Dean era a petto nudo sul letto, in ginocchio, mentre Sam era dietro di lui che gli toccava con le mani in modo delicato, la schiena.

“Sam, sai che questa posizione così, potrebbe scatenarmi pensieri indecenti?” lo provocò Dean, ridendo.

“Zitto.” Disse dolcemente Sam.

Continuò a passare le sue dita sui nei del fratello, a ricalcarli con l’indice, a studiarli, a guardarli, ammirarli, baciarli, venerarli.

Ora aveva messo la testa contro la sua schiena bianca, ma rosata, liscia e perfetta.


Dean sospirò. Adorava quando Sam appoggiava la testa su di lui, su qualsiasi parte di lui.

“Fallo ancora. Tracciami…i nei con le dita, Sam.”

Sam riprese a toccarli.

“Sono bellissimi, ma la cosa che mi piace di più, è questa voglia.”

Dean sapeva che Sam indicava la voglia che aveva sul cuore.

“Ne ho una uguale.” Disse Sam, andando incontro a Dean per un bacio.

“Sammy, probabilmente è così perché mamma si mise una mano sul cuore quando ebbe quella voglia lì e siccome era incinta di entrambi…” gli disse sorridendo, portando il fratello in grembo, mentre Sam adagiava la testa sul suo braccio.


“So già questa storia. la mamma ce l'ha raccontata quattro volte, ma raccontami ancora di cos’aveva voglia, Dean.” Disse, accarezzandogli le dita della mano.

Dean sospirò e disse dolcemente:

“Voleva che i suoi figli fossero amati….” Disse Dean.

Sam lo guardò e gli disse: “Il nostro amore non è sbagliato se fa esaudire i desideri.” E poi  gli andò incontro per un altro dolce bacio.