Leggenda
d’amore proibito
Allora, le frasi in corsivo o in grassetto
sono
pensieri/ricordi di naruto .
Tutti
i personaggi citati sono maggiorenni e non sono miei
e appartengono a
Kishimoto Masashi ( mi
basterebbe avere sasuke e naruto *ç*) . Questa fan fiction
non è a scopi di
lucro perché non ci guadagno niente .(ma se volete pagarmi
non mi tiro mica
indietro U_U)
Sasuke...
Sasuke...SASUKEEE!!
Naruto
si svegliò imperlato di
sudore,l’aveva sognato di nuovo...ormai era un chiodo
fisso,sasuke...l’ex compagno
di squadra ormai nukenin.
Il
ragazzo si era ripromesso di
riportalo a Konoha,dove stava la sua casa,i suoi amici e lui.
Ormai
il biondino sognava l’amico tutte
le notti e poi non riusciva ad addormentarsi più,un
po’ per l’adrenalina che
riceveva ogni volta che vedeva il volto del compagno,un po’
per paura di
continuare il sogno...l’abbandono,il loro ultimo
combattimento....
Ogni
frase che ricordava gli spazzava
il cuore, perché si,lui ricordava tutto di
quell’ultimo scontro,come se fosse
inciso su pietra .Questi ricordi dolorosi non lo lasciavano mai ,
perciò
insieme a quelli e al fatto che dormiva si e no 4 ore a notte durante
gli
allenamenti non riusciva a dare
il
massimo e le sgridate si sentivano .
-Frasi
incise come su roccia, indelebili per un cuore dolce che ha
Sofferto,
è tutta colpa tua teme!-
OoOoOoSasuNaruOoOoO
“
Naruto per favore vuoi almeno tentare
di schivare gli attacchi di Sai? “
“
scusi Kakashi-sensei “esclamò il
ragazzo abbassando il capo sconfitto.
-Sconfitto
di nuovo-
“
Naruto-kun come pretendi di diventare
Hokaghe se fai così pena!”
“
Saiiiiiiii!!!!!!!!Ti odio!!”
“
Smettetela di fare i bambini,dobbiamo
andare dall’ hokaghe per la nuova missione!”
“Si
Sakura-chan!!”
Appena
entrarono nello studio del capo
villaggio Tsunade gli accolse con espressione greve, sicuramente era
una
missione importante.
“
Allora team7 la miss...”
“
team kakashi...” specificò Naruto
voltando il capo dalla parte opposta
di Sai.
-Il
team 7 è solo con te...per sempre...-
“
Si,Team kakashi...la missione
che vi affido è molto rischiosa ,avrei preferito non
mandarci voi ma devo
farlo...”
“Non
ci lasci sulle spine
Tsunade-sama...”
“è
una missione di spionaggio e se
proprio sarà necessario anche di combattimento...al vostro
team sarà affiancato
anche il team Shikamaru .Il kazekaghe ,in caso di difficoltà
interverrà.”
“Wow,
allora è una missione proprio
difficile...grande Tsunade-obaa-chan (non ho idea di come si scriva
perciò
perdonatemi XD)”
“Non
prenderla alla leggera
moccioso,spierete l’akatsuki!”
“...”
“...?”
“Naruto
non viene!”
“COSA??NO!!IO
VENGO!!”
“zitto
baka!!è pericoloso!”
“non
mi interessa!E poi non mi va di
stare in disparte!!”
“Centra
per caso un certo Uchiha da
cercare?!”
“cazzo
Sai dillo che vuoi proprio
morire!!”
“se,
proprio a causa tua. Ma guardati a
stento ti reggi in piedi!Dimmi , la notte ti diverti?”
sorriso sarcastico.
-Sarcastico
come il suo..Ma tu non sai prendermi in giro come solo
LUI sapeva fare.-
“Kami
quanto ti odio,non ha neanche
senso prenderti a cazzotti”
“sei
proprio un dobe!”
Naruto
sgranò gli occhi.
“C..come
mi hai chiamato?” voce rotta
dalla sorpresa e dai ricordi freschi.
“dobe!?
Ma non volevo offenderti! È
solo che ti ho scelto questo soprannome ....”
Naruto
abbassa il capo sconfitto
“Non
chiamarmi mai più così...”
“Ma...”
“NO!”
gridò voltandosi verso il compare
senza rendersi conto delle calde lacrime che ormai gli solcavano il
volto.
“No,
tu non puoi chiamarmi
così.”
Silenzio.
Sai non sapeva , non
poteva
saperlo ma solo sasuke chiamava il biondo così.
“sas’ke
oggi ti batterò!”
“Tsk ormai lo dici da anni
ma non ti ho mai visto battermi,rassegnati DOBE “Disse sasuke
calcando
sull’offesa amichevole
“TEMEEEEE,ho
un nome! È naruto!”
“si
lo so ma per te suona meglio dobe!!”
“
Sei proprio un teme”
Sorriso
, vero sorriso
Solo
per lui
Insieme
si donavano i loro veri sorrisi
“Naruto??Naruto??
NARUTO!! Accidenti
rispondimi mi fai preoccupare”
“G-gomen
sakura-chan....allora la
missione?”
Con
loro il sorriso si trasformava in
smorfia.
