Ciaoo rieccomi tornata in pista :-) ho da aggiornare un botto di storie ancora e lo farò. Tranquille ;-) 
Ho voluto scrivere questo capitolo perché la storia me la vedevo come incompleta..fin'ora il protagonista è stato Laito e avete letto la storia dal suo punto di vista e perciò ho ritenuto opportuno farvi sapere anche dalla parte di Sakura come sono andate le cose....buona lettura. 

Sono le nove di sera, Sakura una giovane cantate ventenne, dagli occhi azzurri e capelli rossi era pronta per il suo classico spettacolo nel locale “ Sweet night” frequentato per lo più da uomini. 
- Ricorda che dopo lo spettacolo il signor Suzuki vorrebbe cenare con te.. - disse un uomo sulla trentina, in giacca e cravatta seduto accanto alla rossa, al posto di guida, nella sua auto.
- Non ci penso nemmeno a cenare con quel tipo li...è peggio di una piovra. - disse la ragazza sbuffando e aggiustandosi gli orecchini.
- Ma come? È un tuo grande fan Sakura e poi si è offerto di farti da sponsor.. - continuò l'uomo.
- Non m'importa, ne ho tanti altri di sponsor, lui non mi serve e perciò non ci uscirò sta sera.- disse decisa la ragazza.
L'auto si fermò sul retro del locale e Sakura dopo essere scesa, si avviò verso il suo camerino dove poi si cambiò,si truccò e si fece sistemare i capelli. 
Tutto era pronto per la sua esibizione, il proprietario del locale che andò a salutarla era felicissimo di vederla e le annunciò che il locale era stra pieno.
Era pronta, sentì i musicisti cominciare a suonare e dopo che il sipario si aprì iniziò a cantare: 

- Love makes me treat you the way that I do
Baby, ain't I good to you
Nothing in this world too good for a girl so good and true
Whoa, baby, ain't I good to you.....

