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Autore: xDragonTopsThePandax    21/04/2015    1 recensioni
Kris sospirò. Stava domandandosi se fosse il caso di iscriversi a quel sito di blogging sulla depressione o meno. Avrebbe avuto un modo adeguato per esprimere il proprio problema, ma... sarebbe stato difficile esporlo a dei perfetti sconosciuti...
Sospirò ancora una volta prima di cliccare sul pulsante di registrazione.
[PERMANENT HIATUS]
Genere: Angst, Introspettivo, Triste | Stato: in corso
Tipo di coppia: Slash | Personaggi: Kris, Kris, Tao, Tao, Un po' tutti
Note: AU, Traduzione | Avvertimenti: Tematiche delicate, Violenza
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Kris era steso a faccia in giù sul letto. I suoi occhi erano bagnati da lacrime. Il suo corpo non aveva intenzione di addormentarsi, e continuava a ricordargli tutte quelle cose che lui odiava.

Dio... sono così stupido... Come posso essere sempre così stupido? Quelle lacrime che stava trattenendo stavano diventando troppo per lui. Si alzò a sedere, premendo la schiena contro il muro, e pianse silenziosamente. Si strinse le ginocchia al petto. Sentiva come se un grosso peso lo stesse schiacciando verso il basso.

Il suo pianto divenne rumoroso quando altri pensieri pieni d'odio cominciarono ad affollargli la mente.

C'è almeno qualcuno a cui davvero importa di me? Se morissi all'improvviso ci sarebbe qualcuno a fermarsi per elaborare il lutto? Non realizzò quanto forte stesse piangendo finché non sentì aprirsi la porta. Guardando verso essa, cercò di trattenere i singhiozzi. Chanyeol era entrato con un bicchiere d'acqua. Chanyeol sapeva che Kris soffriva di depressione, ed era lì per lui quando ne aveva bisogno.

Ciò spinse Kris a continuare a piangere senza pensarci. Il più piccolo si sedette di fronte a lui con le gambe incrociate. Sistemò il bicchiere sul comodino e si allungò per abbracciare Kris. Rimasero stretti a lungo, e ci volle altrettanto tempo a Kris per calmarsi. Allora, tirò su col naso e ansimò piano.

...Grazie.” Mormorò mentre si separavano.

Chanyeol gli posò una mano sulla spalla, “Sono sempre qui quando hai bisogno, okay?” Il biondo annuì forzatamente, prima che tra i due scendesse un confortevole silenzio.

Non ci volle molto perchè Kris chiedesse, “Ti ho svegliato di nuovo?”

Poté vedere l'esitazione negli occhi del suo amico. “Mi dispiace...” sussurrò allora.

No. È tutto ok. Come ho detto, sono qui per te quando ne hai bisogno.” Kris poté ancora solo annuire.

...Vuoi prendere le tue pillole?”

Vorrei più conforto...

Sì, sicuramente.”

Il più basso si alzò e afferrò il bicchiere d'acqua, per poi aprire il primo cassetto del comodino dove stavano alcune bottigliette di pastiglie. Erano anni che Chanyeol lo faceva, sapeva distinguere a memoria ogni bottiglietta. Prese quella col dosaggio più leggero e la porse a Kris. L'altro svitò il tappo, e aiutandosi con l'acqua assunse tre pillole.

Quand'ebbe finito, Chanyeol portò via il bicchiere.

Rimise a posto la bottiglietta, e guardò il più grande, “Starai bene ora?”

Kris annuì, “Andrà meglio, grazie ancora.”

Di nulla, hyung.” Poi uscì dalla porta. Kris rimase seduto lì, respirando profondamente. Stava già sentendosi stanco. Probabilmente era a causa del pianto di poco prima.

Si allungò pigramente per prendere il portatile, lo aprì e andò sul blog. Vide sette notifiche, ma nessuna era di Tao. Andò sul suo profilo. Il ragazzo non era online. Decise di lasciargli un messaggio perchè lo vedesse non appena fosse tornato online. Era un semplice,

icanfly: Ehi, Tao.