“perché
mi hai abbandonato sasuke?!”
Sai
fissò naruto, ultimamente non
riusciva a staccargli gli occhi di dosso. Che fare?
Anche
sakura fissò il biondo , ormai
erano giorni che naruto si comportava in modo strano.
“la
missione si svolgerà domani mattina all’alba. Mi
raccomando riposatevi!”
Naruto
sospirò . Certo, riposarsi...non
ce l’avrebbe fatto neanche stavolta .
Certezza
sul sogno. Certezza su di lui.
___________________________________________
OoOoOoSasuNaruOoOoOo
“Ma
tu...che cosa sei?”
Sguardo
risoluto
“UN
AMICO...
...è
per questo che non ti cederò a orochimaru!
È
per questo che ho detto che ti fermerò anche a costo di
romperti
tutte le ossa!”
Serie
di colpi dettati ad uccidere e a salvare
...
...
Varie
parole sulla famiglia dettate dall’odio e dalla vendetta
...
...
“Perché
?
Perché
fai tutto questo per me...Naruto?
...sguardo
dolce,convinzione di aver ritrovato un amico,il
migliore amico...
“Perché
tu sei...
...quel
legame che ho a lungo cercato . Ed è per questo che ti
fermerò!”
Sgranamento
d’occhi rossi, un attimo di devozione , un attimo
di...amore.
Convinzione.
Sasuke
indossò il coprifronte ,sharingan attivo.
“Fatti
sotto naruto.Quel legame lo stroncherò io!”
Delusione
in occhi color del cielo ,ormai offuscati dalle
nuvole...
Naruto
si svegliò sudato ,con il
respiro affannato
“Sasuke...”
Guardò
la sveglia, le 4.30.
-Meglio
così posso fare colazione tranquillo. Tanto bisogna
ritrovarsi alle 5.30 all’entrata di Konoha! Ho
un’ora per lavarmi e
vestirmi...e per non pensare più a te...sasuke...-
Dimenticami...dobe...
Brivido.
OoOoSasuNaruOoOo
Corsa,corsa
veloce , corsa solo per te. Corsa per migliorare ,
corsa per raggiungerti...un giorno...
Naruto
arrivò all’uscita della città
insieme a Sai.
Il
moretto aveva vegliato su naruto
tutta la notte e aveva capito cose che nemmeno il diretto interessato
riusciva
a comprendere.
Sogni,
desideri...Naruto svegliati , i
sogni non esistono i desideri non si avverano...devi prendere in mano
la tua
vita e seguire la persona che riesce a farti vivere , la persona ...che
ami,
inconsapevolmente ma tu la ami... Sai lo ha capito...
Hai
sospirato il suo nome e poi lo hai
urlato svegliandoti, dimmi Naruto...hai mai provato a comprendere il
tuo cuore?
“Naruto
, Sai!! Alla buon ora!!”
“Sakura-chan!!
Siamo in anticipo!!” Un
altro sorriso, falso
-
Sasuke, tu sorridi più?-
“no
siete puntuali e noi adesso
partiamo!”Per una volta kakashi non era in ritardo.
“si
sensei!”
Coro
di voci ubbidienti
Dimmi
naruto da quando non opponi
resistenza alla vita? Da quando fai tutto quello che ti dicono?
-Da
quando non c’è LUI...Non ha più motivo
di essere me stesso...-
OoOoSasuNaruOoOo
Naruto
e gli altri erano partiti ormai
da più di 7 ore,
-Il
tempo passa lento senza di te-
Silenzio,nessun
rumore a turbare la
strana atmosfera creatasi,solo sospiri afflitti e annoiati.
Stanchi
dalla missione,
stanchi
della vita...
Si
poteva continuare a ignorare il
problema?
Si
poteva ignorare il turbamento e la
tensione che aleggiava nell’aria?
“ne
Sai, in questi giorni ti ho visto
spesso in biblioteca...”
Sakura,l’amica
di sempre cerca di
alleggerire la strana tensione. Di solito ci pensava Naruto.
Già, ma adesso
dov’era il biondino?Perso nei suoi pensieri.
“si,
sto cercando un modo per riuscire
a trovare un soprannome a Naruto. Permaloso com’è
l’ultimo non l’ha voluto”
Tutti
si voltano verso Naruto il quale
sentendosi gli occhi di tutti addosso domanda:
“etto...di
che parlavate?” Altro
sorriso falso, altra menzogna.
“sei
proprio andato Naruto!Si vede che
non ti reggi in piedi!”Commentò Ino
“ma
che dici!!Sto benissimo, il futuro
Hokaghe non può essere stanco per così
poco!”risposta stizzita e broncio
infantile.
“è
ancora il tuo sogno?sai ormai
dovresti rinunciarci!!”esclamò Ino dopo aver
alzato gli occhi al cielo
“....”
-Il
mio sogno...è...-
“naruto
ci sei?? Allora mi rispondi?”Tutti
si erano fermati alla mancanza di risposta dell’amico,un
tempo non avrebbe
perso tempo a gridarlo a tutto il mondo che quello era il suo sogno.
Una
domanda passò spontanea per la
testa di tutti:
Naruto,da
quando sei cambiato così
tanto...da quanto non sai più qual è il tuo sogno?