Cantava mentre osservava il pubblico di uomini che la guardavano e l'applaudivano e tra tutti però ce n'era uno in particolare che attirò l'attenzione della ragazza: era un ragazzo, giovane, bellissimo e dai capelli rossi. Indossava la divisa di una scuola prestigiosa e frequentata solo dai figli dei ricconi. Se ne stava li a fissarla con un espressione maliziosa ma al col tempo sorpresa e ammaliata. 
“Che carino...” pensò la ragazza cantando e guardando quel ragazzo cosi affascinante che aveva anche qualcosa in più...qualcosa che lei non sapeva spiegarsi...
Lui continuò ad osservarla per tutta la durata del suo spettacolo fino alla conclusione. 
Tornata nel suo camerino, Sakura prese solo la sua giacca e poi come ogni sera dopo lo spettacolo andò verso il bar per prendere il suo classico Haiti. Si sedette e poco prima che potesse ordinare il suo drink una voce la precedette....
-Posso offrirle un drink signorina? - 
Sakura si voltò trovandosi di fronte proprio il ragazzo che aveva notato poco prima. Era una bella novità per lei trovare un ragazzo cosi giovane li dentro e cosi decise di assecondarlo. 
- Mmmm, si perché no.....prendo un Haiti. - disse lei e il ragazzo glielo ordinò.
Chiacchierarono al lungo, il ragazzo si presentò con il nome di Laito Sakamaki. Questo cognome le era famigliare ma poi pensandoci per poco, capì chi era: uno dei figli del politico Sakamaki Tougo. 
“ Che strano trovare il figlio di un politico in questo genere di locale.....non gli importa nulla di poter rovinare anche la reputazione del padre presentandosi in questo tipo di luoghi? E in divisa scolastica per di più...” pensò la ragazza. 
- Le andrebbe di venire con me dopo che avrà finito il suo drink? - chiese poi lui.
 “Che ragazzo precipitoso...però a guardarlo, sinceramente non mi dispiacerebbe.....non sono più una bambina ho capito benissimo cos'ha in mente e poi ultimamente ricevo sempre proposte di questo tipo da uomini troppo grandi per me e alcuni anche sposati e perciò passare una nottata in compagnia di un ragazzo del genere....quando mi ricapiterà? Però forse sarà meglio giocare un po' prima...” 
 - Mmmh sei precipitoso....cos'hai in mente Laito Sakamaki? - gli disse Sakura sorridendogli maliziosamente.
- Voglio mostrarle le altre mie ottime qualità, non resterà delusa da me mi creda. - disse lui.
- L'ultima volta che un uomo mi ha detto una cosa del genere e io mi sono fidata me ne sono pentita.. - Sogghignò...
- Bhe, si fidi signorina Sakura Yagami. Io non sono bugiardo come quell'uomo. - socchiuse gli occhi e rese la sua voce calda e attraente....irresistibile..
- Voglio fidarmi...chissà magari dietro a questo bel visino da angioletto nascondi un piccolo demone...la cosa sarebbe eccitante. - disse sorridendogli con malizia. Il suo volto bellissimo era decorato da due bellissimi e profondi occhi verdi smeraldo..una bellezza.
- Se verrà con me lo scoprirà. - disse lui con malizia.
Alla fine, concluso il drink, i due andarono in un albergo lussuosissimo, la camera uno splendore, in più champagne,aragosta e caviale... quel ragazzo era davvero fantastico, e la stanza poi......era tutto troppo perfetto, troppo bello... per essere vero...
“ Sarà un sogno, è tutto troppo perfetto, anche lui........è troppo perfetto......e la cosa mi sembra anche un po' strana....ha un viso dolce ma sembra che nasconda qualcosa.........” pensò la ragazza mentre cenava con lui. 
- Credo che questo sia un sogno in realtà.......è tutto troppo bello per essere vero....e tu sei cosi perfetto.....non mi sembra reale - disse la ragazza esprimendo a voce i suoi pensieri, lui abbozzò un sorriso malizioso..... 
- All'apparenza sembri un ragazzo docile e gentile........ma in realtà..sembra come se tu nascondessi qualcosa.... è questo ciò che mi ha spinto a venire con te.........sei misterioso. - disse lei, era troppo curiosa di sapere di più di quel ragazzo.....era davvero misterioso e la cosa l'attirava non poco. Notò che lui sorrise, un sorriso strano in effetti ma poi le rispose cambiando completamente espressione... 
- Beh si, lo ammetto, nascondo una cosa in realtà..però non posso dirti di che si tratta....almeno per il momento....- disse lui interrompendosi per un attimo. La sua espressione mentre diceva questa frase era rilassata ma che comunque non prometteva nulla di buono e infatti, pronunciando la seconda parte della frase, la sua espressione mutò ancora diventando maliziosa e perfida: 
-  Perché se ti rivelassi il mio segreto......poi dovrei ucciderti - concluse serio e con quel tono da cattivo sexy, gli occhi puntati su di lei e la mano chiusa a pungo che gli sorreggeva la testa mentre il gomito era sul tavolo. 
Osservando quello sguardo, la ragazza sentì dei brividi strani ed era un po' spaventata... "Ma chi è questo ragazzo?" pensò lei poco prima che lui iniziasse a ridere tranquillizzandola. " Era un attore? se la risposta era si, allora è strabiliante..." pensò lei. 
Lui si alzò dalla tavola consigliandole di farsi una doccia, la ragazza rassicurata , se ne andò nel bagno legandosi i capelli per non bagnarli altrimenti sarebbe stata una seccatura asciugarli eccetera, avrebbe perso troppo tempo e poi se li era già lavati prima dello spettacolo dal parrucchiere. 
- Mmmh bagno schiuma ai frutti di bosco ottimo... - disse la ragazza iniziando ad insaponarsi. Una volta finito, s'infilò l'accappatoio e tornò nella stanza dove l'attendeva Laito vedendolo chiudere una chiamata. 
- Chi era? - domandò lei .
- Nessuno di importante. tranquilla, adesso pensiamo a noi...- le disse lui avvicinandosi, iniziò a baciarle il collo e solo con quello la ragazza stava perdendo la testa e quando la stese sul letto iniziandola a toccare....
" Fantastico.....questo ragazzo...è cosi......" pensava lei mentre lui continuava a baciarla. 
- Fammi tua Laito, prendimi! - disse lei. Lo sentì entrare e ovviamente non lo respinse concedendosi completamente, ad un certo punto, lui avvicinò le sue labbra al mio orecchio e sussurrò: 
-  Vuoi conoscere il mio segreto Sakura Yagami? -
- Si. - 
- Farlo con me è cosi bello perché........io sono un vampiro. - disse lui. La ragazza sgranò gli occhi sorpresa e impaurita. 
"Vampiro?.....no.......i vampiri non esistono!" ebbe solo il tempo di pensare prima di sentire un atroce dolore invaderle il collo, Laito le mostrò i canini e la stava mordendo. 
- NOOOO! - gridava lei impaurita, era agitata,spaventata e perdendo sangue anche la vista la stava abbandonando...in un attimo iniziò a vedere bianco e i suoni diventarono più sordi finché non chiuse gli occhi.........
Infastidita dai raggi del sole, Sakura aprì gli occhi; si sentiva debole, si guardò intorno ritrovandosi nella camera d'albergo, si sentiva il collo dolorante e iniziò a toccarselo d'istinto sentendo al tatto a parte una patina secca, due fori. Si alzò di scatto sedendosi sul letto e ciò le fece girare la testa ma solo per poco. Si alzò andando nel bagno e ritrovandosi il collo ricoperto dalla patina seccata di sangue che partiva da due piccoli fori. 
- Oh mio Dio. - disse lei ricordandosi del bel ragazzo rosso che l'aveva corteggiata e condotta li. 
-  Vampiro...- sussurrò davanti allo specchio prima di uscire dal bagno avvicinandosi lentamente al letto e solo in quel momento lo notò. C'era un piccolo biglietto sul comodino e lo lesse: 
 

Buongiorno Bitch-chan, mi sono divertito ieri notte sei stata davvero di mio gradimento, spero tanto di rincontrarti e mi raccomando, non rivelare a nessuno il mio segreto ;-) bye bye baby.

Laito Sakamaki.

Sakura continuava a fissare quel biglietto anche dopo aver letto il contenuto.....non pensava e non diceva nulla, anzi, dopo un po' parlò: 
- Rivelare il tuo segreto? e chi vuoi che mi creda? mi prenderebbero per pazza......- disse Sakura stracciando il biglietto e gettandolo nella spazzatura. 
- Maledetto! - disse poi prima di correre in bagno a lavarsi. 

Ecco qui....adesso si che sono soddisfatta per questa storia :-) che ne pensate? RECENSITE.