Film > Re Leone
Segui la storia  |       
Autore: lionelscot    02/04/2015    1 recensioni
« Pensi davvero che io possa diventare re ? Dopo Mohatu, Ahadi, Mufasa, mio padre... E se non fossi in grado ? E se finissi come Scar ? »
« Io sono convinta che sarai un grande re proprio perché hai questi dubbi, perché ti preoccupi, perché non ti ho mai visto nasconderti dalle tue responsabilità e perché ne sono certa. Tu sarai un grande re. »
Salve a tutti e benvenuti alla nuova edizione della mia vecchia fiction TLK: The Missing Prince. Dopo oltre due anni ho deciso di rimettervi mano e di riscriverla, seguendo nuove idee nate per la creazione di una nuova serie di Fiction legate all'universo de "Il Re Leone". Spero vi possiate interessare e vi possiate preparare ad un viaggio nelle Pridelands.
Le altre due versioni le potete trovare ai seguenti indirizzi:
- http://www.efpfanfic.net/viewstory.php?sid=1406967&i=1 (2°)
- http://lionking.forumcommunity.net/?t=50166728 (1°)
Genere: Avventura, Introspettivo, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Kopa, Nuovo personaggio, Quasi tutti, Vitani
Note: AU | Avvertimenti: Tematiche delicate, Violenza
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
         L’approssimarsi del giorno in cui la nuova principessa sarebbe stata presentata ufficialmente faceva si che le Pridelands fossero sottoposte ad un gran movimento di personalità, con tutto ciò che esso comportava. I sovrani erano impegnati nell’accoglienza dei loro vecchi amici e dei rappresentanti dei territori vicini o alleati, mentre il branco si occupava continuamente della sicurezza e del sostentamento necessario. Mheetu e Isipho si davano da fare per farsi notare dalle leonesse che accompagnavano i vari ospiti, mentre Afua ne stava approfittando per passare del tempo assieme al padre Malka. In tutto ciò, Kopa stava costruendo il legame con la sorella, prendendosene cura personalmente.
         Quel giorno, i due cuccioli erano all’imboccatura della grotta solita ospitare la famiglia reale, intenti a giocare quando una leggera brezza carezzò loro il pelo, causando l’ilarità della piccola principessa, custodita amorevolmente tra le zampe del fratello che non perdeva istante per sorriderle e mostrare le peggiori delle sue smorfie. D’un tratto, il cucciolo si vide richiamare l’attenzione da una voce assai familiare, nella quale era presente una piccola, e poco velata, nota di preoccupazione.

         « Ehi Vitani. » fu il saluto del principe all’amica, la quale si avvicinò, scrutando attentamente la piccola principessa, la quale ricambiò incuriosita. Vitani notò quello sguardo e si lasciò andare ad uno dei suoi assai rari sorrisi.

         « Dunque, sarebbe lei la causa di il trambusto di questi mesi ? Non immaginavo che una creatura così piccola avesse cotanto fascino. » commentò con sincera ironia e affetto per la piccola che sembrava fissarla priva della diffidenza che le altre erano solite rivolgerle. Il principe osservò con attenzione l’amica, prima di interrogarla sul motivo della sua visita.

         « C’è qualcosa che ti turba ? »

         La domanda ebbe l’effetto di far tornare alla realtà la giovane ciuffata, la quale dopo un istante di recupero porse all’amico il suo dubbio: « Ho un problema con mio fratello » iniziò. « Per qualche ragione continua a piangere e io non so più che fare. Mia madre è a caccia e mio fratello è assieme a tuo zio chissàdove con qualche stupida leonessa… » concluse col suo solito sdegno per quelle che si lasciavano incantare dal primo paio di criniere che passavano in rassegna. Quella risposta fece allungare un angolo della bocca del leoncino. Già da quelle risposte si capiva che sarebbe potuta essere una degna Walinzi.
 
         « Vengo a vedere se posso darti una mano »

         « E con lei come la metti ? » disse Vitani indicando con un cenno del capo la piccola.

         Kopa volse lo sguardo verso la sorellina e la prese delicatamente per la collottola, facendo poi un segno all'amica di fargli strada.

         Il trio discese dalla Rupe per recarsi alla grotta laterale nella quale risiedevano Vitani e la sua famiglia. La stessa grotta che in passato aveva ospitato Scar... Al solo entrare in quell’antro, il figlio di Simba avvertì un brivido agghiacciante scorrergli lungo la spina dorsale, sin dentro alle sue giovani ossa, in parte per l’angustia di quel luogo, in parte per una sensazione atavica che nemmeno lui poteva spiegarsi appieno. Aveva lasciato sua sorella poco fuori l’imboccatura, e ora, nella poca luce che riusciva a filtrare, cercava di cogliere i movimenti del piccolo fratello dell’amica. Colse la sua presenza in un angolo lontano della grotta e si avvicinò a lui. Quando fu abbastanza vicino, cercò di rassicurarlo con la sua voce, facendo sì che il piccolo si voltasse per guardarlo. I suoi grandi occhi verdi erano colmi lacrime e lasciavano trasparire un’immensa paura della solitudine. Ma una volta che incrociarono quelli cangianti del principe, il piccolo si calmò come rassicurato dalla sua sola presenza, dalla presenza di qualcuno che gli fosse vicino .

