23/12/2008
9 recensioniLo dedico a Fedina <3
Dreams
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Piccoli e con i capelli arruffati »
-Piccoli e con i capelli arruffati, gli occhi verdi e la pelle pallida,- aggiunsi a occhi chiusi, mentre respiravo il suo odore.
Lo sentii ridere. -Sarebbe bello,- ammise, in un sussurro.
Aprii piano gli occhi e mi tirai su, poggiandomi con un gomito al prato verde, dove eravamo sdraiati.
-Sì...- corcordai sorridendo.
-Si può sempre fare,- aggiunsi sempre sorridente.
Rob sgranò gli occhi, fingendosi allarmato.
-Divertente Kris,- disse e rise, adoravo il suono della sua risata.
Per quelle frazioni di secondo in cui rideva riuscivo a immaginerlo a Londra, da piccolo, con Lizzy, mentre giocava a nascondino in un giardino. Non potei fare a mano di ridere a quel pensiero.
-Perchè ridi?,- domandò incuriosito.
-Niente...- scossi la testa e tornai a guardarlo in quegli occhi terribilemente belli.
-Dai!,- mi esortò ridendo. -Dimmi perchè ridevi.-
Mi sdraiai poggiando la testa sulla sua pancia e fissando il cielo limpido.
-Ho pensato a te, da piccolo, con Lizzy. Ti ho immaginato mentre ridevi, spensierato, con quei capelli perennemente arruffati, e quelli occhioni verdi. Ti ho visto correre per evitare che Liz ti acchiappasse. Eri piccolo,- dissi d'un fiato, e mi sentii stranemente triste.
Mi bastò un secondo per capire a cosa fosse dovuta quell'improvvisa ondata di tristezza. Stavano passando gli anni, e il mio desiderio di restare con lui per sempre si faceva sempre più prepotente.
E se dura ancora per poco? mi domandai.
Niente è eterno, Kris. Eppure mi sarebbe piaciuto poter tornare indietro, e rivivere questi due anni passati insieme.
-Kris...che c'è?,- chiese carezzandomi le guance.
-Niente, è che...nah, niente,- mi alzai e mi sforzai di sorridere.
-Anche io a volte ti immagino da piccola,- ammise sorridendo.
Sospirai e mi lasciai cadere sull'erba.
-A volte penso a noi tra qualche anno, ancora insieme, magari con dei bambini,- lo citai.
-Piccoli e con i capelli arruffati, gli occhi verdi e la pelle pallida,- aggiunse lui, illuminandosi.
-Sarebbe bello,- sospirai. Avrei dato di tutto per credere che saremmo rimasti sempre insieme.
-Sì...- concordò.
-Si può sempre fare,- aggiunse e si porse verso di me, le sue labbra toccarono piano le mie, sentii le sue tendersi in un sorriso, e le mie fecero automaticamente lo stesso.
-Tanti piccoli bimbi con gli occhi verdi,- sussurrò contro le mie labbra.
-Già, tanti tanti,- mormorai avvinghiandomi a lui e stringendo le mie mani tra i suoi capelli.
-Tanti tanti,- ripetè e restammo lì, su quel prato verde, a pensare a noi, tra qualche anno, ancora insieme, e in quel momento l'incertezza dentro di me fece spazio alla certezza che un giorno, con Rob, avrei ripensato a questi momenti, e che magari gli avrei raccontati a dei bambini, i nostri.