26 Settembre 1977

Mi piace pensare che un giorno ci rincontreremo, da qualche parte.
 Non è facile vivere con l’idea che hai perduto per sempre la parte più importante di te, ancor più se hai dei rimpianti nei suoi confronti.
Torna da me Marc, ti prego. Torna da me.
E’ tutto quel che riesco a sussurrare ogni qual volta vengo a farti visita:  non penso di essere ancora pronto a dirti quello che vorrei. Sarò stupido, lo ammetto, perché so che tu sai già ogni cosa.
Eppure, far venire fuori quelle maledette parole mi è impossibile. Impossibile.
 Se al tuo fianco ci fossi stato io, quel giorno, su quella dannata auto, chissà, forse tutto questo non sarebbe mai successo, forse ora non saresti qui, oppure saremmo qui insieme e in certi giorni lo preferirei a questo dolore.
Fa troppo male, troppo... troppo.
Marc, rispondimi ti prego.
Marc...
 Svegliati al mio fianco domattina e giurami che è stato solo un incubo, per favore.
Svegliami con un bacio. Un bacio come solo tu sai darmelo. Perché lo conosco il sapore dei tuoi baci: sa un pò di alcol, un pò di rossetto, e di quelle sigarette che dimenticasti sbadatamente sul mio comodino. Non mi sono mai piaciute, te lo confesso, eppure le ho fumate. Tutte quante. In una notte disperata, nella speranza di sentirti ancora una volta vicino.
Ma tu..
Tu non c'eri più.
E adesso ho paura di sapere cosa sarà della mia vita senza di te.