Anime & Manga > Rozen Maiden
Segui la storia  |       
Autore: ShadowFeanor    22/12/2008    1 recensioni
A dispetto del titolo non spaventatevi, non ci saranno spargimenti di sangue. O per lo meno non saranno questi i protagonisti. Questa è una fanfiction sui legami parentali e non, che possono essere o fortissimi o praticamente inesistenti.
Genere: Malinconico, Introspettivo, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Altro Personaggio, Hina-Ichigo, Shinku, Suigintou
Note: Alternate Universe (AU) | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Wecome To PageBreeze

I)              Al sicuro

 

Mmh…

 

… La testa… mi sembra sul punto di scoppiare…

 

Ma… cosa è successo?

 

Ricordo di essermi persa durante la tormenta e di essere crollata, poi… vuoto.

 

Fa caldo qui e sento un fuoco scoppiettare. Che sia morta e sia finita all’inferno?

 

Riesco a fatica ad aprire gli occhi. In ogni caso mi ci vogliono alcuni minuti per mettere a fuoco ciò che mi circonda.

 

Davanti a me c’è un tavolino, mentre alla mia destra un caminetto. Sopra di questo i miei vestiti, messi ad asciugare…

 

 

Ma come sono finita qui? E perché i miei vestiti sono lì?

 

… Un momento…

 

Se io sono qui ed i miei vestiti sono lì vuol dire che non ce li ho addosso. Ma come facevo a togliermeli se ero svenuta?

 

Deve avermeli tolti qualcuno, ma chi?!

 

E soprattutto perché sento qualcosa che mi cinge la vita?!? E cos’è questo respiro caldo che sento sul collo?!?

 

Mi alzo frettolosamente, ma un giramento di testa mi coglie alla sprovvista, perdo le forze e cado a terra. Ero avvolta in una coperta marrone, ma il mio movimento brusco l’ha fatta attorcigliare ad un mio piede.

 

Mi volto di scatto, intravedendo una figura umana.

 

Mi sento debole e non riesco a mettere a fuoco la persona. In questo stato pietoso non riuscirei ad oppormi. Sarei del tutto in suo potere, qualsiasi cosa voglia farmi.

 

La persona mi aiuta a rialzarmi, ma rischio di nuovo di crollare a terra. Mi mantiene saldamente fino a che non riesco ad appoggiarmi al tavolo.

 

?: Finalmente ti sei svegliata. Iniziavo a temere di essere arrivato troppo tardi.

 

Questa voce… io… la conosco…

 

Ancora non riesco a mettere a fuoco e sono ancora debole, riesco soltanto a sussurrare qualcosa.

 

Suigintou: R-Ryu… sei… sei tu?

 

Questa mia domanda viene accolta con un sospiro di sollievo.

 

Finalmente riesco a metterlo a fuoco. Indossa solo i suoi pantaloni ed una canottiera, il resto non lo vedo in giro.

 

Ryu: Come stai ora? Riesci a tenerti in piedi?

 

Suigintou: Più o meno… ma tu perché sei qui? Credevo saresti rimasto in paese per via della tormenta…

 

Ryu: Ho pensato che sareste state in pensiero se non mi fossi fatto vivo, e purtroppo i cellulari qui non prendono bene. Ho deciso di salire nonostante la tormenta perché sapevo di potercela fare. Non sembrerà ma ho un buon senso dell’orientamento e stavo salendo senza problemi quando poi ti ho vista a terra. Perché sei tornata indietro?

 

Suigintou: Io… non stavo tornando indietro. La tormenta mi ha fatto perdere l’orientamento e non so dove stavo andando…

 

Ryu: Per fortuna la neve non ti aveva ancora coperta o non ti avrei mai trovata. Siamo fortunati che oggi pomeriggio ho notato questa baita mentre andavamo in paese o non so se sarei riuscito a riportarti in tempo alla villa.

 

Suigintou: Quanto tempo ho dormito?

 

Ryu: Vediamo… sono le quattro, quindi come minimo sette ore.

 

Suigintou: E tu sei rimasto sveglio tutto questo tempo per via mia?

 

Ryu: Ovvio, che dovevo fare altrimenti? Scusa se ti ho spogliata, ma stavi congelando ed i tuoi vestiti erano tutti bagnati per via della neve e non avevo il tempo di chiederti il permesso…

 

Sento la testa farmi ancor più male, il freddo gioca brutti tiri…

 

Massaggio la fronte con una mano, quando mi accorgo di avere il braccio totalmente nero.

 

Solo ora mi accorgo che stò indossando la sua maglia ed il suo giubbotto.

 

Suigintou: Ma cosa…

 

Ryu: Non te ne eri accorta?

 

Suigintou: Ancora non so come faccio ad essere in piedi, figurati se me ne rendevo conto. Perché mi hai messo addosso i tuoi vestiti?

 

Ryu: Te l’ho detto, stavi quasi per morire assiderata e di sicuro non potevo lasciarti mezza nuda! La pelle del giubbotto poi è impermeabile, perciò non è bagnato, e trattiene bene il calore.

 

Suigintou: Capisco… ma allora perché mi stavi abbracciando?!

