4.L'uscita

Però, devo dire che Noah è un tipo interessante.
Ha un'aria misteriosa ma allo stesso tempo dolce.
''E' fidanzato!'' quanto odio quella maledetta vocina, sempre in mezzo.
''Sto solo pensando a lui, di certo non sto architettando un piano per rapirlo e stuprarlo!''
Certo che no, anche se...
Questa stupida vocina mi fa fare strani pensieri, probabilmente sto diventando pazza.
Però, non posso continuare a chiamarla ''stupida vocina''.
Credo che la chiamerò Fanny.
Cavolo, ho anche dato un nomignolo alla mia coscienza, dopo questa credo che finirò dritta in manicomio.

Vengo risvegliata dai miei pensieri dall'entrata di Chris nella stanza.
Indossa una maglietta bianca e dei pantaloni che gli arrivano sul ginocchio.

''Hei, per caso hai visto Noah? Dovevamo incontrarci qui ma non si è fatto vivo!'' dice mentre caccia una sigaretta dal pacchetto e la porta alla bocca.
''Ehm, si..è passato, abbiamo parlato un pò e poi se ne è andato!'' rispondo in fretta, l'odore del fumo mi fa ripensare a poco fa, quando Noah portava la sigaretta alle labbra ed aspirava il fumo.
''Oh, me ne stavo quasi dimenticando. Mi ha detto di uscire con voi oggi!'' dico cercando di risvegliarmi dai pensieri dedicati a quel ragazzo.
''Davvero? Strano che...'' 
Non gli lascio neanche il tempo di finire la frase che intervengo ''Strano? Che cosa?'' chiedo curiosa.
''Oh no, niente. Solo che Noah non è un tipo che parla molto..si, insomma, è abbastanza taciturno, soprattutto con chi non conosce bene''.
''Davvero? Che tipo è? Cioè, parlami un pò di lui...'' mi pento subito di aver detto quella frase non appena vedo un sorrisetto spuntare sul volto di mio cugino.
''Cuginetta, non è che per caso ti stai innamorando?'' chiede lui con quel sorrisetto dipinto in faccia.
''Io? Cosa? No, certo che no, neanche lo conosco. Andiamo, non è che mi innamoro del primo che capita e comunque...'' inizio a parlare a vanvera, non so neanche quello che sto dicendo.
E' una domanda che mi ha scombussolata, e non poco.
Si insomma, abbiamo parlato si e no 20 minuti, non mi innamoro di certo così facilmente.
Certo resta pur sempre un bel ragazzo, ma non lo conosco e per di più è fidanzato quindi ogni speranza di un nostro avvicinamento è totalmente fuori questione.

''Calmati Hailey, stavo solo scherzando'' questa sua affermazione mi risveglia dal caos che si stava creando nella mia testa.
''Oh, ok..'' la mia voce esce quasi come un sussurro, non credo neanche mi abbia sentito.

''Senti..'' inizio a parlare, mi trovo molto a disagio a chiedergli una cosa del genere, ma davvero, la sigaretta fumata poco fa e l'odore del fumo di poco fa hanno riportato alla luce quella cosa che ormai non facevo da mesi.
Ho smesso da poco di fumare e in questo momento l'unica cosa di cui ho voglia è una bella sigaretta.
Insomma, diciamo che non lo considero un vizio ma un'abitudine, ecco.
''Non è che potresti darmi una sigaretta? Sai, non so come dire..'' continuo il discorso iniziato pochi istanti prima, mi aspetto delle urla da parte sua, è sempre stato iper protettivo nei miei confronti e non credo che sorvolerà sul fatto che fumo con tanta facilità.
''Certo!'' risponde lui con quel sorriso che non gli manca mai. 
Resto stupita davanti la sua risposta, allungo il braccio e afferro titubante la sigaretta.
''Grazie.'' detto questo esco sul balconcino dove prima eravamo seduti io e Noah e accendo la sigaretta.

Subito sento la nicotina entrare dentro di me, è una sensazione così rilassante.
Ripenso alla conversazione avuta con Noah, al fatto che mi ha chiesto di uscire e soprattutto alle parole di Chris ''E' abbastanza taciturno, soprattutto con chi non conosce bene.''
Se non è una persona aperta perchè con me ha parlato con così tanta facilità? Come se ci conoscessimo da una vita.
''Forse perchè gli interessi cara. Chissà, forse quando flirta diventa più aperto al mondo.'' ed ecco il ritorno di Fanny.
Strano che si faccia sentire solo ora.
''Non credo proprio, insomma, ha la ragazza.''
''E credi che questo possa fermare un uomo dal fare le sue conquiste? Come si vede che non capisci gli uomini!'' la risposta di Fanny mi ha lasciata spiazzata, non solo per la sfacciataggine che ha avuto ma soprattutto per le sue parole.
''E se volesse davvero flirtare con me?'' penso tra me e me.
Mi viene la pelle d'oca solo a quel pensiero, ma che diamine mi sta succedendo?
Andiamo, la pelle d'oca?
Neanche fossimo in un film strappa lacrime o in uno di quei classici musical americani in cui il figo della scuola si innamora della sfigata di turno.
Tornando alla questione del flirt, non è possibile, è fidanzato.
FIDANZATO.
F I D A N Z A T O.
Capito Fanny?
E' impossibile che stesse flirtando con me, impossibile.
''Se ne sei convinta.'' protesta Fanny ormai sconsolata.

Manca circa mezz'ora prima di uscire, decido quindi di andare a cambiarmi.
Indosso un paio di shorts neri, delle converse bordeaux e una canotta larga a fiori.
Ho sempre amato i fiori e soprattutto le maglie larghe, mi danno una sensazione di libertà.
Decido di raccogliere i capelli in una coda alta e di truccarmi poco.
Metto giusto un pò di fondotinta, del blush, un pò di mascara e un filo di eyeliner.

Non appena sono pronta decido di scendere in salotto ad aspettare Chris.
Più si avvicina il momento di uscire e più mi agito.
Ma cosa c'è da agitarsi? In fondo è solo un'uscita con gli amici di mio cugino.

Finalmente Chris si decide a scendere ed usciamo.
Il cuore batte a mille e non so neanche io il motivo.
Su Hailey, calmati, è solo un'uscita..
Solo un'uscita..

-ANGOLO AUTRICE.
Chiedo umilmente scusa per il ritardo.
Ho avuto parecchi impegni e avevo una specie di ''blocco dello scrittore''.
Chiedo scusa anche per eventuali errori, diciamo che non appeno ho finito di scrivere il capitolo l'ho subito pubblicato.
In poche parole, AMATEMI.
Spero che vi sia piaciuto questo capitolo.
Un bacio, ciaoo:*