“ehm...MA
CERTO CHE è IL MIO SOGNO!io
diventerò....HOKAGHE!”Urlò , ma gli
occhi non gli si accesero come un
tempo,rimasero oscurati, come l’ombra che si impadroniva del
suo viso dopo
l’affermazione
-...è...il
mio sogno è....riportarti a casa,teme...-
Singhiozzo,
coperto da risa
“adesso
è meglio accamparci,non pensa
kakashi-sensei?”domandò calmo il giovane
“si”
Il
team kakashi e quello di
shikamaru si stanziarono in una radura, bella fu il primo pensiero che
attraversò la mente dei gruppi.
Infatti
era una bellissima radura
cosparsa da fiori di campo e trifogli. Tutt’intorno si
alzavano dei robusti
alberi,la maggior parte pini che con il loro aroma rilassavano i nervi
dei
giovani ninja .La luna alta nel cielo permetteva di dare un area quasi
surreale
alla distesa.
I
ragazzi si misero al lavoro e in
tempo record riuscirono a creare un piccolo accampamento per la notte.
OoOoOoSasuNaruOoOoOo
I
giovani ninja erano radunati intorno
a un fuoco a mangiare.
Naruto
osservava la sua porzione di
cibo con ‘molto’ interesse,ignorando il parlare
degli altri ragazzi e lo
sbadigliare svogliato di shikamaru.
Era
strano che il biondo non divorasse
il cibo che gli era stato messo davanti, infatti gli altri mentre
conversavano
lo guardavano stranamente.
Che
cosa stava accadendo a naruto?
Perché
era sempre perso nei suoi
pensieri?
Solo
il biondo poteva arrivarci, gli
altri potevano solo osservare impotenti.
Naruto
si girò a guardare la radura con
e uno strano senso di malinconia si fece spazio nel suo cuore.
3
anni prima
Naruto
e Sasuke si trovavano nella loro radura, quella
dove
sapevano che c’era spazio solo per loro due .Spazio solo per
due amici
inconsciamente legati da qual’cosa di più
importate di un’amicizia.
Si
scrutavano ormai da 10 minuti senza parlare, questo era il
bello del loro rapporto:Non avevano bisogno di parole per esprimersi ,
solo di
sguardi.
Finalmente
il biondo parlò
“Ne
Sasuke-teme ma tu sei felice?”
Domanda
inaspettata
“si,ho
appena terminato con successo una missione difficile!”
Ghigno
sul volto dell’altro
“mpf...io
intendevo in generale, della vita che fai!”
“tsk
...”disse alzandosi
Naruto
si buttò sopra di lui per fermalo.
Sbuffando
il moro si risedette e guardò di sottecchi l’amico
“Teme
prima rispondimi, poi puoi anche sparire!”sorriso
Stiramento
di labbra non abituate a farlo.
“no,
come potrei esserlo?!sono solo...”sorriso sparito,
rimpiazzato da un sussulto sorpreso.
“no
non lo sei”affermazione sicura da parte di Naruto
“ah
no?”domanda sarcastica come suo solito. Non cambierai mai
sasuke??
“no,
ci sono io” sorriso dolce e sincero da far imporporare le
guance all’altro giovane ragazzo.
“...è
vero...adesso ho te...per il momento mi va bene!!!”sorriso
sarcastico.
No sasuke non cambierai mai
ed è per questo che io...
“come
per il momento?!Un amico è per
sempre!”sbottò Naruto
mettendo su il suo solito broncio da bambino,bello.
“tsk
non stiamo mica parlando di un diamante dobe!”Lo
schermì il
ragazzo.
Con
un tacito accordo rimasero in silenzio a bearsi della pace
raggiunta.
In
quel momento esistevano solo Sasuke e Naruto ,Naruto e
Sasuke.Niente più Kyuuby e niente più itachi
.Solo loro...
Era
una bella sensazione...
“Sasuke?”Il
biondo ruppe il silenzio ma non l’armonia
“hn?”
“Non
mi lasciare ...”domanda disperata,richiesta disperata
“no
dobe, non ti lascerò da solo”
Sorrisi
leggeri, sorrisi veri
Il
volto di Naruto venne solcato da una
lacrima,di nuovo. Come poteva definirsi un ninja se piangeva in
continuazione
per un ricordo ormai vecchio.
“Bugiardo...”sussurrò
al vento
Il
biondo si alzò di scatto facendo
sussultare i presenti.
“vado
a letto, sono stanco”disse
allontanandosi in fretta verso il suo sacco a pelo.
Tutti
si accorsero ,quando naruto si
era voltato, della lacrima che tranquilla era scivolata per andare a
inumidire
un pezzo di terreno vicino al fuoco,andando a lasciare un marchio
visibile
della sua tristezza.
“Kakashi-sensei...che
possiamo fare?”
chiese sakura
“non
ne ho idea , davvero non ne ho la
più pallida idea”disse tristemente
“beh
almeno sappiamo la causa,è un passo
avanti...”
“eh?
E quale sarebbe? “domandò Ino
“uff...ma
è ovvio...la persona a cui
tiene di più, il suo vero
sogno....”spiegò shikamaru sconcertato
dall’intelligenza degli altri.
“vuoi
dire ...sasuke?”