 

Ryu: Perché eri messa davvero male, perciò per farti riprendere prima ti ho riscaldata stringendoti a me. Ti sei svegliata dopo sette ore, ma nonostante ciò sei ancora debole. Non so perché tu fossi ancora qui quando sono arrivato, ma sei stata un’incosciente, qualsiasi sia la motivazione.

 

Suigintou: Hai ragione, ma…

 

Improvvisamente mi viene in mente il motivo per cui sono saltata giù come una scema dalla funivia.

 

I colori di Hina!

 

Cerco di allontanarmi dal tavolo per cercarli, ma il mio corpo non risponde come vorrei. Come se non bastasse mi si sono addormentate entrambe le gambe e rischio di cadere un’altra volta.

 

Ryu mi afferra al volo e mi solleva, posandomi vicino al camino.

 

Ryu: Visto? Ora come ora non riusciresti a muovere un passo, soprattutto se contiamo che fuori imperversa ancora la bufera. Agitarti magari ti potrebbe aiutare a rimettere in circolo meglio il sangue, ma non puoi sforzarti o finirai di nuovo fuori uso.

 

Suigintou: I colori! Sono saltata giù dalla funivia per recuperarli dopo che una folata di vento ci stava sbalzando via! Dove sono?!

 

Ryu: E tu saresti saltata giù dalla funivia per prendere dei colori?!

 

Suigintou: Lo so, è stupido, ma ho agito d’istinto. Non volevo che Hina si mettesse a piangere… dove sono?

 

Ryu: Sul camino. Anche loro stavano congelando come te. Se hai rischiato la vita per riprenderglieli devi volerle davvero bene.

 

Eh, no, almeno questa soddisfazione non glie la voglio dare! Ne va del mio orgoglio!

 

Mi alzo e mi avvicino alla finestra. Il tempo è orribile, speriamo di non rimanere bloccati.

 

Non lo guardo in faccia e gli rispondo.

 

Suigintou: Figuriamoci, dici così perché non sai quanto sia fastidiosa quando piange.

 

 

Questo ragazzo non lo capisco…

 

Perché si è messo a ridere?

 

Ryu: Ha ragione Suiseiseki, sei troppo orgogliosa per esternare volontariamente quanto bene vuoi agli altri.

 

Suigintou: E questo quando lo avrebbe detto?!

 

Ryu: Quando mi ha fatto il terzo grado dopo l’incidente della pista nera.

 

Suigintou: A proposito di quello… perché non mi hai detto della foto che mi hai fatto quando mi hai riportato il diario?

 

Ryu: Beh, da quanto ho capito non ti piace farti vedere con gli occhiali, perciò l’ho tenuta come un piccolo segreto tra noi. Però le tue amiche lo sanno dei tuoi occhiali, perciò l’ho fatta vedere solo a Suiseiseki…

 

Il ragazzo mi mette la coperta sulle spalle, quindi si siede vicino al camino.

 

Ryu: Ora riposa. Quando sarà mattino ci rimetteremo in marcia. Saranno tutte preoccupate per te…

 

Ha ragione. Le mie amiche saranno di sicuro preoccupate. Le ho lasciate ore fa con la promessa che sarei tornata a casa ma non l’ho fatto.

 

Apro la finestra per vedere dove sia la villa, ma l’unica cosa che riesco a fare è far entrare abbastanza vento da spegnere il fuoco.

 

Richiudo subito la finestra, ma Ryu non si preoccupa nemmeno di riaccendere il fuoco.

 

Forse è stanco. Dopotutto è rimasto sveglio per ore solo per tenermi al caldo.

 

Vuol dire che ci penserò io ad accendere il fuoco.

 

Suigintou: Ryu, dov’è la legna?

 

Ryu: Non ce n’è più.

 

Suigintou: Come?! L’hai bruciata tutta?!

 

Ryu: Quando ti ho portata qui c’era solo la legna necessaria ad accendere un fuocherello che sarebbe durato si e no mezz’ora, perciò dopo aver fatto quello che dovevo fare sono uscito a prendere altra legna, ma non ne ho trovata molta. È un miracolo che sia durata finora.

 

Suigintou: Sarebbe durato di più se non avessi aperto la finestra…

 

Ryu: Non importa. La baita è ancora calda e ci vorrà un po' prima che si raffreddi. Quando sarà mattino poi i tuoi vestiti saranno già asciutti e potremo tornare alla villa.

 

Beh, ora come ora non possiamo andare da nessuna parte di sicuro.

 

Mi avvicino a Ryu e lo avvolgo nella coperta, per poi sedermi davanti a lui.

 

Senza che io dica una parola mi abbraccia di nuovo, sempre per tenermi al caldo.

 

Suigintou: … Ryu?

 

Ryu: Si?

 

Suigintou: Grazie.

 

Ryu: Non ringraziarmi.

 

Suigintou: Perché?

 

Ryu: Perché non ho fatto niente che qualcun altro non avrebbe fatto.

 

Suigintou: Però hai anche evitato di fare qualcosa che qualcun altro al tuo posto avrebbe fatto…

 

Ryu: Come?

 

Suigintou: Niente, lascia perdere. Buona notte.

 

Mi addormento poco dopo, cullata dal battito del suo cuore, che sento pulsare dietro la schiena.

 

È una bella sensazione…

   
 
Leggi le 1 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > Rozen Maiden / Vai alla pagina dell'autore: ShadowFeanor