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Autore: Melepatia_2571    09/04/2015    0 recensioni
tutto quello che Thomas non ha recuperato dal filtro e quello che ha vissuto prima del labirinto, prima di mettere piede nella Scatola e di dimenticare tutto ciò che lo teneva ancora in piedi alla C.A.T.T.I.V.O.
Genere: Generale | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Altri, Teresa, Thomas
Note: Missing Moments | Avvertimenti: Spoiler!
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note dell'autrice che ha voglia di zucchero filato e pasticcini
buongiorno e buonasera 
questa volta le note le metto all'inizio perchè è l'ultimo capitolo :'(
non ho molto da dire, solo che l'ho scritto come songfic e la canzone è "gone too soon" dei simple plan e non so se si adatta abbastanza bene al tutto, ma io ci ho provato.
quindi spero che vi piaccia e che mi lascerete una piccola recensione.
e grazie a Al3 Fantasy, Slvre99 e  _Nai_  che hanno messo la storia tra le seguite; bera94 che l'ha messa tra le preferite e tutti quelli che hanno recensito.
e poi grazie anche a Starbucky e al3 fantasy che mi hanno aiutato un saccovasto. 

buona lettura 
baci  e mele
XD











Thomas continuò a prendersi cura di Amalie fino all’ultimo giorno alla C.A.T.T.I.V.O.
Ogni giorno lo dedicava a lei e cercava di fare di tutto per farla stare bene.
:- Thomas, quanto tempo starai via?- gli chiese il giorno prima che dovessero impiantargli il Filtro
:- non lo so- davvero non lo sapeva: sarebbe potuto andare tutto come previsto o sarebbe potuto andare tutto a rotoli. Sarebbe potuto rimanere tre giorni o per sempre.
E quel per sempre lo spaventava: non sarebbe più tornato indietro e non avrebbe più visto quel visino dolce e quelle manine piccole stringere le sue. Avrebbe dovuto dirle addio. Forse non se ne sarebbe più ricordato.

 
Hey there now, where'd you go? 
You left me here, so unexpected 
You changed my life, I hope you know 
Cause now I'm lost, so unprotected 
In the blink of an eye, I never got to see goodbye 
 

E ancora più orribile era pensare che non si sarebbe più ricordato di Teresa; quella ragazza che lo aveva confortato il primo giorno e che avrebbe fatto lo stesso quell’ultimo. Non avrebbe più ricordato quegli sguardi complici, la sua voce echeggiare nella testa. E avrebbe dovuto dirle addio.


Like a shooting star, flying across the room 
So fast, so far 
You were gone too soon 
You're part of me and I'll never be the same 
Here without you 
You were gone too soon 
 
 
Sentiva il tempo passare troppo veloce e la paura assalirlo. Cominciava a pensare sempre più intensamente al fatto che tutto quello era sbagliato. Teresa cercava sempre di convincerlo -e convincersi- del contrario, ma quell’idea si faceva largo nella sua testa.
E ora che mancava pochissimo si ritrovava a pensare queste cose dopo anni di esperimenti.


On my darkest days, you were there to guide me 
Oh, I miss you now 
I wish you could see 
Just how much your memory will always mean to me 
In the blink of an eye, I never got to see goodbye 

 
 
Dormiva sempre meno e non voleva nemmeno passare per i Laboratori, vedere come procedeva il tutto.
Lo faceva sentire solo più in colpa.

You were always there like a shining light 

 
La Cancelliera Paige volle assicurarsi personalmente che Thomas eseguisse tutti i controlli prima di entrare nel Labirinto. Così le ultime ore che gli rimanevano le passò tra infermieri e dottori. E con Teresa che gli fu appiccicato tutto il tempo.
 