“no
voglio dire Sai!! È ovvio che
intendevo Sasuke!”
“non
essere sciocco shika, sappiamo che
è triste di aver perso un amico ma...questo è
esagerato!”intromise Choji nella
conversazione.
“è
chi ha detto che è solo un
amico...”sussurrò shikamaru osservando le nuvole
“Eh?”
“nulla
nulla , solo che naruto è uno
scemo che non capisce neanche quello che prova!”
“e
questo che centra?”
“lo
capirete presto...”
oOoOoSasuNaruOoOoO
Yamato
finì di spiegare al giovane jinchuriki le alterazioni delle
proprietà e osservava il volto fattosi improvvisamente
triste dell’allievo.
“Non
sapevo che io e sasuke fossimo così
legati.”sussurrò
tristemente Naruto
“Già
soltanto il vento può vincere il
fulmine”esclamò yamato non
capendo il motivo della nota di tristezza presente nella voce
dell’altro.
“Non
parlavo di quello”disse secco naruto
“?”
“è
che solo la forza del vento...
...
può ingigantire il fuoco.”
“...”
yamato comprese
“hai
ragione”
legami...
Naruto
sussultò svegliandosi, non
sopportava le ore di sonno. Lo conducevano solo da una sola parte...
“Sasuke...”
Sospirò
stancamente, anche questa volta
non si sarebbe riaddormentato , non voleva sognare, non voleva vederlo.
Era
certo che se avrebbe chiuso gli occhi avrebbe visto il volto privo
d’espressione di sasuke che lo guardava dall’alto
in basso, come quella volta
nel covo di orochimaru.
Si
alzò e si stiracchiò cercando di
fare il meno rumore possibile.
Osservò
il volto sereno di sakura, no
non l’avrebbe tradita. Avrebbe riportato a casa Sasuke e
mantenuto la promessa
fatta alla ragazza dai capelli rosa.
Rimase
un po’ di tempo imbambolato a
fissarla, un tempo avrebbe dato qualsiasi cosa pur di vedere sakura
...già, un
tempo. Adesso quando guardava la compagna vedeva solo
quello,un’amica...
Spostò
il suo sguardo alla luna e
sorrise tristemente, odiava guardare la luna o il cielo da solo.
“teme
resta con me a guardare il cielo!”
“perché
dovrei dobe, è solo cielo”
“è vero, ma visto insieme è molto
più bello.”
Sorrise
per poi sussurrare un semplice “dobe”
Sorrise
meccanicamente a quel ricordo.
Tempi felici...
Naruto
scosse la testa.
Si
spostò dall’accampamento per poi
posizionarsi su un masso.
Passò
così 5,10,20 minuti non lo sapeva
neanche lui.
Si
fermò ad osservare il cielo
ricoperto da spesse nuvole
-Vedi
teme?
Senza di te anche il cielo diventa triste...-
Una
mano gli si posò sulla spalla
facendolo sobbalzare.
Alzò
la testa, sorrise.
“non
dovresti dormire?”
“anche
tu, shikamaru”
“mi
sono svegliato per colpa tua, ma
non mi dispiace”
“ah”
“Naruto...”
“si?”
“...nan
demo nai ( non è niente/ lascia
perdere)”
“...”
Rimasero
fermi un attimo, solo i loro
respiri si sentivano.
Naruto
aveva capito che shikamaru non
era come gli altri, lui aveva capito perché era triste ,
aveva compreso. Per
una volta Naruto cedette.
“shikamaru...mi
manca tanto...”disse
naruto in un sussurro , una goccia cadde dagli occhi color del cielo e
una dal
cielo stesso.
Shikamaru
sgranò gli occhi, per poi
sorridere.
Cosa
poteva fare?
Abbracciò
Naruto.Il ragazzo,sorpreso si
irrigidì, di solito era sasuke che riservava quel genere di
attenzioni al
ragazzo , e shikamaru lo comprese ma non allentò la presa.
Anche naruto un po’
titubante rispose all’abbraccio per poi affondare il viso
nell’incavo della
spalla del amico. Singhiozzò un ringraziamento.
Shikamaru
sorrise, adesso sapeva che
Naruto si fidava cecamente di lui e di questo ne era dannatamente
felice.
Naruto aveva bisogno di un alleato in questa lotta chiamata vita...
OoOoOoSasuNaruOoOoO
I
ragazzi trovarono Naruto addormentato
sulla spalla di shikamaru e l’altro con la testa su quella
del compagno.
Sorrisero,
Naruto era riuscito a
dormire...con un sorriso sulle labbra, e un nome in testa.
oOoOoSasuNaruOoOoO
Quando
anche Naruto e shikamaru furono
pronti partirono per una spedizione. I cani evocati da kakashi avevano
trovato
una caverna contenente l’odore di un membro
dell’akatsuki.
Svelti
come non mai si diressero verso
nord , per arrivare vicino al villaggio della roccia: Iwa.
Si
appostarono vicino al probabile covo
per avere una visuale migliore.
La
loro missione era molto semplice da
capire:
Dovevano
riuscire a trovare più
informazioni possibili sul gruppo Alba senza dare
nell’occhio; Dovevano
scoprire i loro piani d’azione e per farlo dovevano trovare
le loro probabili
basi. La missione richiedeva 2 giorni di spionaggio.