Uscendo dalla chat box, prese a girovagare per il blog di Tao e si iscrisse. Ma non se la sentiva di leggere altri post. Tornò sul proprio blog e cliccò sul pulsante 'crea un post'. Sentiva il bisogno di scriverne uno prima di andare a dormire.

-

Sonno

icanfly


Vivete mai quelle notti in cui non riuscite a dormire, e la vostra mente decide di cacciarvi giù per la gola tutte quelle cose che avete sbagliato o di cui vi pentite?

Perché a me succede spesso.

Forse potrei dire più che spesso.

È una cosa normale per me ormai...

Quando mi capitano... non posso sfuggire a quel che mi tengo dentro.

A volte i miei coinquilini vengono ad aiutarmi. Altre volte sono solo a soffrire il mio stesso pentimento.

Fa davvero schifo, vero?

Pensare ai propri difetti e a come questi influenzano altre persone...

Devono odiare le persone come noi...

Le persone che non sono felici...

È opprimente.

Ma cosa possiamo farci, oltre che sopportare?...


tags: icanfly, sono stanco, ma non so, se riuscirò a dormire, sonno, insonnia, difetti

-

Postò il tutto e chiuse il computer. Lo rimise sulla scrivania, e affondò nelle coperte. Desiderò che il letto potesse semplicemente inghiottirlo del tutto.


La luce del sole fece capolino attraverso le persiane delle finestre, facendo sentir male Kris. Era stato steso nel suo letto stanco per tutto il tempo, ma il suo corpo non aveva voluto proprio lasciarlo dormire. Avrebbe voluto urlare, ma che senso aveva farlo? Rotolò su un fianco per dare un'occhiata all'orologio. Erano le 5:39, troppo presto per far qualsiasi cosa. Kris scese dal letto, e si sedette alla scrivania.

Aprendo il portatile, si recò velocemente al sito. Al momento era l'unico che visitasse davvero. Aveva delle nuove notifiche, e una era un commento di Tao. Cliccò senza esitazione. In quel momento notò la barra delle chat al fondo dello schermo, che segnalava un nuovo messaggio. Lo aprì in fretta per vedere che Tao gli aveva risposto.

GucciPanda: Buongiorno, Kris. Vedo che non riuscivi a dormire?

Sospirò, ricordandosi che Tao sapeva che soffriva d'insonnia. Rispose,

icanfly: Già, sono rimasto sveglio tutta la notte. Almeno /tu/ hai dormito bene?

Poi scrollò verso il basso per leggere il commento dell'altro.

GucciPanda: Possiamo isolarci dal mondo esterno. Quello è l'unico modo per tenere al riparo le persone dai nostri stessi demoni.

Kris si fermò mentre leggeva, sentendo un brivido corrergli lungo la spina dorsale. Non aveva mai pensato alla sua depressione in quel modo. Un demone. Il suo computer trillò quando ricevette un nuovo messaggio dalla chat. La risposta di Tao.

GucciPanda: Io sì... Dev'essere doloroso soffrire d'insonnia.

icanfly: Lo è. È davvero dura perchè tu vorresti dormire, ma non puoi.

GucciPanda: E non puoi farci nulla?

icanfly: No. Voglio dire... le pastiglie di sonnifero aiutano a volte, ma non proprio.

GucciPanda: Quindi devi semplicemente lasciare che la cosa ti consumi dall'interno.

Kris sbatté rapidamente le palpebre. Tao aveva un modo cupo di parlare, e a Kris piaceva. Era quasi come se ne fosse attratto. Era piuttosto strano.

icanfly: Esatto.

GucciPanda: Devo andare ora. Possiamo parlare più tardi?

icanfly: Certo... Aspetta, posso farti una domanda?

GucciPanda: Sì.

Un milione di cose gli frullavano per la mente, e l'unica che scelse di scrivere fu qualcosa di semplice,

icanfly: Dove vai quando sei offline?

