Avete
mai odiato qualcosa? Così intensamente da volerla eliminare? No ? Bhè IO si, la
cosa che odio più di tutto al mondo è…rullo di tamburi…la mia sveglia. Avete
presente quel piccolo, insignificante
essere che fa un baccano terribile? Quella cosa che ti sveglia
facendoti
cadere dal letto? Ecco. E la cosa che odio di più di lei, mia
nemica mortale, è
il fatto che interrompa i miei sogni su…davvero pensavate che ve
lo dicessi? Ma
con chi credevate di parlare? Io sono una Hayama e si sa…gli
Hayama difficilmente
rivelano i propri segreti a chi sa chi. Andiamo Natsumi alzarti dal
letto non
ti ucciderà, no? Insomma non si è mai sentito parlare di
un letto assassino. Si
nota che di prima mattina dico cose senza senso? “E anche ad alta
voce..” mi
dice la splendida (si fa per dire)voce di mio fratello, che incontro
mentre mi
dirigo strascicando i piedi verso il bagno. Gli faccio un gesto con la
mano
come per dirgli chiaramente di starmi alla larga e mi chiudo in bagno.
A
chiave. I maschi non hanno la buona abitudine di bussare. “O mio
dio…” esclamo
allibita. Ho un brufolo, no un mostro proprio in faccia. Mi accorgo di
essere
in iperventilazione quando mio fratello mi fa gentilmente notare che
“anche se
passerai tutta la tua vita in bagno niente potrebbe migliorare lo
sgorbio che
sei”. Da che pulpito viene la predica. Il signorino-passo un ora
in bagno
perché devo mettermi il gel-Akito dice a me SUA SORELLA che
sono…sono…ah ma
andiamo!!! Comunque per non sentire più la sua voce mi vesto e
mi lavo alla
velocità della luce e poi con molta lentezza mi accingo a fare
la colazione
(accingo? Bhè si vede che sono ancora addormentata!).
Misteriosamente (devo
ancora capire come diavolo fanno) appena poggio i piatti sul tavolo
papà e
Akito arrivano. Silenziosamente si siedono e incominciano a mangiare.
Noto che
nonostante la sua solita voracità da lupo oggi il mio caro
fratellino sta
mangiando a una velocità tale che mi stupisco del fatto che non
sia ancora
collassato. Certe volte fa paura. Mio papà invece fissa immobile
con sguardo
assorto il suo piatto,che non ha nemmeno toccato. E voi che vi stavate
già domandando se
fossi la pazza della famiglia! Macche , è un problema genetico!
Meno male che
per lo meno sono femmina, speriamo che alcuni geni siano prettamente
maschili!!! “Io vado..” dice Akito con la sua solita faccia
da schiaffi. Uno di
questi giorno lo farò, cioè lo prendero a schiaffi. E poi
ancora, e ancora…(vi ricordate quello che vi avevo
detto sui geni prettamente maschili? Bene, un'altra teoria che va a
farsi
fottere.) comunque annuisco,quando guardo l’ora e …
“Akito ma è prestissimo!
Cosa diavolo vai a fare prima a scuola? Non credevo che ti piacesse
così
tanto…” faccio io sarcastica. Se a mio fratello piace la
scuola io sono Cristina
Aguilera;anche se quando canto “Keeps getting’
better…”. Non distrarti Natsumi.
Dicevo? Ah si, dire che mio fratello odia la scuola è un
eufemismo. E sapete la
cosa più bella? Che è un genio! Riporta sempre eccellenti
voti al contrario di
me che…vabbè lasciamo perdere che altrimenti dovrei
aprire una lunga e
tormentosa parentesi sui miei più che mediocri voti. Ah, a
odiarla come la odia
lui, la scuola…. Mi guarda con una faccia scocciata della serie
“ma i cazzi
tuoi mai, eh?” e mi risponde con sufficienza “Faccio un
giro più largo, passo
per il parco…vabbè ciao eh! Pa, Na…”. Mazza,
non si è manco sprecato di dire
Natsumi. Na. Ma sai che me ne faccio del tuo Na? Io…ecco
un'altra piccola
caratteristica degli Hayama. Non sappiamo gestire la rabbia.
Perciò quando mi
alzo di scatto dalla sedia e butto di malo modo le scodelle nel lavello
papà
non si sposta nemmeno. Solita routine mattutina, per noi. Lavo con cura
le
scodelle per poi rimetterle a posto. Vedo papà alzarsi e dopo
poco ritorna con la sua immancabile valigetta da lavoro.
“Papà ma è
prestissimo” dico io, “e non hai nemmeno toccato niente!
Mangia qualcosa!”.
Scuote la testa; certe volte sembra che l’adulta sia io. “
Grazie Natsumi ma
non ho molta fame…e poi Akito non ha avuto una cattiva idea.
Credo che farò
anch’ io due passi.” Ok è ufficiale. Cosa
c’è che li attira di fuori da questa
casetta calda calda e accogliente mentre fuori si gela? (e non dite
me!) Mah.
Ma che hanno oggi tutti?