Ormai
erano fermi da un po’ di ore e
ognuno si svagava a modo proprio , chi parlando , chi osservando le
nuvole e
chi dipingendo.
“Sai
che stai facendo?”domandò ad un
certo punto kakashi.
“dipingo...”risposta
semplice visto che
aveva in mano un pennello e un tela.
“ok,che
cosa dipingi?”domandò
come se stesse parlando con un ritardato mentale.
“Ovvio,
Naruto”
“...”
“MA
IO TI UCC...”
5
paia di mani afferrarono la bocca del
biondo e lo lasciarono solo quando aveva iniziato a diventare viola .
“e
se non ti disturbo, mi potresti dire
perché dipingi ME?”
“perché
sei un soggetto artistico
interessante”rispose tranquillo
“ah
perché sono un...”quando capì
diventò color gambero e si pietrificò.
“N_naruto?”
“portatemelo
lontano dagli occhi o
giuro che lo uccido!”
“adesso
basta. sta arrivando qualcuno”
oOoOoSasuNaruOoOoO
Due
figure si stavano avvicinando alla
caverna , ignare di essere osservate da dei ninja di Konoha.
Portavano
entrambi dei cappotti neri a
nuvole rosse , simbolo dell’akatsuki , e dei cappelli di
paglia che impedivano
di mostrare al mondo la loro identità.
“Capo...
Karin mi ha detto di chiederti
quale sarà il nostro prossimo obbiettivo...”
Domandò una voce seccata. Il
compagno si voltò lentamente
“
Andremo a Konoha...dobbiamo catturare
il jin...il kyuuby.”
“Il
più forte a noi eh?Ci sarà da divertirsi
...” sghignazzò il primo
“tsk..
suigetsu , taci!”
_____________________________________________________________________
Naruto
sgranò gli occhi al suono della
seconda voce
“
no, non...non può essere...”
Indietreggiò sotto lo sguardo abilito
degli altri , era
uno strano comportamento per un tipo come
Naruto, che non si spaventava per niente.
Il
biondo indietreggiò ancora fino ad
andare a sbattere contro un tronco d’albero causando un
rumore sordo che non
sarebbe sfuggito ai membri dell’akatsuki.
Infatti
i 2 si voltarono e osservarono
verso il nascondiglio dei ninja di konoha.
2
occhi neri incontrarono quelli
azzurri di naruto , adesso non c’era alcun dubbio.
“
Andiamo a vedere...” esclamò suigetsu
indicando il fogliame.
Il
team kakashi e shikamaru sbarrò gli
occhi , maledicendo mentalmente Naruto.
“
Fermo!”
“
M-ma Sas...”
“Ho
detto
fermo! Li non c’è nessuno...entriamo”
esclamò in tono autoritario il “capo”
lanciando
un
ultima
occhiata a Naruto. Entarono entrambi nella caverna.
“sasuke....perché?!
L’akatsuki mi vuole morto!”
“baka!
Volevi farci uccidere!” Sakura
tirò un pugno a naruto il quale non si degnò
nemmeno di schivare
“davvero
naruto, che ti salta in
testa...ok, tu sei il loro prossimo obbiettivo , potevi
controllarti”
“vero!”
concordarono tutti
“Davvero
! per fortuna che quel membro
dell’akatsuki non si sia accorto di niente”
“S-
sakura-chan... tu non hai capito,
non hai sentito?” naruto chiuse gli occhi
“capito
che cosa ??!!”
“...nulla”
disse flebilmente per poi
alzarsi “ andiamo all’accampamento”
“
Non capisco perché ti sto coprendo le spalle....”
__________________________________________________________________
Una
volta tornati all’accampamento il
biondo non fece altro che sdraiarsi vicino al fuoco e ammirarne le
fiamme ,
come ipnotizzato.
Gli
altri ninja non avevano ancora
compreso il comportamento di naruto , perciò erano insicuri
sul cosa
dirgli...Rimproverarlo per il casino fatto....oppure rassicurarlo che
loro ci
sarebbero sempre stati....
Alla
fine optarono per restare in
silenzio. Passarono tutta la serata in un silenzio pesante , come un
macigno
che piano piano pesava sempre di più sulle loro spalle.
“sasuke....ho
deciso....io...io ti...”
Naruto
non riuscì a finire la frase per
codardia , come poteva amare il suo nemico ? come poteva amare una
persona che
lo considerava solo un capriccio?
Davvero
, non lo sapeva.
Stanco
di pensare all’ormai ex amico
decise di fare quattro passi per sgranchirsi le gambe....come al solito
non
sarebbe riuscito a dormire , non dopo aver scoperto che sasuke faceva
parte
dell’akatsuki...
Camminò
per un bel po’ di tempo , fino
ad arrivare vicino al covo dove solo poche ore prima aveva visto
sasuke, o
meglio dire gli occhi di sasuke.
Il
giovane osservò l’entrata con un
cipiglio severo, come base non era un gran che, solo una stupidissima
grotta....
“uff,
non so neanche perché sono
qui....” sospirò affranto il ragazzo
“magari
perché vuoi vedermi.” Una voce
gli bisbigliò all’orecchio. Una voce dannatamente
famigliare.