La risposta arrivò dopo un attimo di esitazione,

GucciPanda: Vado a scuola.

Kris si pietrificò.

icanfly: ...Scuola?

Aveva parlato con qualcuno molto più piccolo di lui senza rendersene conto?

icanfly: Quanti anni hai, Tao?

GucciPanda: Perché mi stai chiedendo qualcosa di così personale?

icanfly: Vorrei soltanto saperlo... ma non sei costretto a dirmelo.

Ci fu ancora dell'esitazione nella sua risposta,

GucciPanda: Ho 18 anni... Tu?

Vedendo questo Kris sospirò di sollievo. Per un attimo aveva temuto di poter diventare un pedofilo, se si fosse innamorato di lui.

icanfly: 21... Quindi sei ancora alle superiori?

GucciPanda: Già. Sono stato bocciato in prima... Parlando di scuola... Devo andare. Ci sentiamo dopo.

Kris non ebbe tempo di rispondere prima che l'altro si disconnettesse. Annuì tra sé, chiudendo il portatile.

Mi chiedo per quale motivo abbia perso l'anno... Kris doveva impegnarsi in qualcosa per perdere tempo, dal momento che il suo turno al lavoro non sarebbe iniziato che un paio d'ore dopo.


Kris sedeva nella poltrona di pelle del negozio e guardava il suo capo, seduto di fronte a lui.

Di cos'è che volevi parlarmi?”

Ti ricordi di Minseok? È venuto un paio di settimane fa.”

Il tuo ragazzo?” Jongdae annuì. “Mi ricordo.”

Beh, volevamo chiederti se ti andasse di venire a cena con noi un giorno. Ha detto che quand'è venuto gli sei sembrato solo. Gli hai fatto quell'impressione.”

Oh... Um... Che giorno avevate deciso per cena?”

Venerdì sera di questa settimana.”

...D'accordo. Uscirò con voi.” Kris sorrise, il che rese sorridente anche l'altro,

Ah yay! È fantastico, grazie per aver accettato.”

Grazie a voi per avermi invitato,”

Di nulla,” i due tornarono al lavoro.


Sul serio? Quel Minseok dev'essere un tipo molto sveglio,” mormorò Chanyeol sbocconcellando qua e là della carne.

Beh, siccome sorrido a malapena, e durante le pause mi siedo da solo in un angolo del negozio, non credo sia troppo difficile intuire che io sia almeno un po' solo,” disse Kris dopo aver bevuto un sorso di bibita.

Baekhyun lamentò, “Davvero è questo che fai al lavoro? I clienti se ne vanno se vedono un impiegato infelice.”

Non lo faccio davanti ai clienti. Inizialmente non lo facevo nemmeno davanti a lui, ma quando Jongdae mi ha detto che era il suo ragazzo mi sono lasciato andare involontariamente.” Il più basso annuì comprensivamente.

Oh! Quasi dimenticavo. Ho comprato i biscotti oggi!” Ghignò quello definito l'”happy virus” del gruppo.

Davvero? Perché non l'ho notato?”

Eri troppo impegnato a preoccuparti dei tuoi capelli.” Baekhyun aprì la bocca per gridargli qualcosa, ma cambiò idea.

Il più grande rise. Amava il loro solito battibeccare di coppia. In una questione di secondi, Chanyeol si era alzato, aveva preso i biscotti e li aveva messi sul tavolo.

Oh~! Sono del mio gusto preferito~” Baekhyun batté le mani per l'eccitazione.

Chanyeol sorrise mentre si abbassava per baciare le labbra del suo ragazzo, “Li ho presi apposta per te~”

Woa- Vietato scambiarsi effusioni pubbliche in mia presenza!” Rise Kris.

Bleah. Hai rovinato il divertimento, hyung~” Chanyeol mise su un finto broncio.

Baekhyun sospirò, afferrando un biscotto, “Dovresti davvero trovarti un ragazzo. Magari a quel punto non ti sentiresti costantemente così solo.”

