Fanfic su artisti musicali > Bangtan boys (BTS)
Segui la storia  |       
Autore: CreepyGirl97    11/04/2015    2 recensioni
"Siamo anonimi.
Siamo tanti.
Noi non perdoniamo.
Noi non dimentichiamo."
- Anonymous.
Informatica. Amore. Vendetta. Morte. Pericolo.
Manchi solo tu.
Genere: Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het, Slash | Personaggi: Kim Namjoon/ RapMonster, Kim Seokjin/ Jin, Nuovo personaggio, Park Jimin, Un po' tutti
Note: AU, OOC | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<  
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Image and video hosting by TinyPic Epilogo
- Omma! - La chiamò la bambina tirandole l'orlo della gonna bianca. Hana abbassò lo sguardo leggermente sorpreso sulla piccola, distogliendolo dal lavabo pieno  di stoviglie sporche.
- Che ci fai ancora sveglia, Ji-Han? - Chiese la madre con un sorriso, prendendo uno strofinaccio dal gancio attaccato al muro per asciugarsi le mani bagnate. - Appa non ti ha messo a letto?
- Appa non ha finito di leggermi la storia... - Rispose con un broncio, il naso all'insù, intenta a guardare la risatina che usciva dalle labbra della donna.
- Come no? - Scosse la testa, prendendo in braccio la bambina per andare a scovare Jimin. Passò per il salotto e scavalcò le gambe di Hoseok, il quale ronfava beato dopo una sbronza con gli amici. Aveva iniziato a fare il pervertito con Taehyung davanti a tutti, compresa la piccola bambina, ma le loro smancerie finirono quando entrambi caddero a terra addormentati, Hoseok sulle gambe del più piccolo. Namjoon giocava con qualche applicazione idiota del suo smartphone per ammazzare i minuti lenti della notte, mentre Jungkook se ne stava appoggiato al sofà, seduto sul tappeto peloso, con gli occhi chiusi e le mani in grembo.  Le foto alle pareti ritraevano i bei momenti passati insieme, come una vera famiglia, perché era quello che erano diventati tutti insieme. Una famiglia. Con un lavoro onesto. Con il sorriso sulle labbra. Quella volta era una famiglia vera, non di quelle che si vedono nelle pubblicità. Avevano qualche difetto, quello è vero, ma ciò la rendeva una famiglia ancora più perfetta.
- Lavo io i piatti? - Domandò Yoongi, appoggiato allo stipite della porta che conduceva al corridoio e poi alle camere.
- Non ce n'è bisogno... - Sussurrò Hana con un sorriso, mentre Ji-Han si metteva le dita in bocca, aggrappata come un koala alla spalla della madre.
- Li lavo io, va bene. - Bisbigliò il ragazzo dando un bacio sulla fronte alla ragazza e barcollando assonnato verso la cucina. Lo guardò allontanarsi con un sorriso riconoscente, poi si diresse verso la camera da letto della figlia, alla quale bussò piano prima di schiuderla per entrarci silenziosamente. Poggiò la bambina sul letto, scostando le coperte e rimboccandole. Le baciò la fronte prima di girarsi verso la sedia scomoda su cui era seduto il marito. Aveva la testa piegata in avanti, gli occhi chiusi, il libro rosa delle favole sulle gambe e un leggero russare che gli si levava dalle labbra. Hana accennò una risatina, scosse leggermente la spalla del ragazzo e quello bastò a farlo sussultare nel suo torpore. Aprì gli occhi di scatto, alzando la testa con il collo dolorante per la posizione che aveva mantenuto.
- Sono sveglio...! - Esclamò stentatamente, ancora imbambolato dal sonno.
- Certo, come no. - Commentò ironica la ragazza.
- Appa, devi finire di raccontarmi la storia! - Disse Ji-Han mettendo un broncio adorabile per far intenerire il padre.
- Ma devi andare a dormire, domani è il tuo primo giorno di scuola in assoluto! - Ribatté Jimin alzandosi dalla sedia scomoda di legno, decidendo di mettersi sul letto seduto accanto alla bimba.
- Solo il finale, appa... - Lo supplicò tirandogli l'orlo della manica della camicia. - Per favore...
Jimin sbuffò scuotendo la testa, ma si arrese quasi subito quando vide gli occhi da cerbiatto che gli stava mostrando la figlia. Gli ricordava esattamente la stessa espressione che faceva la moglie, Hana, quando desiderava ardentemente qualcosa. Sorrise a quel pensiero mentre si avvicinava alla ragazza, sussurrandole di aiutarlo ad impersonare la scena finale tra la principessa e il ranocchio, per accontentare la bimba. Jimin si sedette a terra  e passò il libro ad Hana, indicandole la battuta da leggere. Ji-Han uscì da sotto le coperte e si sdraiò a pancia sotto con la testa che faceva capolino dal ciglio del letto, per guardare meglio la scena. Hana si sedette sulla sedia scomoda che aveva appena spostato ai piedi del materasso e si mise a piangere in modo teatrale. A quel punto Jimin, davanti a lei, recitò come diceva la storia: - Che hai, principessa? Piangi da far pietà ai sassi.
