Anime & Manga > Detective Conan
Segui la storia  |       
Autore: ClearLove    14/04/2015    2 recensioni
La vita di Ran scorreva tranquilla come sempre: scuola, amici, uno Shinichi testone che la faceva sempre arrabbiare, insomma nulla di nuovo! Poi un giorno tutto cambierà, quando Shinichi per una serie di coincidenze si ritroverà di fronte a un punto di rottura tra lui e l'amica d'infanzia dalla quale non saprà come uscirne, se non... vuotando il sacco! Ma le incomprensioni non saranno le uniche a mettere i bastoni tra le ruote ai protagonisti, il pericolo è nascosto dietro l'angolo in attesa di colpire e farla finita una volta per tutte.
Genere: Avventura, Romantico, Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Un po' tutti | Coppie: Ran Mori/Shinichi Kudo
Note: Missing Moments | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

Capitolo 3: L’inizio dei pensieri
 

 
 
Dei timidi raggi di sole squarciavano le candide nuvole mostrando così ai più curiosi il panorama sottostante, carico di colori e di sfaccettature impossibili da cogliere se non da quella prospettiva.
Il viaggio era durato veramente poco: un po’ per la novità dell’aereo, un po’ per scegliere la colazione insieme alle hostess e un po’ per litigarsi i posti, ma a molti pareva di esser saliti da appena cinque minuti mentre invece si trovavano già nella manovra di atterraggio.. Nonostante tutte le raccomandazioni degli insegnanti l’interno dell’aereo vacillava nel caos più totale e dell’attenzione non ce n’era neanche l’ombra.
“Insomma ragazzi volete darvi una calmata? Non fate come gli anni scorsi che appena raggiunta la destinazione diventate un branco di bestie indomabili!” disse scherzosamente (o forse no?) una delle insegnanti rivolgendosi alle tre diverse sezioni di studenti.
Sonoko dedicò un attimo di attenzione a quell’insegnante per poi tornare a parlare tranquillamente dei suoi discorsi precedentemente interrotti.
“Cos’andiamo a visitare per prima? Il centro? I negozi? Quell’acquario famoso di cui parlavamo?  Le spiagge caraibiche? A proposito ho portato due costumini che farebbero proprio al caso nostro!!” finì sognante con gli occhi quasi a cuoricino, fissando un punto non ben definito del soffitto dell’aereo.
“Io per il vero vorrei dedicare questa prima giornata interamente alla città, voglio vedere il tempio di Shuri, leggere nei minimi dettagli la storia dei più importanti monaci zen e della nascita del karate, consultare le scritture riguardanti la seconda guerra mondiale,..” iniziò Ran prima di essere interrotta a sua volta dallo sguardo assente dell’amica seduta alla sua sinistra “Ok, non hai capito nulla di quello che stavo dicendo come non detto!” sorrise, osservando poi di sottecchi Conan che a differenza della prima sedeva proprio alla sua destra dal lato del finestrino, completamente preso dal panorama sottostante.
“Ma come fai ad interessarti solo ed esclusivamente a queste cose? Siamo in gita e abbiamo due giorni a disposizione da giostrarci come meglio crediamo, e tu pensi alla storia?” continuò Sonoko incredula “Sai quanti ragazzi potremmo conoscere in spiaggia?”
In quello stesso momento Conan abbandonò i suoi pensieri e si voltò verso Sonoko mostrando un espressione completamente rassegnata, possibile che in ogni cosa riusciva a far centrare i ragazzi??
“Ma smettila Sonoko-chan! Innanzitutto il tuo costume prima di esser messo in discussione dev’essere approvato!” disse nuovamente ridendo “E poi credo che in due giorni almeno uno è del tutto lecito dedicarlo alla visita della città, altrimenti quando torno a casa e papà mi chiede cos’ho visto? E quando i tuoi ti chiederanno di raccontargli com’è andata la gita? Vedi sono una ragazza previdente”
“Hai ragione, anche se ti definirei più noiosa che previdente! Noiosa ma saggia” scherzò nuovamente Sonoko dando all’amica una sgomitata leggera sorridendole “Perfetto soldati, ora allacciate bene le cinture, rilassatevi, atterriamo con nonchalance, ci sorbiamo due minuti la predica degli insegnanti su orari posti e robe varie.. poi dritti a prender le valigie e di corsa verso il centro! Ora rompete le righe!” disse infine quasi urlando, presa momentaneamente dalla scena drammatica che voleva impersonare per poi ricomporsi.
D'altronde anche se Ran le avesse detto che voleva passare la giornata chiusa alla pensione dove avrebbero dormito l’avrebbe seguita comunque, tutto ciò che voleva era che l’amica con quella gita staccasse un po’ la testa da quei pensieri che la tormentavano ogni giorno da quando lui era partito. Avrebbe fatto qualsiasi cosa per vederla spensierata e felice.
 
