Film > Sweeney Todd
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Autore: Cersei Lannister    20/12/2008    5 recensioni
Il sole era ormai già alto in Fleat Street, ma quella mattina Nellie Lovett non ne voleva proprio sapere di alzarsi dal letto.
Strano,dato che puntualmente si alzava all'alba, sempre pronta per iniziare una nuova giornata tra pasticci, clienti e ovviamente con il suo adorato Sweeney!...Ok lo so che scrivere la presentazione delle storie non è il mio forte, così ho deciso di metterci direttamente una parte di essa! Spero vi piaccia!
Genere: Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Sweeney Todd
Note: nessuna | Avvertimenti: Triangolo
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fever14

“Ehm…buonasera…

Signora Lovett…e questo è il Signor Todd…siamo qui su personale invito del giudice Turpin…”

Disse una nervosissima Nellie al maggiordomo che aveva appena aperto la porta…

Si trovavano all’ingresso, ma anche da lì si poteva avvertire il ritmo della festa: l’incessante chiacchiericcio, le risate, la musica…

Sweeney all’udire quei suoni contrasse un attimo la mascella: come potevano esser tutti così felici e spensierati? Non sapevano forse dove si trovavano? Non sapevano forse con che essere spregevole avevano a che fare?...ma no, certo che no…erano tutti uguali loro: stessa feccia, stessi ignobili esseri che vivono di piaceri sordidi, piaceri ottenuti probabilmente tramite la sofferenza di qualcuno di rango inferiore…

A quei pensieri l’uomo scosse impercettibilmente la testa, sforzandosi di focalizzarsi solo su Nellie, unico motivo, salvo che per riottenere il negozio, per cui era lì…

“Prego”

Disse infine il maggiordomo dopo averli scrutati da capo a piedi.

Dunque i due avanzarono, accompagnati dall’uomo che non aveva smesso un attimo di fissarli, fino a che giunsero nel salone principale, là dove era situato il cuore della festa…

La casa era veramente elegante e lussuosa come la si poteva immaginare dall’esterno: tutto era curato nei minimi particolari, dai candelabri, ai mobili, ai divani, all’arredamento…

Bellissima certo, ma contemporaneamente poteva incutere un certo timore…era tutto troppo perfetto per non destare qualche sospetto…

I due amanti non dissero una parola, semplicemente si limitarono a gettarsi occhiate nervose intorno, cercando di riconoscere magari tra gli ospiti, il giudice, o comunque qualcuno che potesse riferir loro dove si trovasse in quel momento…

Ma niente…tutti sembravano così presi da quel ballo frenetico in cui erano immersi: ridevano, alcuni urlavano incapaci di trattenersi, perché molto probabilmente ubriachi…

Non era certo quella che si definiva una festa adatta al tenore di quel luogo…ma si sa, le apparenza ingannano…

Ad un certo punto, Sweeney però prese la mano di Nellie, e la trascinò da parte, in un punto apparentemente isolati, o almeno quanto le circostanze lo concedevano…

“Ma che stai…?”

Sussurrò la donna con finta disinvoltura: non potevano infatti assolutamente farsi vedere in atteggiamenti intimi…

“Nellie, andiamocene!...

Ma hai visto questo posto? Hai visto che gente?...so cosa succede a queste feste…è facile qui perdere il controllo, soprattutto se si è sotto l’effetto di qualche bicchiere di Champagne di troppo…e io non voglio che tu ne rimanga coinvolta…

Ho sbagliato a portarti qui…”

Sbottò infine afferrandola per un braccio e cercando di spingerla via…

 

“Ve ne andate già?”

Chiese una voce fredda, viscida, e falsamente gentile…Sweeney rabbrividì: il giudice era proprio dietro di lui…poteva perfino sentire il suo respiro pesante sul collo…

Ispirò a fondo, mentre Nellie sgranava gli occhi in un misto di sorpresa e di paura…Ma fu comunque lei a prendere la parola e a mostrarsi come lui probabilmente avrebbe voluto…

“Giudice Turpin!