Lei alzò la testa: - Ah, sei tu, vecchio rospo! - Esclamò asciugandosi delle finte lacrime. - Piango perché mi è caduta la palla nella fontana!
- Tranquilla e non piangere, ci penso io. - La rassicurò con un sorriso dolce. - Ma cosa mi darai in cambio?
- Quello che vuoi, ranocchio. I miei vestiti, le mie collane, le mie perle... anche la mia corona d'oro! - Gli elencò calandosi nella parte.
- Non mi interessano le perle e i vestiti, principessa. Desidero soltanto un tuo bacio. - Disse guardandola negli occhi. Ji-Han ridacchiò in sottofondo, mentre guardava interessata la coppia davanti a sé.
- Un mio bacio? - Chiese facendo un'espressione incredula. - Ma sei un ranocchio!
- Promettimelo e basta, principessa. - Jimin mise il broncio con le mani congiunte davanti al viso, mentre Hana sospirava acconsentendo. Il ragazzo girò il volto verso la figlia, indicandole con un cenno del capo un punto preciso, ma di cui erano gli unici a conoscenza. La piccola strisciò sul letto e andò a pescare un pallone sotto di esso, passandolo con un palleggio al padre, il quale le fece un occhiolino complice, prima di girarsi di nuovo verso la ragazza.
- L'ho trovato, principessa! - Esclamò avvicinandosi a lei con l'aiuto dei piedi, spostandosi rasoterra. - Adesso devi darmi ciò che hai promesso!
Lei sbuffò, mentre si abbassava a fatica verso di lui, ostacolata dal pancione che le riempiva il maglione premaman: - Solo uno, però! - Disse pochi attimi prima di incontrare le labbra di Jimin. Hana arrossiva sempre di più, mano a mano che il ragazzo si alzava in piedi e metteva le mani sulle sue spalle, sorridendo a contatto con la sua pelle. Ji-Han, da brava ragazzina che era, si portò i palmi davanti agli occhi, lasciandosi scappare un suono di disgusto tipico dei bambini.
- Park Ji-Han! - Tuonò Jimin alzandosi dalla moglie. Cercò di sembrare intimidatorio, ma, dopo i primi secondi di spavento nella bambina, il padre non riuscì a non farsi comparire un sorriso divertito sulle labbra. - Va bene, va bene. Ora dormi, birichina. - Disse prendendola in braccio per rimetterla sotto le coperte.
- Appa, omma, domani facciamo Cenerentola? - Chiese tirandosi il piumino fin sotto il mento.
- Tutto quello che vuoi, tesoro. - La accontentò Jimin baciandole la fronte.
- Buonanotte, appa! - Esclamò la bambina guardando i genitori. - Buonanotte, omma!
- Sogni d'oro, piccola. - Sussurrarono entrambi con un sorriso, uscendo dalla camera da letto della figlia e dirigendosi verso la loro.
- Stai bene? - Le chiese Jimin prendendole la mano prima che entrasse nella stanza.
- Certo. - Rispose fermandosi davanti alla porta e girandosi verso di lui. - Come faremo se sarà un maschietto? - Domandò alludendo al rigonfiamento evidente che cullava la sua seconda imminente creatura.
- Se sarà maschio allora significa che dovrai vestirti da Power Ranger. - Commentò senza troppa ironia. - Io farò quello rosa!
- Stupido. - Hana rise dandogli una pacca scherzosa sulla spalla. Jimin le prese le mani attirandola più vicino a sé e baciandole la fronte prima di abbracciarla. Passò le mani dalla sua schiena fino al suo sedere, riposandole lì, fino a quando Hana ridacchiò e disse: - Pervertito.


Il mio spazietto:
Eeeeeeeee finalmente questa ff si può dire conclusa~! Waa, sono davvero felice di essere arrivata fino a qui con così tante recensioni/visite e vi ringrazio tutte/i, davvero, sinceramente ~ ♥ Inoltre voglio davvero ringraziare di cuore anche Mariella_otaku per essermi stata vicina durante la scrittura e per avermi consigliato tante tante cose da aggiungere. Quindi tanto love a lei e anche a voi ♥ Fateci sapere cosa ne pensate di questo epilogo, ne saremmo davvero davvero tanto grate. Alla prossima, si spera. Chuuu~ ♥
 
   
 
Leggi le 2 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<  
Torna indietro / Vai alla categoria: Fanfic su artisti musicali > Bangtan boys (BTS) / Vai alla pagina dell'autore: CreepyGirl97