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Autore: BlackMassFlames    04/04/2015    3 recensioni
Emy, questo è il suo nome. Una ragazza di 18 anni che vive al nord, in Svizzera. Capelli lunghi neri, pelle candida, un visino da invidiare. Può una ragazza tanto malinconica quanto bella trovare la felicità nella sua vita?
Emy dovrà tenersi pronta a una serie di emozione che le sconvolgeranno la vita.
Non lasciatevi ingannare da primi capitoli.
Genere: Erotico, Fluff, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Andy Biersack, Ashley Purdy, Cristian Coma, Jake Pitts, Jinxx
Note: Lime | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
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Uscimmo dal nostro hotel, il sole stava calando e Miami cominciava a dar inizio alla vita notturna. Le strade erano molto affollate, piene di giovani, musica, pub, feste sulla spiaggia. Noi eravamo costantemente fermati da qualcuno per qualche foto, nonostante gli occhiali da sole non ci voleva un genio per capire chi fossero quei 5 ragazzi.
Andammo in una sottospecie di discoteca/pub per vippini. O meglio, io la descrivevo così, perchè c'era gente abbastanza importante che voleva stare lontano per un po dagli occhi di tutti e divertirsi senza fotografi fra i piedi.
Siccome io non avevo ancora 21 anni non potevo entrare in qualunque pub, cosi i black veil brides mi portavano alle feste e bar privati.------

Entrammo nel locale, tantissime persone vennero a salutarci e riconobbi anche qualche cantante famoso. Andammo verso la nostra "area". Ci sedemmo su dei divanetti in pelle nera, non mi ero mai sentita così importante nella mia vita.
"Si può fumare qui o devo andare fuori?" chiesi.
"Tu fumi?" mi chiese Andy con aria sorpresa.
"Si signor Biersack" risposi.
"Non dovresti, fa male!" disse con aria di sfida
"Lo so, ma lo faccio comunque. Sai vero che dovresti essere l'ultimo a farmi la predica?" risi.
"Si..si lo so. Ma tu sei piccina" rise. "Comunque si, si può fumare qui" mi disse infine.
Accesi una sigaretta. "finalmente" pensai. Non avevo ancora fumato da quando ero arrivata a Miami.
"Allora cosa prendiamo da bere?" Chiese Ash.
"Tutto basta che ci sia alcool dentro" rispose CC divertito.
"Si sono d'accordo con CC" risposi ridendo.
"Emy non voglio tenerti la testa mentre vomiti" Disse Andy tirandomi una guancia.
"Non lo farai, so controllarmi" risposi sorridendo.
"Bene allora iniziamo con qualche shottino" Disse Jinxx deciso.
"vada per gli shottini" Disse in fine Jake.
Dopo qualche minuto arrivarono due cameriere molto belle. In mano avevano entrambe un vassoio con sopra shottini di vario colore.
"ecco a voi!" dissero sorridendoci.
Prendemmo tutti uno shottino in mano.
"Vorrei fare un brindisi a Emy" Disse Andy alzando lo shot.
Arrossii. 
"A Emy!" dissero tutti in coro.
Primo shot andato.
Ridemmo davvero tanto. Tra i giochi alcolici, le stronzate divertenti che sparavano a ogni minuto della serata, i commentini idioti dei ragazzi appena passava qualche ragazza..Era perfetto, mi sembrava di conoscerli da una vita, non volevo che finisse, non volevo andarmene, il solo pensiero mi faceva star male.
Primo shot, secondo, terzo shot, una birra, due birre, tre birre, quarto shot, quinto, sesto, .. Cominciavo a vedere sfocato, ma riuscivo a tenere sotto controllo la mia mente e non perdere del tutto la testa.
"Un altro giro ragazzi?" chiese Jake.
"Io passo, oppure Andy dovrà davvero tenermi la testa questa notte" dissi. La mia frase era seguita dalle risate di tutto il gruppo.
