai, profondamente dispiaciuta. Decisi che era meglio fare
qualcosa per migliorare la situazione.
- Senti Malfoy, io…io non volevo offenderti…mi dispiace,
davvero.-
Malfoy ridacchiò tra le lacrime.
- NO! Tu hai perfettamente ragione. E poi sono io che mi
devo scusare con te, con gli altri, con tutti….e poi…cavoli, non credevo fossi
così intelligente!-
da sollievo la sensazione che ho allo stomaco si trasforma
in fastidio.
-Ehi, scemo, mi avevi preso veramente per una nullafacente
che pensa sempre ai ragazzi o cosa?-
dopo questa affermazione qualcosa scattò. Ci guardammo
negli occhi e poi…e poi cominciammo a ridere a crepapelle senza più smettere, fino a farci venire mal
di pancia.
Non avevo mai conosciuto Draco sotto l’aspetto di un
ragazzo sensibile, spiritoso…affascinante…AFFASCINANTE? È questo quello che
penso? Temo proprio di si….
Draco sembrò cogliere i miei pensieri.
-bè…allora…dimmi un po’ Malfoy, chi è che ti piace?- gli
domandai, divertita, ma decisa.
Draco si fermò un attimo a squadrarmi.
-Mi piaci tu.- rispose serio. Nei suoi occhi non si
leggeva nessuna freddezza.
-Ginny…io credo…io TI AMO!-
non riesco a connettere.
-da-davvero?-
-SI- mi sorride lui, prendendomi per mano…
Le nostre labbra si sfiorano,
i nostri occhi si incrociano,
il rumore del mare risuona nelle nostre orecchie,
distruggendo il passato…
aprendosi al futuro…