Occhi gonfi, rossi.

Rabbia, dolore.

È in questo modo che Louis s'incammina su per la loro camera da letto, sbattendo forti pugni sulla parete e facendo diventare le nocche rosse. E urla, Louis urla così forte per scacciare via tutto quel dolore che sta sentendo nel corpo, nel cuore, nell'anima.

Prende un borsone dal suo armadio e comincia a riempirlo dei suoi vestiti, delle sue cose. Vuole andare via da quella casa, vuole andare via da colui che lo sta facendo soffrire così tanto.

"N-no.. Che stai facendo?"mormora Harry fermo sulla soglia della loro camera, incapace di muoversi. 

Louis non risponde, continua a riempire il borsone con rabbia, con lacrime che ancora scendono sul suo volto.

"LOUIS! Che stai facendo?" Ora è Harry ad urlare; s'incammina verso Louis e si piazza davanti a lui, gli ferma i polsi con le sue mani forti e li tira via dal borsone e comincia a svuotare il borsone.

Louis rimane immobile a guardarlo, non fa niente lo lascia fare perché sa che non vorrebbe mai andare via dal suo uomo, perché lo ama così tanto che non lo lascerebbe per nessuna ragione al mondo, ma lui deve andare via: tutto quell'amore lo sta distruggendo, lo sta facendo cadere in mille pezzi.

Quando Harry smette, prende il volto del suo ragazzo fra le mani e lo guarda negli occhi azzurri: quegli occhi che lo hanno fatto innamorare a prima vista.

"Lou..Louis... Amore mio, amore mio... Per favore, ti prego non mi lasciare.." ripete Harry nei singhiozzi fissando Louis e accarezzando il suo volto. Il castano non parla, non riesce a trovare le parole per dire che tutto quell'amore lo fa soffocare, così continua a far parlare il riccio.

"Lo so lo so che ho fatto una cazzata, lo sbaglio più grande della mia vita, ma ti giuro che io ti amo così tanto che mi consuma. Nick.. Nick non è niente per me lo sai! Sei tu quello che voglio per sempre, per tutta la vita." poggia la fronte contro quella di Louis ed entrambi ora hanno gli occhi chiusi mentre lacrime salate, amare scendono dai loro occhi.

"Non pensavi le stesse cose quando te lo sei scopato vero?" È Louis ad urlare, è uscito fuori tutta la sua rabbia e il suo dolore e lo sta riversando addosso al riccio,l'unico colpevole. 

"E-ero ubriaco Louis.. Non capivo niente e Nick si è approfittato di me e come un coglione ci sono stato. Sono stato un bastardo, un coglione. Ma perdonami. È te che pensavo, vedevo i tuoi occhi, erano le tue di mani che sentivo sul mio corpo, eri tu per me eri tu, amore". 

"Questo non ti dà il diritto di giustificarti! Non puoi giustificarti in questo modo!" sbotta Louis, riprendendo a riempire il suo borsone. "Te ne vai Lou?" sussurra Harry scoppiando a piangere più forte. Ha ragione Louis, non può giustificarsi in quel modo, non è una buona scusa per quello che ha fatto. È consapevole di quello che ha fatto ed ora per una cazzata che ha fatto sta lasciando andare via la persona più importante della sua vita, la sua persona, la sua anima gemella. "È colpa tua, solo colpa tua." dice Louis prendendo il suo borsone e avviandosi verso la porta.

Harry lo prende dal polso, lo blocca con le sue braccia, lo abbraccia da dietro così forte da non lasciarlo andare via. "Per favore, per favore per favore. Ti amo ti amo ti amo" ripete come un mantra, lo ripete così tante volte da farlo sentire a Louis per farlo imprimere nel suo cuore. Louis sospira, piange; vorrebbe dirgli che lo ama anche lui, che nonostante tutto lo ama ancora, ma non può semplicemente non può. 

Harry lo gira verso di sè, prende il suo viso fra le mani una seconda volta, preme la fronte contro la sua e lo bacia. Lo bacia con trasporto, con dolcezza per fargli capire che lo ama così tanto. Gli prende la nuca e lo porta ancora più vicino a sè mentre Louis rimane impassibile. Vorrebbe non cedere, vorrebbe fargli capire che non può risolvere tutto così, ma alla fine cede. Lascia cadere il borsone e prende il viso del suo -ex- ragazzo e lo bacia così forte. In quel bacio c'è tutto quello che sta provando: rabbia, dolore, delusione ma soprattutto amore. 

Louis si stacca dolcemente, lo guarda con le lacrime agli occhi, accarezza per un'ultima volta il viso del suo amore, prende il suo borsone e corre via.

Harry rimane lì, urlando, scivolando verso la porta e piangendo consapevole di aver perso per sempre l'amore della sua vita.