Quella sera rimase sveglio, non riusciva a dormire.
Guardò i Soggetti dagli schermi: la Radura era calmissime, a parte il Labirinto che cambiava e i Dolenti che passeggiavano indisturbati.
L’ultimo arrivato era il più piccolo dei Soggetti, aveva solo tredici anni, e sembrava un cucciolo bagnato dalle lacrime il primo giorno. Per la disperazione o per la paura ne erano morti tanti.
Invece il piccoletto aveva resistito un mese intero, anche se non veniva trattato benissimo dagli altri.
Thomas guardò l’orologio: mezza notte in punto; mancavano sette ore circa al Filtro.
Il Laboratorio era immerso nel silenzio e lui era l’unico ancora sveglio. O almeno così credeva. Infatti dopo qualche minuto lo raggiunse Teresa.
-Tom, perché non vieni a dormire? Devi svegliarti presto domani-
-non ho sonno- mentì, aveva un sacco di sonno, lo stava divorando. Ma non riusciva a dormire, aveva la testa piena di pensieri.
-sei nervoso?- chiese, appoggiandogli una mano sulla spalla
-leggermente- continuava a guardare gli schermi
-non mentire, so che sei nervoso. Andrà tutto bene, tranquillo- cercò di rassicurarlo
-e se così non fosse? Se mi facessero fuori dopo tre secondi? Se la mia testa reagisse in modo diverso da come credono? E poi dimenticherò tutto: dimenticherò i miei genitori, mia padre, Amalie, ciò che è successo a quel ragazzo, dimenticherò i sensi di colpa e dimenticherò che io li ho messi in quel pasticcio. E dimenticherò te, la tua voce, la telepatia … e tutto il resto-
 

Like a shooting star, flying across the room 
So fast, so far 
You were gone too soon 
You're part of me and I'll never be the same 
Here without you 
You were gone too soon 


 
Sentiva gli occhi pizzicare per le lacrime.
-ma ci rivedremo tra un giorno. E poi ti ricorderai di me, più o meno- quell’ultima affermazione non convinse neanche lei.
-mi sembrerà solo di averti già vista, nulla di più- mormorò
Nella stanza tornò il silenzio e lui odiava quel maledetto silenzio, perché significava che Teresa non sapeva cosa dire e che quindi lui aveva ragione. In altri casi sarebbe anche stato contento di avere ragione, ma ora proprio no.
Avrebbe voluto che dicesse qualcosa, qualunque cosa, ma voleva sentirsi meglio e scacciare quell’ansia che aveva addosso.

Shine on, shine on 
Until a better place 
Shine on, shine on, 
Will never be the same 
Shine on, shine on 


Lei cominciò ad accarezzargli il braccio, ma sembrava nervosa anche lei ora. Le lacrime minacciavano di rigarle il volto: non aveva mai pensato a cosa sarebbe successo dopo il Filtro, non in quei termini. Avrebbe dimenticato il suo migliore amico, l’unico con cui poteva parlare, divertirsi. Soltanto un senso di familiarità e un vuoto che non avrebbe sputo colmare. Perché non avrebbe ricordato chi occupava quel vuoto.
Gli prese il viso tra le mani e gli lasciò un bacio a fior di labbra.
E Thomas pensò che si sarebbe dimenticato anche di amarla.
 
Like a shooting star, flying across the room 
So fast, so far 


L’alba arrivò più in fretta del previsto e Thomas si ritrovò circondato da dottori pronti a mettere le mani nel suo cervello.
Aris era il più tranquillo, Rachel era nervosa, forse pensava a quando sarebbe toccato a lei.
Teresa invece cercava di trattenere le lacrime, senza successo.
-forza, amico. Prima il Filtro e poi nel Labirinto- disse Aris indicandogli la porta alle sue spalle. Bianca, come tutto in quel posto, come se volesse dire che la C.A.T.T.I.V.O. è bianca, pura, e che tutto ciò che fa è buono. Ma non era così. C’erano tanti modi per trovare una cura, e loro avevano scelto quello peggiore.
Peccato che lui non avesse mai fatto niente per fermarli. E ora si prestava anche a questo gioco malato.

You were gone too soon 
You're part of me and I'll never be the same 
Here without you 
 

Teresa lo dissolse dai suoi pensieri, gettandosi tra le sue braccia e sciogliendosi in lacrime. Non l’aveva mai vista piangere, lei era sempre stata la più forte tra i due.
La strinse forte,più di quanto avesse mai fatto. Poi i dottori cominciarono a spazientirsi.
-ci vediamo domani- le sussurrò, lasciandole un ultimo bacio sulle labbra, sperando che almeno quel sapore dolce se lo sarebbe ricordato.
 
You were gone too soon
Shine on, shine on
 


e quella sera Teresa pianse, affondò il viso nel cuscino e pianse, pensando a quel sapore dolce, indimenticabile, pensando a Tom e le sue ultime parole.
Le mancava terribilmente, le mancava la sua vove risuonargli nella testa; *si era abituata a svegliarsi al suono dei suoi occhi che si aprivano e si chiudevano. Del suo cervello che viaggiava a milioni di chilometri all'ora. Le mancava sentirlo pensare.
E pianse, perchè quel vuoto non sarebbe mai stato riempito.




*(frase leggermente modificata dal film Before midnight, Richard Linklater)





 
   
 
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