"Ragazzi è l'una e mezza, so che non è solito da noi rientrare a quest'ora ma abbiamo anche la piscina in hotel che ci aspetta" Disse Andy esaltato come se fosse un bimbo. 
"Va bene, chiamo un taxi però, Jinxx non si regge in piedi." Disse Jake ridendo.
"Hm.. io devo andare al bagno..." dissi facendo gli occhi dolci a Andy.
"Hai intenzione di accompagnarmi anche qui?" ridacchiai.
Okei ero ubriaca. Ma come mi stavo comportando?
"Si, si. Direi di si Emy" rispose Andy ridendo.
"Credo che tu abbia bevuto un po troppo". disse in fine.
"Andiamo tu non sei ubriaco?" chiesi.
"Si lo sono, ma non quanto te e sto cercando di tenere una figura matura" rise ancora di più.
Mi alzai, ma la mia vista svarionò, per un attimo vidi 2 Andy Biersack.
"Aspetta aspetta, ti aiuto" Andy mi prese sotto braccio. "Vieni andiamo, è di qua." disse.
In realtà non dovevo andarci, non era chiaro il motivo del perchè avevo chiesto a Andy di accompagnarmi al bagno, ma ci andai comunque.
Tornammo e il taxi era ad aspettarci fuori.
"ragaaaaazziiiiiiiiii" disse Jinxx
"Il taxiii uhuhuhhh" disse ancora.
"Si Jinxx.. Si" rispose Jake divertito tenendolo da un braccio.
Tutti ci aiutavamo a vicinda, eravamo tutti un po andati ma la situazione era divertente.
Arrivò il primo taxi, entrarono tutti uno in fila all'altro, ma non c'era più spazio per me e Andy. Feci una smorfia.
"Non ti preoccupare guarda dietro c'è l'altro" disse andy indicando il secondo taxi.
"Ohw bene!" risposi sorridendo.
Mi aiutò a salire in macchina, ci sedemmo entrambi.
"Segua il taxi davanti!" disse Andy all'autista.
"Sono ubriaca Andy, però capisco" dissi facendo una faccia triste.
"Anche io Emy." Rispose lui.
Ad un certo punto sentii la testa di Andy appoggiarsi sulla mia spalla.
"C-cosa.." pensai. Il mio cuore accellerò.
"Che buon profumo che hai." Disse.
"Non ho nessun profumo.." risposi io immobile.
"Si, è dolce." ribattè Andy.
Deglutii.
Andy alzò la testa, i suoi occhi erano all'altezza dei miei, mi guardò dritto dritto nelle mie pupille.
"Andy.." dissi con il cuore a mille.
"Mh.." rispose lui. I suoi occhi riuscivano a ipnotizzare, a far fermare il tempo, riusciano a farmi smettere di pensare. Era come una droga per me quel ragazzo.
Che cosa stava succedendo, perchè ci stavamo guardando in quel modo? perchè lui era cosi fottutamente perfetto?
"Ragazzi siamo arrivati" Disse l'autista.
All'improvviso tornai nel mondo reale.
"Oh.. hem, sii.." bisbigliai.
"Grazie, tenga il resto." disse andy.
Aprì la porta e mi prese per mano, non so esattamente il motivo, forse perchè eravamo ubriachi entrambi.
CC e Jake tenevano Jinxx in piedi, Ash si teneva ad Andy, lui si teneva a Ash e io mi tenevo ad Andy. La scena era molto divertente, chissà se domani avremmo visto le nostre foto su qualche giornale. 
Prendemmo l'ascensore, una volta davanti alla porta Andy faticò ad inserire le chiavi dentro la serratura, ridemmo tutti come stupidi.
"Finalmente.." disse CC.
"Ragazzi scusate ma credo che io vi abbandono, vado a letto." disse Jinxx ormai distrutto per la sbronza.
"Nono tu rimani con noi, guarda che divano enorme c'è, ti metti li e al massimo collassi li" rise Jake.
