PILLOLE DI FANDOM 3.0
Prompt: Sterek, Il branco si rende conto che quello di cui Malia ha bisogno è rimettersi in pari con la sua infanzia per quanto perduta. Risultato: deve andare al Luna Park. A Stiles e Derek tocca baby-girl-sitterarla. Mentre fanno da chaperon a lei, siccome nessuno sta facendo da chaperon a loro, sterek happens.
Parole: 680
Note: tutte quelle parole uscite da un prompt che al primo tentativo non mi ispirava di scrivere nulla. Non che sia una garanzia di buon risultato perchè è una roba molto random con Derek scritto molto alla cavolo però, va beh. Ah, ed è kinda AU perchè per me, per quanto resterà sempre un fail!wolf, Derek è l'unico Alpha.
Stiles odiava il branco. Tutti, dal primo all'ultimo. Capiva perchè Derek dovesse fare da baby-sitter a Malia, in fondo era l'ultima aggiunta al branco, aveva senso che l'Alpha si occupasse di lei. Quel che invece non aveva senso era che Stiles dovesse andare con lui. Perchè Stiles, per quanto volesse un'occasione per passare del tempo con Derek e provare a chiarire quello che a tutti gli effetti era un elefante di sentimenti imprecisati in mezzo a loro due, non gli sembrava certo che quella fosse la situazione migliore per discutere quel genere di cose. Stiles aveva bisogno di privacy, dannazione! Mica poteva confessare di essere un po' -tanto- innamorato di Derek quando c'era gente col superudito nelle vicinanze! Beh, escluso Derek ovvio, lui doveva sentire forte e chiaro il messaggio, recepirlo, accettarlo e accettare di ricambiare -perchè Stiles era sicuro che lui ricambiasse.
E invece erano al Luna Park, loro due e una Malia estatica che annusava qualunque cosa e chiunque e chiedeva di provare questa o quella cosa, che si trattasse di cibo o giostre. Sarebbe quasi stata una cosa divertente a cui assistere, ma Stiles era più occupato a fissare la faccia imbronciata di Derek, che sembrava decisamente a disagio in quella situazione. Malia era appena salita sull'ennesima attrazione, quando Stiles decise di provare perlomeno ad avere una conversazione con Derek.
“Non che io sia felice di essere qui quando potrei essere a casa a recuperare qualche episodio di Supernatural che mi sono perso nelle scorse settimane, ma potresti perlomeno toglierti dalla faccia quella espressione.”
“Quale espressione?”
“Quella a metà tra il sto per staccare la testa a morsi al prossimo che mi sfiora e il ho mangiato troppo limone quindi mi si sta ritirando la bocca nella faccia.”
Derek sbuffò, portò gli occhi al cielo e incrociò le braccia al petto, spostandosi appena in tempo per evitare che l'ennesimo adolescente lo urtasse.
“Dovremmo prendere dello zucchero filato.”
Derek lo fissò perplesso.
“Per Malia, intendo.” aggiunse Stiles, anche se in realtà era più perchè aveva bisogno di occuparsi con qualcosa e lo zucchero filato avrebbe tenute impegnate sia le sue mani che la sua bocca.
Il mannaro sospirò di nuovo, ma sorrise appena. “Certo, per Malia. Andiamo.”
Stiles si ricordò perchè anni prima si fosse ripromesso di non mangiare mai più zucchero filato, quando dopo un paio di morsi si ritrovò le mani e la faccia appiccicose e pezzi di zucchero che rovinavano anche una delle sue adorate t-shirt di Batman. Derek, accanto a lui con in mano il bastoncino per Malia, cercava invano di nascondere quanto trovasse la cosa divertente, mentre cercavano di tornare alla giostra a cui avevano lasciato Malia.
“Non è divertente Derek, non lo è per nulla. Diamine mi sembra di avere zucchero anche nei capelli. Non ho zucchero nei capelli, vero? Cavoli, se ho zucchero nei capelli e dovrò tagliarli perchè non si scioglie giuro che chiederò i danni morali al tizio dello zucchero filato!”
Il mannaro sorrise scuotendo la testa, prima di dare un morso al dolce che ancora teneva in mano.
“Ehy, era per Malia!” lo sgridò Stiles. “Se ne volevi potevi dirmelo prima che buttassi via il mezzo che avevo avanzato io.”
Derek indicò solo un gruppetto di ragazzini forse un paio di anni più giovani di Stiles, tra cui, effettivamente, stava anche Malia. “Non credo ci voglia tra i piedi, sta facendo amicizia.”
“Pensi sia una buona idea lasciarla con loro?”
“Credo che farà meno danni di quanti ne faccia tu con dello zucchero filato in mano.” rispose Derek con un'espressione soddisfatta.
Stiles ribattè mettendogli una delle sue mani ancora appiccicose in faccia. Sapeva che il mannaro avrebbe potuto evitarla se avesse voluto, invece non lo fece; in compenso, gli leccò il palmo della mano che ancora gli teneva sulla faccia. Stiles la scostò di scatto e lo fissò come se fosse un alieno. Derek invece si leccò le labbra fissandolo per qualche secondo, prima di proseguire senza dire nulla.
Okay, Stiles era confuso. Era davvero appena successo che Derek flirtasse con lui o se l'era solo immaginato?