*   *   *
 
“Vieni Ran-san!! Ho trovato un ufficio che ha gli armadietti come poggia bagagli!!” disse sbracciando all’impazzata Sonoko non curante della gente a lei vicina che, guardandola, farfugliava qualcosa sghignazzando “Ei voi che avete da ridere? Mai vista una ragazza atletica?” finì mettendosi in posa fiera.
Ran la seguì esausta, non ne potevano più di portarsi dietro tutti quei bagagli! Per fortuna che Conan aveva preso uno semplice zainetto con un ricambio e basta, il minimo indispensabile.
Una volta appoggiati i bagagli diedero il via alla vacanza vera e propria, stiracchiandosi le braccia verso il cielo, libere, felici e senza pensieri.
“Prima tappa tempio Shuri!”
“Che entusiasmo Sonoko-san, non credevo che la prendessi così bene questa visita inaspettata”
Scherzò Ran guardandola stupita sul serio.
“Be, se il tempio è così importante come dici.. ti immagini quanta gente ci sarà a visitarlo? Quanti ragazzi potrebbero esserci? D'altronde quello che succede in gita.. rimane in gita!” disse lei abbozzando una risata malefica alla Goro in pieno stile con tanto di lingua sporgente.
Conan digrignò i denti quasi nauseato, adesso stava veramente esagerando! “Se continui a ridere a quel modo verrai subito cacciata dalla sicurezza” abbozzò lui stuzzicandola facendola nuovamente infuriare, al punto tale che dalla sua testa partivano vere e proprie fiamme.
Ran godendosi quella scena così assurda non badò quasi a quella risposta, nel profondo sapeva che l’amica era li solo per lei e glie ne fu veramente grata.
 