Oh ma che bello, finalmente vi ho trovato!...Come dite? Andarcene? Oh ma no…vedete…il…il signor Todd qui…si, alla mi ha accompagnato lui…”

Balbettò notando il suo sguardo, poi continuò…

“Ehm, si dicevo, il signor Todd, mi stava accompagnando a prendere una boccata d’aria…sapete, credo di aver un po’ esagerato con lo Champagne…*

Disse sfoggiando un sorriso seducente che non sfuggì né a Turpin né a Sweeney, il quale cominciava a respirare affannosamente…

Tuttavia il giudice non badò all’uomo che molto visibilmente si stava irritando alle parole di Mrs Lovett, ma anzi, con un gesto elegante, quasi casuale, appoggiò una mano su un fianco di Nellie, come per sorreggerla…

“Mia cara, in questo caso allora dovreste sedervi…ma venite con me…sono certo che dopo aver bevuto un bicchiere d’acqua vi sentirete meglio…”

Aggiunse facendo scivolare la mano non solo sul fianco, ma anche su tutta la vita…

-Che sta facendo? E’ impazzita? Non posso lasciare che vada con lui…NO!!!-...pensò iracondo Sweeney quando vide il giudice fare quel gesto…

-Come osa toccarla!!! Come??? Brutto figlio di…hai commesso un grave errore…non dovevi sfiorarla…adesso la pagherai!-

Pensò livido…vedere infatti la sua Nellie tra le braccia di quell’essere gli suscitava una rabbia inimmaginabile, fuori dal comune…dunque fece scattare velocemente una mano alla sua cintura, là dove teneva i suoi preziosi rasoi…

Ma a Mrs Lovett non sfuggì lo sguardo assassino di Sweeney…no, l’aveva visto troppe volte per poterlo ignorare…e sebbene tentasse in tutti i modi di non far caso a quanto si trovasse a stretto contatto con l’uomo che più disprezzava, non potè che sentirsi in colpa per la frottola che aveva appena inventato: non era ubriaca, ma forse quello era l’unico modo che aveva per spingerlo nel suo ufficio e mettere le mani sull’atto di proprietà del negozio…

 

“Signor Todd!

Oh, ma allora siete voi il misterioso accompagnatore della dolce signora qui presente…

Oh, perdonatemi Mrs Lovett se non vi ho salutata…”

E un’altra voce giunse a fianco a quella del giudice Turpin: questa volta però era il messo Banfort, il quale pronunciò quelle parole un attimo prima di fare il baciamano a Nellie, la quale non potè fare a meno di rabbrividire…

Sweeney quando sentì l’uomo avvicinarsi a loro così all’improvviso sobbalzò appena, cercando di far passare come casuale il gesto repentino compiuto poco prima…

 

“Si, a quanto pare è proprio il barbiere…”

Rispose con una punta di disprezzo il giudice Turpin, il quale causò un’ondata di leggere e forzate risatine al messo…

Nellie e Sweeney invece se ne stavano immobili, erano come pietrificati…ogni tanto si guardavano, cercando di esprimere con gli occhi quel che non potevano manifestare con le parole…

-Oh amore mio…perdona questo mio gesto, ma è l’unico modo che ho per riuscire a salvare la nostra situazione…devo rimanere sola con lui…so che ti ho mentito promettendoti che ti sarei rimasta sempre accanto durante tutta la serata, ma non c’è altro modo…-

Ecco cosa cercava di comunicare la donna, ormai intrappolata tra le grinfie del giudice, mentre Sweeney per ora non poteva far altro che osservare la scena inerme e cercare di controllare la rabbia…

 

“Comunque sia avete fatto bene a venire Signor Todd…si…infatti ci sono alcune persone che vorrei farvi conoscere…ma prego messo Banfort, scortatelo pure voi…”

Riprese il giudice indicando un gruppetto di persone poco distanti da loro…

“L’avrei volentieri fatto io, ma dato le condizioni della signora qui presente direi che è meglio se prima mi occupi di lei…”

E detto questo trascinò Nellie lontano da Sweeney, il quale dopo aver ricevuto un’occhiata di ammonimento dalla donna, che visibilmente lo intimava di stare fermo, seguì con gli occhi le due figure, pronto a scattare da un momento all’altro…

***

Salveee!!!

Quanto tempo che non aggiornavo eh!?...proprio tanto...ma questo è un pò un periodaccio, non riesco più a scrivere come e quanto vorrei...

Ringrazio comunque coloro che mi seguono sempre, anche in altre ff e mi chiedono sempre "ma quando aggiorni fever?"...mi fa piacere che la storia vi abbia incuriosito, e spero vi piaccia anche questo capitolo...non mancate di farmelo sapre mi raccomando, che ci tengo!

Dogma, Arancina22, grazie anche per aver regensito la mia ff su Toby...in effetti mi sono stupita molto anch'io quando l'ho scritta(perchè io odio quel ragazzino!)...chissà che ora non me ne venga una anche sul giudice...(così farei felice Dogma! xD)

Beh, alla prossima allora!

Baci! ^^

  
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