Azelma non era mai stata indipendente. Da quando ne aveva ricordo, per ogni minima cosa, per qualunque indecisione, chiedeva a sua sorella Eponine. Eponine, dal canto suo, era fin troppo indipendente, per la sua età. Da quanto ricordava, si era sempre presa cura di Azelma e Gavroche...Non che 'Vroche non sapesse badare a sé stesso. 
Anzi, nonostante fosse molto più piccolo delle sorelle (mentre Azelma aveva solo due anni in meno rispetto 'ponine) riusciva a comprendere i loro sentimenti, le loro emozioni.
Vedeva la continua indecisione negli occhi di Azelma, vedeva il dolore dell'amore non corrisposto di Eponine...E lui era sempre lì, a confortarle, a modo suo: Con parole scherzose nei confronti dell'amato di 'Ponine e con piccole burle per rendere lieta e allegra Azelma.
Avevano avuto una vita difficile, ma, insieme, erano riusciti a viverla al meglio.