Naruto
si voltò di colpo finendo faccia
a faccia con sasuke , non più coperto dalla tunica
dell’akatsuki.
“S-sasuke?”
“che
c’è? Non sei felice di vedermi?”
domandò sarcastico il moro. Naruto gli era mancato , molto,
troppo....
“perché?”
naruto abbassò lo sguardo
“perché
che cosa?”
“
lo sai”
“perché
voglio distruggere konoha?
Perché faccio parte dell’akatsuki?”
“si...perchè!!?
no ha senso!!! Così
sarai schedato e non potrai più tornare a konoha!”
disse disperato il biondo
aggrappandosi al braccio dell’altro
“naruto....tutti
i miei ricordi, tutte
le mie sensazioni...sono guidati dalla memoria di mio fratello. Konoha
lo ha
distrutto e io farò lo stesso con lei...”
“Vendetta...ovvio....se
c’è una cosa
che non hai capito nonostante gli sbagli è che la vendetta
porta solo dolore!”
“...può
portare anche felicità, magari
non subito ma dopo...”
“ma
dopo cosa? Così perderai tutto!
Perderai casa tua....perderai me....”
“
secondo te mi interessa qualcosa?”
“Magari
si. Non hai mai voluto un
finale felice?”
“....si...ma
come posso averlo se la
mia vita non è mai stata felice....?”
Naruto
chinò il capo per poi sussurrare
“ma...potremmo
essere felici , potremmo
avere finalmente il nostro finale felice....dopo tanto
tempo....”
“dobe....perché
vedi tutto così
semplice...”
“e
tu perché così complicato?!”
“adesso
dovrei ucciderti lo sai?o
almeno catturarti....questo ti sembra facile?”
“visto
che sei decisamente più forte di
me....si”
“io
non parlo di forza, parlo di uno
stupido legame che mi impedisce di farti del male , di qualsiasi
tipo.”
“allora
troppo tardi, mi hai ucciso tre
anni fa....hai ucciso la mia vita quando te ne sei andato!”
la voce di naruto
aumentava a ogni parola, tutti i sentimenti repressi avevano voglia di
uscire ,
come le lacrime che gli premevano negli occhi.
“ho
dovuto”
“dovuto...”aggiunse
naruto in modo
sprezzante” hai voluto”
“ti
avrei messo nei guai, non
potevo...”
“cosa?”
“io
cercavo il potere per distruggere
itachi, l’unico che poteva offrirmelo era orochimaru!Se non
me ne sarei andato
ti avrei corrotto , ti avrei reso meno puro...ti avrei mostrato
l’odio e il
dolore verso itachi...non volevo” Sasuke chinò il
capo , gli faceva male
parlare di itachi e
del suo abbandono.
“E
se avessi voluto?”
“naruto...”
“se
avessi voluto essere ‘corrotto’ da
te? Se lo volessi ancora?”
Naruto afferrò il viso di sasuke con entrambe le mani
“ti
prego....sas’ke....non farlo...non
distruggere il luogo che ci ha fatto conoscere...Io ti a”
“NO!
Non dirlo! Non azzardarti a finire
quella frase....renderesti tutto più doloroso e difficile
per entrambi”
Una
lacrima seguita inseguito da altre
scesero sulle guance del biondo ragazzo.
La
disperazione, come un veleno infetta
tutto. i fa perdere nell’oscurità e per quanto tu
ne voglia uscire...non te lo
lascerà fare...suo prigioniero...per sempre...
Sasuke
mosse una mano verso naruto ,
quasi a volerlo afferrare per tenerlo con se.
“naruto...anche
io...anche io ti
amo...”
In
risposta solo un singhiozzo più
forte
“naruto...non
sai quanto vorrei farmi
amare da te...quanto desidero assaggiare il tuo sapore e sentirti
gemere ad
ogni mio tocco, ma non è possibile”
“perché?”
“C’è
una leggenda che lo spiega ...te
la ricordi? C’e l’ha raccontata il maestro kakashi
per far contenta sakura...ti
ricordi la parte finale?”
“kakashi
–sensei . Kakashi-sensei! La prego ci racconta
l’antica
leggenda del fiume kufuyou ( puramente inventato)?” sakura
sedeva a gambe
incrociate e guardava il maestro con trepida attesa.
“si!
Io adoro le leggende!” disse naruto posizionandosi vicino a
sasuke “ e tu teme?”
“tsk,
solo baggianate”
“sasuke
sasuke, un giorno ti faranno capire molte cose...”disse
kakashi alzando gli occhi al cielo.
“e
che cosa? Che l’amore batte i nemici e robe varie?solo
cavolate! Io me ne vado” aggiunse il moretto alzandosi.
Prontamente naruto lo
rimise a sedere attaccandosi alle sue gambe.
“dai
sas’ke...sarà divertente ascoltare”
“tsk
dobe”
“allora
comincio....
Il
fiume che noi chiamiamo kufuyou in antichità era un ragazzo
molto bello quanto stolto...”
“che
vuol dire ‘stolto’” interruppe il
racconto naruto
posizionando l’ indice della mano destra sotto il mento.
“quello
che sei tu”
“naruto
baka non interrompere!”