"E va bene" borbottò Jinxx ubriaco.
"Oppure hai voglia di farti un bel bagnetto?" Chiese Jake.
"Cosa? NO. No no no no. Jake no." rispose Jinxx spaventato.
Jake prese Jinxx e lo spinse dentro in piscina, ma Jinxx si aggrappò al suo braccio e finirono dentro entrambi.
"Sei un coglione!" disse Jinxx ridendo.
La scena era divertente, ridemmo tutti.
Sentii sollevarmi da terra, mi trovai in braccio a Andy, mi teneva come se fossi una principessa, mi sollevò come se fossi una piuma.
"Allora sei pronta?" Mi chiese ridendo mentre Jinxx e Jake giocavano alla lotta in piscina come due bimbi. Ash e CC si erano tuffati di loro spontanea volontà.
"No in verità no" risi.
"Io si" rispose divertito. Prese la rincorsa e si tuffò con me in braccio.
"AAAh è fredda!" scoppiai a ridere. Ero ancora in braccio a Andy. Era cosi bello, mi guardava con gli occhioni azzurri cielo.
"Tocchi o sei troppo bassa e affoghi?" mi prese in giro.
"Che scemo" risposi ridendo.
Avevo ancora l'effetto dell'alcool in corpo, non so cosa mi prese, ma abbracciai Andy, li misi le braccia al collo e lo strinsi a me. Lui ricambiò.
Tutti si tolsero maglietta e pantaloni, si lamentavano del fatto che erano troppo pesanti da tenere in acqua.
Lo pensavo anche io, cosi mi tolsi tutto rimanendo in intimo, alla fine cosa c'era di male? Eravamo in piscina.
Non riuscivo a guardare piu di qualche secondo Andy, volevo prenderlo e portarlo in camera con me. 
Jake prese il telefono e cominciò a fare foto su foto, speravo solo che se le tenesse per lui, chissà cosa avrebbe pensato la gente se le avesse viste.
"Ragazza 18enne ubriaca in piscina con i black veil brides in intimo." nah, di sicuro non sarei passata per brava ragazza.
Si fecerò le tre, ero sdraiata a bordo piscina avvolta da un asciugamano. Ash e Jinxx erano andata a letto, erano distrutti. Jake era collassato sul divano guardando un film immerso da patatine e altre schifezze e insieme a lui c'era anche CC.
Andy era al telefono con qualcuno.
"La sua ragazza." pensai infastidita.
"Non dovrei esserlo.. io non sono nulla per lui" continuai.
Andai verso la vetrata, la nostra suite era ormai completamente al buio, era illuminata solo dalle luci della piscina. Mi tolsi l'asciugamano, ormai ero asciutta.
Guardai fuori.
"Miami.. che spettacolo.. La città che non dorme mai" pensai.
"Prima notte andata. Mi rimane ancora domani da passare con loro e poi tornerò alla mia solita e stupida vita in Svizzera, senza contatti, senza Lui."
Ad un tratto sentì una mano toccarmi la spalla.
"Sei stanca?" era Andy.
"no.. no, sono un po triste." risposi.
"Perchè?" chiese lui.
"Non voglio perdervi.." feci un sospiro. "Non voglio perdere te." Lo guardai negli occhi, era illuminato dalle luci della città, sembrava un angelo.
"Vieni qui." Mi abbracciò.
Il mio cuore accellerò.
"Non succederà, neanche io voglio perdere te." Mi disse continuando a stringermi.
Cercavo di non tremare, di non piangere, di non fare nulla. Cercavo di mantenere la calma.
"E in che modo hai intenzione di tenermi con te?" chiesi.
"Non lo so. Dammi il tuo telefono." Mi disse.
"Hem.. si okei.." risposi stranita.
"Ecco." passai il telefono a Andy.
"Grazie." disse.