Beh spero che tu sappia che non è così facile.”

D'accordo, d'accordo. Non importa~” Ciò mise fine alla conversazione, e i tre presero a mangiare insieme i biscotti, divertendosi.


Kris si lasciò cadere sul letto, e afferrò il proprio computer. Essere a stomaco pieno lo rendeva in qualche modo più sereno. Aprendolo, notò che era rimasto sulla pagina del sito di prima. L'aggiornò e vide delle nuove notifiche. Nessuna era da parte di Tao, però. Andò sul profilo dell'altro e constatò che questi era online. Cliccò sul pulsante di chat e scrisse dei saluti.

icanfly: Ehilà

GucciPanda: Ciao

icanfly: Com'è andata oggi?

Si pentì di aver inviato quel messaggio quasi immediatamente.

icanfly: Aspetta, lascia stare, non rispondere a quello...

Sapeva che non avesse avuto una buona giornata, quindi che senso avrebbe avuto chiederglielo?

GucciPanda: Posso farti una domanda?

Kris sentì il battito cardiaco accelerare, mentre leggeva quella frase.

icanfly: Sì, certo.

Era ansioso di conoscere la sua domanda.

GucciPanda: Come mai il tuo username è icanfly?

Kris ridacchiò. Non si aspettava che gli venisse chiesta una cosa simile.

icanfly: I miei animali preferiti sono i draghi, e non so... diciamo che ho desiderato fossero reali per poterne essere uno e quindi... questo è successo, haha. Perché il tuo GucciPanda?

GucciPanda: Ah... sono un grande amante dei prodotti della Gucci, e i panda sono i miei animali preferiti.

icanfly: Che cosa carina.

GucciPanda: Davvero lo è..?

icanfly: Già, haha.

GucciPanda: Oh... Sono abbastanza stanco ora quindi vado a dormire. Buonanotte, Kris. A domani?

icanfly: A domani.

Entrambi si disconnessero una volta finita la conversazione. Kris si sentì rilassare non appena chiuse il portatile. Parlare con Tao lo faceva sentire in pace per qualche ragione. Era una sensazione piacevole.


Col passare dei giorni, Tao e Kris continuavano a chattare. Nonostante le loro conversazioni non fossero affatto significative, semplici “Buongiorno” e “Buonanotte”, a Kris non importava. Gli piaceva semplicemente sapere che Tao fosse online. Lo metteva di buon umore, anche se ancora non capiva perchè. Quel giorno Jongdae e Minseok avrebbero portato fuori a cena Kris, che ora si era vestito casual, ed entrava nel ristorante con fare impacciato.

La sua altezza era sempre stata un vantaggio nei posti affollati. Il cameriere ad accoglierlo gli mostrò il tavolo dove Jongdae, Minseok e un'altra persona lo stavano aspettando. Quel qualcuno sedeva vicino alla sedia vuota. Quel qualcuno era una ragazza. Si sedette goffamente vicino alla donna dai capelli mossi, medio-lunghi.

Kris, sono felice che tu sia venuto. Questa è Sulli. È la sorella di un amico di Minseok.”

Chinò il capo nella sua direzione con un sorriso, “È un piacere conoscerti, Sulli. Sono Kris.”

Oh, lo so. Questi due mi hanno parlato molto di te,” ridacchiò lei.

Fu allora che realizzò che il suo capo e il ragazzo di lui stavano cercando di sistemarlo. Non aveva pensato che si sarebbero spinti tanto in là quando avevano realizzato che fosse solo.


Kris cercava di fingere interesse verso quel che Sulli diceva, ma la cosa gli stava dando problemi. Quando il cameriere portò i dessert al tavolo, Kris sospirò mentalmente. Non poteva più sopportare di rimanere lì. Estrasse un pezzettino di carta da dentro il suo portafogli. Assicurandosi che la ragazza vicino a lui non riuscisse a leggere, ci scrisse Sono gay.

