10/04/2015
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180 parole
Fay volteggiava leggiadro sulla pista di pattinaggio. Salti, piroette e trottole, sembrava che ci fosse nato con gli stivaletti e quella lama argentata sotto i piedi. Eppure aveva detto che era la prima volta in assoluto che li metteva.
“Sei veramente bravissimo!” asserì Sakura ammirata. Sia lei che Shaoran riuscivano a muoversi abbastanza bene per la pista, anche se con ancora un po’ di incertezza.
“Grazie mille Sakura, non saprei cosa dirti, la fortuna del principiante suppongo!” I tre risero divertiti, ma furono interrotti da una serie di grugniti ed improperi proveniente dall’altro lato della pista.
“Vedrai Kurogane, sei un ninja… sarà facilissimo… Facilissimo un corno!” disse artigliandosi alla ringhiera della pista. Oggi passo gli costava una fatica immensa.
“Maledetto mago e maledette le tue stupide idee!”
“Suvvia Kuro-pon è divertente!” gli rispose allegramente il mago, mentre volteggiava sulla pista “Ora vengo ad aiutarti!”
“Non ti azzardare ce la faccio benissimo da solo” con baldanza abbandonò la presa sulla ringhiera. L’equilibrio di Kurogane durò all’incirca cinque secondi, per poi capitolare con un tonfo a terra.
“Ho notato.” rispose seraficamente Fay.