“cof
cof... come stavo dicendo prima che qualcuno mi
interrompesse...
Questo
giovane uomo si era innamorato ma non della solita
bellissima fanciulla o principessa...ma bensì di un altro
giovane, ma non un
giovane qualunque...il suo opposto.
Ogni
persona in questo mondo ha il suo opposto e il giovane
kufuyou lo scoprì proprio il giorno del suo diciottesimo
compleanno.
Quel
giorno l’intero villaggio era in festa, il giovanotto era
conosciuto da tutti per la sua bontà e simpatia .
Mentre
il giovane camminava per le strade con il sorriso sulle
labbra andò a sbattere contro un altro ragazzo. Giorno e
notte si incontrarono
, il sole e la luna entrarono in contatto. Un filo invisibile li
legò insieme
per l’eternità.
Da
quel giorno i due giovani si incontrarono ogni giorno per
consumare il loro amore proibito, ma la felicità non
può durare per sempre . il
secondo ragazzo che prese il nome di Fujimaki aveva un compito , una
vendetta
da svolgere. Doveva uccidere l’assassino dei suoi genitori ,
e per farlo era
disposto anche ad uccidere kufuyou , nonostante lo amasse
più di se stesso.
Infatti
un giorno il giovine Fujimaki tradì l’amore della
sua vita
per scappare e compiere la sua vendetta.
Per
molti anni kufuyou lo inseguì , cercando di farlo
ragionare...di fargli capire che il loro amore avrebbe superato anche
il dolore
della perdita dei genitori. Fujimaki , testardo non lo
ascoltò e decise di
rompere il suo legame d’amore con l’altro.
Prese
una katana e trafisse il petto dell’amante.”
“COSA?
No no no , no va bene kakashi-sensei....la storia dovrebbe
finire come un ‘e vissero felice e contenti...”
“si,
sakura-chan ha ragione” entrambi avevano le lacrime agli
occhi
“su
ragazzi , fatemi finire....”
“ci
scusi” entrambi annuirono
“allora
eravamo rimasti?” “ alla parte in cui fujimaki
trafigge il
petto di kufuyou”
“si....
Prese
una katana e trafisse il patto dell’amante . Pianse.
Kufuyou
non ancora morto sollevo il suo braccio e lo posò su una
delle
guance rigate dell’altro
“
non piangere amore mio....non...non andartene mai da me”
sussurrò con voce flebile.
“scusa...mi
dispiace...ma io...io dovevo...dovevo andare avanti”
“lo
so...li sentivo i bisbigli nell’oscurità che mi
dicevano di
andarmene da te...ma io non posso...sono un idiota...”
“no
, non lo sei...io ti amo e tu mi ami..e questo mio
tradimento...è solo una pazzia ma tu devi andartene da
me!”
Kufuyou
tossì sangue, ormai era arrivato quasi alla fine.
“l-lascia
che ti dica una cosa ....Ho capito, che se voglio che tu
sia felice , con la tua vendetta, il tuo opposto deve sparire e
quell’opposto
sono io.. Quindi ti dico solo questo: addio per sempre e spero che tu
sia
felice , senza più pensare a me...perchè
io....sono solo un ostacolo alla tua
felicità.”
Dopo
quelle parole kufuyou morì , con un sorriso sulle labbra.
Il
compagno infine capì, gli opposti non possono stare
insieme...finiranno solo per distruggersi a vicenda.
Il
giovane fujimaki posò a terra la katana e vegliò
sul corpo
dell’unica persona amata finché anche lui non
morì.
Li
trovarono così....uno vicino all’altro.
Del
traditore non fu detto più parola , ma del giovane kufuyou
si
parlò per decenni e proprio lì, dove stavano i
corpi dei due giovani si trovava
un fiume che gli abitanti ribattezzarono con il nome kufuyou , giovane
allegro
quanto stolto che per amore aveva sacrificato la sua vita”
“sig...kakashi-sensei
è tristissimo...” sakura
“è
vero...è tristissimo....”naruto
“tsk...”
sasuke
“andiamo
sasuke...davvero non ti è piaciuta?”
domandò il maestro
curioso
“è
una contraddizione...non si dice mica che gli opposti si
attraggono?”
“appunto
è così sasuke-teme! Si sono innamorati
perché erano
completamente diversi” esclamò furente naruto con
ancora le lacrime agli occhi.
“come
ho detto prima...una cavolata” sasuke sorrise.
“la
parte finale?” domandò naruto
osservando in quei occhi scuri capaci di incantarli
“si... Ho capito, che se voglio che tu sia felice , con
la tua vendetta, il
tuo opposto deve sparire e quell’opposto sono io.. Quindi ti
dico solo questo:
addio per sempre e spero che tu sia felice , senza più
pensare a me...perchè
io....sono solo un ostacolo alla tua felicità....
Hai
capito...?”
“ma...non
puoi basarti su una
leggenda..noi...”anche naruto aveva capito...
“naruto...ragiona...”
“e
se per me andasse bene....se mi
andrebbe bene morire pur di poterti avere con me una sola
volta...?!”
“io
non potrei
ucciderti...perciò...dobe...vattene via!via da konoha !
nasconditi , scappa ,
non farti trovare da me e dall’akatsuki...”