         « Va tutto bene piccolo. Ora siamo qui noi ». fu quanto il principe disse nell’accarezzare la testa del piccolo leoncino dal manto scuro. « Non è mai uscito di qui ? » domandò rivolgendosi alla sorella del piccolo.

         « Non da quando è nato. Soprattutto da quando nostro padre ha deciso di andarsene… » rispose la giovane, stringendosi un poco in sé stessa. Era ovvio che il litigio tra Zira e Sahibu la turbasse ancora. Ormai tutti sapevano di quella discussione e dell’addio al branco da parte del leone dal manto scuro. Kopa decise allora che il piccolo meritasse finalmente di uscire e cogliere il mondo appieno. Preso delicatamente il piccolo per la collottola lo condusse all’esterno. Non appena fu posato a terra, il piccolo leoncino mostrò immediatametne la sua felicità e la sua curiosità per quel mondo luminoso e colorato, del tutto differente a quello tenebroso cui ormai si era abituato. Anche la sorellina di Kopa apparve interessata, ma non dal mondo, bensì dal piccolo leoncino scuro.
         Vitani e Kopa colsero l’interesse della piccola e con ironia si guardarono, cominciando a scherzare tra loro su quella scenetta, specialmente sulla possibile reazione di Simba alla visione della sua piccola che giocava con quel cucciolo. Nonostante tutto il suo apparente controllo, erano certi che il sovrano sarebbe svenuto.

            « Sai, penso che la piccola sia davvero fortunata. Ha un fratello maggiore come te. »
         A quella affermazione così spontanea, Kopa non poté non mostrarsi sorpreso. È vero, tra loro vi era un legame di amicizia che aveva permesso al giovane di conoscere sfumature del carattere di lei che probabilmente nessuno poteva conoscere e più la conosceva, più si sorprendeva. Infondo, era stato lui il primo a rivolgerle la parola e a coinvolgerla nei giochi, al contrario di tutti gli altri che l’avevano sempre schivata a causa delle voci riguardanti la madre…

         « Lo pensi davvero ? »

            « Non dovrei ? Hai un tatto coi più piccoli che pochi hanno e un cuore grande e gentile. Penso che questo ti renderà un grande re, in futuro. »

         Quelle sincere parole lo colpirono nuovamente, portandolo ad abbassare lo sguardo. Percepì nuovamente quel peso, quel dannato senso di opprimente responsabilità che gli gravava addosso. Grande re ? Lui ? I dubbi tornarono a ronzare fluttuanti nella sua mente. Ogni tanto, rifletteva sul fatto che quell’”onore”, quel privilegio, in realtà non fosse altro che un’imposizione, un dovere al quale doveva ottemperare per volere della sua famiglia, per dare continuità con la dinastia di Mohatu.
         Vitani percepì immediatamente il disagio dell’amico e subito tentò d’indagare.

         « Ehi ? Kopa che ti prende ? »

            « Nulla... È solo che credo… Penso che Afua possa essere un re molto migliore di quanto io non possa essere. È coraggioso, sicuro, intraprendente, carismatico e... »

            « Adesso smettila immediatamente ! » lo interruppe perentoria la leonessa.
         « Ascoltami attentamente, principino… Afua potrà apparire a te e a qualche stupida cucciola appena svezzata quello che tu hai appena descritto. Ma la verità è che lui è uno sbruffone che cela le sue paure dietro la spavalderia e l’arroganza. Agisce d’impulso, senza ragionare e non pensa quasi mai alle conseguenze di ciò che fa e ancor meno pensa agl’altri, forse solo a te. Ma non sarà mai il re delle Pridelands, tu lo sarai. E io sarò una degna Walinzi. E ora, vedi di rammentarlo, principino. »

         Il giovane leone non si era nemmeno reso conto di essere finito con le spalle contro una roccia. Lo sguardo della sua interlocutrice sembrava doverlo incenerire da un istante all’altro e quell’ammonizione lo scosse nel profondo. Probabilmente la leonessa aveva ragione e lui, nonostante fosse ancora tanto giovane, doveva accettare il suo destino e prendere coscienza di sé e di quanto valesse davvero. Quando riuscì a riprendere in mano il proprio corpo, il principe scosse lentamente il capo in segno di assenso e comprensione di quanto enunciato da quella leoncina dall’animo di guerriera, la quale sorrise soddisfatta, voltandosi poi ad osservare i due cuccioli che continuavano a giocare nell’erba poco distante. Kopa l’osservò ancora per un istante, riflettendo tra sé e sé sul fatto che quella giovane non si sarebbe mai lasciata sconfiggere o non si sarebbe mai arresa a nessuno, tanto era forte. Le si affiancò, contemplando quei due mici spelacchiati che erano finalmente crollati esausti dopo i loro giochi. Sia lui che la sua compagna si lasciarono sfuggire un amorevole sorriso, prima di prendere i rispettivi fratelli e avviarsi alle proprie dimore.
Alla fine della giornata, Kopa si lasciò andare ad un profondo sonno ristoratore, accompagnandolo con un gran sorriso, mentre la sua piccola sorellina decise che quella sera i suoi genitori non avrebbero avuto modo di poter chiudere i loro stanchi e affaticati occhi.
   
 
Leggi le 1 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Film > Re Leone / Vai alla pagina dell'autore: lionelscot