Poi lo passò furtivamente a Jongdae che aveva appena finito di ridere per qualcosa che Sulli aveva detto. Guardò giù, e lentamente si pietrificò. I suoi occhi incontrarono quelli di Kris. Dando una gomitata a Minseok, gli passò il foglio. Kris li guardò confabulare sussurrando.

Si voltò verso Sulli e disse, “È stato bello conoscerti e passare del tempo insieme, ma temo di dover andarmene prima del previsto.” Si alzò con un inchino. “Statemi bene, voi tre.”


Wow... mi prendi in giro.”

No.”

Wow... io... wow...”

Potresti smetterla di dire wow?”

Wo- okay certo...” Kris sospirò, stendendosi sulla poltrona reclinabile in salotto. Chanyeol era seduto sul divano, mentre Baekhyun stava dormendo con la testa sulle sue ginocchia, le gambe a penzoloni dall'altro lato.

Sono piuttosto sicuro che Jongdae sarà in imbarazzo o qualcosa del genere lunedì. Non saprò che dirgli.”

Digli soltanto di non preoccuparsi. Voglio dire, non lo sapeva.”

Vero... e vabbè. Pazienza.”

Pazienza~” canticchiò Chanyeol, rovesciando la testa indietro sul divano.

Perché non dormiamo tutti qui fuori e basta stasera dato che domani abbiamo ferie?” Suggerì.

Pensavo che l'avremmo fatto comunque.” Kris ridacchiò, allungando la poltrona per sdraiarcisi a modo.

Può darsi.” Dopo un po', Kris realizzò di sentirsi davvero stanco. Nonostante era da un po' che non riusciva ad addormentarsi così in fretta, non ci mise che un batter d'occhio.


Kris non sapeva a che ora si fosse svegliato, ma quando lo fece non trovò nessuno. Si alzò intontito, e si voltò verso l'orologio. Erano le 3:27 del mattino.

Non dovevamo dormire tutti qui...? Si sentì a disagio stando in piedi nel bel mezzo della stanza buia, da solo. Si avvicinò piano alla stanza dei suoi coinquilini e premette l'orecchio sulla porta. Riuscì a sentire il debole russare di Chanyeol. Aggrottò le sopracciglia.

Forse Baekhyun si è svegliato e l'ha trascinato in camera? Si accontentò di quell'ipotesi, e andò nella propria stanza. Non perse tempo prima di aprire il portatile, ancora aperto sul sito. Aggiornando la pagina, trovò un paio di notifiche e un messaggio. Ci cliccò; vide che Tao era online, e che gli aveva scritto intorno alle 7.

GucciPanda: Ciao, Kris.

Kris non aveva risposto. Quasi andò nel panico.

icanfly: Hey, Tao. Mi dispiace di non aver risposto. Ero fuori casa, e quando sono tornato mi sono addormentato.

Il suo errore lo fece stare male. Sospirò, e cliccò sulle notifiche. Spalancò gli occhi. GucciPanda aveva pubblicato un nuovo post. Il suo battito del cuore accelerò quando cliccò sopra.

-

Odio sentirmi così

GucciPanda


Come fossi qui, ma non lo sono.

Come se importasse a qualcuno.

Ma non è così.

Come se appartenessi a qualche altro

posto, ovunque ma non qui,


tags: GucciPanda, mi sento davvero strano ora, come se volessi prendere questo coltello e uccidermi, ma allo stesso tempo, non voglio

-

Kris rilesse l'intero post ancora e ancora, il poema e le tag inclusi. Deglutì, cliccando sul pulsante per i commenti. La sua mente esitava, ma il suo corpo sapeva quel che voleva.

icanfly: A me importa... Mi importa probabilmente più di quanto dovrebbe...

Si morse il labbro. Gli importava davvero. Gli importava davvero di Tao. Era nella sua mente costantemente.


Il più grande osservava i due piccioncini mentre si sussurravano parole dolci a vicenda. Non mi vedono o...?