Sblocco il mio iphone, e digitò dei numeri. "Ecco questo è il mio numero. Ci sentiremo, te lo prometto." disse con un filo di tristezza.
Feci uno squillo sul suo telefono. 
"E quello è il mio." dissi sorridendo.
Il respiro di Andy si fece più profondo. Mi guardava intensamente.
L'aria si fece tesa, io avevo una voglia incredibile di baciarlo. Mi morsi il labbro.
"Emy.." disse lui. Sembrava stesse per scoppiare, sembrava che si stessse trattenendo in qualcosa.
Mi spinse contro un divanetto vicino alla piscina, lui venne sopra di me, afferrò il mio polso tenendolo fermo sopra alla mia testa, prese il mio viso con l'altra mano e lo avvicinò al suo. Le nostre labbra non si stavano toccando, 2 centimetri e le mie labbra erano sopra le sue.
Sentivo il suo respiro caldo sulle mie labbra, la mia gamba era sul suo fianco. Era eccitato, e la cosa era sicura, lo sentivo.
Lo desideravo, lo volevo più che mai.
I nostri respiri si fecero affannosi. La mia mano era sulla sua schiena, strinsi la sua pelle con le mie unghie. Sussultò. Si avviciò ancora di piu.
Ad un tratto sentimmo la porta della camera di Jinxx aprirsi, lui si tolse immediatamente da me, io mi mi alzai e Andy rimase seduto tenendo l'asciugamano sui boxer per non far vedere l'erazione.
Io ero in intimo, non sapevo cosa fare. Gironzolavo davanti alla vetrata facendo finta di guardare fuori.
Uscì Jinxx. "hem.. scusa volevo solo..prendere un bicchiere d'acqua." Disse imbarazzato.
"Certo, certo." rispose Andy frettoloso.
Jinxx tornò in camera il più veloce possibile.
"Hem.." dissi io imbarazzata.
"Perdonami se ti ho.. insomma..." disse lui guardandomi.
"No, no è okei." risposi io guardando per terra. Ancora non avevo ripreso il controllo.
"Forse è meglio se andiamo a dormire.." disse lui.
"Si, lo penso anche io" No, non era vero. Non lo pensavo, lo volevo con me, ora, dopo, fra qualche ora, domani, per sempre.
"È sbagliato quel che stavo per fare, sai.." Lo interruppi.
"Si, sei fidanzazo, lo so." risposi io turbata.
Mi guardò con un aria triste.
"Emy, è da quando sei arrivata che non riesco a smettere di fare a meno di starti vicino, non riesco a smettere di pensarti, non riesco a smettere di proteggerti." mi disse. "Sono sempre stato fedele a Juliet, sia con il corpo che con la mente." continuò.
"Ma te.. te mi hai cambiato. Lo so lo so, è stupido, è solo un giorno che sei arrivata ma .." Si accese una sigaretta. "Ma non ho smesso un secondo di desiderarti." disse in fine guardandomi.
I miei occhi si gonfiarono, deglutii come se cercassi di ingoiare tutte le lacrime. 
"Vale lo stesso per me." risposi.
"Cosa hai intenzione di fare?" domandai.
"Non lo so, voglio dormirci sopra." rispose guardando per terra.
"Perchè non mi guardi negli occhi?" chiesi.
"Perchè ti salterei addosso in un secondo." disse in tono duro.
Rimasi zitta.
"Vado a letto ora.. è meglio per entrambi, ne parleremo domani, va bene?" disse.
"C-certo, va bene Andy." risposi cercando di non far sentire il mio tono deluso.
"Allora buona notte Emy." 
"Buona notte Andy."
Entrammo nelle nostre stanze, mi sdraiai sul mio letto, non avevo voglia di vestirmi, di struccarmi, non avevo voglia di nulla se non avere le mie labbra sulle sue.
Guardai verso la porta che collegava le nostre stanze.
"Chissà se la starà guardando anche lui." 
Mi addormentai, con il suo profumo sulla mia pelle.
   
 
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