Il
biondo scosse la testa
Il
moro assottigliò gli occhi
Entrambi
si avvicinarono all’altro.
Fronte contro fronte , occhi negli occhi.
Giorno
e notte si incontrarono , sole e
luna entrarono in contatto.
Legami...
Le
labbra si unirono disperate e
bisognose dell’altro, al diavolo le leggende e le parole
dette prima.
Ogni
cosa adesso era incentrata su loro
due, tre anni di attesa per il loro amore.
Come
tanto tempo prima adesso c’erano
solo sasuke e naruto, nessun altro.
“S-sas’ke...mi
manchi “ ansimò naruto
staccando le labbra dall’altro.
“non
dovremmo...”
A
quelle parole naruto gli diede un
altro bacio questa volta semplice , nessuna lingua , solo uno
sfioramento dolce
di labbra “ già....dopotutto tu sei sasuke e io
sono naruto...troppo opposti
ne?”
Sasuke
sorrise...si, gli era mancato
tanto anche a lui quel dobe.
Vedendo
che sul viso dell’altro era
apparso un sorriso , anche il biondo si aprì in un vero
sorriso.
“teme....non
sai da quanto tempo è che
non sorrido!”
“anche
io!”
“hai
mai sorriso?”
“spiritoso”
Ripresero
a baciarsi lentamente , per
far capire all’altro i propri sentimenti.
Piano
sasuke insinuò la mano nei
pantaloni dell’atro
“naruto...vuoi?”
“cosa?”
“lo
sai...”
“Voglio
sentirtelo dire....”
“Vuoi
fare l’amore con me?”
“
si”
Sasuke
si chinò su naruto e lo spinse
lentamente sull’erba umida .
Il
contatto con il terriccio fece
rabbrividire il biondo.
Entrambi
sorrisero.
....
E
quella notte sole e luna si unirono.
Naruto
si svegliò nel suo sacco a pelo
vicino alla brace del fuoco.
Dopo
aver fatto l’amore i due si erano
diretti senza una parola all’accampamento del biondo
Sapevano
che quello era un vero addio ,
sasuke non avrebbe rinunciato alla vendetta e naruto lo sapeva. Aveva
pianto
quando sasuke si era girato verso il bosco , aveva pianto ancora di
più quando
quest’ultimo era scomparso nella foresta lasciando come sua
impronta una frase
sussurrata al vento.
“
naruto, perdonami....”
Altre
lacrime bagnarono le guance di
naruto.
Il
suo pianto si fece più forte , con
singhiozzi strozzati.
Gli
altri si svegliarono
Accorsero
preoccupati vicino al biondo
che non smetteva di piangere.
“naruto...che
succede? Naruto!!”Sakura
lo strattonò per un braccio per vederlo in faccia.
Videro
le sue lacrime , mai viste prima
da nessuno. Forse solo da sakura e sai al covo di orochimaru.
“n-naruto...”
“K-kakashi-sensei...”biascicò
nelle
lacrime il ragazzo
“si?”
“aveva
ragione ...”
“riguardo
a cosa?”
“la
sua leggenda...quella che ci ha
raccontato tanti anni fa....aveva ragione” le ultime parole
furono dette con
voce tremula .Le lacrime aumentarono.
“la
leggenda? ......ah!”
Kakashi
e sakura capirono.
L’amore
tra gli opposti è
impossibile...o forse no?
Tokyo
, 2008
“sasuke
–temeeeeee sbrigati che
facciamo tardi a lezione!”Urlò un ragazzo biondo
ancora in mutande.
“dobe,
avevi detto di aver programmato
la sveglia!” sbraitò in collera un moretto coperto
solo da un lenzuolo
“e
non ha suonato! Colpa mia?”
“ci
credo che non ha suonato! Mancano
le batterie!!!” replicò sasuke lanciando le
sveglia contro il biondo.
Naruto
la schivò abilmente!
“teme
, ricordati che i miei antenati
erano ninja ! è impossibile che tu mi colpisca!”
“guarda
che lo stesso vale per me =_=”
“he
he “ rise imbarazzato
Il
biondo si avvicinò all’altro e gli
stanpò un bacio veloce sulle labbra.
“daiiiii
non arrabbiarti amore!! Se
proprio siamo in ritardo possiamo anche non andare a scuola!”
“uhmmmm,
si!”
“evvai!!
“
“
non cantare vittoria dobe. Mi devi
una lezione di anatomia! Che ne dici di fare una lezioncina
pratica?” sasuke
mostrò il suo sorriso malizioso.
“
direi che non potrei essere più
felice di studiare anatomia!”
Entrambi
si tuffarono sul letto
ridendo.
Alla
fine sasuke e naruto non se
l’erano cavata tanto male ne?
-Owari-
In
questa storia ho ritenuto non
scrivere la lemon perché l’avrebbe
rovinata!!Almeno secondo me!
Volevo
fare un finale triste , ma non
ci sono riuscita! Proprio no riesco a far finire male una storia tra
sasuke e
naruto!
Spero
vi sia piaciuta anche a voi !!
Ps
: per chi legge la storia “Ma tu mi
ami?” aggiornerò anche mercoledì di
settimana prossima perché non parto per la
montagna!! ( me felice \^o^/ )
Recensite
in tanti!!!!