Potreste-” Le sue parole furono interrotte da Baekhyun che gemette con un sorriso scioccato sul viso. Chanyeol sogghignò. Presero a baciarsi come fossero animali selvaggi, affamati del sangue l'uno dell'altro. Kris sospirò e si alzò da tavola, andandosene in camera. Prima i due l'avevano portato a far colazione fuori, e ora procedevano a torturarlo.

Non sarebbe mai stato in grado di capirli. Scivolò a sedersi alla scrivania, e aprì il portatile. Aggiornò la pagina per trovare la chat aperta. Quasi immediatamente si ricordò di aver commentato sul blog di Tao. Lentamente mandò via quella sensazione d'imbarazzo. Aprì il messaggio e lo lesse.

GucciPanda: Ti importa davvero così tanto...?

icanfly: Sì.

Aspettò la risposta in ansia, seduto sul bordo della sedia.

GucciPanda: Kris... Io so che tu soffri di depressione ed insonnia... ma tu non sai cos'ho io... Vero?

icanfly: No, e vorrei saperlo.

GucciPanda: Te lo dico se mi prometti una cosa.

icanfly: Qual è la promessa?

GucciPanda: Non puoi diventare mio nemico.

Kris fissò imbambolato quella frase. Era leggermente confuso.

icanfly: Perché dovrei?

GucciPanda: Non voglio che succeda di nuovo.

Di nuovo?

icanfly: Ti prometto che non diventerò tuo nemico.

GucciPanda: Grazie... Ora te lo dico...

L'altro deglutì. Voleva saperlo. Non che ci fosse molto che avrebbe potuto dire, ma era comunque desideroso di saperlo.

GucciPanda: Soffro di depressione e ansia.

icanfly: Anche di ansia?

GucciPanda: Sì.

Kris iniziò a pensare a una risposta, ma Tao iniziò per primo a scrivere il che lo fermò.

GucciPanda: E anche... autolesionismo...

Poté sentire il proprio cuore rompersi in mille pezzi a quelle parole.

icanfly: Come lo fai, Tao?

Non sapeva perchè gliel'avesse chiesto, ma era troppo tardi per ripensarci.

GucciPanda: Un coltello da cucina... un rasoio... Inoltre non sempre mangio... non lo faccio perchè sono grasso, è ovvio che non lo sono, mi si vedono le costole... lo faccio per punirmi...

Kris poteva sentirsi cadere sempre più profondamente in depressione mentre leggeva le parole. Gli si vedono... le costole...?

icanfly: Tao... Perché fai tutto questo a te stesso?

GucciPanda: Quella domanda è per un altro giorno... Un'altra volta... Un'altra settimana. Devo disconnettermi ora. Grazie per aver ascoltato.

icanfly: Prima che tu vada... voglio dirti solo una cosa...

GucciPanda: Quella cosa è..?

icanfly: Mi importa davvero di te... Mi importa tantissimo... Sentire queste cose mi fa solo preoccupare di più... Ora sarò qui per te. Se avrai mai bisogno di qualcuno con cui parlare, che ti conforti, qualsiasi cosa... Sarò qui... d'accordo?

La risposta di Tao arrivò dopo un'esitazione, il che fece pentire Kris. Gettò lontano quel pentimento. Sapeva che Tao aveva bisogno di sapere quelle cose.

GucciPanda: Grazie... Non sai quanto significhi per me... Non credo nemmeno che tu lo saprai mai... Ora devo davvero andare. Ci sentiremo prima o poi.

icanfly: Sì, a più tardi.

GucciPanda: Addio per ora.

Nel giro di qualche secondo si disconnesse. Kris rimase seduto lì a guardare lo schermo. Sentiva come un peso su di sé. Non sapeva perchè, ma era lì. Sperando che se ne andasse, si alzò. Uscì dalla stanza e andò dritto in cucina. Prese un bicchiere, lo riempì d'acqua e bevve appoggiato contro il piano della cucina. Aveva bisogno di lasciar riposare la mente per il resto della giornata. Non doveva lavorare. Non aveva niente da fare, oltre che rilassarsi. E così fece.

   
 
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