*   *   *
 
Il pomeriggio era trascorso nel migliore dei modi: avevano visitato tutto quello che la città aveva da offrirgli, mangiato negli stand lungo la strada, scherzato e parlato a lungo, quasi come se quella gita fosse una scusa per passare una giornata per bene tra amiche. Anche Conan dovette ammettere che a volte Sonoko si dimostrava proprio una grande amica, le piaceva com’era con Ran, gli piaceva vederla ridere e soprattutto.. gli piaceva il fatto che Hiroshi non si fosse fatto vivo per tutta la giornata.
Dopo la lunga cena presso quel tempio/pensione in mezzo alla foresta finalmente si poterono godere un lungo bagno rilassante presso le terme all’interno della struttura stessa per poi dirigersi verso le stanze, prudentemente suddivise in due dormitori, uno con i maschi e uno con le femmine.
La stanza dove si trovavano Ran e Sonoko comprendeva altre quattro ragazze: la famosa Misao ideatrice della prova di paura che presto le avrebbe attese, Aiko una ragazza prevalentemente timida e di poche parole, Akane a sua volta molto bella e provocante, molto tendente ai comportamenti di Sonoko ed infine Yukino, una ragazza semplicissima ed estremamente simpatica, in classe loro sei avevano formato proprio un bel gruppetto. Oltre a loro ovviamente faceva capolinea anche Conan che aveva ottenuto il permesso di dormire assieme a Ran vista la sua dolce età; sin dal principio era convinto che avrebbe voluto passare più tempo possibile insieme alla sua ‘sorellina’ ma se ne sarebbe presto pentito.
“E adesso ragazze direi che è il momento di parlare un po’ di noi!” iniziò Yukino quasi ingenuamente “A scuola non facciamo altro che parlare di compiti, verifiche e interrogazioni, non abbiamo neanche il tempo di uscire a prenderci un gelato per parlare in santa pace” concluse sedendosi sul suo letto mentre le altre fecero altrettanto.
“L’ultimo anno ci sta tressando, io devo ringraziare sul serio Tashiro che ogni tanto mi fa staccare da tutto” disse Akane facendo strane allusioni.
“Eggià tu hai il tuo Tashiro.. Eh Akane-chan? Devi dirci niente a riguardo?” dissero quasi tutte all’unisono tranne Ran e Aiko che con la loro ingenuità  non avevano colto la nota ammiccante.
“Uscite spesso tu e Tashiro?” chiese poi Ran ancora con la sua beata innocenza. Anche Conan in quel momento la guardò quasi vergognandosi, ma davvero non aveva capito? A volte lei riusciva davvero a sembrare fin troppo innocente per la sua età ma a lui non dispiaceva affatto.
“Ran ma dici sul serio? Io ho già perso la verginità con lui” aggiunse Akane tutta soddisfatta, creando un “EEEHHH??” generale all’interno della stanza.
Ran sgranò gli occhi e si fece sfuggire un “Nooo!!” portandosi poi le mani alla bocca per zittirsi. Akane era la prima ed unica ad aver raggiunto un passo così importante all’interno del loro gruppetto.
“Allora com’è stato? Dai racconta!!!” continuarono le altre tutte assieme, chi sognando e chi fantasticando ad occhi aperti.
“Be.. Diciamo che mi aspettavo qualcosa di più forse, alla fine siamo stati molto paonazzi e le prime volte non è stato come ce lo immaginavamo. I film spesso ti creano un’idea totalmente sbagliata sul sesso, dev’essere graduale e senza dubbio devi avere la persona che più ami al mondo di fronte a te. Non avrei potuto immaginarmi con nessun altro all’infuori di lui, già da prima sapevo che era quello giusto” continuò Akane totalmente presa dai suoi racconti, creando un atmosfera di fantasticherie generali nelle compagne di stanza.
Conan avvampò improvvisamente ascoltando certi discorsi, non che non ci avesse mai pensato ma.. così senza preavviso era un discorso troppo intimo da sopportare. Cercò quasi di disconnettere il cervello mentre quelle continuavano a parlare senza nessun freno inibitorio.
“Non sai che fortuna che hai avuto!”
“Ti invidio!”
“Anche a me piacerebbe innamorarmi a tal punto!”
“Io ancora devo incontrare la persona giusta figuriamoci!”
Queste furono solo alcune delle frasi che volarono all’interno di quella stanza tra domande e affermazioni varie, fino a che Akane non interruppe il tutto “Come mai Ran e Aiko stanno zitte?” disse quasi sogghignando perfidamente.
Entrambe furono prese in contropiede, erano dei discorsi che realmente non avevano neppure mai considerato. Diventarono in meno di mezzo secondo completamente rosse dall’imbarazzo senza proferir parola, dando così occasione alle amiche di fare battutine.
“Tu Ran se non sbaglio stai ancora con Shinichi vero?” chiese sempre Akane non capendo che andava a colpire un tasto dolente. Sonoko in quello stesso momento si rabbuiò per l’amica.
Conan si stiepidì tutto d’un tratto per poi voltarsi curioso verso Ran, per vedere le sue reazioni a quella domanda così delicata a loro insaputa.
Ran contro ogni prognostico sorrise e rispose debolmente “Non lo so” lasciando un vuoto enorme dentro Conan che altro non era che Shinichi. “A parte che noi non ci siamo mai messi insieme perché lui non me lo ha mai chiesto, e poi è da tantissimo tempo che non si fa vivo. Sembra quasi che ogni volta che lo sento poi dovrò aspettare sempre di più, come se lui si stesse abituando alla mia assenza.. E io a dirla tutta non so cosa prova realmente nei miei confronti, perciò non lo so” concluse con una nota di amarezza abbassando il viso.
“Per come la vedo io lui ai tempi di scuola ti amava sul serio” disse Yukino dandole speranza “Vedevo come ti guardava appena ti muovevi, bastava anche solo che ti spostavi una ciocca per attirare la sua attenzione”
“E’ vero, fantasticavamo tutti si di voi!” continuò Aiko accortasi della situazione di debolezza dell’amica. Sonoko continuò a guardare Ran sofferente senza aggiungere una parola, le dispiaceva veramente un sacco che fosse uscito un argomento così scomodo.
“Peròòò…” disse poi Yukino alzando l’indice verso l’alto “da poco tempo è arrivato un ragazzo che vuole sostituirlo in tutto e per tutto!!”
Conan a quella frase si rabbuiò nuovamente, temendo di sapere già dove voleva arrivare.
“Hiroshi!!” concluse infine sorridendo a più non posso.
Ran divenne in primo luogo rossa da far invidia ad un pomodoro, poi ribatté un po’ intimidita “Ma non è vero, io e Hiroshi siamo solo amici! Non mi guarda assolutamente in quel modo”
“Sveglia Ran! Hiroshi è cotto di te, si comporta esattamente come faceva Shinichi prima di sparire apri gli occhi!” aggiunse poi Akane facendo quasi la saputella della situazione.
Ran riprese il suo colorito rosso pomodoro ed abbassò di nuovo la testa mentre Conan continuava a fissarla non sapendo cosa pensare, cosa fare, come fare per non farle nemmeno prendere in considerazione l’opzione di affezionarsi ad Hiroshi.
 
Lei è mia…
 
“Davvero Ran non la prendere a male, ma Hiroshi è cotto, valuta bene tra uno che è li per te e uno che è sparito più di un anno fa..” concluse infine Yukino lasciando Ran tra i pensieri più strani possibili. Ma quali pensieri poi? Avrebbe mai potuto sostituire Shinichi con Hiroshi? Non ci aveva mai pensato.. ma quel ragazzo infondo, aveva anche lui un forte potere su di lei. Presto sarebbe iniziato il periodo più dubbioso della sua vita…
 

 
 
 

To be continued…
 
 
E rieccomi qui dopo un po’ di tempo eh!! Lo ammetto questo periodo è stato un po’ turbolento e non ho più aggiornato, ma eccomi ancora qui più agguerrita che mai! Vi ringrazio per i commenti positivi e spero di non aver combinato troppi errori, e tranquille dopo di questa parte inizierà finalmente la parte della prova di coraggio! A presto!
 
Xoxo  

   
 
Leggi le 2 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > Detective Conan / Vai alla pagina dell'autore: ClearLove