22/04/2015
1 recensioniAngolo scrittrice: salvee giovaniii xD spero che anche questo capitolo vi piaccia e che recensiate dicendo come sta venendo e se vi piace, nel prossimo capitolo ci sarà un colpo di scena :D hihihi. Buona Lettura e non scordate di recensire!!!
I tuoi baci mi uccidono
Capitolo 3
Così mi feci coraggio e mi alzai.
"Però, non dovete guardarmi." dissi a loro che mi guardarono strano.
"Ok, mi volto io" dissi vedendo le loro facce perse. Mi girai e iniziai a cantare.
"Baby don't cry tonight…" ci misi tutto il cuore e alla fine della canzone fatta a cappella, gli applausi iniziarono. Appena mi voltai e li vidi sorridenti che mi applaudivano, avevo gli occhi lucidi.
"Woow, sei bravissima" mi disse D.O. con il suo faccino adorabile. Mi misi le mani sulle guance, siccome mi stavano andando letteralmente in fiamme, e mi risedetti vicino a Chanyeol.
"Avete visto quanto è bella quando è in imbarazzo?" disse dolce Chanyeol verso i suoi amici. Io gli diedi una leggera gomitata sugli addominali.
"E smettila" dissi verso di lui, che rispose con un sorriso.
"Ragazzi è proprio cotto!" disse Sehun verso gli altri.
"Da quanto vi conoscete?" chiese Chen curioso.
"Da stamattina" disse con disinvoltura Chanyeol, verso gli altri. I ragazzi a quell'affermazione rimasero a bocca aperta.
"Che c'è, ragazzi? Mai sentito parlare di colpo di fulmine? Mi sembrate delle femminucce." disse Chanyeol prima di recarsi in cucina. Io lo seguii a ruota.
"Chanyeol..." dissi richiamando la sua attenzione. Prese la sua solita bottiglia dell'acqua e iniziò a bere.
"Chanyeol, cosa?" disse irritato.
"Non è meglio forse conoscersi un pò?" dissi appoggiandomi al tavolo.
"Sarò impegnato con le riprese, e credo sarà difficile uscire, per colpa di prove e video che faremo. Quindi-"
"La smetti di toccarti il pacco?!?" sentimmo dal salotto. Io risi sotto i baffi.
"Che c'è? Non posso nemmeno aggiustarmi?!?" disse irritato Sehun verso Lay. Al che, Chanyeol lasciò la bottiglia, mi prese per mano e mi portò nel salone.
"Ragazzi, lo so che non siete abituati ad una presenza femminile in casa, ma potreste essere meno volgari? Grazie." disse Chanyeol prima di sedersi.
"Questa casa è uno schifo. Ci vorrebbe una pulita come si deve." disse Chen, passando una mano sul mobile affianco al divano e costatando la polvere che c'era.
"Ora dobbiamo andare a fare le riprese, non avremo il tempo per fare le pulizie-" interruppi subito Lay.
"Posso farle io" dissi io, volontariamente.
"Sei sicura?" mi disse Chanyeol guardandomi serio.
"Sì, non ci sono problemi" dissi sorridendo e alzandomi.
"Ok, allora noi andiamo, che siamo anche in ritardo" disse Chen, invogliando gli altri ad alzarsi.
Tutti si prepararono e una volta usciti, l'ultimo a chiudere la porta fu Chanyeol.
Eravamo rimasti io e lui: io, ero dentro casa per chiudere la porta, e lui era nel portico con le chiavi in mano che mi fissava.
"Ti chiuderò in casa, così non scappi" mi disse prima di lasciarmi un dolce bacio sulle labbra.
Gli sorrido mentre chiude la porta e mette le mandate. Prendo fiato e mi faccio le scale.
Entro nel bagno e inizio la ricerca alle pezze. Impiego quasi mezz'ora per ispezionare tutto il bagno e trovare i prodotti e le pezze per la polvere.
Così mi alzo i capelli e scendo nel salotto con la bacinella di acqua. Infilo le cuffie a tutto volume, ascoltando musica e cantando come una pazza.
POV CHANYEOL
"Ragazzi io vado a casa. Ci vediamo più tardi" dissi verso gli altri, che con un cenno annuirono.Avevamo finito presto e loro insieme al manager dovevano svolgere alcune cose, così presi la macchina e mi recai a casa, entrai dal retro e mi diressi nel salotto.
Sentii una voce che cantava a squarcia gola: trovai Alexa, con i capelli attaccati, che cantava e si dondolava mentre faceva le pulizie.
