18) I Wanna Hold Your Hand So Tight, I'm Gonna Break My Wrist
Liz p.o.v.
Ho un appuntamento con Vic.
Dannazione, deve essere un sogno, non chiederebbe mai un
appuntamento a una perdente come me, ma mi sbagliavo.
Mi sta tenendo per mano mentre sta parlando a Jaime
riguardo al prossimo concerto e stanno ridendo insieme per qualcosa che
non
capisco.
Non sento o capisco niente da
quando sono con lui, tutto quello che
sento è la sua mano chiusa nella mia.
“Dove dormi?”
Mi chiede sorridendo.
“Cosa?”
Chiedo confusa.
“Dove dormi? Con me o nel tuo bunk?”
“Oh.”
Arrossisco all’istante.
“Beh, ehm… Con te se non ti dà
fastidio. Lo sai, mi muovo
un sacco mentre
dormo e parlo un sacco
e…”
Lui preme un dito sulle mie labbra.
“Ok. Ho capito.”
Dice ridendo.
“Non è un problema per me, ti terrò
più stretta.”
Divento rossa come un pomodoro.
“Come mai sei arrossita così?”
“Perché sono timida ed è troppo simile
a un sogno per essere vero.
Voglio dire, ti amo da secoli e adesso sono qui con te,
mano nelle mano a parlare se dormire o meno insieme. È
tipo…Wow! Non riesco
nemmeno a trovare le parole per descrivere questi sentimenti.”
Lui annuisce.
“Lo so come ti senti perché mi sento
più o meno allo
stesso modo. Sei così bella, perché vuoi uscire
con me?”
“Perché sei un bellissimo uomo con
un’anima dolce e
adorabile.”
Gli sorrido.
“Ehy, piccioncini! Entrate nel bus o vi chiudo
fuori!”
“Mike! Non avrai mai una ragazza!”
“Non ne ho
bisogno, ho le mie puttane.”
Vorrei prenderlo a pugni in faccia per quello che ha detto
perché sta facendo
del male a Leah, fortunatamente Sofia gli dà un pugno in
testa.
“Ehi! Cosa ho fatto?”
“Pensaci e magari lo capirai!”
“Ragazze! Non le capirò mai!”
Mugugna mentre entriamo nel pullman, io rido e ride anche
Vic.
“Piccola, devo farmi la doccia e poi ti
raggiungerò. Vai
nel mio bunk, per favore.”
“Ok, ci vediamo dopo.”
Mike mi guarda.
“Così adesso sei la ragazza di Vic.”
“Così sembra. Sei felice di questa
scelta?”
Lui alza le mani.
“Sì, nessun problema, solo non spezzargli il
cuore.”
“Non lo farei mai, preferirei spezzare il mio che il
suo.”
Lui sorride.
“Perché Sofia mi ha preso a pugni prima?”
Sorrido in modo enigmatico.
“Beh, pensaci e magari capirai perché.”
“Ma che diavolo?! C’è una specie di
alleanza tra voi tre?”
“Forse, chi lo sa? Adesso devo andare.”
“Sì, sì. Grazie.”
Raggiungo il bunk di Vic e mi tolgo i miei vestiti e poi sdraio avvolta
nelle
sue lenzuola.
Dio, questo è il paradiso!
Dopo un po’lui torna indietro con addosso solo i boxer e
salta nel suo bunk, io
striscio subito verso di lui e mi sdraio sul suo petto.
“Mike non ha capito perché Sofia gli ha dato quel
pugno.”
“Beh, a volte mi domando se il mio fratellino sia cieco o
cosa.”
Io ridacchio.
“Perché stai ridacchiando?”
“Perché l’hai chiamato fratellino,
è più alto di te.”
“Destino. Ma sono il più vecchio, non importa
quanto lui sia alto:”
Gli bacio il naso.
“Lo so, ti amo.”
“Ti amo anche io.”
E con questo la conversazione finisce e ci addormentiamo.
Il pomeriggio seguente è un incubo.
Sono nel panico per via del nostro appuntamento, guardo
freneticamente tutti i miei vestiti, ma nessuno mi sembra bello
abbastanza.
“Oh, mio Dio! Sono una grassona brutta!”
“No, non lo sei.
Sofia, diglielo anche tu.”
“No, non sai una grassona brutta, Liz.”
Leash e Sofia si sono fatte vedere nella parte delle
ragazze del pullman, probabilmente pensano che io abbia bisogno di
aiuto con i
vestiti e hanno ragione.
“Oh, mio Dio! Non ho…”
Leah mi mette una mano sulla bocca.
“Non dire quella frase, Vic ti sentirà.
Dunque, vediamo quello che si può fare.”
Iniziano a rovistare tra i miei vestiti e finalmente trovano qualcosa:
un
vestito con teschi e rose, con una gonna larga e le spalline fatte di
pizzo.
“Indossalo.”
Lo faccio, Sofia si occupa dei miei capelli e Leah del
mio trucco.
“Sei fantastica! E adesso vai o farai tardi!”
Vado nella stanza dove ci rilassiamo, Vic è sdraiato sul
divano, ma quando mi vede salta in piedi.
“Dios, Liz! Tù eres hermosa.” (*)
“Oh, muchas gracias. Tù eres hermoso
tambien.”(**)
Andiamo via – pronti per il nostro appuntamento –
spero
andrà bene.
“Non preoccuparti, andrà bene, ti amo.
Sono sicuro che ti amo e che ti amerò per sempre, non
c’è
davvero bisogno di un appuntamento, ma mi piace fare le cose per
bene.”
Gli sorrido e stringo la sua mano.
“Grazie.”
Gli sorrido e lui sorride con me.
Sarà un buon appuntamento.
Angolo di Layla
(*)Dio, Liz! Sei bella!
/**)Oh, grazie mille! Sei bello anche tu.
Ringrazio M_idiot, Anais6277 e Kellic_a_vita per le recensiomi e scusatemi per il ritardo.
La canzone dello scorso capitolo era Kiss me Again dei We Are The In Crowd, questa è Bulletproof Love dei Pierce The Veil