Era bellissima anche così: mentre faceva le pulizie e cantava melodicamente le nostre canzoni, sembrando una pazza.
Così mentre stava pulendo e cantava, mi avvicinai e le misi le mani sui fianchi, ignaro di ciò che poteva fare.
POV ALEXA
Stavo cantando a squarcia gola mentre ascoltavo le canzoni degli EXO, mi dondolavo sul posto mentre facevo la polvere sul mobile del salone.Quando, ad un certo punto, sento delle mani sui miei fianchi. Salto urlando con tutta la voce che avevo.
"Aaaaaah" dissi saltando sul posto. Mi volò dalle mani la pezza finendo a quasi 2 metri di distanza da me.
Mi levai violentemente le cuffie e mi voltai, trovando Chanyeol che se la rideva, con le mani sugli addominali.
"Ma dico, sei pazzo?!? Mi hai fatto prendere un infarto! Credevo fosse un ladro!" dissi spaventata e arrabbiata, con ancora il cuore in subbuglio per lo spavento.
"Scusa, non volevo" disse smettendo di ridere e facendosi subito serio.
"Da dove diavolo sei sbucato?" dissi mettendo le mani sui fianchi.
"Sono entrato dal retro." disse indicando la porta affianco ad una libreria.
"Maledetto. Mi farai morire. E gli altri?" chiesi curiosa.
"Avevano da fare con il manager" disse avvicinandosi a me. Intuivo già cosa dovesse fare, così misi le mani in avanti, appoggiandole così sul suo petto.
"Chanyeol... dovremmo conoscerci" dissi cercando di persuaderlo, non che io non volessi baciarlo ma credo che sia giusto prima conoscersi per affrontare una futura relazione, o no?
"Mmh" disse buttandosi sul mio collo e iniziando a baciarlo e a mordicchiarlo.
"Chanyeol" lo richiamai cercando di resistere alla tentazione, ma niente lui continuò.
"Chanyeol!" dissi gridando. Si staccò immediatamente e mi guardò con sguardo irritato.
"OK, ho capito!" disse alzando le mani, e dirigendosi verso le scale.
Entrò in camera sbattendo la porta e facendo rimbombare quel tonfo per tutta la casa, segno che era arrabbiato.
Così ripresi la mia pezza, e continuai a fare le pulizie senza ascoltare la musica.
Vidi con la coda dell'occhio, dopo non so quanto, scendere Chanyeol e dirigersi in cucina a prendersi qualcosa da mangiare. Vidi l'orario: le 14.
"Le due?!?" dissi ad alta voce.
"Se vuoi da mangiare, puoi servirti" disse prima di scomparire di sopra, aveva cambiato completamente umore: freddo e distaccato.
"Chanyeol!" dissi richiamandolo. Si fermò a metà della rampa delle scale e si voltò a guardarmi.
"Che vuoi?" disse acido.
"Che ti ho fatto?" dissi avvicinandomi alla rampa di scale, pronta a salire se la sua risposta fosse stata negativa e alquanto vaga.
"Niente" disse voltandosi. Proprio come mi aspettavo, iniziai a salire le scale e a seguire Chanyeol in camera.
"Chanyeol ascolta…" dissi appena fummo in camera. Lui si sedette sulla poltrona, mi guardò a braccia conserte.
"Devi farmi la romanzina?" chiese in tono sarcastico, sorridendomi.
"Non essere sarcastico con me. Sono seria. Il tuo cambio di umore, è per colpa di ciò che ho detto io vero?"
"Sul conoscersi? Ebbene sì, è per quello. Sai cosa vuol dire essere un idol?" stavo per parlare ma m’interruppe subito.
"Vuol dire non avere più privacy, andare in giro coperti fino all'orlo per non essere aggredito da fan ossessionate e fameliche. Vuol dire non poter avere una relazione per i continui paparazzi che ti seguono per far soldi con qualsiasi tipo di scoop. Ti sembra che chieda troppo?" mi disse alzandosi e alzando la voce.
"No" dissi abbassando lo sguardo.
"Non voglio farti rattristare o litigare con te, perché non è colpa tua ma vedila anche dalla mia prospettiva. Perché non rimani qui? Abbiamo una stanza libera, potresti-"
"Posso chiamare mia madre non ci sono problemi" dissi, non volevo essere un peso per lui.
"Questa è casa mia e se rimani potremo anche conoscerci meglio, che ne dici volpe?" mi disse in tono dolce. Gli sorrisi e annuii alla sua proposta.
Un Chanyeol tutto per voi u.u
